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erotavlas
Fan
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 Posted - 31/07/2008 : 16:01:52
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Tra pochi giorni mi dovrò iscrivere all'università e la mia scelta ormai sembra ricadere su giurisprudenza.Volevo sapere da chi magari ha frequentato o frequenta o ha conoscenze a proposito di questa facoltà delle informazioni sulle possibiità di lavorare con quedta laurea e quali sono le facoltà che danno ampi sbocchi lavorativi
"Se potessi, allora vorrei
Andrò dovunque andrai
Dal luogo più alto a quello più basso*
Andrò dovunque andrai"
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tiziano_lm
Fan
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Posted - 31/07/2008 : 17:06:36
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Per quello che so io tutte le facoltà di ingegneria. Ultimamente sono usciti diversi nuovi rami tra l'altro!
«Best fans in the world!» |
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 01/08/2008 : 13:29:07
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Una laurea in giurisprudenza resta sembra un buon titolo, ma conta che oggi il problema non è più laurearsi, ma quello che viene dopo: bisogna fare pratica e prendere il dottorato o cmq specializzarsi in qlc campo (il consiglio è: dove non operano già tanti altri!), per poi sperare (se vuoi fare l'avvocato) di cominciare a guadagnare verso i 30 anni, se tutto va bene, se prendi piede in qlc studio (perchè la verità è che è pieno di praticanti e avvocati ovunque che collaborano con l'avvocato titolare dello studio, ma senza percepire alcunché: nei primi anni è sempre così; poi c'è il discorso se sei disposto a scendere a certi compromessi cui gli avvocati di solito scendono x non perdere i clienti). Se dopo la laurea vuoi fare il magistrato o peggio il notaio, devi studiare ancora di più x sperare di passare un concorso molto impegnativo e per pochi (a meno che non si muovano con le liberalizzazioni, ma non lo faranno)
Questo è + o - come stanno le cose oggi, almneo dalle mie parti, perciò è meglio che tu lo sappia, non è per scoraggiarti!
Il discorco relativo soprattutto all'avvocato logicamente non vale o vale di meno se hai un genitore che già fa la professione o qlc conoscente già avviato (di solito tutti hanno almeno un avvocato nella parentela), ma devi cmq darti da fare.
Logicamente con una laurea in giurisprudenza puoi fare tante altre cose che non siano le 3 classiche professioni. Intanto è una laurea, che come altre ti dà maggiore accesso, anzi ormai è necessaria per un impiego di un certo tipo (ad es. banchiere) dovunque tu lo cerchi. Poi io consiglio la professione autonoma, personalmente mi sto interessando del campo dell'amministrazione condominiale professionale, in grossa crescita (oggi c'è bisogno di conoscenze multiple e precise in questo campo, di software e consulenti vari, il solito amministratore magari settantenne non può + stare dietro a tutto ciò che richiede oggi questa attività) e dove un titolo di avvocato può tornare utile, ma in ogni caso non è certo la professione principale, inoltre si resta a cause "minori", cioé per lo più le solite liti tra condomini.
- Jeg har lyst til å dra på en mat-og vinturné i Italia |
Edited by - Marko on 01/08/2008 14:16:00 |
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erotavlas
Fan
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Posted - 01/08/2008 : 14:49:01
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OK grazie le parole non mi scoraggiano ma tutt'altro mi spingono a vivere con maggiore impegno ed entusiasmo l'avventura universitaria
"Se potessi, allora vorrei
Andrò dovunque andrai
Dal luogo più alto a quello più basso*
Andrò dovunque andrai"
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