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 "Argentina,mi querida"
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BillieJoe
Fan

Posted - 09/01/2003 :  15:52:51  Show Profile  Reply with Quote
Allora,è stata dura ma ce l'ho fatta.
Non abbiamo ancora trattato con la dovuta rilevanza la faccenda Argentina;ora io avevo detto che appena avrei letto una buona parte del mio libro,avrei messo sù un topic,ma siccome il capitolo che ho appena finito di leggere parla di globalizzazione(o meglio,di “Dollarizzazione”),per nn risultare noioso e ribadire concetti gia appurati,ho deciso di basare su questo il mio topic cercando di sintetizzarlo.

l'Argentina è l'ennesimo episodio di terra ricca e gente povera.Ci sono infatti materie prime come petrolio,terra e acqua,che impiegate in maniera opportuna,basterebbero a sfamare la popolazione 4 volte al giorno,eppure il 60% di essa,vive sotto il livello della povertà.
Questo sfracello economico però è,in parte,il prodotto di una politica interna disastrosa e che per un lungo periodo ha ceduto una ad una,tutte le principali risorse della nazione,non curante delle conseguenze a cui il paese sarebbe andato incontro.

Dopo la caduta dei militari,sali'al governo il potere peonista,capeggiato da in politico tutt'altro che rassicurante,e cioè Menem,un personaggio cinico,corrotto e socialmente insensibile il quale,assieme al ministro Cavallo ideò un piano economico di risalita dalla crisi che imperversava da lungo tempo.Fu adottato il metodo "Currency board"(peraltro già usato in passato)che prevedeva una parità di scambio fisso tra peso e dollaro sottomettendo quindi il flusso monetario argentino al numero di dollari in entrata. L'inflazione fu in parte arginata ma fece capolino sulla scena economica un altro problema.
Per permettersi il currency board l'argentina avrebbe dovuto sostenere un vasto giro d'esportazioni,ma commerciando in dollari americani non ebbe quello di cui un paese d’esportazione ha bisogno,cioè una moneta debole per poter abbassare i prezzi.
Iniziarono allora le privatizzazioni.In pochi anni il governo Menem liquidò ogni cosa,aeroporti,centri commerciali,impianti di estrazione,telefoni,elettricità… ogni cosa.Finite le privatizzazioni,finita la pacchia.
A questo punto entra in gioco il F.M.I. (Fondo Monetario Internazionale) prestando 8 miliardi di dollari imponendo con una clausola il libero scambio con gli U.S.A. …scacco matto!!.I dollari in entrata aumentano e il peso si svaluta terribilmentene l’economia piomba sul fondo del barile.L’Argentina è un paese che ha tutto e un prodotto d’importazione che costa ancora meno di quello locale chiaramente è una manna per una popolazione allo stremo,conseguenza, i soldi iniziano ad uscire,nn restano nell’ambito economico nazionale = gli U.S.A hanno un altro paese in ginocchio(Klaus ricordi il discorso che ti ho fatto in chat sulla ex-Russia??è lo stesso).
Il problema è che le banche hanno fatto letteralmente scomparire gran parte di questi 8 mild di dollari invece di impiegarli per rattoppare le falde quindi sia l’economia che la popolazione continuarono ad annaspare nella melma di prima … anzi peggio.
Il finale????Il tg1 manda in onda,immagini di cittadini che saccheggiano i supermercati e bambini che muoino di fame … e nn avete ancora visto nulla,aspettate che ne approfittino i generali …



"Non c'è cattivo più cattivo di un buono quando diventa cattivo"Sante parole Bud

Edited by - BillieJoe on 09/01/2003 15:54:29

Marko
Staff / Moderatore

Posted - 09/01/2003 :  20:13:25  Show Profile  Reply with Quote
Storia nota... e l'ultimo governo non ha fatto progressi. Incredibile come anche paesi che si riteneva "sviluppati" possano ripiombare in pochi anni a livelli quasi del Terzo Mondo.
E' tutto molto desolante... menomale che c'hai messo quella vignetta finale che mi ha fatto sorridere un po'.


Of course I am hoping to continue on as a music artist. I have written all the songs for the next album, and am looking forward to beginning the recording process. How the new album is accepted, no one knows. I feel I have already accomplished more then one should ever be able to dream about. What I know for sure is I need a long holiday after this. The past year has been wonderful but draining. [Lene Marlin - 25 Feb. 2000]


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