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 Quando la vera bestia è l'uomo

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T O P I C    R E V I E W
PM Posted - 17/04/2005 : 13:54:21
Fur significa pelliccia. La globalizzazione del mercato delle pellicce ha fatto in modo che fosse impossibile conoscere la provenienza dei capi in pelle. I pellami vengono venduti attraverso aste internazionali, sono comprati e distribuiti alle industrie produttrici di tutto il mondo e spesso il prodotto finito viene esportato. La Cina rifornisce più della metà dei capi in pelle importati dagli Stati Uniti. Anche se l'etichetta di un indumento in pelle dice che è stato fatto in un paese Europeo, è più che probabile che gli animali siano stati allevati e macellati altrove - forse in un allevamento non regolamentato della Cina.
In Cina infatti, gli allevamenti di animali da pelliccia non sono obbligati a sottostare ad alcuna legge governativa - gli allevatori possono ospitare e macellare animali ogni volta lo ritengono opportuno - il che non significa altro che una vita miserabile e una morte straziante.

Recentemente degli agenti in incognito appartenenti alla Swiss Animal Protection/EAST International hanno visitato degli allevamenti di animali da pelliccia nella provincia cinese di Hebei. È apparso subito chiaro come mai sia vietato l'ingresso ai visitatori.
Sono state fatte delle riprese di nascosto degli animali in gabbia e di operazioni di "scuoiamento", scoprendo delle cose assolutamente terrificanti. Il video con le riprese è disponibile da scaricare, e vi assicuro che va al di là delle peggiori fantasie.
È un video durissimo, io l'ho visto tutto a stento (ma se sono arrivato alla fine è solo per il mio senso di rabbia infinita). Avevo le lacrime agli occhi, è una qualcosa di una crudeltà assurda, inimmaginabile. Perché si è scoperto che molti animali sono ancora vivi e lottano in modo disperato mentre vengono pestati o scuoiati.

All'inizio non me la sentivo neanche di scrivere questo post, ma alla fine ho deciso di farlo perché è giusto che si sappia. Io penso che invece di chiudersi e fare a meno di qualsiasi cosa possa turbare la nostra piccola vita, a volte è giusto invece aprire gli occhi e mettersi faccia a faccia con la realtà, con la crudeltà umana che a volte assume forme davvero orribili.
Non vi chiedo di guardare il video, se siete sensibili e facilmente influenzabili lasciate stare, perché è qualcosa che vi rimane dentro (e infatti io l'ho guardato apposta). Però vi chiedo uno sforzo nel leggere almeno quello che scrivo ora, che è una breve descrizione di quello che si può vedere in quelle immagini (riprendo alcune traduzioni da parte del sito www.oltrelaspecie.org).


Attenzione: Anche se ne consiglio vivamente la lettura, la parte che segue può risultare molto dura e straziante per chi è particolarmente sensibile. Se proprio non ve la sentite, naturalmente evitate di leggere e saltate il pezzo racchiuso tra le due linee orizzontali, non voglio far stare male e ferire nessuno. Il mio intento è solo quello di sensibilizzare e consapevolizzare su questo argomento in un modo che ritengo adeguato.







Skinned alive vuol dire scuoiati vivi.
Come potete immaginare, per non "sporcare" le pellicce gli animali non possono essere uccisi ad esempio con una fucilata, perché il sangue macchia per sempre la "preziosa" pelle.
Negli allevamenti di animali da pelliccia,la morte può essere provocata tramite asfissia (usando il gas), oppure le vittime possono essere fulminate con la corrente elettrica o avvelenate con la stricnina, mentre altre volte gli viene semplicemente spezzato il collo. Questi metodi non sono efficaci al cento per cento e alcuni animali si "svegliano" mentre vengono scuoiati.

Nel video, prima di essere scuoiati vivi, gli animali vengono trascinati fuori dalle loro gabbie e buttati a terra; gli operai li prendono a randellate con spranghe di metallo oppure li sbattono con violenza su superfici dure, provocando ossa rotte e convulsioni, ma non sempre una morte immediata. Gli animali osservano indifesi mentre gli operai si avvicinano alle gabbie.
Una volta appesi per gli arti inferiori o per la coda, gli operai iniziano a tagliare e quindi a scuoiare la pelliccia partendo da una zampa e intanto, l'arto rimasto libero scalcia e si contorce.

Nel video si vede un animale che continua ad agitarsi e a piangere mentre un "operatore" gli sta staccando e tirando con forza la pelle delle zampe posteriori. Accortosi che l'animale è ancora vivo, tenta di soffocarlo premendo con forza la scarpa sul suo collo. Visto che ancora respira e soffre, con l'altro piede gli sale sulla testa e gliela schiaccia. Dopo alcuni secondi lascia i due piedi, ma l'animale è ancora mezzo morente che stremato cerca di respirare e lottare fino all'ultimo per evitare il taglio netto. L'uomo intanto continua a scuoiarlo.

Volto (si vede la scarpa sul collo dell'animale)
(Come nella foto più sotto, ho messo il link invece che direttamente la foto, anche se avrei preferito metterla)

Un procione viene preso da una gabbia e sbattuto per terra con violenza più volte. L'animale però è ancora vivo. L'uomo prende un accetta e gli trancia di netto tutte e quattro le zampe.
Mentre l'uomo comincia a scuoiarlo, l'agente che sta filmando inquadra il volto del procione: sbatte le palpebre e i suoi occhi lacrimano. Ma non riesce ad opporsi. Come può?
L'uomo lo lega penzoloni con uno spago e l'animale si dimena. Staccatogli la parte posteriore della pelliccia del corpo, la tira con forza verso il basso, verso la testa, per staccarla. L'uomo prende in mano la pelliccia e la tira con forza verso di sè, tira tutto l'animale, finché la "sfila" dalla testa.
Il corpo nudo e sanguinante viene gettato sopra il mucchio di quelli che se ne sono già andati. Alcuni sono ancora vivi, respirano con rantoli affannosi sbattendo lentamente le palpebre. Una volta scuoiati i cuori di alcuni animali battono ancora per un lasso di tempo che va da un minimo di 5 a un massimo di 10 minuti.
Il procione di prima, nel mucchio, ha ancora abbastanza forza per alzare la testa nuda completamente piena di sangue e guardare con gli occhi pieni di sofferenza e dolore la telecamera, come a dire: «cosa ho fatto per meritarmi questo?». Ma non può dirlo, perché lui non ha la parola. Poi si lascia andare, in agonia.

Volto

Gli agenti hanno concluso che: «Le condizioni degli allevamenti di animali da pelliccia Cinesi sono una presa in giro degli standards più elementari che sono alla base del rispetto della dignità e del benessere dell'animale. Durante la loro vita e nell'indescrivibile morte che li attende, questi animali sono privati anche dei più semplici gesti d'affetto.»
In questi allevamenti, volpi, visoni, conigli e altri animali, camminano su e giù tremanti all'interno di gabbie in metallo esposte alla pioggia battente, alle notti gelide e, in altre occasioni, al sole cocente. Le madri degli animali impazziscono per i maltrattamenti ricevuti e per il prolungato isolamento, non hanno un luogo in cui nascondersi per dare alla luce i loro piccoli, e spesso li uccidono dopo averli messi al mondo. Malattie e ferite d'ogni tipo sono diffuse ovunque, gli animali che soffrono di psicosi indotte dall'ansia mordono i loro stessi arti e si lanciano ripetutamente contro le sbarre delle loro gabbie.

Ora metto il link per scaricare il video. Ripeto: chi non se la sente lasci stare, ci sono scene molto crude e violente.
Io penso sia giusto vederlo, anche non tutto, perché solo in questo modo si capisce veramente. Al massimo dopo qualche decina di secondi si può anche chiudere perché comprensibilmente non si riesce ad andare oltre. Preferisco non essere responsabile per eventuali conseguenze che la visione del video può avere.
Detto questo, lo potete scaricare qui.

La fonte da cui ho preso queste informazioni è il sito www.furisdead.com. Dentro trovate molte informazioni sui maltrattamenti che gli animali subiscono per le pellicce. Ora mi sono soffermato su un solo caso, ma ce ne sono molti altri, come l'orribile mattanza delle foche di cui avevo già parlato.

E se vogliamo parlare della crudeltà dell'uomo in generale, non solo per le pellicce, ricordo ancora un video che scaricai diverso tempo fa dal famoso rotten.com. Mostrava un terribile esperimento di presunti "scienziati" tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale che per verificare un qualcosa che ora non ricordo riguardo al corpo umano, avevano legato per le zampe un maiale completamente tosato (naturalmente vivo), e gli hanno passato per due minuti una sorta di fiamma ossidrica (fuoco, in pratica) lungo tutto il corpo, bruciandogli diversi strati di pelle fino ad arrivare alla carne viva. Alla fine il maiale era ancora vivo.







Il solo modo per prevenire quest'inimmaginabile crudeltà è quello di non indossare mai alcun tipo di pelliccia. Ma ora non è questo su cui voglio soffermarmi, penso siamo tutti d'accordo che non esiste individuo più stupido di chi indossa quelle pellicce.
Quello che non riesco a concepire, e qui mi rivolgo in modo particolare a Marko e riccardino (ma anche a tutti gli altri naturalmente), è come è possibile che possa esistere al mondo una sofferenza del genere come quella che subiscono quegli animali.
Di fronte a scene del genere, mi dispiace dirlo ma lo dico, qualsiasi fede religiosa in me scompare, perché è un qualcosa che non sono in grado di accettare. Quello che mi sentirei di fare è vedere quegli uomini sbattuti e scuoiati allo stesso modo. Non provo nessun tipo di pietà per gente del genere, perché è consapevole di quello che sta facendo.
Sono cristiano e credente, seppur non molto praticante, ma l'esistenza del dolore fisico (che in quel caso è enorme) nella vita è penso il punto che più di tutti mette in discussione la mia fede. Il discorso come sempre non è semplice, e di fronte a quel video bisogna sempre chiedersi se incolpare solo l'uomo invece che Dio, visto che alla fine il Male negli animali non esiste. Infatti in alcuni casi io provo molta più pietà e compassione nel vedere per esempio un cane abbandonato per strada che un assassino sofferente, e se dovessi scegliere chi salvare, sceglierei il primo (questo senza generalizzare troppo cmq, non voglio tirare fuori la questione della pena di morte).
O anche mi viene più spontaneo di far provare loro la stessa identica sofferenza che hanno fatto provare agli altri.
Alla fine il discorso torna sempre sullo stesso punto: perché esiste la tortura e scene orribili come queste? Perché esistono l'uomo e il Male (ipotizzando di identificare la cattiveria umana con il Male). E se l'uomo è soggetto al Male è colpa dell'uomo o di Dio? Scusatemi se pongo questa domanda in modo così semplicistico, anche perché so che non c'è una risposta. Certo è che esistono sofferenze per cui apparentemente non si può dare la colpa all'uomo: le malattie inguaribili per esempio.

Si dice che se nella vita esiste il dolore, è solo per rendere più forte la persona. Sono d'accordo su questa affermazione per certe cose, ma per altre come quelle di cui ho parlato, per me non ha senso e anzi mi fa interrogare sul senso che la vita assume così. Nostra, come quella di quei poveri animali. Sarà anche compito dell'uomo "buono" evitare che certe cose accadano, ma intanto sono successe e quello che hanno passato quegli animali innocenti prima di morire non glielo ha tolto nessuno.

Aldilà di questo, con questo post ho cercato di mostrare per quanto possibile una delle tante cose di cui si parla poco, anche perché non se ne vuole sentire parlare. Per quanto mi riguarda, per ottenere risultati concreti e in fretta, scene del genere andrebbero sbattute davanti alla gente ogni giorno, senza tanti commenti o scene lacrimevoli. L'informazione è un qualcosa di molto delicato, perché se non usata in modo consapevole, tutto viene strumentalizzato e fatto rientrare entro una certa ottica di massa.
Quest'anno ho visto una cosa del genere addirittura con la giornata della memoria dell'olocausto nazista.
Di fronte a tutto ciò, mi rendo conto di quanto sia difficile "estraniarsi" e vedere le cose in un altro modo.
Spesso mi vergogno di essere uomo.


20   L A T E S T    R E P L I E S    (Newest First)
Marko Posted - 01/02/2006 : 01:27:21
Non posso non riprendere ancora una volta questo topic x segnalare il peggiore tipo di notizia (Gatto non guardare!) che si possa mai apprendere (ma io ne avevo già sentito parlare): tutto il sacrificio che uno era disposto a ritenere + o - accettabile non ha portato a reali benefici, anzi è stato inutile!
Ecco perché bisogna stare attenti all'uso indiscriminato che si fa della scienza, che non è buona o cattiva di per sé, ma è il suo uso appunto (ossia la tecnica) che può portare facilmente a dei veri e propri stermini, come la storia già c'ha tante volte insegnato. Questo quando x la fretta, la competizione o l'ambizione sfrenata, si perdono di vista certe scale di valori, ritenendo che tutto è sacrificabile al "progresso", senza accorgersi che la via a volte è molto + semplice e + umana.



I will always be doing music, but there are nobody who knows how it will turn out.
I will always be doing music, but there are other people who will decide whether I'll be staying....

Marko Posted - 20/11/2005 : 02:54:28
Come va, PM? Speravo ti rifacessi vivo, c'è bisogno di certi contributi




I will always be doing music, but there are nobody who knows how it will turn out.
I will always be doing music, but there are other people who will decide whether I'll be staying....

Marko Posted - 19/11/2005 : 12:08:47
La notizia è uscita solo ora sul Corriere ma raccoglie anche le reazioni che vi sono state negli ultimi mesi al video, e anche al video sulle foche, entrambi linkati nel testo dell'articolo.

V'invito poi tutti a compilare e inviare senza remore la petizione al Governo italiano per il bando internazionale all'importazione e al commercio di pelli e pellicce provenienti dalla Cina.
Già che ci siete, v'invito a fare lo stesso anche per l'altra petizione disponibile, e ad esplorare alcune interessanti sezioni del sito.

Nell'articolo c'è il link a un video anche peggiore di torture su altri tipi di animali. Non lo guardate se non ve la sentite, sono immagini forti che possono far stare male.
http://www.corriere.it/openxlink.shtml?http://www.petatv.com/tvpopup/Prefs.asp?video=martha

EDIT: I tg stanno trasmettendo dei servizi, ma le immagini forti sono logicamente censurate. Io invece sarei x far passare un po' l'appetito alla gente, su certe cose sono drastico.
Speriamo cmq che l'opinione pubblica degli Stati europei si sensibilizzi, premendo sui governi e sull'UE perché prenda provvedimenti verso la Cina (e altri paesi responsabili) come è stato fatto nel settore tessile, ma in maniera drastica.



I will always be doing music, but there are nobody who knows how it will turn out.
I will always be doing music, but there are other people who will decide whether I'll be staying....

MaV Posted - 29/06/2005 : 17:54:03
A proposito, un mio amico vuole metter su un allevamento di visoni (si é già procurato tutto il materiale) quindi conosco bene la situazione, ma non dimentichiamo una cosa: se é vero che in certi allevamenti non vengono rispettati i minimi standard igienico sanitari é altrettanto vero che questi animali NON VANNO ASSOLUTAMENTE LIBERATI IN NATURA e con questo mi rivolgo a tutti gli appartenenti ad associazioni ambientaliste o simili. E' importante battersi affinché questi animali possano godere di un minimo di benessere all'interno degli allevamenti ma non dimentichiamo che di animali di allevamento si tratta e come tali devono essere considerati. Infatti, essendo cresciuti in stretta cattività e a contatto con numerosi simili non solo non sono in grado di procurarsi il cibo in modo autonomo ma sono soggetti a malattie che in natura si presentano in modo molto più sporadico e su un numero decisamente più ristretto di individui. Tutto questo per dire che va bene dire no alle crudeltà ma danneggiare gli allevamenti attraverso atti sconsiderati (come già successo) può solo fare dei danni, provocando la sicura morte degli animali liberati e la possibile trasmissione di malattie ad altri animali.








And if you try and look for me
Maybe you'll find me someday...

Grazie di esistere Lene!!!

MaV Posted - 29/06/2005 : 17:39:39
Nemo32, per caso studi Scienze della Produzione Animale o Med. Veterinaria?








And if you try and look for me
Maybe you'll find me someday...

Grazie di esistere Lene!!!

gnapoco Posted - 28/06/2005 : 22:22:00
Oddio, che video terribile e angosciante!
C'è da chiedersi come si possa avere la forza di fare una cosa del genere...
Sono scioccato...
Hai ragione PM, è una cosa che ti rimane dentro (e forse è giusto che sia così)...
Non mi sarei mai immaginato una cosa simile se non l'avessi vista...
...
Non posso ancora crederci!!!

memory4 Posted - 26/06/2005 : 18:16:02
Agghiacciante!

Credo che questo sia il caso di dire che "un'immagine vale più di 1000 parole" quindi mi asterrò da commenti inutili.

Il male è insito nella natura umana...
...senza demoni non ci sono angeli, senza il male non c'è il bene (citazione di non ricordo chi)...
...ma qui si parla di cattiveria pura e semplice!

Prendere coscenza di un problema è il primo passo, ma è inutile se allo stesso non segue una azione decisa per stroncare il problema alla radice!
Quindi invito tutti a cominciare con il firmare la petizione.

D'accordo con Phoenix... su commento di Gaga.


Le illusioni non sono tutte uguali:
da quelle che scegli si capisce chi sei.
Nemo32 Posted - 21/04/2005 : 12:33:53
quote:
Originally posted by President

Come avete detto la vacca ha bisogno di essere munta, altrimenti si ammala e muore. Non può provvedere alla mingitura da sola e il latte che produce è troppo per i vitellini, quindi è strettamente dipendente dall'uomo, per questo si definisce "animale domestico".

In realtà le cose stanno um pò diversamente. Ogni vacca da latte viene fatta accoppiare ogni 12 mesi, una volta nato, il vitello viene messo sotto la madre x un breve periodo di tempo x fargli assumere il primo latte ricco di anticorpi (detto colostro) inutilizzabile x il commercio. Successivamente viene allattato artificialmente, mentre la madre viene munta giornalmente 2-3 volte al giorno x 8-10 mesi(in base alla razza). Se la vacca viene munta costantemente ogni volta ke le sue mammelle si riempiono, continuerà a produrre latte x molto tempo, se invece la vacca non viene munta e il latte rimane nelle mammelle la vacca "va in asciutta" ovvero smette di produrre latte(quello ke ha viene riassorbito), questo metodo è utilizzato x far riposare le vacche prima del successivo accoppiamento (2 mesi). Se le vacche fossero lasciate libere (credo ke solo in India ciò possa succedere)produrrebbero latte fino allo svezzamento del vitello.
Comunque non pensiate ke le vacche sia così sfruttate da stare male, infatti una vacca + è stressata e meno produce, e questo gli allevatori lo sanno e infatti se visitate un allevamento vedrete ke quasi tutti hanno un ampio territorio dove far pascolare gli animali in tutta libertà. E questo vale x tutti gli di animali da allevamento.

In realtà credo ke il vero problema sia x quegli animali ke ormai non sono + "utili" come gli asini o i muli ad esempio, somo animali splendidi ke rischiano l'estinzione perchè appunto non "servono" più. Anche le vacche si estinguerebbero se non fosse x la loro Utilità.

Un ultima cosa, condivido ki dice ke il cavallo non dovrebbe essere mangiato (soprattutto se in quella fila indiana cui parlavo c'era anche un bellissimo e allegro puledro) ma provate ad andare ad un mattatoio dove macellano vacche a fine carriera, ovvero vecchie e ke non possono produrre + latte (erano così spaventosamente magre ke si potevano vedere tutte le ossa)e non mangereste più neanche loro!
Forse sono andato fuori tema visto ke si parlava di torture verso gli animali, ma il confine tra ciò ke può essere considerato tale e non, a volte è invisibile
ambrogivs Posted - 21/04/2005 : 00:03:54
quote:
Originally posted by Gaga

a volte accarezzo la mia cagnetta e le dico:"Beata te che vivi nel tuo mondo e non vedi quanta merda (non censuratemela!!!) c'è fuori!



Allora siamo in 2

Phoenixcc Posted - 20/04/2005 : 23:53:13
Si Gaga, sono d'accordo che l'uomo non è di certo l'essere perfetto, anzi ... sono d'accordo con te delle porcherie assurde che facciamo in questo pianeta, ma hai frainteso il vero senso delle parole di Marko a mio avviso, il quale non ha assolutamente detto che l'uomo ha il diritto di fare quello che vuole, e che si evolve sempre in positivo (magari fosse così..), però si intende che "sfruttare" le risorse di questo pianeta (senza abusarne magari...) è "lecito" e deve essere così.
Spero di aver capito bene, perchè concordo con questo pensiero

Quel Giorno non lo dimenticherò mai
Lene Forever !!


Secondo alcuni autorevoli testi di tecnica aeronautica, il calabrone non può volare, a causa della forma e del peso del proprio corpo in rapporto alla superficie alare. Ma il calabrone non lo sa e perciò continua a volare. Igor Sikorsky
Gaga Posted - 20/04/2005 : 23:34:48
I vegetariani doc rifiutano latte e uova perchè...fino a che età il latte di una mucca è buono per l'uomo?
E quanti altri anni potrebbe vivere questo animale?
Lo stesso vale per le uova...questi animali vengono spremuti qualche anno e poi...e poi!
Credo che il colpo di pistola stordisca si l'animale, e non gli faccia provare dolore, anche se...l'attesa in fila indiana...beh, un cavallo come qualunque animale vede, sente e percepisce, forse percepisce anche più intensamente di noi, non è solo istinto, almeno non sempre solo quello...io non credo che un animale in fila in attesa dell'esecuzione non capisca quello che sta per accadergli.
Magari nell'aldilà sarà pieno di maiali che ci frustano...una frustata per ogni fetta di prosciutto che abbiamo mangiato...per me ce la meriteremmo!!!
Poi, l'uomo al centro del mondo...si, l'uomo è evoluto, si evolve, cambia le cose , anche nel male però...un essere che fa esperimenti nucleari sul proprio pianeta, un essere che uccide altri simili, un essere che si fa trasformare dai soldi in un mostro...a volte accarezzo la mia cagnetta e le dico: "Beata te che vivi nel tuo mondo e non vedi quanta merda (non censuratemela!!!) c'è fuori!
Scusate sono uscito fuori tema!!!!
ambrogivs Posted - 20/04/2005 : 23:31:12
quote:
Originally posted by Phoenixcc

Nemo .... "purtroppo" ho letto quello che hai scritto ... che dire ... sono rimasto male, deve essere terribile. Io non ho mai mangiato carne di cavallo e mai lo farò, questo per principio. Voi direte che differenza c'è tra una mucca e un cavallo, si avete ragione, è una cosa mia, i cavalli secondo me non sono bestie da macello.



Anche io la penso come te,anche se effettivamente non ha molto senso come distinzione...Ma tant'è...

President Posted - 20/04/2005 : 17:31:49
Anch'io non sono affatto d'accordo con chi rinuncia alle uova o al latte. Come avete detto la vacca ha bisogno di essere munta, altrimenti si ammala e muore. Non può provvedere alla mingitura da sola e il latte che produce è troppo per i vitellini, quindi è strettamente dipendente dall'uomo, per questo si definisce "animale domestico". Stesso discorso per le uova, la gallina ne fa mediamente 1 al giorno, fa parte del suo ciclo... Se facciamo a meno di mangiarlo non facciamo certo un favore alla gallina visto che andrebbe del tutto sprecato.
La carne di cavallo l'ho mangiata a volte, non ho alcun problema. E' anche buona e fa bene. Vedere un cavallo finire in quel modo (mi riferisco al post di Nemo32) fa un brutto effetto, ma vi assicuro che in quel modo l'animale non sente alcuna sofferenza fisica. Cosa che invece non avviene affatto con lo scuoiamento che subiscono gli animali da pelliccia mentre sono ancora vivi...


Una voce d'angelo che mi riempie il cuore, eccolo il vero nettare della vita...
Marko Posted - 20/04/2005 : 15:57:27
Concordo con Phoenix. Sarebbe un po' come mangiarsi un cane (i cinesi lo fanno )

Il fatto di astenersi da latte e uova x i vegetariani credo sia per nn sottrarre tali cose agli animali, ma la mucca ad es. va necessariamente munta e poi animali come le galline vengono allevati proprio per averne le uova e le galline stesse. Con molti pesci si fa lo stesso, oggigiorno si alleva di tutto ed è anche giusto x nn sottrarre continuamente le risorse alla natura. Poi certo è un altro discorso vedere in che condizioni terribili spesso vengono allevati, ma cmq nn si può fare assolutamente a meno di latte e uova, gli alimenti primari.
Certi animali poi nn hanno bisogno di tutto quello che producono x sopravvivere (api ad es.)

Volendo fare un discorso generale, si potrebbe rilevare come sia "crudele" allevare un animale soltanto per sfruttarne le risorse e alla fine ammazzarlo pure. Ma nn è un discorso ugualmente egoistico allora avere un animale domestico come un gatto o un cane, "costretto" tutta la vita a stare in casa nostra quando magari vorrebbe girare libero sui prati?
Bisogna secondo me capire (mi rifaccio anche a un discorso religioso) che la natura ci appartiene, è stata messa a nostra disposizione per essere "usata", non "abusata". Noi nn siamo i padroni di piante o animali, ma possiamo usarne con discrezione e rispetto dei suoi delicati equilibri per quanto serva alle nostre necessità.
Così come tagliamo la legna per fare un fuoco, allo stesso modo possiamo nutrirci degli animali che ci aiutino a sopravvivere. E' logico, pensandoci bene uccidiamo delle creature che stanno in natura come noi, ma a mio avviso bisogna recuperare (anche i credenti, che spesso nn se ne ricordano) la centralità dell'uomo nel creato, anche se qui nn è il caso di approfondire questo discorso.
Purtroppo, è vero, spesso ci comportiamo peggio delle bestie, ma state tranquilli che anche loro fanno enormi crudeltà: ad es. i leoni ammazzano i piccoli delle leonesse che esse hanno avuto da altri leoni nn + capobranco, maschi di molte specie vengono eliminati dalle loro femmine dopo la fecondazione, perchè nn + "utili".
Al di sopra di tutto però direi di ricordare le parole di Gesù, il quale in un dibattito coi farisei per le loro troppe ed ipocrite ritualità formali (ciò di cui anche la Chiesa deve continuare a spogliarsi assolutamente) disse: Non quello che entra nella bocca rende impuro l'uomo, ma ciò che ne esce, intendendo le maldicenze e tutto quello che di malvagio esce dal cuore dell'uomo.



Cannot control this... this thing called Lene
Phoenixcc Posted - 20/04/2005 : 14:44:05
Nemo .... "purtroppo" ho letto quello che hai scritto ... che dire ... sono rimasto male, deve essere terribile. Io non ho mai mangiato carne di cavallo e mai lo farò, questo per principio. Voi direte che differenza c'è tra una mucca e un cavallo, si avete ragione, è una cosa mia, i cavalli secondo me non sono bestie da macello.


Quel Giorno non lo dimenticherò mai
Lene Forever !!


Secondo alcuni autorevoli testi di tecnica aeronautica, il calabrone non può volare, a causa della forma e del peso del proprio corpo in rapporto alla superficie alare. Ma il calabrone non lo sa e perciò continua a volare. Igor Sikorsky
Nemo32 Posted - 20/04/2005 : 13:50:33
Il 1° anno di università (veterinaria), il prof. di anatomia x farci fare pratica con gli organi studiati, ci portò al macello. Una volta arrivati i cavalli erano già nel recinto in fila indiana in attesa dell'"esecuzione". Il primo cavallo era una splendida femmina, evidentemente spaventata. Non so x quale motivo ma la sua attesa cominciò a farsi lunga ed ad aumentare la paura dell'animale,ad un tratto il cavallo fece una cosa ke mai dimenticherò...si girò verso di noi e ci fissò kon gli occhi sbarrati dalla paura. Poco dopo era rinchiuso in una gabbia molto stretta con le pareti di metallo molto alte x evitare ke ferisse gli addetti. A quel punto an addetto prese una pistola (ad aria comressa con proiettile retrattile)e posizionò la canna di questa sulla fronte dell'animale...e sparò! L'animale crollò a terra all'istante, ma non era morto! La gabbia fu aperta e l'animale scivolò fuori ed e cominciò a dimenarsi con movimenti incoordinati e involontari. A quel punto un altro addetto si avvicinò al cavallo e con un lungo coltello gli tagliò la gola facendone fuoriuscire una quantità di sangue davvero impressionante! (Per ki non lo sapesse, il colpo di pistola dato all'inizio serve solo a stordire l' animale e a renderlo incosciente, poichè il proiettile non arivando troppo in profondità nel cranio, colpisce solo i centri della coscienza e non i centri vitali del respiro e del battito cardiaco. Tutto questo serve x non far fermare il cuore e di conseguenza non far ristagnare il sangue nelle carni). Circa 10 minuti dopo ci diedero i suoi organi x poterli studiare.

Sono andato al macello altre volte, ma ormai era diventata una pratica normale ke non mi impressionava +. Anche se questo metodo può sembrare crudele non può essere eanche lontanamente paragonabile alle torture attuate in Cina(e non solo)come scuoiare animali vivi solo x le loro pelliccie. Anch'io penso ke la carne sia indispensabile x l'uomo (ma questo lo dicono studi scientifici) e ke una sua mancanza insieme ad alimenti derivati dagli animali, alla lunga finisca x causare gravi danni all'organismo.

P.S: Capisco i vegetariani, ma xkè non mangiare anche latte e uova? Non vedo come si possa arrecare danno alla mucca mungendola o raccogliere le uova ke le galline normalnente depongono!
President Posted - 19/04/2005 : 17:23:41
quote:
Originally posted by ambrogivs
in genere non si fanno pellicce con animali d'allevamento...

Pellicce no, ma il cuoio si ricava anche dai vitelli e vitelloni che finiscono sulle nostre tavole. Almeno si può dire che il sacrificio di quell'animale non è affatto superfluo.
Stesso discorso per i maiali, praticamente non si butta niente.


Una voce d'angelo che mi riempie il cuore, eccolo il vero nettare della vita...
Freak_Irish_Sister Posted - 18/04/2005 : 23:40:02
Per vestirci possiamo usare sempre capi di altro materiale.Una pelliccia,se non nei paesi nordici,non è indispensabile ma molto mooooooooolto superflua

ambrogivs Posted - 18/04/2005 : 23:38:38
quote:
Originally posted by Gaga

alcuni animali che forniscono alimento per l'uomo sono anche "utilizzati" per realizzare capi d'abbigliamento.



Rarissimi casi...anche perché in genere non si fanno pellicce con animali d'allevamento...

Comuqnue è vero quel che dici,la pelliccia senza dubbio è duratura...Ma:

a)hai visto anche tu spesso come vengono uccisi
b)non si tratta di un solo animale
c)serve ESCLUSIVAMENTE a soddisfare un "capriccio modaiolo"...(e questa a mio avviso è la cosa peggiore)

Gaga Posted - 18/04/2005 : 23:29:47
Per quello che riguarda la carne, non credo sia indispensabile, tra poco dirò ai perchè.
Che mi risulti, correggetemi se sbaglio ma spero di non sbagliare, alcuni animali che forniscono alimento per l'uomo sono anche "utilizzati" per realizzare capi d'abbigliamento.
Però, dobbiamo anche considerare una cosa.
L'atto di mangiare un prodotto animale, per quanto bene faccia, è una cosa che nasce e finisce nel momento in cui viene consumata (per il povero animale anche prima...), quindi è un animale oggi, più uno domani, più un altro dopodomani.
Un capo d'abbigliamento invece è più duraturo, nel senso che è si una cosa volendo superflua, ma duratura nel tempo.
Mi faccio schifo da solo a fare queste considerazioni alle spalle di queste povere bestie...già mi immagino in un girone dantesco sdraiato a terra con un vitello e un maiale che mi frustano...
Riguardo alla carne, esistono delle alternative vegetali, come il seitan, che nell'aspetto e nel gusto è paragonabile alla carne, e anche nel patrimonio nutrizionale.
Ovvio che non piace a tutti nè a tutti fa necessariamente bene, però...c'è!

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