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 Doping libero nel ciclismo

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T O P I C    R E V I E W
ALEXXX82 Posted - 01/08/2006 : 15:33:35
E' questa l'ultima provocazione lanciata da un prestigioso giornale... doping libero per i professionisti , naturalmente sotto controllo medico.... io sono nettamente contrario, non e' possibile che non esista un sistema per combattere questo problema.
http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2006/07_Luglio/31/FT.shtml

"e tutto quello che devi fare è metterti le cuffie,sdraiarti per terra e ascoltare il cd della tua vita,traccia dopo traccia nessuna è andata persa,tutte sono state vissute e tutte in un modo o nell'altro servono ad andare avanti.Non pentirti,non giudicarti,sei quello che sei e non c'è niente di meglio al mondo.PLAY,PAUSE,REWIND e ancora,ancora,ancora non spegnere mai il tuo compositore continua a registrare e a mettere insieme i suoni della tua vita...e se scenderà una lacrima quando li ascolti,beh non avere paura... è come la lacrima di un fan che ascolta la sua canzone preferita.". - A tutti i fan
7   L A T E S T    R E P L I E S    (Newest First)
President Posted - 02/08/2006 : 16:51:59
quote:
Originally posted by riccardino
ALEXXX, ok, l'articolo fa crollare la mia speranza che oggigiorno ci siano dei ciclisti professionisti che non ricorrano al doping.
Ma proprio per questo e per l'impunità che ha sempre sorretto l'ambiente, mi si rafforza la convinzione che occorre fare piazza pulita di questo marciume.
Beh, purtroppo questo conferma che ho tristemente ragione...
Il marciume è talmente diffuso che sono certo che non esista un ciclista di alto livello che sia completamente pulito.
So che non è giusto farsi un pregiudizio così grave, ma i fatti degli ultimi anni mi fanno per forza ragionare così...


Una voce d'angelo che mi riempie il cuore, eccolo il vero nettare della vita...
riccardino Posted - 02/08/2006 : 15:02:54
quote:
Originally posted by ALEXXX82

Questo articolo puo' risolvere i tuoi dubbi Riccardino.....



ALEXXX, ok, l'articolo fa crollare la mia speranza che oggigiorno ci siano dei ciclisti professionisti che non ricorrano al doping.
Ma proprio per questo e per l'impunità che ha sempre sorretto l'ambiente, mi si rafforza la convinzione che occorre fare piazza pulita di questo marciume.
Eloquente l'affermazione dell'ex-ciclista quando dice: "Se tutti fossero puliti, gli ordini d’arrivo sarebbero gli stessi. E questo è il rammarico più grande. Perché è vero, come dicono, che un somaro non sarà mai un cavallo da corsa".
Quindi, dico io, che i somari restino tali e i cavalli da corsa pure, come madre natura ci ha fatti.
Coppi e Bartali non si sono mai doppati e sono entrati per sempre nella storia del ciclismo mondiale.
ALEXXX82 Posted - 02/08/2006 : 13:31:08
Questo articolo puo' risolvere i tuoi dubbi Riccardino.....
http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2006/08_Agosto/02/DOPING.shtml

"e tutto quello che devi fare è metterti le cuffie,sdraiarti per terra e ascoltare il cd della tua vita,traccia dopo traccia nessuna è andata persa,tutte sono state vissute e tutte in un modo o nell'altro servono ad andare avanti.Non pentirti,non giudicarti,sei quello che sei e non c'è niente di meglio al mondo.PLAY,PAUSE,REWIND e ancora,ancora,ancora non spegnere mai il tuo compositore continua a registrare e a mettere insieme i suoni della tua vita...e se scenderà una lacrima quando li ascolti,beh non avere paura... è come la lacrima di un fan che ascolta la sua canzone preferita.". - A tutti i fan
riccardino Posted - 02/08/2006 : 11:16:54
quote:
Originally posted by President

Io abolirei il ciclismo professionistico.
Abolirei il ciclismo professionistico perchè da molti anni i ciclisti hanno dimostrato che senza doparsi non sono nessuno, senza doping non sanno vincere.



Spero di non essere troppo ingenuo, ma credo che non tutti i ciclisti professionisti ricorrano al doping. Non credo sia giusto abolire uno sport a livello professionistico perchè vincono solo quelli che si doppano, credo sia giusto fare controlli serissimi su tutti gli atleti, fare piazza pulita di tutti quelli che ne fanno uso, effettuando controlli seri e rigorosi. Se ciò venisse realizzato, tornerebbero a vincere i veri campioni che madre natura ci ha donato, come certi campioni del passato (Coppi e Bartali).
President Posted - 01/08/2006 : 19:25:51
Io abolirei il ciclismo professionistico.
Il doping è vietato dalle federazioni perchè fa male, non per capriccio di qualcuno.
Fa male a breve o lungo termine, ma fa male e quindi deve rimanere vietato.
Abolirei il ciclismo professionistico perchè da molti anni i ciclisti hanno dimostrato che senza doparsi non sono nessuno, senza doping non sanno vincere.
Purtroppo è uno sport dove conta moltissimo la forza nelle gambe e la resistenza fisica. Tutto il resto conta poco, per cui basta doparsi per avere più forza nelle gambe e più resistenza ed il gioco è fatto. Scalare una montagna diventa facile come bere un bicchiere d'acqua...

Ai ciclisti direi che se non sanno correre senza doparsi, farebbero meglio a lasciar perdere tutto. Che sport è altrimenti? Dove sta il divertimento se vince chi si dopa meglio?
Abolire tutto.


Una voce d'angelo che mi riempie il cuore, eccolo il vero nettare della vita...
Luke Posted - 01/08/2006 : 16:38:57
E' una storia vecchia, basata sul fatto che, come succede in altri sport (soprattutto USA), siccome sono professionisti sono liberi di gestirsi la preparazione e l'attività agonistica, pienamente consapevoli di rischi e in grado di assumersi le dovute conseguenze.

Naturalmente mi trovo nettamente contrario a una giustificazione così stupida che metterebbe fine a qualsiasi tentativo di competizione un minimo equilibrata e regolare. Per fortuna ci sono anche personaggi che si oppongono a quella che sarebbe la vera fine di questo sport, che, è vero, ha grossissimi problemi, ma non è certo in questo modo che li si affronta e si cerca di risolvere.
Oltre ai controlli e a una cultura della sportività, come dice riccardino, a mio parere occorre fare anche piazza pulita di tutte quelle tante (troppe) persone poco limpide che gravitano attorno al ciclismo. I nomi nell'ambiente li sanno fin troppo bene, bisogna trovare il coraggio di farli...

"An ocean and a tear
I can't see land from here
There are a thousand ships at sea
From one you can see me "


Robert Post - "Ocean & a tear"
riccardino Posted - 01/08/2006 : 16:07:08
Io sono contrario a qualunque forma di doping, controllata o meno. Ci sono due modi a mio avviso per combattere il problema:
1) controlli a tappeto su tutti gli atleti e pene severe a chi ne fa uso;
2) prevenzione: insegnare fin dalla scuola che le vittorie ottenute nello sport col doping in realtà sono delle sconfitte dal punto di vista umano e possono provocare malattie o decessi prematuri (come è successo in questi ultimi anni a tanti atleti che ne hanno fatto uso in varie discipline sportive).

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