| T O P I C R E V I E W |
| Franko |
Posted - 08/04/2004 : 16:39:06
E' una realtà, la casa discografica di Lene si trova in seria difficoltà economica, troppi soldi sono stati investiti in artisti ormai tramontati(vedi Mariah Carey)ed altri hanno deciso di cambiare aria(B.Spears), purtroppo a salvare un pò il conto della società è rimasto il solo Robbie, troppo poco per competere contro colossi come BMG, Warner o Sony.
Una settimana fa è arrivata la notizia della ristrutturzione della società(leggasi forte taglio del personale e licenziamento del 20 % degli artisti).
E' di oggi che questa ristrutturazione è già iniziata con la Germania: in terra tedesca la Virgin non esiste più e il personale emi è sceso a 190 persone, minimo per portare avanti le promozioni dei vari artisti.Anche molti artisti locali sono stati licenziati.
Vedremo cosa accadrà in Italia, sperando che i danni siano molto limitati rispetto a Germania, usa e sopratutto UK(vera causa del terremoto finanziario).
Ho una considerazione da fare: noi del fan club avevamo già intuito che qualcosa non andava all'interno della corporazione, specialmente in uk dove Lene non ha avuto nessun tipo di marketing, e la visita di Marzo in Germania sarà stata sicuramente l'ultima da parte di Lene in terra tedesca sotto questa etichetta.
Spero vivamente che Johansen(presidente delle virgin norway) dia le sue dimissioni e si porti con se Lene in un altra casa discografica.
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| 6 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
| Gattissimo |
Posted - 13/04/2004 : 13:55:29
Fuori uno 
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<PM> Gatt: il mondo in una faccina
Fly, fly, fly... spread your wings and touch the sky... high... high... |
| President |
Posted - 09/04/2004 : 17:25:41
Pienamente d'accordo con Yugs, che la Virgin è in difficoltà lo sappiamo da tempo, ma se dovesse crollare e/o addirittura sparire non credo che la cosa danneggerebbe Lene.
Certo, è molto più comodo avere una casa discografica che viaggia sempre in buone acque, evita molte preoccupazioni, ma dal punto di vista di fan appassionato della musica di Lene non sono affatto preoccupato, le sue opere troveranno sempre qualcuno disposto a pubblicarle.
 
Una voce d'angelo che mi riempie il cuore, eccolo il vero nettare della vita...
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| yugs |
Posted - 09/04/2004 : 12:07:03
Se NostraMarkus dice che non è tanto grave ci credo. Però non sono sicuro neanch'io che possa in ogni caso cadere dall'oggi al domani. Cmq nell'eventualità di un crac globale della Virgin, non credo che Lene faticherebbe a fare un nuovo contratto con un'altra casa discografica...
"Che mondo sarebbe senza Lene?" |
| lambgioco |
Posted - 09/04/2004 : 11:56:25
Anch'io ho letto di questa notizia ma nn mi è sembrato poi tanto critica la situzione,in fin dei conti sono abbastanza ottimista in quanto sono due grandi major che comunque hanno basi finanziarie in altri paesi molto più fondate rispetto a quelle tedesche,e comunque sono due grandi industrie che per decadere ce ne vorrà di tempo in quanto i soldi che circolano sono molti,nn possono decadere così da un giorno all'altro.
Lago Loenvatnet-Sogn & Fjordane |
| Freak_Irish_Sister |
Posted - 08/04/2004 : 22:54:56
Questa notizia non ci voleva non solo per Lene ma ora penso soprattutto a Valentina Giovagnini.....cavoli  
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| Marko |
Posted - 08/04/2004 : 16:53:35
Bé, forse non è poi tanto grave, o almeno spero. Se non l'avete letto, ecco cosa ha riportato lene-marlin.no qualche giorno fa: http://www.lene-marlin.no/index.php?subaction=showfull&id=1081010339&archive=&start_from=&ucat=9&
Cannot control this... this thing called Lene
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