| T O P I C R E V I E W |
| Pegasus_TDCi |
Posted - 17/10/2006 : 10:56:50
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo331977.shtml
I romani in ascolto possono rispondere a questo appello per tranquillizzarci perlomeno su di loro se possibile?
Grazie.
Can you hear me, my love? I'm shouting in the wind... |
| 20 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
| Paoletta90 |
Posted - 19/10/2006 : 19:49:15
Ieri ho saputo 1 cosa scioccante: mio zio, ke è di Roma, doveva prendere quel treno a quell'ora, ma l'ha perso xkè è arrivato cn qlk minuto di ritardo. Infatti qnd c'è stato l'ho scontro era dentro la metro ed ha sentito tutto il boato... Non oso pensare a qll ke sarebbe successo se lo avesse preso, se fosse arrivato puntuale... mammamia, ke paura...
"And you begged me to trust you, I wish I never did..." |
| DarKlaus |
Posted - 19/10/2006 : 19:22:35
Ok per la spiegazione della destra ma non è molto convincente. E' vero che per legge i sorpassi vanno effettuati a sinistra (ma quanti fanno il contrario?) e gli altri veicoli ti vengono in contro proprio sul lato sinistro però quiesti sono movimenti paralleli al senso di marcia quindi con possibili impatti frontali, o laterali ma di piatto (nel caso un veicolo in sorpasso arrivasse allo speronamento). Stare a destra significa invece rischiare maggiormente sugli impatti laterali (ma "frontali) se qualche veicolo ti venisse addosso da un incrocio. Stare sulla sinistra non è molto diverso ma almeno c'è una carreggiata in più e la possibilità che il disgraziato colpisca una macchina in senso opposto.
Piove
piove sulle case
piove dappertutto
anche dentro me
Piove
piove sulle cose
piove dentro l'anima
e non so cos'è...
Dolcenera - Piove
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| cri |
Posted - 19/10/2006 : 19:01:19
Io ho capito bene quello che vuole dire Marko...
preferibilmente, se possibile, i vagoni centrali.
A Milano (come credo a Roma)è quasi sempre impossibile salire su quelli centrali, ma quando si può...meglio seguire il consiglio!
Io sono spessissimo nell'ultimo vagone quando torno dall'università, perchè così poi appena arrivo alla fermata Garibaldi della stazione ferroviaria, posso subito sgusciare fuori dove ci sono dirette le scale per andare a prendere il treno!
*Cri*
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| Marko |
Posted - 19/10/2006 : 18:09:43
Ehi, pensavo che i "miei consigli" fossero risaputi. Specifico che non c'è niente di allarmistico, non me li invento certo io, ma sono tratti dalle statistiche relative ai posti di maggiore sicurezza, per cui se uno li rispetta di regola dovrebbe farsi meno male in caso d'incidente.
Il centro per i vagoni ferroviari è evidente, come anche per i bus: se c'è un impatto avanti o dietro, senti meno la botta. Chiaro che non può valere x attacchi terroristici o altre cose imprevedibili: ad es. caduta di meteorite dal cielo 
Ho detto "se possibile" occupare quei posti perché è evidente che non sempre è possibile, perché come dice Claus tutti tendono a entrare al centro, specie nelle metro. Cmq ci si può sempre spostare di qlc vagone e magari mettersi di spalle a un muro per evitare scippi e roba del genere. La precauzione di mettersi spalle alla direzione di marcia chiaramente è sempre pensata x il caso di impatto (anche se c'è da dire che ti voleranno addosso quelli che ti stanno davanti, ma perlomeno non sei tu a sbattere senza controllo da qlc parte: cmq x tutti i casi, se uno riesce in tempo -di solito no, x la sorpresa che non ti fa mai reagire in tempo- coprirsi anche il volto con le braccia e mettere giù la testa).
Il posto di destra nei pullman non serve tanto x le uscite: il pullman può ribaltarsi su quel lato e quindi ci si troverebbe con gli altri addosso. Più che altro serve -credo- per il fatto che il posto di destra è quello dove non viaggiano veicoli che potrebbero venirti addosso (anche se in autostrada questo fatto è relativo).
Infine x gli aerei è noto che la zona + sicura è quella di coda, che in tutti gli incidenti anche gravi potete vedere quasi sempre ben integra. Poi ovviamente c'è molta casualità.
Per quanto riguarda la metro cmq hanno detto che a vista dovrebbero viaggiare max a 15km/h.
  
Swim out on a sea of faces, the tide of the human races______Oh brother I can't get through
An answer now is what I need___________________________I'm so scared about the future and I want to talk to you |
| lenefan |
Posted - 19/10/2006 : 11:25:23
quote:
Originally posted by Marko
Un consiglio a tutti, visto quanto raccontava Claus: nei treni, metro, ecc. mettetevi sempre nei vagoni centrali e se possibile con la schiena verso la direzione di marcia, nei bus al centro e sul lato destro, se possibile. Negli aerei scegliete sempre i posti di coda.
Marko, ti assicuro ch qui a Milano se ti metti nei vagoni centrali se sei fortunato riesci a salire, ma non scendi più da quanto sono affollati a volte.. O se ti va male non hai proprio speranze di salire in particolari ore di punta. E' anche per questo che la vocina della metropolitana consiglia di occupare i vagoni di testa e di coda "perchè offrono più possibilità di salita a bordo!".
Detto questo, sono molto dispiaciuta per l'accaduto..e soprattutto per la vittima. E' assurdo morire per una cosa del genere, quella povera ragazza è stata proprio sfortunata. 
"Ora mi rendo conto che molte di quelle persone hanno vissuto con me per anni, e ora capisco che loro sono qui per me." - Lene Marlin |
| riccardino |
Posted - 19/10/2006 : 11:14:19
Marko, in un precedente "post" ti ho ringraziato per i consigli su come sia meglio sistemarsi in treno, metrò, aereo, senza riflettere molto, semplicemente sulla fiducia, nel senso che mi sono immaginato che hai acquisito informazioni certe al riguardo (leggendole da qualche parte, o in altro modo). I dubbi sollevati da President e Darklaus non sembrano questioni di poco conto, per cui se potessi dirci la fonte delle tue informazioni e le relative motivazioni forse ci servirebbe a capire se si può davvero fare qualcosa per viaggiare in maggiore sicurezza.
Per quel che riguarda l'aereo, a ben riflettere, come dice Pres, se casca, credo sia difficile salvarsi, qualunque sia il posto occupato. O no? |
| DarKlaus |
Posted - 18/10/2006 : 20:48:30
quote:
Originally posted by Marko
Un consiglio a tutti, visto quanto raccontava Claus: nei treni, metro, ecc. mettetevi sempre nei vagoni centrali e se possibile con la schiena verso la direzione di marcia, nei bus al centro e sul lato destro, se possibile. Negli aerei scegliete sempre i posti di coda.
Non capisco perchè sui bus al centro e sul lato destro (non capisco proprio il lato destro e non credo abbia attinenza col fatto che sia il lato delle porte, o se ne ha non ne vedo il senso). Per quanto riguarda la metro, il problema è che la maggior parte degli utenti viaggia già nei vagoni centrali. Come ha detto Pres (ma già è così da sempre) succede che i vagoni centrali siano sempre straaffollati come scatole di sardine mentre quelli alle estremità ovviamente sono più vuoti. Non è una questione di sicurezza ma è che la gente è pigra e fa fatica anche a fare due passi in banchina per cui si fermano sempre tutti ad aspettare la metro al centro della stazione, restando anche più vicini poi alle uscite della stazione in cui devono scendere creando così di loro una situazione di potenziale pericolo. Viaggiando schiacciati è più facile sentirsi male e poi con la banchina piena è difficile spostarsi, è più facile che uno spintone involontario ti faccia cadere di sotto ed è terreno fertile per i borseggiatori. Questo è il motivo per cui ho sempre viaggiato e sempre viaggerò alle estremità dei treni. Mi sembra inutile dare questi consigli un po' allarmistici perchè da quando esiste la metro di Roma questo è il primo incidente che accade e voglio sperare che non ne accadano più almeno per un bel po' (la metro B esiste da 50 anni e la metro A da 25). Cmq per come sono affollate di solito le metro, riuscire a scegliersi il posto e la posizione è un miracoloe con la gente che spinge non è difficile salire da una parte e ritrovarsi da un'altra.
quote:
A quanto hanno spiegato, le metro procedono lentamente anche col rosso, per non restare troppo nelle gallerie. Ma se doveva andare tipo a 15-20 km/h (e se sbagliava il macchinista avrebbe dovuto rimediare la macchina) come mai l'impatto è stato così violento? Evidentemente andava + veloce, quindi ci dev'essere stato qlc guasto. Alcuni hanno detto che aveva problemi ai freni, che viaggiava in modo irregolare, queste cose nei mezzi nuovi possono succedere, perciò vengono testati.
Bisogna vedere quindi se eventuali malfunzionamenti di quella vettura erano stati segnalati e chi non aveva svolto i necessari controlli.
Non mi convince perchè invece capita spesso che i treni si fermino anche in galleria e a volte anche per vari minuti e capita sempre spesso che dopo una sosta viaggino a sbalzelli (probabilmente per il famoso ok di muoversi a vista) facendoti venire pure il mal di stomaco per le continue accelerate e inchiodate (cosa che a sentire i racconti è successa pure nella metro dell'incidente) che fanno sempre infuriare i viaggiatori. E' una cosa normale quindi non è detto che sia colpa di guasti (ce ne dovrebbero essere troppi altrimenti). In questo caso è probabile che ci sia stato qualche guasto ma penso più una cosa successa sul momento (quando la sfiga ci si mette evidentemente e le cose devono accadere per forza) perchè, se il treno fosse partito regolarmente da Anagnina, per arrivare a Vittorio Emanuele avrebbe percorso 14 stazioni ed un guasto in teoria sarebbe stato già segnalato (non lo ha detto nessuno) e se fosse stato grave avrebbero fatto scendere le persone prima. Cmq il macchinista ha affermato di aver avvertito qualcosa che non andava proprio poco prima dell'incidente (oggi ho sentito dire addirittura di un botto per cui si sarebbe girato a guardare dietro ma se ne dicono sempre tante, bah) e puzza di bruciato. Della puzza ne hanno parlato anche i passeggeri quando sono scesi ma se non s'è sviluppato nessun incendio è plausibile che il fumo e la puzza dipendessero già da altro e cmq è una cosa che capita non di rado. Più di una volta, sia sulle vecchie che sulle nuove, ho sentito puzza di bruciato (o che ci fossi sopra, e qualche volta ci hanno fatti scendere tutti, o che mi sia visto passare davanti un treno rotto vuoto, in un caso addirittura con fumo e scintille sull'asta della corrente). Per i sistemi di sicurezza non so di preciso ma in teoria credo che con un semaforo rosso il treno dovrebbe rimanere bloccato per cui per viaggiare a vista forse il sistema era stato staccato. Ad esempio c'è un sistema di sicurezza che scatta in banchina che a volte viene disattivato per guadagnare qualche secondo sull'apertura delle porte.
Una cosa che vorrei capire è se i 3 metri di sfondamento del treno che seguiva nei confronti di quello davanti siano calcolati nel vagone o comprendano anche la cabina di guida di fondo (che sicuro non è inferiore al metro e mezzo). Questo per capire anche di più la violenza dello scontro, nel primo caso sarebbe stato sicuramente un impatto più forte.
Piove
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Dolcenera - Piove
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| ambrogivs |
Posted - 18/10/2006 : 20:05:52
Io in metro mi metto sempre nell'ultmo vagone che è il più vuoto...Quindi in teoria se fossi stato nella metro tamponata avrei avuto una brutta riuscita
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| President |
Posted - 18/10/2006 : 17:24:52
quote:
Originally posted by Marko
Un consiglio a tutti, visto quanto raccontava Claus: nei treni, metro, ecc. mettetevi sempre nei vagoni centrali e se possibile con la schiena verso la direzione di marcia, nei bus al centro e sul lato destro
Ma se tutti decidiamo di fare così abbiamo un vagone vuoto all'inizio, uno vuoto alla fine e tutte sardine umane al centro..
Nelle metro e nei bus, poi, altro che scelta. Sei fortunato se c'è posto!  quote:
Negli aerei scegliete sempre i posti di coda.
Su treni ed aerei non è sempre possibile scegliere il posto, inoltre penso che in caso di incidente aereo conti davvero poco il posto scelto.
Tra l'altro l'aereo atterra di coda, quindi in caso di atterraggio d'emergenza i posti più sicuri sono proprio quelli davanti... quote:
A quanto hanno spiegato, le metro procedono lentamente anche col rosso, per non restare troppo nelle gallerie. Ma se doveva andare tipo a 15-20 km/h (e se sbagliava il macchinista avrebbe dovuto rimediare la macchina) come mai l'impatto è stato così violento? Evidentemente andava + veloce, quindi ci dev'essere stato qlc guasto.
Hanno parlato di un impatto a 25-30 Km all'ora. Dalle immagini sembra effettivamente un impatto a 30 all'ora ma senza frenata. Non ci facciamo ingannare dal fatto che 30 all'ora sia una velocità bassa, i crash test che vediamo in tv sono fatti a 50 ma ovviamente quando si sbatte senza frenare e contro qualcosa di fermo l'impatto è violento lo stesso.
Cmq anche secondo me c'è stato un guasto oppure una enorme inspiegabile disattenzione del macchinista, perchè anche procedendo "a vista" si sarebbe dovuto accorgere di un treno bianco e ben illuminato davanti ai suoi occhi...
Una voce d'angelo che mi riempie il cuore, eccolo il vero nettare della vita... |
| Domle |
Posted - 18/10/2006 : 16:18:43
quote:
Originally posted by Marko
Negli aerei scegliete sempre i posti di coda.
Perchè?
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Di lui al saluto con Lene ricordo distintamente anch'io il "Come here!" e il tendere le braccia di Lene.
Domle stava proprio a fianco a me; mi sono sorpreso x un attimo,
perche' Domle e' stato l'unico ad essere stato "riconosciuto", ma come dimenticare l'onnipresente tifoso del TIL?
-----Aker brygge, sarai per sempre la mia neste stopp... ----- |
| riccardino |
Posted - 18/10/2006 : 15:46:32
Grazie dei consigli, Marko. Ora è indagato il macchinista. |
| Marko |
Posted - 18/10/2006 : 15:41:33
Un consiglio a tutti, visto quanto raccontava Claus: nei treni, metro, ecc. mettetevi sempre nei vagoni centrali e se possibile con la schiena verso la direzione di marcia, nei bus al centro e sul lato destro, se possibile. Negli aerei scegliete sempre i posti di coda.
A quanto hanno spiegato, le metro procedono lentamente anche col rosso, per non restare troppo nelle gallerie. Ma se doveva andare tipo a 15-20 km/h (e se sbagliava il macchinista avrebbe dovuto rimediare la macchina) come mai l'impatto è stato così violento? Evidentemente andava + veloce, quindi ci dev'essere stato qlc guasto. Alcuni hanno detto che aveva problemi ai freni, che viaggiava in modo irregolare, queste cose nei mezzi nuovi possono succedere, perciò vengono testati.
Bisogna vedere quindi se eventuali malfunzionamenti di quella vettura erano stati segnalati e chi non aveva svolto i necessari controlli.
Swim out on a sea of faces, the tide of the human races______Oh brother I can't get through
An answer now is what I need___________________________I'm so scared about the future and I want to talk to you |
| tiziano_lm |
Posted - 18/10/2006 : 07:24:50
quote:
Originally posted by HopeYouReHappy
e chiedo SCUSISSIMA a Tiziano, nonostante ho il tuo numero di cellulare non ho potuto mandarti un messaggio per chiederti come stavi ...
Tranquilla Hope
«Best fans in the world!» |
| °Aredhel ° |
Posted - 18/10/2006 : 04:33:40
menomale sono contenta che stiate tutti bene ...Ho mandato subito un messaggio a Grendeel appena l'ho saputo... e chiedo SCUSISSIMA a Tiziano, nonostante ho il tuo numero di cellulare non ho potuto mandarti un messaggio per chiederti come stavi ...
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| cri |
Posted - 17/10/2006 : 21:40:08
Sono molto dispiaciuta e desolata per quello che oggi è successo a Roma..nella città che più amo..
e per lo più mi sono immedesimata nelle persone che hanno vissuto questo disastro; ogni giorno prendo anche io la metro qui a Milano...e di solito mi metto all'ultimo vagone.D'ora in poi cambierò...queste cose mettono paura!E' normale che la mettano!
Spero che non ci siano più sbagli del genere..
*Cri*
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| marcycampa |
Posted - 17/10/2006 : 20:56:31
Mannaggia che disastro.... speriamo che non succedano più queste cose perchè dalla metrò è dura uscirne illesi...
That weekend in Geneve... UNBELIAVEBLE!!! Thank you Lene, Alistar, Lovebugs and Linda!!! Fantastic!!! Never to forget! :-)
http://marcycampaworld.spaces.live.com |
| ambrogivs |
Posted - 17/10/2006 : 20:25:12
Sono vivo...Però devo dire che quando ho sentito la notizia sono rimasto shockato,quando vado all'università(più o meno a quell'ora,tra l'altro) scendo spessissimo a Vittorio Emanuele
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| Knox |
Posted - 17/10/2006 : 20:01:35
Io a quell'ora.... dormivo !
Si perchè questa settimana faccio il turno di notte al lavoro (22.00--->6.00) e quindi... dormivo.
E' da un pò di tempo che non prendo la Metro A, e cmq di solito nella fermata Vittorio Emanuele non ci passo mai. Almeno non ultimamente.
Esprimo tutta la mia solidarietà per la vittima e i feriti....
Verdeggianti pianure sconfinate, rigogliose terre incontaminate di mondi lontani. Ma anche la maestosità del mare. Mare aperto, dove è facile perdersi. Naufragare piacevolmente nelle rassicuranti profondità oceaniche dei tuoi occhi.
Lene, i'm lost in you....
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| DarKlaus |
Posted - 17/10/2006 : 18:45:57
quote:
Originally posted by Luke
Certo che resta davvero un bel mistero come sia potuta accadere una cosa simile: treni nuovi, segnaletica funzionante (e rossa). Non oso immaginare cosa hanno provato i coinvolti, specialmente quello che ha detto di aver visto il suo treno che si andava a scontrare con l'altro... 
E' da quando è successo stamattina che provo a immedesimarmi nella situazione, innanzitutto perchè per 5 anni ho percorso quella tratta quasi tutti i giorni e perchè per abitudine sono uno che si mette immancabilmente al primo vagone (proprio appoggiato sulla parete divisoria tra cabina e vagone) o raramente proprio sull'ultimo (nella parete corrispondente, ossia quella di fondo), a volte neanche seduto se c'è posto libero sapendo che tanto prima o poi mi alzerei per lasciare il posto a qualche anziano. Significa che se per mia disgarzia mi fossi trovato in una delle due circostanze nel treno sbagliato probabilmente non sarei stato qui a scrivere nel forum. Per di più conosco un macchinista della metro e varie volte, come sanno quelli che frequentano la chat, m'è capitato anche di viaggiare in cabina con lui, sia sulla metro vecchia ma soprattuto in quella nuova (tra l'altro una volta abbiamo parlato proprio delle questioni di sicurezza). Ora non sappiamo ancora se sia stato un errore umano o di altro genere ma che il macchinista si sia salvato mi sembra un miracolo e mi immagino solo quello che può aver provato lui in prima persona a vedersi schiantare contro l'altro treno e con in mano la responsabilità delle tante vite che ogni giorno si muovono su quei binari. Quello che è strano e che un po' mi convince poco dai racconti è che varie persone abbiano visto il segnale rosso. Per mia esperienza (ma può benissimo essere che non ci abbia fatto caso) non è certo facile vedere i semafori dalla carrozza vista la strettezza della galleria e la loro posizione piuttosto elevata. In poche parole l'angolo di visuale dai vetri delle porte e dei sedili unito alla velocità del treno non rendono così facile vedere i semafori, se a questo ci si aggiunge che in genere le persone si fanno i fatti propri in metro, mi sembra strano che ci fossero varie persone proprio lì a vedere il semaforo (ma è un'ipotesi da fare in condizioni generali con un treno che viaggi in maniera regolare. Da come hanno raccontato alcune persone il viaggio da San Giovanni in poi non è stato sicuramente regolare per cui non escludo certo che veramente lo abbiano visto). C'è stato uno in particolare che diceva di essere proprio nel primo vagone vicino alla porta della cabina e di aver visto dal vetro della cabina quello che stava accadendo. Non nego che sia vero ma anche quel racconto mi ha convinto poco. Il vetro della cabina è piuttosto oscurato e crea un effetto specchio. Si riesce a vedere bene dentro e oltre solo standogli abbastanza vicini e cmq dubito che il colore usato per scurire quel vetro renda così facile distinguere i colori del semaforo, sempre poi pensando anche al fatto che la gente in metro è sempre distratta per fatti suoi e che difficilmente uno si mette a notare certe cose. Per di più dice di essere stato così lucido da tirarsi indietro ecc ma se era così lucido perchè non ha gridato a tutti di reggersi (con tutto che non sarebbe servito a niente poteva almeno provarci)? E poi anche se hai la lucidità di capire e reggerti, un urto certo non ti lascia "imperturbato". Intendo che ti puoi reggere pure ma quanta forza ci vuole per resistere a uno schianto quando a volte non ci si riesce a reggere neanche nelle frenate brusche? La velocità dei treni in entrata in banchina, dopo un incidente avvenuto nella stazione di Spagna tempo fa, mi pare sia per procedura di 40 o forse 30 kmh. Anche ammesso che il conducente non abbia rispettato il semaforo, sapendo di entrare in stazione non doveva avere una velocità superiore ma non credo neanche inferiore. Almeno queste sono le mie ipotesi, poi sta sempre a vedere se il treno si fosse fermato in precedenza (come dicono alcuni) in prossimità della stazione o più lontano (per alcuni avrebbe ripreso abbastanza velocità nella ripartenza ). E poi, tornando al signore del racconto, tutta la gente sarebbe dovuta andargli addosso. Possibile che parlasse in maniera così spigliata, non mostrasse graffi o segni di dolore? Un altro signore che su un altro vagone ha sbattuto la schiena a un sedile riusciva a parlare quasi con difficoltà. Ovvio che poi dipende sempre da quanta gente c'era nel vagone e altri fattori, però s'è vista tanta gente insanguinata e anche gente sofferente che ha detto di trovarsi nell'ultimo vagone del tamponatore, e lui non s'è fatto niente niente? Bah... Un'altra cosa che mi lascia un po' perplesso di tutta la vicenda, ma questo potrà spiegarlo solo il macchinista e la società metro, sono le misure di sicurezza. In parte so di quali misure è dotata una locomotiva e ho riflettuto anche su queste cose ma in caso le posterò in un secondo momento. L'unica cosa certa è che un episodio così, nel 2006, resta davvero gravissimo, chiunque ne abbia la colpa.
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Dolcenera - Piove
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| President |
Posted - 17/10/2006 : 18:35:22
(ANSA) - ROMA, 17 OTT - Il convoglio che ha tamponato l'altro treno della metro sarebbe passato col rosso e il macchinista avrebbe avuto l'ok dalla sala controllo. E' quanto rivelerebbe una registrazione, sequestrata dalla polizia, di una comunicazione tra il macchinista ferito e il personale della sala che gestisce il traffico della metropolitana. La verifica del funzionamento dell'impianto di segnalazione sara' una delle prime tappe dell'inchiesta aperta dalla Procura di Roma per fare luce sull'incidente.
© Ansa
Una voce d'angelo che mi riempie il cuore, eccolo il vero nettare della vita... |
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