| T O P I C R E V I E W |
| frantic |
Posted - 07/04/2004 : 20:44:33
Ciao a tutti!
Leggo a volte nel forum preoccupazioni riguardo le vendite...
Io penso che il problema vendite per una cantautrice come Lene e anche per i suoi fans non debba essere un problema.
Le vendite sono un valore per i cantanti commerciali, di poco spessore, che fanno canzonette...
E' ovvio e fisiologico che ci dovessere essere una certa contrazione rispetto al primo album, che era quello di esordio e che quindi aveva l'effetto curiosita'. Ora chi compra un album di Lene lo fa perchè ci ritrova certi sentimenti, certi valori, certe melodie, certe atmosfere, certe particolarita' insomma non riscontrabili in nessun altro artista. E album cosi' introspettivi e importanti come quelli di Lene non possono attirare le folle oceaniche: solo la banalita' vende molto! Io credo che per lo stile di Lene questo album sia andato benissimo, considerando anche la crisi del mercato.
Viva Lene!!
ciao!
Giovanni
moderatore forum Amedeo Minghi www.unuomogrande.cjb.net |
| 13 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
| frantic |
Posted - 10/04/2004 : 23:08:59
Completamente d'accordo con te!
Con simpatia,
Giovanni
moderatore forum Amedeo Minghi www.unuomogrande.it |
| stef82 |
Posted - 10/04/2004 : 22:45:10
Su quello che hai detto nell'ultimo topic ti do perfettamente ragione mi scuso x l'irruenza con cui mi sono proposto. Il problema e che da più parti si sente sempre la solita frase cioè è commerciale e a questa parola si associa quasi sempre per dire che un artista è scarso. Quello che ho detto cmq nn era riferito in particolare a te spero nn ti sia offeso e che quando si parla di questo argomento molti mi sembrano troppo moralisti. Si sa che ci sono artisti che durano 1 o 2 album e poi spariscono o anche gente che dura 20 anni ma alla fine nn ha detto nulla credo che Lene cmq faccia musica pop questo genere ha sicuramente un mercato più variegato e pieno di potenzialità poi attenzione sul fatto che l'album di Lene sia poco commerciale o orecchiabile xchè il problema nn è quello. Io nn so il motivo che li ha spinti ad agire così, ma sono convinto che se avessero fatto una promozione diversa Lene avrebbe venduto molto di più perchè è vero che la crisi c'è, ma appunto per questo la gente seleziona di più quello che compra tanto è vero che gli artisti veri vendono Lene è ovvio che è tra questi. Sono le lolite e le boyband e company ad avere problemi fatta eccezione due o tre, xchè anche se ci sono artisti preconfezionati x vendere, la gente e in particolare noi ragazzi ci stiamo avvicinando ultimamente alla buona musica e stiamo riscoprendo generi definiti "poco" commerciali come Jazz Soul e più ultimamente lo Swing. Lene è sicuramente un artista di talento ma alcune volte nn basta x assicurarsi il successo che si merita si sa che la comunicazione nel nostro mondo è l'anima del commercio, in un mondo perfetto alcuni cantanti nn esisterebbero xchè nn basta prendere un microfono x cantare penso che tu ne sappia qualcosa visto che fai il moderatore in un forum su Amedeo Minghi chè un grande cantautore e che si è sentito dire in una delle ultime occasioni in cui a partecipato a San Remo da alcuni critici che al festival nn partecipavano cantautori mentre quegli ignoranti ne avevano uno davanti e anche molto bravo! Questo x dire che nn basta essere bravi x avere lo spazio che si merita ma devi avere anche gente dietro che ti sostiene e poi dato che la casa discografica è un azienda e guarda gli album come prodotti, se un prodotto nn vende si sa che nn lo producono. Fortuna che Lene vende e bene e questo grazie solo al suo talento pensate se la casa discografica gli avesse dato il sostegno che merita.
mi scuso ancora x la mia irruenza
Stefano |
| frantic |
Posted - 10/04/2004 : 15:01:23
Rispondo io perchè mi sento chiamato in causa. Hai, mi sa, frainteso il mio discorso. Io ho fatto un discorso generale, non mi sono soffermato sui singoli casi. E' ovvio che ci sono casi in cui anche chi vende molto fa cose eccelse. Nella musica italiana basta prendere Battiato, Baglioni e altri. Anche perchè Lene con questo album non ha certo venduto poco, se si pensa alla crisi del mercato discorafico, in cui se uno vende 100mila copie si fanno i salti di gioia. Pero' è anche vero che spesso, e sottolineo spesso e non sempre, le canzonette banali confezionate appositamente per seguire i gusti volubili del pubblico sono quelle che vendono di piu'. E ovviamente mi riferisco a quegli "artisti" che spesso le canzoni non se le fanno neppure, ma a cui vengono fornite gia' belle confezionate. Mi pare ovvio e palese che se un cantautore fa dei dischi belli, profondi e sentiti, e vende molto, non è certo una sua colpa, ma anzi un suo merito. Anzi un merito della gente che ha saputo riconoscere qualcosa di buono. Pero', se mi permetti, i casi in cui le grandi vendite sono associate alla grande qualita' non sono poi cosi' tanti. E naturalmente non vuol dire che un artista che venda poco sia uno troppo bravo per essere capito dalla massa. Spesso è l'artista che non vale niente. Anche se spesso vale proprio questo discorso, e cioè che ci sono artisti che vendono poco in quanto fanno un tipo di opere molto particolari che non sono capite da tutti. Insomma i casi sono tanti e non si puo' fare delle generalizzazioni. Io forse non mi sono spegato bene e me ne scuso, ma bastava chiedere con garbo e io, nel rispetto delle rispettive opinioni, avrei chiarito il mio pensiero. Effettivamente hai ragione: prima di parlare bisogna pensarci. Tutti pero'.
Ad ogni modo la linea generale che credo sia evidente a tutti è che spesso le vendite premiano la pochezza e la superficialita'. E anche io potrei fare decine e decine di nomi che hanno venduto milioni di copie nello spazio di un paio di album e poi non hanno fatto piu' niente. E allora io dico che è meglio che un artista si assesti su una cifra di vendite sicura anche se non astronomica e che vada avanti per un'intera carriera.
Ciao.
Giovanni
moderatore forum Amedeo Minghi www.unuomogrande.it |
| Matty |
Posted - 10/04/2004 : 14:57:05
La più o meno commerciabilità di un artista non è ne un fatto negativo ne uno positivo, è solo una constatazione, non è detto che chi venda di più sia più bravo di chi venda di meno e vale la stessa cosa al contrario, la commerciabilità di un artista è solo un " etichettatura " che in linea di massima può essere presa come un fatto che sminuisce l'artista ma in realtà non è così, è tutto relativo, ci sono i " commerciali " bravi e scadenti e cantanti di " nicchia " bravi e scadenti.
La commercialità sta solo nella facilità d'ascolto che rende la canzone in linea di massima più facilmente apprezzabile.
Matty |
| stef82 |
Posted - 10/04/2004 : 14:04:50
Sono d'accordo sul fatto che grande vendite nn significa molto sulla bravura di un artista e sicuramente rispetto al primo album nn c'è l'effetto novità. Io sono sempre stato convinto che AD sia diverso da PMG sia xchè più maturo,sia xchè Lene ha fatto quello che voleva lei, cmq chi dice che nn c'è differenza tra primo e secondo album o che nn sono diversi nn dice tutto xchè si vede che nel primo oltre a un talento come autrice di testi c'era sicuramente chi sapeva come confezionare un album x farlo vendere, infatti i risultati si sono visti e d’altronde Lene era molto giovane e inesperta e si è affidata a gente che cmq sapevano il loro mestiere. Nel secondo come si è sentito anche nel DVD ha fatto quello che diceva lei e si vede che è uno stile molto più personale deve semplicemente affinare il suo stile ma quello avviene col tempo e sempre una maggiore maturità artistica. Adesso Se mi dite che le classifiche nn contano x noi fans è un conto ma come ho detto in altri post se mi venite a dire che chi vende tanto fa canzonette allora nn ci stò!!!
Io oltre a Lene di cui sono grande fan ascolto molti generi diversi e ho cd di artisti che vendono moltissimo e sono dei grandi cantanti e cantautori e nn fanno canzonette ma sono molto bravi e riescono a far arrivare la loro musica tanta gente diversa ed è riduttivo etichettarli come commerciali xchè questa parola di cui vi riempite la bocca quando una supera un certo sbarramento di copie nn significa essere scarsi se me lo chiedete vi faccio un paio di nomi... Poi solo la banalità vende troppo... Ma dai!!! Se parli di gente che dura una stagione ok se parli di artisti che magari hanno trenta anni di carriera e vendono ancora un casin, vendono solo perchè fanno banalità??!! Quando parlate pensateci 1000 volte e poi se Lene col prossimo album vendesse che sò 10 milione di copie venderebbe banalità?? Nn continuo xchè ste cose mi fanno incavolare e ho già detto tutto cmq io le classifiche le guardo e sono contento se un artista che seguo è ai primi posti ma secondo voi secondo quello che dite sarei un superficiale o ascolto solo banalità
|
| frantic |
Posted - 08/04/2004 : 15:43:31
Grazie a tutti per le risposte arrivate fino ad ora! Sono contento che anche voi la pensiate cosi'. Purtroppo non ho moltissimo tempo per partecipare attivamente al forum perchè anche io ne gestisco uno, come si evince dalla mia firma. Pero' spero di poter essere un po' piu' presente!
ciao e grazie!
Giovanni
moderatore forum Amedeo Minghi www.unuomogrande.cjb.net |
| Luke |
Posted - 08/04/2004 : 14:24:52
Mi trovo assolutamente d'accordo con quanto detto da frantic e dagli altri, l'unico cruccio sta nel fatto che forse se la distribuzione e(in parte) la promozione fosse stata fatta in un modo diverso, la situazione avrebbe potuto essere migliore. Cmq, come già detto, meglio una situazione come quella attuale in cui Lene si dichiara felice di come sta lavorando e di come può gestire il suo tempo che una riedizione di quanto visto con PMG.
Luke
"I should have seen it would be this way
I should have known from the start what she's up to
when you've loved and you've lost someone
you know what it feels like to lose" |
| Matty |
Posted - 08/04/2004 : 12:52:38
L'importante è che venda il necessario per restare sulle scene e continuare a farlo come lavoro ( solo così noi la possiamo ascoltare! )infatti anche a me le classifiche interessano relativamente.
Credo che cmq sia il " sogno " di qualsiasi artista inteso come mercato discografico vendere molto e nello stesso tempo permettersi di gestirsi il tempo come meglio crede senza dover fare una promozione asfisiante, e questo è quello che ha voluto Lene ed è successo con AD, ora Lene sta molto meglio nonostante abbia venduto molto meno, ma proprio perchè si gestisce come meglio crede il suo lavoro...un esempio lampante ne è stato il tour.
Matty |
| Yulaiho |
Posted - 08/04/2004 : 12:02:11
Anch'io sono del tuo parere frantic: Lene è Lene a prescindere dalle vendite: la ascolterei e mi darebbe le stesse emozioni sia che i cd costino 2 euro sia che costino 40 euro, nn voglio farne una discussione economica!!
ho visto ke hai già scritto qlke post, ma ne approfitto per (ri)darti il benvenuto con l'augurio di trovare altri tuoi post qui!
__________________________
 |
| ALEXXX82 |
Posted - 08/04/2004 : 01:05:27
Si frantic hai parlato proprio bene e se e' vero che leggi molto sul forum ti consiglio di cominciare anche a scrivere!
Io spero sempre che l'album di lene vada bene ma la mia preoccupazione e' che il troppo successo la faccia tornare in crisi, quindi meglio cosi che una Lene famosissima ma infelice!
WWW.LENE.IT .................. FINALMENTE IL FAN CLUB UFFICIALE DI LENE MARLIN!!!........ |
| Freak_Irish_Sister |
Posted - 07/04/2004 : 21:41:44
In un certo senso avete ragione a noi le vendite non devono interessare ma solo alla casa discografica,però se Lene vende poco la casa discografica è poco disponibile a fare una grande produzione al cd e i risultati li abbiamo visti col singolo.....
Quindi preferisco che venda tanto che poco per il motivo sopra citato
Ovviamente la sua bravura non si misura in base alle vendite!
 |
| President |
Posted - 07/04/2004 : 21:28:31
Frantic, con me sfondi una porta aperta.
Sono da sempre portatore dell'idea che le classifiche o le vendite di Lene non devono preoccuparci troppo.
Se sei un assiduo lettore del forum te ne sarai accorto da te. Ogni volta devo ricordare che chiaramente mi piacerebbe vedere Lene vendere moltissimo, essere in testa alle classifiche ecc, ma ricordo sempre che l'importante è che Lene venda abbastanza da essere nota. Tutto qui. Non servono grandi cifre o risultati stratosferici.
Le vere soddisfazioni non sono parlare della fama di Lene, ma delle emozioni che ogni giorno ci regala, uniche, inconfondibili.
Lene è unica, e questo ci basta.
Piccolo OT. Oggi ho letto molto sul forum, anche roba di qualche giorno fa. Quando finirà questa moda di fare post di una sola misera frase o post del tutto ininfluenti sulla discussione?
Una voce d'angelo che mi riempie il cuore, eccolo il vero nettare della vita...
|
| Cdnayer |
Posted - 07/04/2004 : 20:52:43
Concordo in tutto 
 |
|
|
