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 Miseria! Un attentato?

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T O P I C    R E V I E W
Marko Posted - 01/02/2003 : 17:24:11
E' successo da poco. Possibile che sia un guasto tecnico, al giorno d'oggi?

http://www.cnnitalia.it/2003/MONDO/02/01/1605shuttle/index.html

Of course I am hoping to continue on as a music artist. I have written all the songs for the next album, and am looking forward to beginning the recording process. How the new album is accepted, no one knows. I feel I have already accomplished more then one should ever be able to dream about. What I know for sure is I need a long holiday after this. The past year has been wonderful but draining. [Lene Marlin - 25 Feb. 2000]


15   L A T E S T    R E P L I E S    (Newest First)
President Posted - 04/02/2003 : 17:39:13
quote:
Ma se alla Nasa sapevano del danno, perchè non hanno fatto niente? Non potevano rinviare il ritorno e mandare su il necessario per sopravvivere e riparare il guasto? La cosa è veramente strana...

A quanto pare non c'era più nulla da fare.
Proprio oggi dicevano che anche sapendo del danno non potevano intervenire in nessun modo.
Il danno non si poteva riparare per mancanza di elementi di ricambio.
E poi lo shuttle aveva il carburante contato, quindi per aspettare un'eventuale soccorso avrebbe finito per andare alla deriva nello spazio. C'erano parecchi problemi, il destino di quei 7 era segnato già al momento del decollo, quando si è fatto il danno.


Una voce d'angelo che mi riempie il cuore, eccolo il vero nettare della vita...
Marko Posted - 04/02/2003 : 15:18:53
La Nasa ha sicuramente delle colpe, soprattutto l'aver ignorato gli allarmi lanciati già qualche anno fa da alcuni esperti.
Tuttavia darei una colpa maggiore al governo americano, che ha tagliato già qualche tempo fa le spese nel settore aerospaziale, costringendo la Nasa a ridimensionare notevolmente i suoi progetti e a trascurare molti aspetti delle missioni.
Già c'erano stati dei fallimenti nelle missioni su Marte (e anzi forse proprio per quello si era deciso di tagliare i fondi), ma se vogliamo finalmente scoprire qlc di più sul nostro sistema solare e forse sulla nostra stessa origine, è ora di impiegare più energie per la conquista dello spazio.
Insomma, per andare sulla Luna si sono massacrati, hanno fatto passi da gigante, e questo è avvenuto già più di 30 anni fa. Nel frattempo, quasi zero progressi, a parte i nuovi telescopi e satelliti, che ci hanno aiutato tantissimo in astronomia e geologia.
Come ha detto giustamente Luke, questi soldi sono sicuramente meglio spesi di quelli impiegati per tante altre "cause". Gli astronauti sono tra le persone più capaci, che lavorano per il progresso dell'uomo. Non per niente sono definiti "inviati dell'umanità" da un apposito Trattato Int.

Of course I am hoping to continue on as a music artist. I have written all the songs for the next album, and am looking forward to beginning the recording process. How the new album is accepted, no one knows. I feel I have already accomplished more then one should ever be able to dream about. What I know for sure is I need a long holiday after this. The past year has been wonderful but draining. [Lene Marlin - 25 Feb. 2000]


Luke Posted - 04/02/2003 : 13:03:13
quote:
Ma se alla Nasa sapevano del danno, perchè non hanno fatto niente? Non potevano rinviare il ritorno e mandare su il necessario per sopravvivere e riparare il guasto? La cosa è veramente strana...


Belle domande Klaus... ci vorrà del tempo per rispondere (ammesso che si arriverà mai a qlcosa :(
A proposito, sembra anke ke la NASA abbia licenziato qlke mese fa degli ingegneri ke avevano segnalato problemi di sicurezza dello shuttle... nn capisco proprio xchè questa missione si sia dovuta fare a ogni costo...

Luke

DarKlaus Posted - 03/02/2003 : 20:26:57
quote:

ogni minimo errore può essere fatale



A quanto pare non c'è stato un erorre... non da parte del pilota. Pare invece ci sia stata una bella negligenza da parte della Nasa che sapeva già che lo Shuttle potesse avere die problemi.
Alla partenza dello Shuttle un pezzo si è staccato andando a colpire un ala e e scalfendo il rivestimento termico oltre a creare una bella ammaccatura. Al rientro quindi lo shuttle si sarebbe scomposto non ispettando l'angolo di entrata nell'atmosfera e andando a surriscaldarsi fino poi a disintegrarsi. Ma se alla Nasa sapevano del danno, perchè non hanno fatto niente? Non potevano rinviare il ritorno e mandare su il necessario per sopravvivere e riparare il guasto? La cosa è veramente strana... capisco che la Nasa non abbia più soldi ma sacrificare così la vita di sette uomini che guadagno può portare. Non vorrei neanche prendere troppo in considerazione l'eventualità che una tragedia del genere allenta di sicuro la tensione e la pressione giornalistica sulla guerra in Iraq, certo è che se sapevano qualcosa e conoscevano il rischio a cui andavano incontro gli astronauti non esiste una spiegazione valida che possa giustificare l'inutile sacrificio di sette (grandi) uomini.

Edit: ieri sera girando ho visto sulla Rai Umberto Guidoni che dava una sua spiegazione delle immagini che presumibilmente mostravano il danno allo shuttle. Secondo la sua interpretazione non si trattava di ciò che era stato detto (cioè dell'ala) ma bensì di un'immagine dell'interno (dove si aggancia il portellone) e quella che veniva definita crepa era per lui un filo... è mistero...




Edited by - DarKlaus on 04/02/2003 11:41:37
Luke Posted - 03/02/2003 : 20:16:29
quote:
Sinceramente a me non è mai sembrata tutto sto gran che la ricerca spaziale. D'accordo per i satelliti, ma spendere tutte ste risorse (umane, fisiche e mentali) per raggiungere con un sondino microscopico altri pianeti come marte, e magari scoprire se secoli fa potevano esserci microorganismi... Beh, credo che se tutto sto impegno fosse concentrato sulla terra invece che sullo spazio potremmo stare molto meglio...


A parte la storia del sondino su marte, la ricerca spaziale serve anke x capire meglio nn solo lo spazio intorno a noi, ma anke la terra e portare nuove conoscenze da applicare in altri campi... e poi collegato a questo c'è anke il discorso di testare nuovi materiali e tecnologie...
X quanto riguarda le risorse da destinare sulla terra, ce ne sono di stanziamenti superflui che potrebbero essere usate in quel senso....

Luke

memory4 Posted - 03/02/2003 : 13:20:30
La qntà di risorse impiegate in qst settore nn mi sembra essere superiori ad altre ricerche!
E' sicuramente vero ke il denaro utilizzato in qst campo potrebbe essere impiegato in modo migliore sulla terra, ma studiando pianeti come Marte(ke secoli fa potevano essere simili alla Terra) si cerca di capire cosa abbia determinato il cambiamento dell'habitat, e se (in un prossimo futoro) la Terra potrebbe fare la stessa fine!
Ma poi nn tutte le missioni hanno qst stesso obbiettivo.



Le illusioni non sono tutte uguali:
da quelle che scegli si capisce chi sei.
Gattissimo Posted - 03/02/2003 : 12:49:25
Sinceramente a me non è mai sembrata tutto sto gran che la ricerca spaziale. D'accordo per i satelliti, ma spendere tutte ste risorse (umane, fisiche e mentali) per raggiungere con un sondino microscopico altri pianeti come marte, e magari scoprire se secoli fa potevano esserci microorganismi... Beh, credo che se tutto sto impegno fosse concentrato sulla terra invece che sullo spazio potremmo stare molto meglio...

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<-- BMW 850CSi... La perfezione esiste!
Luke Posted - 02/02/2003 : 20:02:39
Scartata l'ipotesi attentato resta il grande dispiacere per la morte degli astronauti...
Certo, è uno dei rischi del mestiere, che uno sa di dover accettare e affrontare quando le situazioni sono al limite e ogni minimo errore può essere fatale aggiunto poi al fatto che quello shuttle aveva già il suo bel decennio (e oltre) di servizio...
Spero solo che questo incidente (pur tragico) nn penalizzi eccessivamente un settore e una ricerca che già nn vivono momenti felici...

Luke

Gattissimo Posted - 02/02/2003 : 16:18:04
quote:

Ma quale,quella nel profilo?


Quella dei bambini che sta nel post qui sopra, comunque vedo che l'hai sostituita...

_____________


<-- BMW 850CSi... La perfezione esiste!
BillieJoe Posted - 02/02/2003 : 14:20:22
quote:

PS BillieJoe, ridimensiona l'immagine nella firma o potrei arrabbiarmi



Ma quale,quella nel profilo???Perchè??



Non c'è cattivo più cattivo di un buono quando diventa cattivo" Sante parole Bud
Gattissimo Posted - 02/02/2003 : 11:23:44
Non credo sia un attentato. "Al giorno d'oggi" non vuol dire niente... Non è che solo perchè la tecnologia è progredita è anche infallibile.
PS BillieJoe, ridimensiona l'immagine nella firma o potrei arrabbiarmi



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<-- BMW 850CSi... La perfezione esiste!
tortino Posted - 01/02/2003 : 21:18:04
Certo che una tragedia del genere adesso nn ci voleva proprio...
( nn è che qualche volta ci vuole, xò...)

memory4 Posted - 01/02/2003 : 18:02:16
Se qlcs va storto va storto! un attentato nn credo altrimenti xke farlo esplodere a 60km di altezzsa elimindo solo 7 persone qnd lo si poteva far precipitare su un centro abitato.
Guarda Marko ke sn + di 2 casi su 100, forse sarà il secondo in fase di discesa.


Le illusioni non sono tutte uguali:
da quelle che scegli si capisce chi sei.
Marko Posted - 01/02/2003 : 17:38:45
E' escluso che sia un attentato. 60 km di altezza e poi stava in territorio americano.
Però è strano, gli astronauti avevano valutato che era tutto a posto. Questo è appena il secondo caso su più di 100 lanci, ma il primo è capitato quando certo non c'era l'esperienza di adesso.

Of course I am hoping to continue on as a music artist. I have written all the songs for the next album, and am looking forward to beginning the recording process. How the new album is accepted, no one knows. I feel I have already accomplished more then one should ever be able to dream about. What I know for sure is I need a long holiday after this. The past year has been wonderful but draining. [Lene Marlin - 25 Feb. 2000]


BillieJoe Posted - 01/02/2003 : 17:32:16
Bè forse..cmq era mi pare la prima volta che un israeliano era a bordo di uno shuttle,non voglio dir nulla ma potrebbe significar qualcosa,e poi il fatto strano dicono che è proprio il fatto che sia scoppiato mentre stava tornanro a terra.







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