T O P I C R E V I E W |
Robyf |
Posted - 10/07/2004 : 18:31:35 Innanzitutto, nessuna lamentela sul fatto che negli ultimi topic di viaggi (mio e di PM) si e' parlato sempre di Finlandia, non e' colpa mia se nessun'altro posta le sue esperienze di viaggio! Le foto qua presenti sono un subset abbastanza minimale di tutte quelle che ho fatto durante il viaggio, prima o poi mettero' online una gallery piu' completa. Le foto qua presenti sono una preview, cliccando sull'immagine si aprira' la versione full, a risoluzione 1024x768.
Il viaggio in questione non ha avuto nessuna motivazione se non quella del puro turismo, dello "staccare" completamente per un po' da una situazione non felice in ambito lavorativo e del coronare il mio desiderio di visitare quella magica terra. L'itinerario che ho seguito e' stato il seguente: Helsinki (5 giorni con una breve puntata a Porvoo l'ultimo giorno), Savonlinna (3 giorni), Kuopio (3 giorni), Oulu (2 giorni), Kemi (2 giorni) e tappa finale a Rovaniemi (2 giorni).
Helsinki (dal 17 al 22 giugno)L'arrivo all'aeroporto Helsinki-Vantaa mi ha dato le avvisaglie di quello che sarebbe stato il filo conduttore di tutto il viaggio: la pioggia! Quando l'aereo e' atterrato infatti la pista era completamente bagnata, cosi' come le strade durante il trasferimento dall'aeroporto alla citta'. Preso possesso della stanza ho aperto le borse giusto per prendere la macchina fotografica (e l'ombrello) e subito in giro per la citta'. Un rapido salto all'ufficio turistico per comprare le Helsinki card per i 4 giorni successivi e poi subito verso la zona sud della citta' (che non avevo visitato l'altra volta) verso la zona delle ambasciate, alla ricerca di quella italiana. Durante il giro ho trovato ambasciate di molti paesi (Estonia, USA, Francia, UK) ma di quella italiana neppure l'ombra . Nel frattempo ero arrivato al mare: nella baia si vedeva benissimo la fortezza di Suomenlinna. Purtroppo il cielo pero' ricominciava a rannuvolarsi, ma non mi lasciavo condizionare e mi dirigevo verso il quartiere di Eira, una zona stupenda della citta', con un'architettura neo-rinascimentale e soprattutto una incredibile calma. Nel frattempo l'ora di cena si avvicinava, quindi rientravo verso l'albergo. Durante il rientro indovinate cosa mi ritrovo davanti? L'ambasciata italiana! Durante il ritorno si mette anche a piovere, quindi rientrato in albergo poi non sono piu' uscito.
Suomenlinna, una vista della baia, l'ambasciata italiana
Il secondo giorno e' stato caratterizzato da frequenti acquazzoni (per fortuna dalla durata molto breve), quindi l'ho passato principalmente visitando svariati musei cittadini. Durante la giornata sono anche riuscito a andare fino allo stadio Olimpico (teatro dell'edizione del 1952 delle Olimpiadi estive) e salire sulla torre panoramica per scattare un po' di foto di Helsinki dall'alto. Durante questo giorno ho anche iniziato a utilizzare i tram cittadini al posto di andare sempre a piedi, avendo una piacevole sorpresa: su tutti i tram di Helsinki c'e' un display che preannuncia la fermata a cui si sta per giungere (non come a Milano dove se uno non sa precisamente dove scendere rischia di mancare la fermata!). Il terzo giorno l'ho passato a Suomenlinna, una fortezza marina costruita dagli svedesi attorno al 1700 (il suo nome originale e' Sveaborg, castello di Svezia, e' stata ribattezzata Suomenlinna, castello di Finlandia, nel 1917 dopo la costituzione dello stato Finlandese). La ho passato il tempo visitando tutti i musei militari che a novembre erano chiusi. E' stato abbastanza impressionante entrare nel sottomarino. Pensare che 20 persone vivevano li dentro e' spaventoso, c'erano giusto 8 cuccette e appena appena lo spazio vitale per muoversi! Il quarto giorno e' iniziato abbastanza male, pioveva, quindi sono andato a vedere il museo d'arte dell'Ateneum, avendo per l'ennesima volta la conferma che non sono in grado di apprezzare l'arte moderna. Uscito da li il tempo sembrava migliorare, quindi dopo un breve viaggio in pullman sono andato all'isola di Seurasaari, dove e' presente un museo all'aperto contenente abitazioni di legno tradizionali che sono state spostate li (complete di arredi) da varie parti della Finlandia... Un ottimo modo per capire di piu' la cultura Finlandese! Sempre li in zona ho visitato il museo Urho Kekkonen, cioe' l'abitazione dove ha vissuto l'ex presidente Finlandese (stato in carica per quasi 30 anni) e piena di oggetti provenienti da tutte le parti del mondo.
Helsinki dall'alto, una tipica casa di legno e il suo interno
Durante il quinto giorno sono andato a Porvoo, una delle piu' antiche citta' Finlandesi, dove e' presente ancora una parte con costruzioni esclusivamente in legno. Anche la pavimentazione delle strade rispecchia la tradizione Finlandese, quindi non c'e' nessun tratto asfaltato. La cosa bella e' che tutta questa parte in legno non e' puramente turistica: le case sono abitate, ci sono negozi, bar, ristoranti.
La chiesa di Porvoo e i magazzini in legno ora sede di negozi
Savonlinna (dal 22 al 24 giugno)La giornata non inizia bene: a Helsinki quando parto col treno e' nuvolo, ma durante il viaggio inizia a piovere. A Parikkala dove ho cambiato da treno a autobus la pioggia era di lieve entita', ma a Savonlinna era abbastanza forte. Dopo aver preso possesso della stanza in albergo sono rimasto per un po' li indeciso sul da farsi. Dopo un po' decido di ignorare la pioggia e di dirigermi verso il castello di Olavinlinna. Li ho atteso l'inizio della visita guidata (non si puo' entrare da soli) visitando i due piccoli musei li presenti (sulla storia del castello e sulla chiesa ortodossa). Una guida molto cordiale e piacevole ci ha poi illustrato la storia del castello, aggiungendoci alcune curiosita' (come ad esempio che i soldati ricevevano una parte della paga in birra: 5 litri al giorno nei giorni normali, 7 litri la domenica). Terminata la visita sono tornato in albergo, ho cenato e poi sono uscito a fare una passeggiata (e bere una birretta) in attesa della partita dell'Italia agli europei di calcio.
Il castello di Olavinlinna
Il giorno successivo inizia ovviamente all'insegna della pioggia. La mattina quindi sono andato ai due musei presenti in citta' (il museo naturale del lago Saimaa e il museo cittadino). Il museo cittadino era molto interessante, presentando la vita in quella regione dalla preistoria in avanti. Parte del museo cittadino e' composta da tre barche, una delle quali, la Salama (fulmine in Finlandese), e' stata per piu' di 70 anni sul fondo del lago a seguito di una collisione. Nel pomeriggio per fortuna il tempo migliorava e quindi sfruttavo l'occasione per fare un giretto in battello sul lago. Tornato dal giretto ho fatto una lunga passeggiata per la citta', interrotta bruscamente da uno scroscio di pioggia. Tornavo quindi in albergo attendendo l'ora di cena. Dopo cena il cielo di riapriva e quindi riprendevo la macchina fotografica e andavo a fare qualche foto in giro.
Olavinlinna, Savonlinna vista dal lago, il lago la sera
Il terzo giorno e' stato abbastanza interlocutorio. Il tempo non era il massimo e praticamente avevo visto tutto quello che c'era da vedere in citta'. E' stato quindi un giorno di completo riposo, passato buona parte in albergo leggendo un libro oppure a passeggio per le isolette che sono attorno alla citta'. Durante questo giorno mi e' apparso chiaro che la scelta di usare i treni per gli spostamenti e' stata sbagliata: avendo avuto a disposizione un'automobile avrei potuto andare a visitare qualche posto li nelle vicinanze!
Kuopio (dal 25 al 27 giugno)Il trasferimento da Savonlinna a Kuopio sulla carta doveva essere uno dei momenti migliori del viaggio: una crociera fluviale sul lago Saimaa della durata di 10 ore. L'inizio non e' male: il tempo e' bello e la crociera piacevole. Sul battello c'e' anche un gruppo di ragazzi Finlandesi che sta andando verso i mökkit (cottages estivi) a festeggiare midsummer. Dopo neppure mezz'ora di navigazione i ragazzi erano completamente ubriachi, e dopo un'ora e mezza anche le ragazze erano nello stesso stato. Solo una di loro era ancora in condizione di ragionare, ma attaccare bottone era molto sconsigliato: a fianco il suo ragazzo urlava imprecazioni in Finlandese in continuazione. Quando questo gruppo di ragazzi e' sceso ha iniziato a piovere, ed e' andata avanti cosi' fino all'arrivo a Kuopio. L'albergo era dalla parte opposta della citta' rispetto al porto, quindi, avendo 15kg di borsa piu' la borsa del computer, ci ho messo un po' di tempo a arrivare. Dopo aver preso la stanza e lasciato la i bagagli e' stato difficile trovare un posto aperto per cenare: in Finlandia a midsummer e' tutto chiuso! Il giorno dopo la citta' era praticamente deserta, e anche i mezzi pubblici non andavano, quindi non c'era molto da fare, se non passeggiare in giro (quando non pioveva). Per fortuna la domenica la citta' era tornata in vita. I musei cittadini erano aperti e quindi li ho visitati la mattina. Nel pomeriggio sono andato prima alla Puijon Torni (torre di Puijo, la collina che sovrasta la citta') e poi al centro ricreativo di Rauhalahti.
Fontana in Kauppatori, Kuopio dall'alto, un paesaggio della zona
Oulu (dal 28 al 29 giugno)La giornata e' iniziata con un lungo viaggio in treno (il piu' lungo della vacanza) per arrivare a Oulu, una citta' molto focalizzata sulla tecnologia (per via dell'universita' e delle sedi di aziende come la Nokia). All'arrivo li il tempo ovviamente non era dei piu' clementi, quindi sono andato subito al parco tecnologico. Li ho passato quasi tutto il pomeriggio (visto che fuori pioveva a dirotto), vedendo anche un filmato sulla scalata al monte Everest. Quando finalmente ha smesso di piovere ho fatto una passeggiata in centro, nel vano tentativo di cercare un mezzo pubblico che mi portasse al museo dell'automobile. Dopo aver cenato in albergo ho provato di nuovo a andare verso il centro, ma appena arrivato alla zona pedonale del centro ha ricominciato a diluviare quindi sono tornato in albergo. Il giorno successivo e' iniziato visitando un interessante museo sulla cultura locale, ed e' proseguito facendo un po' di foto in giro. Volevo fare una gita in barca nella baia ma il servizio ricominciava solo dal giorno dopo, quindi non ho potuto.
La cattedrale, la sede della municipalita', l'area del mercato
Kemi (dal 30 giugno al 1 luglio)Dopo un veloce (solo un'ora) trasferimento in treno sono arrivato a Kemi, la citta' della neve e del mare. Kemi doveva essere una meta speciale, perche' li abita la mia amica Marika, ma lei non era li! La citta' e' abbastanza piccola e d'estate non presenta molte attrattive turistiche (d'inverno invece e' famosa per il castello di ghiaccio e per l'unica nave rompighiaccio che fa servizio passeggeri), quindi riuscivo abbastanza velocemente a vedere tutto quello che c'era, tra cui il museo delle pietre preziose, dove ho fatto impazzire la ragazza all'ingresso a cercare l'unica descrizione in italiano del museo! La sera intanto che ero in albergo ho ascoltato Lappi (Lapland) dei Nightwish, la canzone che in un topic di qualche tempo fa ho scelto come immagine del luogo in cui avrei voluto essere. Devo dire che trovarmi in Lapponia e ascoltare quella canzone e' stato commovente: avevo le lacrime agli occhi! Il giorno dopo sono quindi andato a Tornio, dove ho visitato l'ennesimo museo sulla cultura in quella zona e poi con una veloce passeggiata sono arrivato a Haparanda, in Svezia (le citta' di Tornio e Haparanda sono chiamate anche le citta' gemelle, perche' sono praticamente una attaccata all'altra).
La cattedrale di Kemi, le citta' di Tornio (a sx) e Haparanda (a dx)
Rovaniemi (dal 2 al 3 luglio)Altro viaggio in treno ed eccomi a Rovaniemi, il capoluogo della Lapponia. Dopo aver lasciato i bagagli in albergo sono andato subito a Napapiiri (il centro sul circolo polare artico descritto da PM nel suo racconto). Arrivato la mi sono trovato in mezzo a un gruppo di turisti italiani (riconoscibili dal fatto che non sapevano fare una coda e dal fatto che pretendevano di parlare in italiano ai Finlandesi pretendendo che li capissero ). Il solito acquazzone mi ha costretto a stare li piu' tempo di quanto avrei voluto, girando per i vari negozi di souvenir. Tornato in citta' ho fatto una lunga passeggiata che mi ha portato all'Arcticum, un museo interamente dedicato alla vita nelle regioni artiche, con ricostruzioni di insediamenti tipici artici e proiezioni di filmati. Dopo cena ho fatto una lunga passeggiata per la citta', poi sono tornato in albergo attendendo la mezzanotte. Poco prima di mezzanotte sono uscito armato di macchina fotografica per immortalare il "sole di mezzanotte" sfruttando il momento di cielo sereno. Il giorno dopo non e' stato un granche'. Il tempo ovviamente era come al solito abbastanza brutto, e la citta' non ha praticamente nessuna attrattiva. Ho quindi fatto qualche passeggiata in giro, ma senza nessuna meta o scopo preciso.
Una tenda sami a Napapiiri, Rovaniemi a mezzanotte, il midnight sun
Il giorno dopo il sogno e' finito. Dopo 18 giorni nel posto piu' magico al mondo il momento del ritorno e' arrivato, lasciandomi tanti bei ricordi e tante emozioni.
Se siete riusciti a arrivare fino a questo punto vi ringrazio per la lettura e mi scuso se il racconto non e' dettagliato o particolareggiato, ma purtroppo non e' facile condensare 18 giorni di viaggio in una pagina di forum.
I saw someone on the ice today Leave me, winter’s on the run Ice break, all of this will melt away Leave me in the midnight sun.... Lisa Miskovsky |
4 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
Robyf |
Posted - 13/07/2004 : 17:17:25 quote: Originally posted by riccardino
Io non sono mai stato in Finlandia, qual è il periodo ideale che tu sappia? Giugno-Luglio?
Probabilmente giugno (evitando pero' il weekend di midsummer. A luglio i Finlandesi sono quasi tutti in vacanza nei loro cottages di legno in mezzo a una foresta o in riva a un lago (invidia...). Per ora non sono ancora stato in Norvegia, quindi non ti so aiutare...
I saw someone on the ice today Leave me, winter’s on the run Ice break, all of this will melt away Leave me in the midnight sun.... Lisa Miskovsky |
riccardino |
Posted - 13/07/2004 : 16:29:53 Ciao, Robyf, complimenti per il racconto e per le belle foto! Io non sono mai stato in Finlandia, qual è il periodo ideale che tu sappia? Giugno-Luglio? Non so se sei già stato in Norvegia, nel caso affermativo, quale dei due paesi ti è piaciuto di più?
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lenefan |
Posted - 13/07/2004 : 14:39:54 Ringrazio PM e Robyf per i loro racconti e foto sui rispettivi viaggi nel magico nord... grazie a voi riesco a vivere anke io un pò di quella magia...in attesa di raggiungerla veramente..
Vederti andar via è come sentirsi strappare il cuore... e gridare, ma non poterci fare nulla. E intanto il giorno muore..proprio come le mie lacrime che mi scivolano addosso.. E tutto ciò che resta tra le mie mani è Amore.. |
Yulaiho |
Posted - 11/07/2004 : 14:57:56 Grandissimo racconto Rob!! In effetti, sembra difficile trasmettere su un post le emozioni provate in quella terra... me ne rendo conto persino io semplicemente ascoltando Lappi! Cmq un'idea me la sono fatta, e di questo devo ringraziare Rob, PM, e di nuovo Rob! Le foto poi sono una piacevolissima testimonianza!! Complimenti anche per le foto Quasi quasi ci sto facendo l'abitudine a leggere piacevolmente racconti su viaggi in Finlandia! ... a quando il prossimo??
Ever felt away with me Just once that all I need Entwined in finding you one day (Nightwish - Ever Dream) |
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