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Robyf
Fan
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Posted - 22/02/2004 : 18:28:17
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Sull'onda del successo del topic di PM "Viaggio a... Monaco" ho deciso di raccontare anche la mia esperienza Finlandese, avuta dal 7 al 9 di novembre 2003. Non pensate di trovare un topic ben fatto come quello di PM, non sono cosi' bravo a raccontare Il viaggio e' iniziato la mattina di venerdi' 7, una mattina piovosa. Tralascio il trasferimento da casa mia all'aeroporto di Malpensa perche' noioso, del volo posso solo dire che ho imparato una grande lezione: mai bere caffe' in aereo (gia' definire "caffe'" quella roba mi sembra essere troppo buoni). Atterrati all'aeroporto di Helsinki l'aereo e' stato affiancato dalla scala e finalmente ho toccato il suolo finlandese. Con un pullman sono arrivato al terminal, dove i nostri bagagli stavano iniziando a girare sul nastro trasportatore (questo e' un particolare che verra' utile in seguito). A questo punto con molta titubanza (la mia grande paura per questo viaggio era che il mio inglese risultasse incomprensibile) ho chiesto al banco informazioni da dove partiva l'autobus della Finnair per la citta'. Ottenuta l'informazione sono andato alla fermata e sono salito sull'autobus. Durante il viaggio (poco piu' di mezz'ora) verso la citta' ho avuto la prima piacevole sorpresa: l'autostrada per la citta' scorre praticamente in mezzo a un grande bosco (abituato a Milano non mi sembrava vero!). L'autobus ha terminato la sua corsa nella piazza della stazione ferroviaria (Rautatientori). Da li, a piedi, sono andato all'albergo, ho preso possesso della mia camera e mi sono preparato a uscire. Nel frattempo erano arrivate le 16, e il sole aveva gia' iniziato a tramontare . Non mi sono pero' lasciato scoraggiare, ho preso la mia macchina fotografica e sono tornato nella piazza della stazione, dove, nonostante avessi la cartina, ho perso completamente l'orientamento. Con mille difficolta' sono riuscito a andare in direzione della piazza del Senato, dominata dalla bianca cattedrale di Helsinki.
La cattedrale di Helsinki e la piazza del Senato
La giornata e' proseguita andando in giro senza una meta precisa, piu' che altro programmando i giri da fare il giorno seguente. Tornando all'albergo mi sono fermato in stazione per comprare delle cartoline, e li ho avuto un'altra piacevole sorpresa: nonostante la coda i commercianti si fermano a salutare le persone quando arriva il loro turno in cassa. Il saluto in se e' molto semplice, Hei, pero' da l'idea del rispetto che i finlandesi hanno verso le altre persone. Dopo aver cenato al ristorante dell'albergo (e aver quindi incontrato per la prima volta la cameriera alta, bionda e con gli occhi chiari) sono di nuovo uscito, girando senza nessun programma predefinito per la citta'. La terza sorpresa, questa completamente inattesa, e' la calma che regna per la citta'. Abituato a Milano, dove il caos regna praticamente sovrano giorno e notte, trovarmi in una citta' dove appena si lasciano le strade principali si ascolta solo il silenzio e' impressionante. E' anche impressionante il rispetto che i guidatori finlandesi hanno degli attraversamenti pedonali: piuttosto vanno a sbattere ma lasciano sempre passare chi attraversa! Dopo svariati giri piu' o meno "a caso" per la citta' ho iniziato a chiedermi dov'ero, cosi' ho preso la cartina e ho iniziato a cercare riferimenti. Intanto che guardavo la cartina e' passata una ragazza, mi ha visto un po' in difficolta' e quindi si e' fermata chiedendomi se avevo bisogno di aiuto (questo alla faccia di chi pensa che i finlandesi siano freddi e scostanti). Dopo questo episodio sono tornato in albergo e sono andato a dormire. Il giorno dopo, dopo colazione, e' iniziato il mio giro. Sono andato alla chiesa del tempio ma era troppo presto ed era ancora chiusa, quindi sono tornato indietro, passando davanti al palazzo del parlamento, al museo nazionale di Finlandia e arrivando fino alla Casa-Finlandia (Finlandia-Talo), un centro congressi internazionale e centro operistico progettato dall'architetto Alvar Aalto.
Il palazzo del parlamento e le statue nelle sue vicinanze
Il museo nazionale di Finlandia
La Casa-Finlandia
Facendo la foto all'ingresso della Casa-Finlandia (la terza nella serie qua sopra) ho verificato quanto su certe cose i finlandesi siano "quadrati": il marciapiede, come in molte vie cittadine, e' diviso in due parti, una riservata ai pedoni e una alle biciclette (nella foto si vede la fila di mattoncini che lo divide). Per fare la foto io ero nella parte delle biciclette. Intanto che stavo per scattare ho sentito un campanello: era una signora in bici che, nonostante avesse avuto tutto lo spazio per passare, ha per forza voluto che mi spostassi. Dopo quest'episodio ho ripreso la Mannerheimintie (la via che si vede nelle foto del museo), passando davanti alla statua del generale Mannerheim, alla stazione, ripassando in piazza del Senato per arrivare alla cattedrale di Uzpezki, una delle piu' importanti cattedrali ortodosse.
Nell'ordine: La statua del generale Mannerheim, la stazione ferroviaria, la cattedrale di Helsinki con il monumento allo zar Alessandro II, la cattedrale di Uzpezki, il vecchio mercato coperto (Kauppahalli), una vita della citta' da Uzpezki, l'interno della cattedrale
Dopo aver visitato la cattedrale ho preso il traghetto per la fortezza militare di Suomenlinna. Costruita dagli svedesi nel 1500 la fortezza e' composta da 4 isole unite tra di loro mediante ponti. Il viaggio dalla citta' alla fortezza e' molto breve, circa 10 minuti. Suomenlinna e' secondo me il posto piu' bello di Helsinki: e' abitata da circa mille persone che vivono in case immerse nel verde e completamente senza traffico! Una delle varie attrazioni turistiche di Suomenlinna e' il sottomarino Vesikko, l'ultimo rimasto della flotta Finlandese della seconda guerra mondiale, che sfortunatamente per me era chiuso . Sull'isola ci sono ottimi esempi della tipica architettura lignea finlandese, e c'e' anche l'accademia della Marina.
Tornato dall'isola ormai stava di nuovo tramontando, quindi sono andato a fare un giro al museo nazionale di Finlandia. Li appena sono arrivato alla parte realmente interessante per me, cioe' i tesori (principalmente monete) mi hanno praticamente cacciato fuori perche' arrivato l'orario di chiusura. Sono quindi tornato in albergo aspettando l'ora per cenare. Ho cenato al ristorante dell'albergo come la sera prima, dove mi ha servito la stessa cameriera. Tralaltro ho ancora ora il dubbio che mi abbia salutato con un "ciao", ma io ero talmente tanto stanco che ho realizzato la cosa solo dopo aver finito la cena. La sera ho fatto qualche altro giro per la citta' principalmente cercando di trovare alcune guglie visibili dalla piazza del mercato.
Il terzo giorno a differenza degli altri due il tempo era peggiorato: era nuvolo e molto umido. Dopo aver lasciato l'albergo e aver depositato la valigia al deposito bagagli della stazione ho riprovato a visitare la chiesa del tempio, ma era chiusa perche' c'era la messa in corso (come normale nelle chiese anglicane). A questo punto ci ho rinunciato definitivamente e sono ritornato sulla Mannerheimintie. Passeggiando ho notato una cosa molto particolare: da tutte le case erano esposte le bandiere Finlandesi! (Ho scoperto solo dopo che e' usanza la esporre le bandiere nazionali nei giorni di festa). La giornata e' stata abbastanza strana: il sapere che era l'ultimo giorno e il tempo cosi' uggioso mi hanno portato in uno stato di tristezza, quindi non ho fatto molti giri: mi sono limitato a tornare alle guglie viste la sera prima.
Nell'ordine: l'ingresso della chiesa del tempio, il teatro svedese, le bandiere al vento, la fine di Mannerheimintie, la chiesa di San Giovanni, la chiesa tedesca, Kauppahalli, il monumento a Alessandro II nella piazza del mercato
Dopo aver fatto questi giri ho comprato qualche serie di monete euro da collezione e poi sono tornato in stazione, dove ho mangiato un panino e ho ripreso l'autobus della Finnair per l'aeroporto, lasciando pero' il mio cuore la...
A Malpensa dopo l'atterraggio l'aereo e' arrivato fino al terminal, pero' dall'arrivo al recupero bagagli ho dovuto camminare per un tratto molto lungo. Arrivati ai nastri i bagagli in arrivo da Helsinki non erano neppure annunciati, quindi tra una cosa e l'altra prima di uscire dalla zona arrivi ho aspettato piu' di mezz'ora. Uscito dall'aeroporto ho attraversato la strada "alla finlandese", ovvero senza curarmi dell'arrivo delle automobili. Dopo aver evitato per un pelo di essere investito ho realizzato di essere tornato in Italia .
Concludendo (faccio i complimenti a chi e' riuscito a arrivare a leggere fino a questo punto) il viaggio e' stato bellissimo, ho conosciuto una nazione che e' sempre stata nei miei sogni e me ne sono ancora di piu' innamorato, tanto da... eh no, questo in un altro topic!
Sweet darling you worry too much, my child See the sadness in your eyes You are not alone in life Although you might think that you are Within Temptation - Our Farewell |
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Phoenixcc
Fan
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Posted - 22/02/2004 : 18:37:39
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Ho letto tutto di un fiato roby, bel racconto , complimenti mi avvicino sempre di più a questo mondo del nord, e presto spero proprio di vivere le stesse emozioni che hai provato tu A me piacerebbe fare la costa norvegese
quote: (Ho scoperto solo dopo che e' usanza la esporre le bandiere nazionali nei giorni di festa)
perchè non è così anche in Italia ?...
Una voce celestiale...la voce di un Angelo.. Lene Forever !! |
Edited by - Phoenixcc on 22/02/2004 18:38:21 |
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Robyf
Fan
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Posted - 23/02/2004 : 09:01:30
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quote: Originally posted by Phoenixcc
perchè non è così anche in Italia ?...
In Italia le bandiere vengono esposte solo dagli edifici pubblici, in Finlandia da tutti gli edifici, siano essi abitazioni, centri commerciali, edifici governativi, ecc ecc Sinceramente e' una cosa che invidio molto!
Sweet darling you worry too much, my child See the sadness in your eyes You are not alone in life Although you might think that you are Within Temptation - Our Farewell |
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Yulaiho
Fan
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Posted - 23/02/2004 : 10:25:58
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Rob! solo adesso posti!! Anch'io ho letto tutto d'un fiato, facendo delle pause per ammirare le splendide foto!! (mi sa ke qlcna si ferma sul mio desktop ) Come dimenticarsi la sera prima della tua partenza, qndo eravamo quasi soli in chat e ci siamo virtuati per la prima volta??? per te di certo non dev'essere stato un bel momento, ma fortunatamente te ne sarai dimenticato appena partito in sintesi, un racconto molto piacevole da leggere anche perché impaginato benissimo (con le anteprime ), ma sicuramente l'emozione e il piacere che si leggono tra queste righe sono sicuramente solo una minima parte di quello che hai provato lassù in mezzo a tutta quella neve e quelle persone così... finlandesi!! la prossima volta prenoto un posto in valigia, ok? P.S. - senza offesa, ma forse il post di HIT ha un pò rovinato l'atmosfera... saranno le parole di "descrizione" che hai usato, saranno le foto (più antenne che monumenti , sarà che era Tampere e non Helsinki come vorrebbe il topic... si può spostare please??
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PM
Fan
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Posted - 23/02/2004 : 10:52:31
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Permettetemi di fare i complimenti a Robyf, il racconto è eccezionale così come le foto. Un paese, una città, una cultura, veramente unici che credo affascinano la maggior parte di noi. Poi il fatto di visitare il luogo da solo o con le persone giuste credo consenta di apprezzare al meglio quei posti e immergersi completamente in essi. A dire il vero il mio segreto nascosto è quello di fuggire al più presto dal suolo italiano e raggiungere il Nord Europa!! Mi piace il loro modo di operare, di pensare, sono così simpatici, avanzati, precisi, ordinati e quant'altro... poi quel senso civico che si può facilmente cogliere in vari episodi che Robyf ha raccontato. Affascinanti anche alcune foto di HIT (la neve secondo me crea un'atmosfera bellissima), a parte quelle delle antenne, telefoni, ecc... per non rovinare il topic come diceva Yulaiho e per non appensantire troppo la pagina credo sia meglio mettere i link e non direttamente le immagini. E pensare che forse fra meno di tre mesi io... Robyf sa Complimenti ancora, e ti auguro di replicare al più presto questa esperienza, come sei intenzionato a fare.
---------------------- Mostrasi sì piacente a chi la mira, che dà per li occhi una dolcezza al core, che 'ntender no la può chi no la prova: e par che che de la sua labbia si mova uno spirito soave pien d'amore, che va dicendo a l'anima: Sospira. - Dante
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marcycampa
Fan
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Posted - 23/02/2004 : 11:34:34
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Mamma mia ke belle foto e racconti!!! Complimenti ragazzi!!! Mi sta venendo voglia di fare un bel giretto anke in Finlandia (che non aveva precedenza su Norvegia, Danimarca e svezia!!). W il NORD EUROPA!!!
---->Marcy<----
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HIT
Fan
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Posted - 23/02/2004 : 17:57:29
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ok, reply cancellato
HIGH INTENSITY TRAINING You're welcome to feel the pain
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Freak_Irish_Sister
Fan
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Posted - 24/02/2004 : 00:36:27
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Complimenti Roby sia per il racconto ma soprattutto per le foto!Le foto dell interno della cattedrale di Uzpezki sono quelle che preferisco!!!!! Ma è una mia impressione o le foto del palazzo del parlamento e le statue lì vicino l avevi già postata in questo forum?
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Robyf
Fan
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Posted - 24/02/2004 : 09:05:03
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quote: Originally posted by Freak_Irish_Sister
Ma è una mia impressione o le foto del palazzo del parlamento e le statue lì vicino l avevi già postata in questo forum?
No, pero' una volta avevo dato in chat il link per le foto sul mio sito, magari le hai viste li
Sweet darling you worry too much, my child See the sadness in your eyes You are not alone in life Although you might think that you are Within Temptation - Our Farewell |
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