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President
Fan
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 Posted - 10/11/2005 : 20:32:16
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Domle, ma che c'entra questo racconto col tema del Topic?
Per me niente, ma ho la sensazione che tu abbia voluto cogliere l'occasione anche stavolta per parlar male delle forze dell'ordine, del sistema e dello stato... Mi sbaglio?
Sono un tantino infastidito da questi continui interventi (non solo di Domle ovviamente) di chiarissimo schieramento politico, volti a parlar male sempre della stessa fazione politica. Ma vi svegliate al mattino già pensando alla politica?? 
Marko, il tuo topic è interessantissimo, ma vedo che qualcuno coglie sempre l'occasione per fare polemiche di questo tipo, e sai bene che stavamo cercando di fare il possibile per evitarlo.. 
Una voce d'angelo che mi riempie il cuore, eccolo il vero nettare della vita... |
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Erwin Rommel
Fan
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Posted - 10/11/2005 : 20:40:16
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Dunque... Se i nostri soldati avessero fatto di peggio l'avremmo saputo, come le torture di Abu Grahib. Poi come ragionamento non lo condivido. Così tutte le persone che fanno i militari e cose del genere sarebbero tutte bestie violente? Io conosco diverse persone della polizia, una delle quali è entrata in azione contro le sedizioni dei No Global a Genova, veramente ligie nei confronti della legge. Chiaro che ci sono anche le teste calde...
Il topic è su un argomento che porta a fare considerazioni riguardo alla politica! Non mi sembra strano che si finisca su questi discorsi.
Per quanto riguarda l'energia: L'energie pulite sono molto costose. Non è vero che le multinazionali del petrolio fanno campagne di disinformazione. Basta prendere un comune esempio: provate a farvi fare un preventivo per un impianto a pannelli solari sul tetto delle vostre case. Guardate quanto si deve pagare, in confronto a un tradizionale impianto di riscaldamento. Beppe Grillo parlava dell'uso dell'olio di colza nelle auto. Così a parole sembra facile... finchè non si rovina il motore. Per usufruire di questa tecnologia bisogna montare impianti che vengono a costare sui 24.000€ L'unica via è riconsiderare il nucleare. Ma qui stiamo uscendo dal topic.
Maiora viribus audere
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Edited by - Erwin Rommel on 10/11/2005 20:56:12 |
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Dave
Fan
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Posted - 11/11/2005 : 00:47:52
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Durante la campagna irachena i soldati britannici e americani hanno utilizzato almeno tre tipi di armi vietate dalla convenzione di Ginevra (in questo momento non so dirvi i nomi precisi, comunque bombe che esplodevano a mezz'aria, proiettili all'uranio impoverito e bombe a grappolo), inoltre in molte "prese di città" come per esempio a Bassora hanno interrotto i rifornimenti di acqua.
This is where we are today, people going separate ways
This is the way things are now, in disarray.
I read it in the papers, there's death on every page
Oh Lord I thank the Lord above, my life has been saved.
(Freddie Mercury) |
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gibi
Fan
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Posted - 11/11/2005 : 11:46:57
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tra l'altro bruciare il petrolio è la cosa più stupida che ci si possa fare!
pensate a tutta l'industria della chimica...quando finirà il petrolio saranno nella cacca molto di più di quella "dell'energia". Di cosa faranno "le cose di plastica" ?
Per Rommel (scusa..ma con tutti i nick proprio il cognome di un nazista??)..io a genova c'ero..ed ero con quelli che tu chiami sediziosi..sediziose lo sono state le forze dell'ordine, che hanno attaccato indiscriminatamente tutto il corteo, anziani, bambini, pacifisti compresi. Anzi, tutti esclusi i black bloc che sono stati lasciati agire. Anzi, ci sono i video delle infiltrazioni dei poliziotti nei black bloc. E l'assalto alla diaz? Persone ligie alla legge? Alcune teste calde? Mah..mi sembra alquanto riduttivo. |
Edited by - gibi on 11/11/2005 11:50:54 |
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Cdnayer
Fan
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Posted - 11/11/2005 : 12:00:35
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Sto scaricando il video. Cmq da quello che ho letto nel topic, è veramente vergognoso...  
Ho visto il filmato...| e l'america era quella che doveva portare la democrazia, sostenere i diritti umani di questi paesi...
Pensavo che l'america volesse fare ciò, cercare di sv9iluppare questi paesi, ma non di sottrarre, prenderne possesso per il petrolio..., per il petrolio! Non è territorio americano quello! E l'america li bombarda perchè dato che sono poveri, morti di fame, allora li bombarda tanto non importa a nessuno, se non che per il petrolio!!!
Allora un giorno l'america, quando avrà finito il petrolio in Iraq, bombarderà il resto del mondo per diventare padrona!?!?!?! Chi è il vero dittatore, il vero malvagio al mondo...
 Lene per me è una dea, ma intesa non senza difetti, ma come un essere meraviglioso, come se fosse una cosa
che sia venuta da non so dove, perchè mi sforzo a capire "ma è possibile che esista un essere umano così?" |
Edited by - Cdnayer on 11/11/2005 12:30:13 |
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Erwin Rommel
Fan
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Posted - 11/11/2005 : 21:00:09
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gibi! IO NON MI FACCIO CHIAMARE NAZISTA DA NESSUNO, perchè poi Rommel non lo era! Sono nauseato da questo voler screditare le persone davanti agli altri a partire da Nickname e cose del genere! Studia la storia. Comunque è vero che sono Fascista, ma non è la stessa cosa di nazista! Ti da fastidio il fatto? Hai qualche problema? Questo non c'entra nulla con il Topic!
Ci sono persone che dicono l'opposto di quello che hai esposto. Comunque quelli che lanciavano le molotov per le strade erano i No Global. Era evidente che c'erano alcune pesone, non ho mai detto tutte, che erano lì per fare solo del casino. La polizia ha risposto in seguito e ha fatto anche questa cose che non erano da fare! Neanche questo c'entra nulla con il topic!
Per Cdnayer. Nessuno è disposto a scatenare guerre per i diritti umani. Le guerre costano! Comunque Saddam è caduto e nello stato iracheno è stata fatta una costituzione che si può dire democratica rispetto al regime di prima. Se ora la gente continua a morire è perchè un terrorista si fa saltare in aria tra le persone. L'america sta combattendo questi terroristi.
Le mie idee le ho esposte ho ascoltato le vostre opinioni che in alcune parti condivido. Ma ho una mano rotta e devo studiare per il Liceo. Quindi esco dalla discussione, per ora.
Maiora viribus audere
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Edited by - Erwin Rommel on 11/11/2005 21:29:19 |
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 11/11/2005 : 21:59:24
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quote:
Originally posted by Erwin Rommel
Non è vero che le multinazionali del petrolio fanno campagne di disinformazione.
Ah, cosa leggo! Mi ridai corda sul tema multinazionali, grazie!  Anche perché sembra che la controinformazione abbia ancora molto da fare.
Dunque... (tenete conto che le vicende non sono aggiornate oltre il 2003)
Exxon Mobil (Esso) (a mio giudizio la peggiore multinazionale esistente, gente davvero senza scrupoli)
Exxonmobil è un gruppo nato nel '99 dalla fusione delle multinazionali petrolifere Exxon e Mobil. Con un fatturato di 191 miliardi di dollari, questa multinazionale si colloca al secondo posto della graduatoria mondiale. Ha 98.000 dipendenti ed opera in 200 nazioni. Ogni giorno estrae 4,5 milioni di barili di petrolio e di gas. La Mobil è presente in Indonesia nell'isola di Aceh (vi dice nulla?) dove si è resa complice delle atrocità commesse dall'esercito indonesiano nei confronti della popolazione locale per poter operare indisturbatamente nell'estrazione del gas naturale, fornendo alle autorità governative del regime dittatoriale di Jakarta una delle fonti di guadagno più importanti senza che alcun beneficio ne venisse alla popolazione locale. Precisamente la Mobil è accusata di aver fornito supporto logistico presso le proprie basi dove venivano torturati ed uccisi gli abitanti e di aver fornito all'esercito le ruspe per scavare le fosse comuni dove seppellire le persone trucidate (Fonte Equonomia n.1 del marzo 1999)
Inoltre in Perù alcune popolazioni indigene, fra cui gli Harakmbut, si stanno organizzando per difendere le loro terre dall'occupazione della Mobil che cerca di impadronirsene per l'attività di estrazione petrolifera. Exxon Mobil si è guadagnata un posto sulla lista delle 10 peggiori multinazionali del 2001 per essere la capofila nella campagna di Negazione dell'effetto serra: blocca gli sforzi per un'appropriata azione di rimedio (protocollo di Kyoto), oltre a non favorire gli investimenti sulle fonti di energie rinnovabili (Fonte: rivista americana Multinational Monitor 31/12/2001)
Tra crisi in Venezuela e guerra in Iraq, il prezzo del petrolio è salito e la Esso ha mietuto profitti per più di 4 miliardi di dollari nell'ultimo trimestre del 2002. Il primo trimestre del 2003 si è presentato altrettanto roseo per la stessa multinazionale, che ha stipulato un ghiotto contratto con il Pentagono: fornirà benzina, carburante e oli lubrificanti per i carri armati, i caccia e le navi da guerra statunitensi fino al 2005.
Nel 2000 la Exxon Mobil ha contribuito con oltre un milione di dollari all'elezione di Bush, che tra le sue prime decisioni ha rifiutato di ratificare il Protocollo di Kyoto sui cambiamenti climatici, ha dato avvio all'estrazione petrolifera anche in aree protette e ha rimosso il Presidente dell'IPCC (International Panel on Climate Change), che fin dal 1995 aveva indicato nell'uso di combustibili fossili la principale causa dei cambiamenti climatici. (Fonte: vedi articolo su Tra Terra e Cielo n.167, dicembre 2002)
Anche uno stupido a questo punto capisce l'equazione Exxon-->Bush-->Iraq-->No Kyoto: è tutto collegato logicamente.
Vedi anche le 100 imprese USA che inquinano di +
Shell Oil Co - Royal DutCh
La comunità degli Ogoni nella Nigeria meridionale sta sostenendo una campagna contro i danni all'ambiente e alle risorse agricole causati dalla Shell. Lo scrittore nigeriano Ken Saro-Wiwa, premio Nobel alternativo per la pace e leader del movimento per la sopravvivenza del popolo Ogoni, è stato impiccato insieme ad altre otto persone dal regime nigeriano, nonostante le pressioni dell'opinione pubblica internazionale. Secondo Greenpeace questa uccisione incrinerà fortemente il nome della Shell. Estrazione petrolifera e violazione dei diritti umani sono spesso drammaticamente correlati, soprattutto nel sud del mondo. La Nigeria è uno dei maggiori produttori di "oro nero". La Shell estrae in Nigeria sin dal 1958, ma nel Paese africano la ricchezza è rimasta nelle mani di pochi. Le popolazioni che vivono lungo il delta del fiume Niger si sono ribellate alla perdita di terra sottratta senza giusti compensi, scatenando così la reazione violenta del regime militare. Il rapporto "The price of oil" ha documentato le sistematiche violazioni nelle zone petrolifere nigeriane. La compagnia di Stato Nigerian National Petroleum Corporation ha costituito società operative con Shell, Elf, Agip, Chevron, Mobil, Phillips Petroleum, Texaco. Le azioni di boicottaggio sono rintracciabili su: www.essentialaction.org/shell. Nel 1991 la Shell violava il codice di condotta della Comunità Europea sottopagando i lavoratori. La Shell Billiton (filiale della Shell) minaccia una vasta area della foresta amazzonica, in Brasile, per la costruzione di dighe per centrali idroelettriche. L'energia elettrica prodotta serve a far funzionare un complesso di miniere. Nel 1997 la Shell si è imbarcata in una nuova impresa in Colombia generando elevati profitti ma condannando la popolazione locale (comunità U'wa) alla morte. La comunità U'wa ha deciso di ricorrere al suicidio collettivo piuttosto che permettere alla Shell di profanare la propria terra. Nello stesso anno la Shell è entrata anche in Perù, nella regione Camisea, per trivellare alla ricerca di gas naturale. Nonostante la promessa di rispettare l'ambiente, la Shell ha distrutto foreste primarie scavando oltre 100 pozzi. (Fonte: Homepage di Boycott! Homepage di Manitese, Altreconomia, n.9 settembre 2000)
TotalFina - Elf
Il gruppo nasce nel '99 dalla fusione delle francesi Total ed Elf-Aquitaine con la belga Petrofina. Il colosso petrolifero (quarto al mondo) fattura oltre 67 miliardi di dollari, occupa 150.000 persone (dati 1999) ed è presente in più di 100 Paesi. Attiva nei settori dell'estrazione, della raffinazione e lavorazione del petrolio e derivati, vanta corposi interessi in campo energetico, finanziario e bancario. In Italia è presente con le società Spontex Italia S.p.a. e Mapa Italia S.p.a., di cui distribuisce i marchi (guanti e spugnette). Si può comprendere che un'azienda petrolifera possa incorrere in incidenti di percorso che provocano negative conseguenze sull'integrità dell'ambiente naturale, ma non sono accettabili comportamenti finalizzati ad alzare un velo d'ostruzionismo per impedire l'accertamento della verità: TotalFina-Elf ha invece concluso con il governo francese un accordo per mantenere la segretezza sull'azione di recupero del materiale, sembra bitume cancerogeno, fuoriuscito dalla nave Erika, affondata il 12 dicembre 1999 al largo delle coste bretoni in Francia (Il Manifesto 02/04/2000). Il gruppo detiene una rilevante quota della FIBA (French International Bank for Africa), sotto inchiesta per vari illeciti. La politica finanziaria del gruppo, secondo Le Monde Diplomatique del 2/2000 e del 4/2000 sembra orientata ad agevolare uomini di governo e regimi oppressivi per ottenere favori (finanziamento d'armi in Congo, sostegno finanziario al regime militare in Birmania). Sono in corso boicottaggi nei confronti della TotalFina-Elf per la sua presenza in Birmania (Ethical Consumer 58/99) e per il suo ostruzionismo in occasione del disastro ambientale provocato dalla nave Erika. (Impact Enterprises 12/99)
Devo continuare?
quote:
Basta prendere un comune esempio: provate a farvi fare un preventivo per un impianto a pannelli solari sul tetto delle vostre case. Guardate quanto si deve pagare, in confronto a un tradizionale impianto di riscaldamento.
Purtroppo gli italiani non sono mai stati molto bravi a farsi i calcoli. Credono di fare affari quando spendono poco al momento, ma alla lunga non si accorgono di andarci a perdere.
Se tu ti fai un impianto a pannelli solari, ti dura una vita e hai acqua calda quanta ne vuoi.
Allargando il discorso ad es. a livello comunale, se una cittadina crea una superficie a pannelli solari, magari tassando una volta i cittadini per sostenere le spese, dopo si ridurranno notevolmente e durevolmente le esigenze di gas. Con conseguenti drastici tagli sulla bolletta e riduzione dell'inquinamento. Per sempre!
Quindi dopo una certa spesa iniziale, si recupera il tutto e anzi se uno ci sa fare comincia anche ad accumulare e vendere l'energia prodotta in sovrappiù.
I will always be doing music, but there are nobody who knows how it will turn out.
I will always be doing music, but there are other people who will decide whether I'll be staying....
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Edited by - Marko on 11/11/2005 22:02:14 |
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gibi
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Posted - 12/11/2005 : 16:18:32
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cercando di rimanere nel topic...
le guerre costano...
le guerre costano alla popolazione che le fa e soprattutto alla popolazione che le subisce.
Guarda di quanto è cresciuto il prezzo del petrolio...secondo te le 7 grandi sorelle ci hanno guadagnato o ci hanno perso?
E tutte le armi utilizzate in iraq e in afghanistan..sono state prodotte? Si. Da chi? E questi produttori ci hanno guadagnato o no?
TOH! La campagna elettorale di Bush era sostenuta dalle multinazionali del petrolio e delle armi? Oh! che coincidenza..
Queste imprese hanno al loro servizio degli interi apparati di comunicazione volti a screditare, minimizzare, intimidire,...
prendi sandro bondi..che funzione ha in forza italia?
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Gaga
Fan
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Posted - 12/11/2005 : 23:22:37
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SOno un pò d'accordo con tutti i post, a parte l'ultimo che condivido pienamente!
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Erwin Rommel
Fan
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Posted - 13/11/2005 : 12:09:26
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Ora rientro nella discussione.
Marko, se leggevi meglio quello che ho scritto ti accorgerai che non ho mai detto che Bush aveva dichiarato guerra per fini umanitari... Ho capito sin dall'inizio che aveva dichiarato guerra per il petrolio. Tuttavia non sono così ottimista per quanto riguarda le energie pulite. E' facilissimo dire a parole che le energie pulite si possono sfruttare ecc. Ma non arriverebbero MAI a sostituire il petrolio in pochi anni... Bisogna attuare una totale riconversione delle produzioni che causerà danni gravissimi alle economie con il fallimento di numerose imprese, una delle quali è molto probabile che sia la FIAT. Chiaro che non si può stare con le mani in mano ad aspettare che il petrolio finisca... Per questo è stato proposto di riconsiderare il nucleare. In Francia ne usano tantissime di centrali nucleari, non vedo perchè non farle in Italia. Ma non si può pensare a sostituire l'energia petrolifera con le energie pulite e rinnovabili. Guardate i bilanci.
Per Gibi. In fondo non hai detto cose diverse da quello che è stato sempre esposto qui.
Però ti voglio chiedere cosa c'entra Bondi?
Vuoi che parliamo di politica? Parliamo di politica.
Screditare, minimizzare e intimidire è sempre quello che ha fatto la sinistra durante il governo della destra. Quindi meglio stare zitti al riguardo. O no?
Maiora viribus audere
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Gaga
Fan
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Posted - 14/11/2005 : 00:44:17
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Non dimentichiamoci che quello che conosciamo noi comuni mortali sia sempre anche tutto quello che conoscono gli addetti ai lavori eh!
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Domle
Fan
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Posted - 14/11/2005 : 01:03:01
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Originally posted by Erwin Rommel
In Francia ne usano tantissime di centrali nucleari, non vedo perchè non farle in Italia. Ma non si può pensare a sostituire l'energia petrolifera con le energie pulite e rinnovabili. Guardate i bilanci.
Chi-sene-frega-dei-bilanci. I soldi si trovano se si vuole fare una politica seria su questa meteria. E il fatto che il vicino usa centrali nucleari, non significa che dobbiamo metterci delle bombe in casa... che tanto se ci sono fughe radioattive o chissachè non vengono certo a dircelo.. al limite si vede che PER CASO nelle zone in cui son state costruite il livello di leucemie si alza del duemila per cento. Le centrali non sono totalmente sicure. Vai a sentire quel che dice Beppe Grillo.
quote:
Originally posted by Erwin Rommel
Screditare, minimizzare e intimidire è sempre quello che ha fatto la sinistra durante il governo della destra. Quindi meglio stare zitti al riguardo. O no?
Meglio stare zitti perchè non bisogna entrare nella politica italiana, al limite ci si può rispondere facilmente in privato (Non voglio violare il regolamento che dice che non ci si deve sostituire al moderatore... lo sto facendo? in tal caso levo sta parte)
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Di lui al saluto con Lene ricordo distintamente anch'io il "Come here!" e il tendere le braccia di Lene.
Domle stava proprio a fianco a me; mi sono sorpreso x un attimo,
perche' Domle e' stato l'unico ad essere stato "riconosciuto", ma come dimenticare l'onnipresente tifoso del TIL?
-----Aker brygge, sarai per sempre la mia neste stopp... ----- |
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gibi
Fan
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Posted - 14/11/2005 : 02:04:33
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quote:
Originally posted by Domle
al limite si vede che PER CASO nelle zone in cui son state costruite il livello di leucemie si alza del duemila per cento. Le centrali non sono totalmente sicure. Vai a sentire quel che dice Beppe Grillo.
a questo proposito..in valtellina da quando ci sono le centrali dell'ATM (milano), le leucemie sono cresciute spaventosamente..
è mostruoso.
La realtà è che sappiamo solamente quello che i media ci vogliono far sapere, e dato che i media sono gestiti dal potere (in italia ancora più che in altri paesi), sappiamo solo ciò che vuole il potere. Notizie che dovrebbero far scoppiare delle vere e proprie bombe come questa, passano "inosservate" al grande pubblico.
Se pensiamo che la guerra in iraq è stata fatta alla ricerca di "armi chimiche di distruzione di massa", e che la guerra è stata condotta con quelle stesse armi chimiche di distruzione di massa, senza di fatto trovare neanche uno straccio di prova dell'esistenza di quelle armi..
E poi se berlusconi può permettersi di dire che lui era totalmente contrario all'ingresso in guerra, a tal punto che ha anche suggerito a george di non farla...senza che nessuno lo prenda pubblicamente a sberle, vuol proprio dire che siamo tutti uguali, ma alcuni sono più uguali di altri.. |
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Erwin Rommel
Fan
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Posted - 14/11/2005 : 14:37:41
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Scusa ma chi è Beppe Grillo? E' Dio? O cos'altro? Lui si basa su fonti di informazione che ritiene attendibili. Ho letto il suo articolo sull'olio di colza al posto del gasolio nelle auto. Molti hanno seguito le sue perle di saggezza e si sono trovati con un motore rovinato... E' un caso... Tanto le sue parole sono dogmi...
Anch'io vi trovo facilmente informazioni
Comunque il fatto dei rischi delle centrali nucleari non regge... Una citazione di un sito: "Una piccola considerazione. Le dighe, solo in Italia, hanno fatto più di 2000 morti in questo secolo. 80 centrali nucleari in Francia nemmeno uno..."
"L'unico incidente nucleare che ha fatto veramente paura e che ha prodotto danni seriamente significativi è avvenuto a Chernobyl, ma di questo ne parleremo più in là. Ci si accorgerà, allora, che, in effetti, le conseguenze sono state pesanti, ma mai pesanti come il crollo della diga del Vayont o simili. E ciò è successo in una centrale intrinsecamente insicura per il comportamento criminale dei tecnici, che, diciamo così, se la sono andata veramente a cercare.
Noi, in Italia, non abbiamo centrali nucleari. Questo perché purtroppo, nella nostra informazione, vale l'equazione “nucleare = radiazioni = morte”. Forse non consideriamo il fatto che il fabbisogno energetico della nostra nazione si basa soprattutto sull’importazione dall’estero. Circa il 20% dell’energia che noi, quotidianamente, sfruttiamo proviene dalla Francia e, precisamente, da quelle 4 centrali nucleari che si trovano praticamente al confine con il nostro paese: è come se stessero a due passi da noi. Non penso, infine, che nazioni, diciamo così, “avanzate”, come gli Stati Uniti e la Francia siano talmente sprovvedute da costruire “bombe a cielo aperto” senza preoccuparsi dei rischi ambientali che potrebbero derivarne. Evidentemente, con l’avanzamento delle tecnologie e delle conoscenze teoriche nel campo del controllo e dello sfruttamento dell’energia nucleare, la costruzione di reattori nucleari non spaventa più coloro i quali sono informati in merito. Da ciò si arriva conclusione che in Italia c’è poca vera informazione su questo argomento."
Comunque Beppe Grillo ha sempre ragione, come il DUCE!
Maiora viribus audere
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Domle
Fan
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Posted - 14/11/2005 : 15:22:10
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quote:
Originally posted by Erwin Rommel
ma mai pesanti come il crollo della diga del Vayont o simili.
No? Mai pesanti? Gli effetti delle radiazioni si sono sentiti in tutta europa, pure in Lapponia a causa dei venti e delle piogge radioattive...
ti cito anch'io va una cosa bellissima da paragonare alle duemila vittime del Vajont...
"I danni. Secondo le Nazioni Unite, i morti per cause direttamente collegate all’esplosione sono stati finora 7000 (SETTEMILA), ma gli scienziati giapponesi che dal 1945 studiano gli effetti delle radiazioni dopo le due bombe atomiche a Hiroshima e Nagasaki stimano che il numero totale dei morti conseguenti al propagarsi delle radiazioni potrebbe aggirarsi attorno alle 200mila (DUECENTOMILA) vittime e gli effetti del disastro si potranno registrare fino alla fine di questo secolo. Le sostanze rilasciate nell’aria rimarranno ancora attive per anni: lo stronzio 90 e il cesio 137 ancora per un’altra decina di anni; mentre il plutonio sarà attivo per ventiquattromila anni prima di perdere il suo carico di pericolosità. I più colpiti sono i bambini che rischiano di crescere con gravi deformazioni o con complicazioni che potrebbero manifestarsi in età adulta sotto forma di tumori, leucemie, alterazioni della tiroide. Nei bambini tra i 6 e i 15 anni l'incidenza del cancro alla tiroide dopo il disatro del 1986 è aumentata di dieci volte e gli altri tipi di tumore hannno subito la stessa tendenza. E fra qualche anno i bambini nati all’indomani dell’esplosione, si sposeranno e avranno figli, e forse solo allora comprenderemo la tragedia che si è consumata in quella notte di primavera. Il reattore numero 4 di Chernobyl rimane un monito così come le altre grandi catastrofi ambientali che in questi decenni hanno sconvolto il pianeta; un monito che però appare sempre più inascoltato con le grandi potenze e i Paesi ricchi impegnati a distribuirsi la torta del petrolio iracheno. Una tragedia, quella di Chernobyl, che potrebbe ripetersi a breve, visto che il sarcofago di cemento che ricopre il quarto reattore della centrale sta cedendo e le radiazioni continuano ad uscire con il loro carico di morte. La centrale nel 2000 è stata chiusa, ma rimane una bomba ad orologeria per l'intera umanità.
"
http://www.peacereporter.net/dettaglio_articolo.php?idpa=&idc=6&ida=&idt=46&idart=3129
Cmq questa frase mi ha fatto ridere più di tutte
quote:
Originally posted by Erwin Rommel
Non penso, infine, che nazioni, diciamo così, “avanzate”, come gli Stati Uniti e la Francia siano talmente sprovvedute da costruire “bombe a cielo aperto” senza preoccuparsi dei rischi ambientali che potrebbero derivarne.
Nessun altro come gli stati uniti ha dimostrato sempre di SBATTERSENE dell'ambiente.
Se loro sbagliano e non se ne preoccupano, non vedo perchè dovremmo sbagliare anche noi.
Ps, mi citi la tua fonte?
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Di lui al saluto con Lene ricordo distintamente anch'io il "Come here!" e il tendere le braccia di Lene.
Domle stava proprio a fianco a me; mi sono sorpreso x un attimo,
perche' Domle e' stato l'unico ad essere stato "riconosciuto", ma come dimenticare l'onnipresente tifoso del TIL?
-----Aker brygge, sarai per sempre la mia neste stopp... ----- |
Edited by - Domle on 14/11/2005 15:24:22 |
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 14/11/2005 : 18:22:02
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Ragazzi, l'argomento è interessante ma x piacere evitiamo polemiche inutili e non usciamo troppo fuori topic. Si può discutere civilmente e ragionatamente.
Ricordo che oltre al rischio delle centrali c'è quello legato alle industrie chimiche. Siamo sempre a rischio.
Cmq gli italiani anni fa già si pronunciarono negativamente con un referendum sulle centrali nucleari e prob. lo rifarebbero. La Germania, paese tra i + puliti e tecnologicamente avanzati, sta x chiudere l'ultima centrale x dedicarsi alle altre energie.
Degli USA conosciamo l'attuale politica sull'ambiente, mentre la Francia fino a pochi anni fa faceva ancora esperimenti nucleari sotto gli atolli nel Pacifico, quindi nn sono proprio i migliori esempi di nazioni che si preoccupano dei rischi ambientali.
Le centrali nucleari ovviamente non c'entrano nulla con le bombe atomiche (che tra parentesi hanno certamente una parte di responsabilità per essere i tumori una delle principali cause di morte nel XX secolo, e i loro effetti purtroppo si dilungano nel tempo e soprattutto di solito non si possono addurre come prova certa ai fini di un risarcimento).
Si suppone che le centrali siano pulite, però il rischio che accada qlc sussiste sempre, perciò visto che tante cose che oggi esistono possono essere utili, ma non sono necessarie, e poiché esistono delle alternative + sicure, perché non dedicarsi a queste?
E poi si sa, se uno ha una pistola in mano (che sia una bomba atomica, un'arma chimica o una mina) finirà x usarla. Togliamo le pistole, e vivremo in un mondo + sicuro e tranquillo.
I will always be doing music, but there are nobody who knows how it will turn out.
I will always be doing music, but there are other people who will decide whether I'll be staying....
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Edited by - Marko on 14/11/2005 18:30:10 |
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Erwin Rommel
Fan
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Posted - 14/11/2005 : 18:45:15
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Cosa c'entra Hiroshima? Mica vuol dire che usare centrali nucleari debba per forza portare a esplosioni e bombe atomiche. Poi se ci fosse un incidente in Francia noi ne risentiremmo molto, tanto quanto i Francesi.
Perchè tutto questo catastrofismo?
Viviamo sempre nella paura perchè ci poniamo troppe condizioni. E se... e se...
E se per strada veniamo investiti? Cosa vorrebbe dire che non dovrei uscire più dopo l'incidente. E se cascasse un meteorite?
Non vedo perchè ridere di quella frase. Intanto non si è ancora sentito parlare di un incidente tanto grave come quello di Chernobyl in America... E in Francia neppure.
Comunque noi l'energia la dobbiamo importare... Meglio per i nostri vicini...
Intanto con un albero su dei cavi è andata in black out mezza Italia. Divertiamoci a pagare più tasse!
Mi pare che la fonte fosse su geocities o qualcosa del genere.
Modifico e rispondo anche a marko.
Va bene, ci sono altre alternative al nucleare, alternative più pulite... Ma prendi l'energia che produce una centrale nucleare e una a pannelli solari... Quella del nucleare è nettamente superiore in termini quantitativi. La soluzione del nucleare è molto più economica che tutte le altre e non è così insicura come ci dicono in continuazione.
Maiora viribus audere
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Edited by - Erwin Rommel on 14/11/2005 18:59:03 |
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Domle
Fan
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Posted - 14/11/2005 : 18:49:11
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Preciso che il testo che ho citato parla di Chernobyl.. non vorrei essere frainteso. Per il resto non c'è molto da commentare che sia già stato detto
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Di lui al saluto con Lene ricordo distintamente anch'io il "Come here!" e il tendere le braccia di Lene.
Domle stava proprio a fianco a me; mi sono sorpreso x un attimo,
perche' Domle e' stato l'unico ad essere stato "riconosciuto", ma come dimenticare l'onnipresente tifoso del TIL?
-----Aker brygge, sarai per sempre la mia neste stopp... ----- |
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ALEXXX82
Fan
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Posted - 14/11/2005 : 19:23:41
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quote:
Originally posted by Erwin Rommel
Perchè tutto questo catastrofismo?
Viviamo sempre nella paura perchè ci poniamo troppe condizioni. E se... e se...
E se per strada veniamo investiti? Cosa vorrebbe dire che non dovrei uscire più dopo l'incidente. E se cascasse un meteorite?
Diciamo che se cammini al buio sul ciglio di una strada e' molto piu' facile essere investiti cosi come se ti metti delle potenziali bombe in casa c'e il rischio di causare una catastrofe , perche rischiare cosi? Meglio cercare energie alternative.
"e tutto quello che devi fare è metterti le cuffie,sdraiarti per terra e ascoltare il cd della tua vita,traccia dopo traccia nessuna è andata persa,tutte sono state vissute e tutte in un modo o nell'altro servono ad andare avanti.Non pentirti,non giudicarti,sei quello che sei e non c'è niente di meglio al mondo.PLAY,PAUSE,REWIND e ancora,ancora,ancora non spegnere mai il tuo compositore continua a registrare e a mettere insieme i suoni della tua vita...e se scenderà una lacrima quando li ascolti,beh non avere paura... è come la lacrima di un fan che ascolta la sua canzone preferita.". - A tutti i fan |
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Erwin Rommel
Fan
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Posted - 14/11/2005 : 19:32:28
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Il rischio di causare catastrofi c'è sempre. Guardate quante centrali nucleari ci sono nel mondo e quanti incidenti sono avvenuti finora. Se tu gestisci la sicurezza della centrale con estrema diligenza vedrai che non accadrà mai niente. E non venitemi a dire che noi Italiani non siamo capaci a farlo!
Maiora viribus audere
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Fosforo bianco su Falluja un anno fa
