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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 28/04/2008 : 18:37:31
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I titoli dei loro album sono o brevi o lunghissimi. Il quarto album dei Coldplay s'intitola Viva La Vida or Death And All His Friends (misterioso..) e uscirà a giugno, in Italia il 13. Il nuovo singolo "Violet Hill" è disponibile come download gratuito sul loro sito x una settimana a partire da domattina alle 12.15(!), poi uscirà anche come vinile limitato con una b-side ("A spell a rebel yell"). Sono curioso di sentire il nuovo sound. Presto si sapranno anche le date di 2 concerti gratuiti a Londra e a New York, e speriamo che poi vengano anche in Italia!
Copertina del nuovo album (chissà perché il titolo è spagnolo poi)
- Jeg har lyst til å dra på en mat-og vinturné i Italia |
Edited by - Marko on 28/04/2008 18:39:32 |
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°Aredhel °
Fan
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Posted - 28/04/2008 : 19:26:53
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Viva La Vida or Death And All His Friends
sembra tipo quelle bestemmie che sboccano ai brindisi di capodanno...hahahah
Lancio il sasso delle mie parole nello stagno delle tue emozioni Lascialo cadere a fondo e segui le onde... Non so su che riva ti porteranno, ma spero che quando ti volterai indietro a guardare la strada sentirai che ne e' valsa la pena. C.B.
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 29/04/2008 : 13:13:48
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Ecco la tracklist:
1. Life in Technicolor 2. Cemeteries of London 3. Lost! 4. 42 5. Lovers in Japan / Reign of Love 6. Yes 7. Viva la Vida 8. Violet Hill 9. Strawberry Swing 10. Death and all his friends
Sembra che l'abbiano redatta a Taormina, Sicilia, il 10 Aprile. Come si vede, il titolo dell'album è composto da 2 titoli di canzoni, come immaginavo non è un unico brano, quindi non significa Viva la vita o la morte ecc. ma: Viva la Vita oppure La morte ecc., come se ci fosse stata indecisione sul titolo da dare all'album o cmq 2 idee diverse. Il brano n.5 secondo me è una track che in Giappone cambia rispetto a qui, anche perché come x gli album di Lene quello dei Coldplay esce un giorno prima in Giappone rispetto all'UK. Il concerto di Londra è il 16 giugno, quello di New York 1 settimana dopo. Il nuovo singolo non è ancora stato reso disponibile sul sito.
- Jeg har lyst til å dra på en mat-og vinturné i Italia |
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 29/04/2008 : 17:29:16
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Argh! Sono passati all'elettronica! Speriamo sia un caso isolato, questo "Violet Hill" mi ricorda troppo lo stile di Lenny Kravitz, che non mi fa proprio impazzire. Nel finale invece, quando resta quasi solo la voce, lo riconosco (anche perché per il resto del brano usa quei microfoni che amplificano la voce). Immagino e mi auguro che questo brano riceverà diverse critiche, non per il brano in sé, che ha un certo carattere, ma per il cambiamento di stile, che non è proprio quello che credo i fan si aspettano. Al secondo ascolto mi accorgo che quello che mi dà fastidio sono soprattutto le discontinuità nella melodia, non so come si definiscono, ma sono quei riff che volutamente spezzano la melodia con tonalità discordanti. Non li sopporto perché non ho mai capito che bisogno c'è di spezzare una melodia in quel modo, a meno che non si passi a una parte melodica diversa.
Ps. Il brano può essere scaricato da chiunque, basta inserire e-mail, città e nazione e poi scaricare dal link che arriva nella posta.
- Jeg har lyst til å dra på en mat-og vinturné i Italia |
Edited by - Marko on 29/04/2008 17:35:45 |
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salvo.p
Fan
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Posted - 03/05/2008 : 20:22:22
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ho sentito il nuovo pezzo dei Coldplay e devo dire che a me è piaciuto abbastanza!!!!
Lene quando farai un concerto in Italia? |
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 29/05/2008 : 10:24:12
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Annunciate le date del tour europeo e in UK (dove saranno x tutto il mese di dicembre). I live in Italia sono a fine settembre: Mon 29 Italy, Bologna Palamagotti - on sale Wed 04 Jun Tue 30 Italy, Milan Datchforum - on sale Wed 04 Jun All'Oslo Spektrum il giorno 19
EDIT: Andando sul sito della Feltrinelli x fare un acquisto online con Carta più (regalano 10 punti extra entro il 4 giugno per chi fa 1 acquisto) ho scoperto che fino al 31 maggio si può ordinare il nuovo cd dei Coldplay con 2 euro di sconto sul prezzo e in più si partecipa all'estrazione di 2 biglietti x un concerto di Londra (ma solo i titolari Carta più )
- Jeg har lyst til å dra på en mat-og vinturné i Italia |
Edited by - Marko on 29/05/2008 12:15:47 |
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 12/06/2008 : 19:34:14
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Ho cominciato ad ascoltare il nuovo album in anteprima sul loro myspace ufficiale (in media ci sono già oltre 100mila ascolti a brano finora)! Ovviamente bisogna essere iscritti a myspace per poterlo fare. Commento dei brani al primo ascolto: 1. Traccia solo strumentale, interessante ma poteva forse essere sviluppata e potevano cantarci su 2. Non male, ma anche questa mi dà l'idea di un impegno non eccessivo. 3. Anche qui un brano orecchiabile, ma non particolarmente originale. Insomma sono "canzoni" suonate e cantate "regolarmente", non sono perle con tocchi di genialità pura come quelle di X&Y. Il finale è dei loro, ma appena accennato. 4. Brano che comincia solo con piano e voce, fin dall'inizio decisamente + Coldplay stile primi 2 album, cioé intenso e romantico. Già prende di più, peccato non avere ancora sotto mano i testi. Dopo 1 min. e mezzo il brano cambia completamente, non c'è + il piano e il ritmo è dato dalla batteria, poi entra il chitarrone. L'evoluzione tenta di dare originalità al brano, ma non sfocia in nulla di particolare. Il brano si interrompe su toni bassi e malinconici quasi all'improvviso, proprio come i primi dei Coldplay (forse si tratta di un brano ripescato e rielaborato? anche questo denoterebbe purtroppo poco impegno nel nuovo lavoro) 5. Canzone decisamente + ritmata e gradevole, + impegno di Chris nel modulare la voce. Non è pienamente godibile a causa delle mie casse, attendo decisamente di avere l'album tra le mani. Credo sia candidato a diventare un singolo. Sorpresa: al termine del 3* minuto il brano termina ed inizia il secondo, quindi non era un doppio titolo ma proprio 2 brani in uno, collegati. Praticamente come l'album ha 2 titoli, così hanno diviso a metà anche l'album stesso, ponendo al centro 2 canzoni in un'unica traccia. Questo secondo brano è anch'esso piano e voce, con un altro strumento che ora non identifico, cmq è orecchiabile ma "tranquillo" come la maggior parte delle canzoni dei Coldplay. Finora la canzone "superlativa" non c'è ancora stata. 6. Partenza con una voce + profonda del solito e un ritmo anche qui interessante, ma -sarà il primo ascolto- però non mi prendono particolarmente, non sono canzoni eccezionali. Il ritmo di questa canzone diventa a tratti orientaleggiante, gli strumenti usati pure, e Chris tira fuori la voce, ma mi piace di più quando cantano in coro in tono + basso. Complessivamente già meglio, ma non sono convinto. A 4 minuti e 4' la canzone finisce e inaspettatamente ce n'è un'altra nella stessa traccia. Qui non mi spiego perché non hanno fatto una traccia separata, oltretutto il titolo è uno solo stavolta. Cmq interrompo l'ascolto e continuo + tardi. EDIT: Riprendo (dopo poche ore gli ascolti x brano già sono saliti di ca. 10mila unità!) Eravamo rimasti al doppio brano di Yes, alla 2a parte. Riascoltando la prima parte, già mi piace di più, è molto "sonora" con varie reminiscenze, ma resta il fatto che dai Coldplay finora mi aspettavo di più. La 2a canzone ha un ritmo molto veloce e la voce di Chris è in "sottofondo" che ripete alcuni versi, sembra quasi una specie di demo non ancora del tutto sviluppato in canzone. Bah! 7. Siamo a una delle due canzoni che intitolano l'album. Mi spiace definirlo così, ma mi sembra proprio un brano pop: base facile alla tastiera che si ripete sempre e parte cantata che ugualmente si ripete senza troppi sforzi. Sarò critico oggi, ma dai Coldplay attendevo ben altro. Così non va bene, 8. Ad ascoltarla ora, Violet Hill è almeno un po' + "originale" rispetto alle altre canzoni. Per fortuna è l'unica "elettrica" e con quei suoni discordanti, cmq bisogna dire che si inserisce in certo senso in quest'album che a mio avviso è un po' sperimentale, come un calderone in cui hanno messo un po' tutte le sonorità da cui sono stati ispirati (non x niente c'è una traccia solo base e un'altra tipo demo). Forse dopo un album come X&Y era difficile restare su quei livelli, però svariare tanto mi sembra un po' disorientante, nel senso che da un gruppo così mi aspetto una certa "coerenza" di progetto, dei richiami da un brano all'altro. 9. Anche qui una canzone con una sua melodia particolare, stavolta mi sembra irlandese/scozzese. E' una canzone delicata tipica dei Coldplay. Mi piace abb., già il titolo mi ispirava forse x via della canzone dei Beatles. A un certo punto prende anche + ritmo e si sente la voce sovrincisa. Semplice ma + convincente di altre. 10. L'ultima è la seconda che intitola l'album. Inizio scoraggiante, "moscio" come quello di certe vecchie canzoni dei Coldplay. Poi arriva un ritmo davvero simpatico, ballabile, che resta subito in testa (e mi sembra riprenda quello della 1a canzone). Se ci facevano una canzone tutta così secondo me poteva essere un successone, allegra tra l'altro tipo Walk of Life dei Dire Straits. Invece dopo un po' finisce e a 3 min. e mezzo anche la melodia e c'è di nuovo un secondo brano all'interno della stessa traccia (ma sarà proprio così l'album? questa cosa delle doppie canzoni e doppi titoli dovranno spiegarla!) Questo secondo brano è un'altra specie di demo. Non so che dire. Ci sono alcuni pezzi buoni, ma proprio pezzi di canzoni più che canzoni intere, tanto che secondo me è difficile trovare 3 singoli validi, anche se oggi tanto non si vendono più. Non resta che ascoltare il cd dallo stereo, che sicuramente restituirà più sonorità e pienezza alle canzoni, ma quel che manca è un po' la sostanza, la compattezza dei brani e magari i lampi di genio che portavano a sonorità ancora + affascinanti. Mancano le atmosfere particolarissime di vari brani di X&Y e cmq anche canzoni che ti catturino al primo ascolto. Al primo ascolto mi ha colpito molto soltanto la 5, mentre le altre sono tutte interessanti, ma vanno in troppe direzioni. Non si può negare che siano elaborate e cerchino sbocchi nuovi, ma questo secondo me doveva avvenire all'interno di un progetto solido. Un album così "fluido" può essere qlc di intermedio, me lo potevo aspettare da un album n.2 non da un n.4. All'uscita del terzo avevano dichiarato che era uscito un album così ben fatto perché si erano messi insieme per la prima volta d'impegno per un certo periodo di tempo e tutto era nato in quelle settimane di concentrazione solo sul loro lavoro. Stavolta mi sa che non hanno messo la stessa intensità, forse hanno solo raccolto insieme materiale creato qua e là, buono sì ma non eccezionale come c'è da aspettarsi da un gruppo che vuole affermarsi tra i grandi della scena mondiale. Vedremo la reazione dei fan, ma secondo me è necessario che ritornino di più al lavoro in studio. Con le numerose date americane che si sono aggiunte alle europee, già hanno tutto il resto dell'anno coperto dal tour. Così c'è poca possibilità di concentrarsi su nuove canzoni. Anzi mi è quasi passata la voglia di andare a un loro concerto, sempre che potessi.
- Jeg har lyst til å dra på en mat-og vinturné i Italia |
Edited by - Marko on 13/06/2008 00:17:54 |
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salvo.p
Fan
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Posted - 13/06/2008 : 21:15:53
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tra stanotte e domani dovrei ascoltare anche io il nuovo album dei coldplay! poi commenterò le nuove canzoni!
Lene quando farai un concerto in Italia? |
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salvo.p
Fan
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Posted - 15/06/2008 : 11:19:01
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Ho ascoltato per intero il nuovo album dei Coldplay. 1. Life In Technicolor. Brano solamente suonato. Carino! 2. Cemeteries Of London. Ho l'impressione che il brano inizi continuando la parte finale di Life In Techicolor. Cmq traccia interessante. 3. Lost. Pezzo carino ma niente di particolare! 4. 42. Mi piace molto il pezzo all'inizio, e come ha detto Marko, ricorda i primi Colplay, ma poi cambia radicalmente. La voce quasi s'interrompe... solo musica (apparte l'ultima parte della canzone). Personalmente preferisco la prima parte, quella più intimistica. 5. Lovers In Japan-Reign Of Love. Il primo brano (Lovers in Japan) è quello che finora preferisco rispetto agli altri. Probabilmente sarà un singolo. Molto ritmato. Il secondo brano contenuto (Reign Of Love) non so ma all'inizio mi ricorda qualche altra canzone. Molto intimistica, stile Coldplay dei primi 2 album. Trasmette tranquillità e rilassatezza. 6. Yes! In alcune parti mi sembra abbia delle influenze orientali ma non mi entusiasma. Il secondo brano contenuto già mi piace di più, anche se molto ripetitivo. 7. Viva la Vida. Brano orecchiabile. Il ritornello mi piace abbastanza, rimane subito in mente. Potrebbe diventare un singolo, anzi secondo me sarà il secondo singolo dell'album dopo Violet Hill. 8. Violet Hill. Primo singolo dell'album, molto carino. Devo dire che la prima volta che l'ascoltai dissi che non mi piaceva più di tanto ma dopo vari ascolti posso dire che è un pezzo abbastanza carino e un pò particolare per i continui salti. 9. Strawberry Swing. Canzone molto calma, molto Coldplay. 10. Death And All His Friends. L'inizio non mi convince tanto ma poi diventa molto orecchiabile. Inizia un nuovo brano che mi sembra riprenda il primo brano (Life In Technicolor). Ho controllato... riprende il primo brano!
Ho ascoltato anche la versione acustica di Lost e personalmente la preferisco al pezzo normale. Ho ascoltato anche la versione acustica di Lovers In Japan e stavolta preferisco il pezzo normale.
Ho dovuto ascoltarlo due volte per poter dare un primo commento ai vari brani contenuti nell'album. Premesso che X&Y è stato forse l'album più bello dei Coldplay.. c'erano canzoni che ti facevano venire i brividi (vedi Fix You). Secondo me a dir poco STUPENDA!!! Questo nuovo album è un album sperimentale. Su Wikipedia ho trovato delle cose molto interessanti. Danny McNamara, leader degli Embrace, ha ammesso che: Chris mi ha fatto ascoltare di nascosto qualche traccia nuova e sono rimasto sconvolto. Sono molto sperimentali e molto più fuori dal comune di quanto uno possa immaginare. Ti tolgono il fiato...Ci sono un bel po' di riff di chitarra forti ma pieni di sentimento, e anche momenti emozionanti. Chris mi ha suonato un brano da solo, al piano, e ho semplicemente pensato: Wow!'... Qualunque siano le vostre aspettative riguardo la musica dei Coldplay, gettatele dalla finestra!. In ogni caso, la band si è definita fiduciosa nel proprio lavoro, tant'è che ha ammesso, anche spiritosamente, di voler pubblicare l'album più bello degli ultimi 40 anni con all'interno una canzone 'che tutti devono ascoltare almeno una volta prima di morire'.
Al momento la canzone che mi ha preso di più è stata 'Viva la Vida' seguita da 'Lovers In Japan'. E' un pò strano come album, mi aspettavo qualcosa di diverso (forse mi hanno stupito fin troppo!!). Pensavo facessero un album sulla scia di X&Y ma a quanto pare hanno voluto cambiare! Chissà se il pubblico apprezzerà!! Alla fine penso di si!!! Nei prossimi giorni riascolterò l'album!
Lene quando farai un concerto in Italia? |
Edited by - salvo.p on 15/06/2008 11:24:16 |
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tiziano_lm
Fan
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Posted - 16/06/2008 : 08:05:37
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quote: Originally posted by salvo.p con all'interno una canzone 'che tutti devono ascoltare almeno una volta prima di morire'.
...queste canzoni sono già uscite e molti di noi forse le conoscono, si chiamano Unforgivable Sinner e Maybe I'll Go! Chi è d'accordo?!?
«Best fans in the world!» |
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 27/06/2008 : 00:04:20
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Dopo aver ascoltato diverse volte l’album allo stereo, posso fare considerazioni + precise: il nuovo lavoro si presenta molto ricco di sound, come già si intuiva via internet, prob. anche + di X&Y; inoltre è + “veloce” degli altri album dei Coldplay, e questo costituisce il superamento di un certo limite, intrinseco nella voce solitamente addormentata/trasognata di Chris, che a me piace ma a volte può far stancare. Si nota cioè in diversi brani che anche quando Chris comincia lento, perché magari ha iniziato al piano, poi il brano viene trasformato, accelerandolo. Questo “schema” a volte porta ad esiti melodicamente secondo me non proprio ottimali, ma c’è cmq il tentativo di migliorarsi e in certo senso provare a rompere la trama di canzoni cominciate in un certo modo per portarle in altre direzioni con l’ausilio degli strumenti che spesso finiscono su tonalità rock (il che non mi dispiace). Quindi devo ridimensionare alcune delle mie critiche iniziali, perché in realtà non è vero che non tentano di essere originali, ci hanno provato in un modo diverso, sperimentando spesso all’interno di uno stesso brano + cose, tanto da farne a volte una canzone suddivisa in più parti melodicamente del tutto differenti (il che mi ricorda Bohemian Rhapsody dei Queen e le critiche che anche loro si presero proprio x questo, alcuni giudicando follia unire lirica e rock, ma il pubblico in generale ha sempre premiato il brano, che è genialità pura). Ascoltate la traccia 10 e ditemi se non è una particolare commistione: 1’ 18’’ di “lentezza” (tra l’altro il verso dice: Non preoccuparti, sii paziente) e poi all’improvviso quel cambio di melodia stupefacente che dura purtroppo soltanto 1 minuto esatto, per poi avere un nuovo cambio su tonalità molto elevate. L’esito del brano non mi convince molto, ma il tentativo di stupire e di spaziare c’è. Resta il mio giudizio generale che le canzoni, pur tutte molto carine, non siano “eccezionali”. Ciò è legato al fatto che l’album è davvero sperimentale (vedi traccia 1, tracce doppie, “rotture” all’interno dei brani) ma promette molto bene per il futuro perché il lavoro complessivo esprime una forte personalità e potenzialità. Fin dall’inizio non si può infatti dire che non siano i Coldplay quelli che si ascoltano, anzi la prima traccia solo base sembra quasi star lì a dimostrare che sono riconoscibili già solo dal sound, e questo è importante per un gruppo o cantante che vuole distinguersi dagli altri. Quella prima traccia poi mi ricorda anche gli intro degli album dei Linkin Park, cioè è una sorta di “presentazione” e quindi se la prima traccia è strumentale, si comprende che anche l’album è più strumentale e sperimentale. Per la precisione, la traccia 1 contiene due ritmi diversi: i primi 43 sec. sono la stessa melodia che viene ripresa nella seconda parte dell’ultima track; la parte successiva è un ritmo che viene ripreso più pienamente alla 10 (e in diversa forma alla 5, e forse anche alla 9, a testimonianza che in realtà vi è stata una linea di sonorità che hanno tentato di sviluppare: provate ad ascoltare in fila 1,5,10), è un po’ un filo conduttore dell’album e spero verrà sviluppato in un successivo lavoro. E’ un ritmo troppo bello per non farci su una grande canzone, va soltanto arricchito ancora. Per la traccia 2 ribadisco il giudizio positivo, anzi è un pezzo rock abb. buono per farci un singolo. La traccia 3 mi rendo conto ora che ha l’organo, che rende il sound “ecclesiastico” e il tema infatti mi sembra + “religioso”, a partire dal titolo (poi andrò a cercare i testi). Cmq preso singolarmente è un bel pezzo, tipo “A message”, che crea molta atmosfera. La n.4 è un altro sound tipico dei Coldplay, ma non di quelli che preferisco di +, specie quando cambia il ritmo del brano, che va bene + per un live che per un ascolto da casa. La 5 è deliziosa, è sul ritmo di “The hardest part” (che ha il sound dei Coldplay che apprezzo di più, aperto e ottimista), anche se ai miei orecchi la base continua a risultare un po’ “stonata”. Prob. è soltanto per l’insistenza del suono di fondo ma mi guasta un po’ il tutto. La seconda canzone, a risentirla ora, mi sembra una specie di “Intervallo” o ninna-nanna. La 6 ribadisco il giudizio di prima: abb. originale, ma non mi piace quando Chris canta quasi “forzatamente” su toni alti, anche se sono i suoi tentativi di svariare. La seconda canzone mi sembra quasi sul genere U2 nel preludio dei loro concerti. Viva la Vida non mi piace, non posso farci niente, è troppo pop sia nel sound che nel cantato, poteva essere un brano di qlc boyband, non dei Coldplay. Con questo non dico che la canzone sia brutta, ma io non l’avrei inserita nell’album, non c’entra, se poi lo intitola è peggio ancora. Violet Hill già l’ho commentata abbastanza, come singolo in fondo ci può stare a testimonianza della nuova trasformazione dei Coldplay (credo che sia stata utilizzata come singolo proprio per sorprendere sia i fan che gli altri ascoltatori con questo nuovo sound) La 9 confermo che mi piace molto per il sound pulito e disteso, come le terre del nord. È anche allegra, quasi un ballo popolare, salvo poi prendere sonorità rock. Non manca mai una canzone del genere in chiusura degli album dei Coldplay, ed è un bene, lascia una sensazione piacevole in fondo. La 10 ha quella parte irresistibile che ti coglie all’improvviso a 1’18, che -ripeto- vale un album intero se ci facevano tutta una canzone così, ma ho come l’impressione che ci abbiano voluto dare solo degli “assaggi” qui e lì in vista di qualcos’altro. La seconda canzone, come detto, riprende esattamente l’apertura della prima (questa cosa mi ricorda un po’ la struttura di Made in Heaven, anch’esso un album in certo senso incompiuto, ma per necessità).
In fin dei conti i brani sono 13, alcuni collegati tra loro, e c’è un’ispirazione di fondo che è però rimasta in parte inespressa, credo proprio volutamente, perché non credo che qualcuno pubblichi -se non volutamente- un lavoro quando ancora non l’ha rifinito o addirittura ben definito in alcune parti. Quello che mi fa piacere è che le potenzialità creative di questa band si dimostrano enormi, e loro non le nascondono, il che è la cosa + importante per una lunga vita artistica. Non si sono insomma già appiattiti su un certo sound come fanno altri, anzi hanno moltiplicato anche all’interno di uno stesso brano il tentativo di variare il sound. Peraltro fin dai primi album ne hanno proposti diversi tipi e adesso spaziano ancor di più. Spero soltanto che “esplodano” ancora in altri lavori eccezionali e più “compatti”, e da come li vedo ispirati io può darsi anche che esca un nuovo album già l’anno prossimo, perché anche se suonano già da 10 anni, è come se avessero appena iniziato e sembra che abbiano tantissimo da dire.
Guardando il libretto, certamente meno originale dell’altro ma meno banale di quanto sembri a tutta prima, si capisce un po’ di più della “natura” di quest’album, il motivo dei doppi brani e dei titoli contrapposti (come vita e morte). Al centro del libretto c’è infatti una doppia pagina con una di quelle chiazze di colori che sapete si mettono su un foglio di carta che poi si piega in due e ne escono 2 metà speculari. Ebbene in uno spazio libero da colore, da un lato c’è il titolo di Viva la Vida e dall’altro Death and all his friends. Attorno al colore, i titoli di tutte le canzoni (a parte Violet Hill) e di altri brani non presenti sull’album, con alcuni versi per ogni canzone, scritti in direzioni diverse. A me dà l’impressione che il gruppo abbia voluto esprimere due facce in certo senso complementari dell’anima, sia dal punto di vista musicale (cambiando sonorità all’improvviso in alcuni brani e inserendo brani compiuti insieme a brani incompiuti) sia dal punto di vista dei testi (alcuni brani infatti titolano sui cimiteri, sulla perdizione, altri sull’amore e sulla vita). Il libretto dà anche un altro paio di info interessanti: prodotto tra gli altri da Brian Eno; recorded in a bakery, a nunnery, a magic shop, a church (chissà se sarà vero); all strings by Davide Rossi (sembra proprio un italiano); Life in Technicolor and The Escapist both incorporate a large sample of Light Through The Veins, written by Jon Hopkins (quindi i primi 43 sec. e gran parte dell’ultimissima canzone -che quindi ha un titolo anche se non ce l’ha!- non sono stati composti da loro).
Per quanto riguarda le vendite, anche se non seguo quasi + la radio non mi sembra ci fosse l’attesa spasmodica come per X&Y, ma in ogni caso la risposta c’è stata uguale: l’album è già primo diretto in UK (e anche in Italia) e sesto negli USA. Il singolo lanciato in UK è Viva la Vida, primo anch’esso, quindi sarà il prossimo in Italia (discorso ormai prettamente radiofonico e di download). Poi penso che dovrebbero puntare su Cemeteries of London o Lost.
- Jeg har lyst til å dra på en mat-og vinturné i Italia |
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ambrogivs
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Posted - 27/06/2008 : 00:51:12
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quote: Originally posted by Marko
Viva la Vida non mi piace, non posso farci niente, è troppo pop sia nel sound che nel cantato, poteva essere un brano di qlc boyband, non dei Coldplay.
Dai, mi pare un giudizio esagerato!
L'ho appena ascoltata, si sente che comunque c'è uno stile alla base. Indipendentemente dal fatto che sia più orecchiabile di altre loro canzoni. A me piace.
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salvo.p
Fan
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Posted - 27/06/2008 : 19:44:55
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Allora in queste 2 settimane ho riascoltato l'album e le canzoni mi piacciono sempre più. 1. Life In Technicolor. Traccia molto bella anche se solo suonata (però devo dire che ci sta visto l'album sperimentale) 2. Cemeteries Of London. Mi piace sempre più... molto intima!! 3. Lost. All'inizio non mi aveva colpito più di tanto ma è proprio una bella canzone!! 4. 42. La prima parte di 42 è stupenda (stile Colpdplay dei primi 2 album). Ma poi cambia radicalmente... 5. Lovers In Japan-Reign Of Love. Tutte e due sono delle belle canzoni. Lovers In Japan potrebbe essere un singolo mentre Reign Of Love trasmette come ho sottolineato nel post precedente tranquillità (Marko la paragona ad una ninna-nanna ) 6. Yes! E' la canzone più strumentale dell'album. Ci sono suoni che non si erano mai sentiti mescolati prima e poi questi suoni orientali ci stanno proprio bene!!! 7. Viva la Vida. Mi piace un casino!! Sarà troppo pop ma è troppo bella!!! Marko, ascoltala meglio! Sono sicuro che il tuo giudizio cambierà com'è cambiato per la maggior parte delle nuove canzoni. 8. Violet Hill. Già la conosciamo. 9. Strawberry Swing. Molto molto bella!!! E' una delle perle dei Coldplay!!! 10. Death And All His Friends. E' stupenda soprattutto dal minuto 1'18''. Mi piace troppo la musica e quando ripete il titolo della canzone.
Che dire.... i Coldplay sono stati molto molto originali in questo album!!! Ci hanno davvero stupito!! E poi siamo riconoscenti sono stati veramente bravi... si sono dimostati molto versatili. Io posso dare soltanto un giudizio positivo sui fantastici Coldplay!!!! Bravi!!!
Lene quando farai un concerto in Italia? |
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salvo.p
Fan
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Posted - 05/07/2008 : 08:57:42
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Ho appena finito di vedere il concerto dei Coldplay Live at BBC svoltosi a metà giugno. I Coldplay si sono esibiti su un palco allestito all'esterno della BBC e hanno cantano alcune canzoni tratte dal nuovo album 'Viva La Vida Or Death And All His Friends' e alcuni dei loro grandi successi!!! Ecco la traclist: Life In Technicolor; Violet Hill; Clocks; In My Place; Viva La Vida; 42; Trouble; Lost!; Yellow (Acoustic); Fix You; Lovers In Japan
Molto molto bello!!!! Da vedere!!!!
Lene quando farai un concerto in Italia? |
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salvo.p
Fan
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Posted - 05/07/2008 : 18:53:22
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Testo
VIVA LA VIDA
I used to rule the world Seas would rise when I gave the word Now in the morning I sleep alone Sweep the streets I used to own
I used to roll the dice Feel the fear in my enemy’s eyes Listened as the crowd would sing "Now the old king is dead! long live the king!" One minute I held the key Next the walls were closed on me And I discovered that my castles stand Upon pillars of salt and pillars of sand
I hear Jerusalem bells a-ringing Roman cavalry choirs are singing Be my mirror, my sword and shield My missionaries in a foreign field For some reason I can't explain Once you'd gone there was never Never an honest word And that was when I ruled the world
It was a wicked and wild wind Blew down the doors to let me in Shattered windows and the sound of drums People couldn’t believe what I’d become Revolutionaries wait For my head on a silver plate Just a puppet on a lonely string Oh who would ever want to be king?
I hear Jerusalem bells a-ringing Roman cavalry choirs are singing Be my mirror my sword and shield My missionaries in a foreign field For some reason I can’t explain I know St Peter won’t call my name Never an honest word But that was when I ruled the world
Hear Jerusalem bells a-ringing Roman cavalry choirs are singing Be my mirror my sword and shield My missionaries in a foreign field For some reason I can’t explain I know St Peter won’t call my name Never an honest word But that was when I ruled the world
Traduzione
VIVA LA VITA
Una volta dominavo il mondo i mari si sarebbero aperti al mio comando. Ora dormo da solo al mattino e spazzo le strade che una volta possedevo.
Una volta decidevo del mondo con un lancio di dadi intravedevo la paura negli occhi dei miei nemici ascoltavo la folla che cantava: “Il vecchio re è morto, lunga vita al nuovo re!”
Per un istante avevo in mano le chiavi del mondo in quello dopo ero pressato dalle mura che mi circondavano. E ho scoperto che i miei castelli si reggevano su colonne di sale e di sabbia.
Sento risuonare le campane di Gerusalemme e I cavalieri di Roma che cantano in coro. Siate il mio specchio, la mia spada e il mio scudo i miei missionari in terra straniera Per qualche motivo che non riesco a spiegarmi non c’è più stata una parola leale da quando ve ne siete andati. Ed era il tempo in cui dominavo il mondo.
C’era un vento violento e malvagio che abbatteva le porte per lasciarmi passare. Finestre mandate in frantumi e il suono dei tamburi. La gente non riusciva a credere a quello che ero diventato. I rivoluzionari attendono la mia testa su un piatto d’argento Ero solo un pupazzo appeso ad un filo. Chi mai vorrebbe diventare un re?
Sento risuonare le campane di Gerusalemme e I cavalieri di Roma che cantano in coro. Siate il mio specchio, la mia spada e il mio scudo i miei missionari in terra straniera Per qualche motivo che non riesco a spiegarmi so che San Pietro non chiamerà il mio nome. Non c’è più stata una parola leale. Ed era il tempo in cui dominavo il mondo.
Dal ritmo della canzone non pensavo assolutamente a questo genere di testo!!!
Lene quando farai un concerto in Italia? |
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 10/07/2008 : 10:07:50
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Infatti, quello che a me non piace è che una canzone dei Coldplay possa avere un ritmo così "banale" anche se orecchiabile. E' importante conoscere i testi dei Coldplay perché sono sempre ricchi di significato. E' uno dei pochi gruppi dove se non capisci i testi perdi quasi una metà della canzone, perché tante canzoni nascono inseguendo soltanto una melodia, mentre quelle che nascono già a partire da un testo sono canzoni complete, dove poi capisci anche dal testo perché la melodia segua proprio quell'andamento. Prendete ad es. "Cemeteries of London". Si sa che l'incipit di ogni buon romanzo, poesia o testo in generale è fondamentale. Questa canzone parte immediata con un "At night they would go walking ‘till the breaking of the day/ the morning is for sleeping" su un ritmo quasi inquietante o cmq misterioso, tipo "Thriller" o sigla di X-Files. E capisci subito dal titolo, dal testo e dal ritmo che si parla degli zombie che vagano di notte fuori dalle tombe. Per me è straordinario, sta in questo la bravura e la genialità dei Coldplay ma di chiunque artista riesce subito a farti immaginare una scena, quasi a viverla, e soprattutto a farti "immergere" nella musica, non a sentirla superficialmente. Per la stessa ragione, ora che leggo il bellissimo testo di Viva la vida (che potrebbe essere la storia di Riccardo Cuor di Leone) non capisco come tu giustamente notavi perchè vi hanno abbinato una melodia così "facile". Così come ho rivalutato invece parecchio la canzone n.4, che mostra più di altre la vena poetica vera e propria di Chris (che credo sia l'autore della maggior parte dei testi): a parte le numerose rime (controllate ad es. anche solo il testo di Viva la vida), ci sono versi geniali come "Time is so short and I'm sure there must be something more". E' tutto un gioco di assonanze basato sulla "s" e sulla "m". Poi il senso di queste parole mi trova molto d'accordo ovviamente ma si capisce proprio dalla musica (specie di X&Y) che i Coldplay sono molto aperti alla dimensione "ultra". Cmq questa canzone n.4 (intitolata 42 forse perché è l'età di una persona che è morta) comincia serissima parlando di un sentimento universale, cioé quello del ricordo dei cari defunti che ognuno tiene dentro di sé; poi ha quel cambio più "leggero" sia x alleggerire appunto il tema, sia perché -dal testo si capisce- comincia quasi a scherzare col morto. Se si capisce bene il testo si comprende quindi anche meglio la melodia e si apprezza di più tutta la canzone, almeno x me è così. Purtroppo ho ancora avuto il tempo di andarmi a leggere tutti i testi dei Coldplay, ma da quello che ho capito ascoltando (la voce di Chris è molto limpida x fortuna) tutti i testi parlano di esperienze di vita o di morte, come dicevo in precedenza, ma legando sempre le due realtà.
Sul sito coldplayzone (da cui si può anche accedere alla traduzione italiana del blod del roadie 42, che racconta dei live dei Coldplay, con foto) c'è una recensione del disco pubblicata sembra da The Sun. Ecco la parte + importante:
La band ha osato ben oltre le aspettative riguardanti l'album, producendo un cd di 45 minuti stupendo, serio, di grande sperimentazione. L'attenzione per i dettagli è incredibile. Immaginatevi Chris Martin, Guy Berryman, Jonny Buckland e Will Champion ossessionati da ogni singola nota e parola in quest'ultimo, quarto album. I ragazzi hanno sviluppato e portato una grande evoluzione nel loro modo di scrivere in ognuno dei loro album - da Parachutes, uscito nel 2000, a A Rush of Blood To The Head uscito 2 anni più tardi, poi X&Y e ora questo. Non hanno abbandonato la giusta strada per perdersi in droghe ed alcol, per produrre spazzatura, come molte altre band hanno fatto in precedenza. Questo ultimo album - di cui la maggior parte del quale è stata registrata in chiese spagnole e dell'America Latina - è pieno di richiami religiosi. É incisivo quanto la Bibbia ma anche tanto gratificante se è questa la vostra passione. Il cd inizia con una brillante e 'luccicante' canzone strumentale, Life In Technicolor. É davvero un peccato che non si sia trasformata in una canzone a tutti gli effetti, con le parole e tutto il resto, perché avrebbe potuto essere la migliore dell'album. Segue poi l'atmosferica ed evocativa Cemeteries Of London, una di quelle canzoni davvero benedetta dall'acqua santa. Lost! è strutturata su una sorta di ritmo di batteria tribale, che molti si aspetterebbero che fosse più dominante nel disco, dopo tutto quel parlare delle contaminazioni avute dalle 'musiche del mondo'. Una traccia intitolata 42 - che ancora è inquinata da riferimenti a fantasmi e al 'cielo' - è stata oggetto di chiacchiere, riguardo al fatto di essere una colonna portante, in grado di 'rapire'. Ma credo che ci siano canzoni ancora migliori. E come tante di questo cd, è come se ci fossero una o più canzoni in una sola. Queste sono - come suggerisce il titolo - Lovers In Japan/Reign Of Love, Yes/Chinese Sleep Chant e Death And All His Friends/The Escapist. Lovers In Japan/Reign Of Love è un classico. Alcune parti sono leggermente U2-iane e si potrebbe immaginare Bono che le canta. [...] Hanno dato esempio su come creare l'equivalente di un opera d'arte in musica - e ce l'hanno fatta. Hanno davvero fatto tanta strada da quando cantavano del colore giallo...
E' vero cmq che sono presenti ancora forti sonorità U2, ma in quest'album anche sonorità orientali: oltre a Yes, anche la ninna-nanna seguente "cinese" e poi quella "stonatura" di Lovers in Japan richiama in realtà le tipiche sonorità giapponesi.
- Jeg har lyst til å dra på en mat-og vinturné i Italia |
Edited by - Marko on 10/07/2008 10:53:36 |
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salvo.p
Fan
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Posted - 19/08/2008 : 20:12:18
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Un nuovo EP a Marzo 2009
Durante il programma Etalk, registrato presso gli studi di un'importante emittente televisiva canadese, Chris Martin (accompagnato nell'intervista da Johnny Buckland), ha affermato che i Coldplay hanno da poco terminato l'incisione in studio di alcune tracce escluse dall'ultimo "Viva la vida or death and all his friends". Tali tracce, a detta del leader dei Coldplay, andranno a formare un nuovo EP che vedrà la luce nel mese di Marzo 2009. Attendiamo fiduciosi conferma ufficiale di quanto ammesso dall'eclettico Chris Martin
FONTE: www.coldplayitalia.com
Lene quando farai un concerto in Italia? |
Edited by - salvo.p on 19/08/2008 20:14:49 |
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 20/08/2008 : 19:27:59
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Ottima notizia!
Per dare una valutazione complessiva (non definitiva, ma al momento la vedo così) ritengo che il migliore album dei Coldplay resti senza dubbio X&Y. Anche se non ascolto molta musica ultimamente, penso sia il migliore album del decennio, a meno che loro o qualcun altro non faccia di meglio entro il 2009. Riascoltando X&Y per intero dopo Viva la Vida, non si può non notare che X&Y è un pianeta a sé, come sonorità, atmosfere e sequenza di brani. Mentre se provate ad ascoltare A Rush of blood to the head e subito dopo Viva la Vida, noterete una buona continuità, anche se c'è un'evoluzione. Ma sonorità orientali sono già presenti nel 2° album e anche vari brani molto buoni, tanto che considerando solo alcuni singoli brani, anche il 2° album secondo me resta superiore al 4°, mentre complessivamente considerati li metterei alla pari. Ho notato poi ultimamente che nel secondo album un brano come God put a smile upon your face apparteneva + ad X&Y come tipo, quindi già c'era un'anticipazione in quella direzione, come se avessero poi sviluppato quel segmento, mentre col quarto album si ritorna un po' a un misto di brani. Secondo me dovrebbero sforzarsi di comporre un altro album con brani che appartengono + o - a una stessa linea di sonorità (ad es. sviluppare quella dei brani 1,5,10 di Viva la vida) senza ovviamente farlo appiattire, ma senza però proporre troppi cambi e sperimentazioni in un unico lavoro. Costa sicuramente + sacrificio, molta + meticolosità e loro lo sono di certo meticolosi, ma verrebbe fuori certamente un altro capolavoro. E' un po' peccato secondo me sparpagliare ottimi brani all'interno di materiale disomogeneo, tutto abb. orecchiabile e interessante, ma che non soddisfa pienamente l'ascoltatore.
- Jeg har lyst til å dra på en mat-og vinturné i Italia |
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salvo.p
Fan
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Posted - 07/10/2008 : 12:24:55
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Una lettera da parte di Chris: nuovo EP!
Ottobre '08 Rotterdam
Cari fan e amici dei Coldplay…
innanzitutto, grazie per l'incredibile anno che ci avete regalato fin ad ora; dal richiedere le nostre canzoni alla radio, a comprare il nostro album, a venire ai concerti; vi siamo molto grati. Come pubblico siete stati incredibili, è stato fantastico suonare per voi e aggiungerei che il vostro cantare è stato eccellente.
Con l’intenzione di provare a fare cose un po’ diverse e ravvivare il tutto, faremo delle piccole mosse a livello musicale non tentate in precedenza. Per prima cosa, entro qualche settimana faremo uscire una versione di Lost! che ha visto la partecipazione di Jay-Z.
Poi siamo contenti di annunciare che a Novembre uscirà un EP chiamato PROSPEKT’S MARCH. Contiene cinque canzoni che non erano finite per Maggio (la nostra scadenza per Viva La Vida) ma che abbiamo appena completato. Sono:
1. Life in Techinicolor II (che è una canzone) 2. Postacards from far away 3. Glass of Water 4. Rainy Day 5. Prospekt’s March 6. Lost+ 7. Lovers in Japan (osaka sun mix) 8. Now my feet won't touch the ground
La copertina di Prospekt’s March sarà un altro dipinto di Eugène De La Croix.
Siamo molto orgogliosi di queste canzoni e siamo piuttosto eccitati di pubblicarle; ognuna di esse è stata oggetto di molte discussioni e litigi; alcune potrebbero essere considerate troppo orecchiabili o troppo pesanti per essere canzoni dei Coldplay ma per noi queste completano il quadro di VIVA LA VIDA.
Se volete l’EP lo potete scaricare o ordinare da internet oppure lo potete ottenere in un’edizione speciale dell’album chiamata “Viva La Vida – Prospekt’s March edition”. Questa includerà anche la versione di Lost con Jay-Z.
Speriamo davvero che vi piaccia e non vediamo l’ora di cantare queste canzoni con voi nelle città di tutto il mondo.
Grazie per aver letto queste righe e scusatemi per la calligrafia.
Con affetto, Chris
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Edited by - salvo.p on 07/10/2008 12:26:20 |
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 12/10/2008 : 23:18:11
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Scusatemi x la calligrafia: ahah :D Grandi! Sono troppo curioso di sentire la vera Life in Technicolor: deve sfondare! Quello che ha scritto conferma che alcuni brani erano demo. Mi chiedo perché si facciano condizionare da una scadenza, posta da chi? Se l'hanno posta loro stessi perché già avevano pianificato le tournée, allora se la sono presa troppo comoda e hanno perso tempo e sprecato in parte il quarto album. Se è la casa discografica, dev'essere semplicemente pazza a mettere loro fretta, ma pure loro non credo che dovrebbero accettare scadenze di questo tipo.
- Jeg har lyst til å dra på en mat-og vinturné i Italia |
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