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Marko
Staff / Moderatore
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 Posted - 11/11/2003 : 22:00:06
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Invitiamo tutti gli iscritti alla "Lista stampa" a leggere e a
sottoscrivere gli appelli on-line presenti sul sito della Sezione Italiana
di Amnesty International.
Grazie per la vostra collaborazione
CAMPAGNA "IO NON DISCRIMINO"
(www.amnesty.it/campaign/io_non_discrimino_2003/)
Cartolina per sostenere la campagna "IO NON DISCRIMINO"
L'azione contro la discriminazione inizia con l'impegno personale a
portare avanti comportamenti non discriminatori.
Eritrea
Il 7 settembre 12 membri della Chiesa Eritrea di Betel sono stati
arrestati durante un incontro di preghiera. Questo e' uno dei tanti
episodi di repressione della liberta' di opinione e di credo nel paese.
Guatemala
Amnesty e' preoccupata per le minacce di morte a Fernando Lopez, direttore
del gruppo legale del Centro per l'azione legale sui diritti umani. Si
teme il coinvolgimento delle forze di sicurezza.
Egitto
Wissam Tawfiq Abyad e' stato arrestato e condannato a 15 mesi di carcere
per "depravazione sessuale". In Egitto peggiora la criminalizzazione dei
rapporti omosessuali tra adulti consenzienti.
CAMPAGNA "DIRITTI IN EUROPA" (www.amnesty.it/campaign/diritti_in_europa/)
Cartolina "Diritti in Europa"
Cartolina indirizzata al Presidente del Consiglio dell'Unione Europea,
Silvio Berlusconi, affinche' si impegni a porre in primo piano nell'agenda
europea il tema dei diritti umani.
Italia ? Appello per l'introduzione del reato di tortura in Italia
Appello ai presidenti della Camera e del Senato per l'introduzione del
reato di tortura in Italia. Amnesty chiede dal 2000 l'adeguazione della
legislazione italiana agli obblighi del diritto internazionale.
IN PRIMO PIANO (www.amnesty.it/primopiano/)
Cuba ? Enormi passi indietro sui diritti umani
Amnesty contesta l'arresto dei 75 dissidenti accusati di essere mercenari.
Amnesty denuncia la dura repressione del regime castrista e chiede la
liberazione dei prigionieri politici o d'opinione.
Honduras ? omicidi di minorenni
Amnesty denuncia il fenomeno degli omicidi ed esecuzioni extragiudiziali
di bambini e giovani in Honduras. Le vittime sono per lo piu' poveri ed
emarginati che non hanno nessuna tutela da parte del governo.
Iran ? Appello a favore di Asfaneh Nouroozi
Asfaneh Nouroozi e' stata condannata a morte per aver ucciso il capo dei
servizi di sicurezza che aveva tentato di stuprarla.
Siria ? Liberato Muhammad Sa'id al-Sakhri
L'oppositore siriano e' stato finalmente scarcerato ma subisce ancora
limitazioni dei suoi diritti civili e restrizioni alla liberta' di
movimento.
Prosegue l'azione di Amnesty nei confronti del governo italiano per
l'apertura di un'inchiesta sull'espulsione in Siria di al-Sakhri
NOTIZIARIO (www.amnesty.it/appelli/)
Kenya ? Abdel Mohammad al-Dahas
Abdel Mohammad al-Dahas e' un ex pilota iracheno, oppositore di Saddam
Hussein, che nonostante abbia ottenuto lo status di rifugiato dall'Acnur,
e' detenuto senza accuse ne' processo in Kenya.
Pakistan ? Muhammed Tohti e Abdulwahab Tothi
Muhammed Tohti e Abdulwahab Tothi, due cinesi di origine uigura, sono
"scomparsi" in Pakistan. Si teme siano stati rimpatriati in Cina dove
rischiano la tortura e l'esecuzione.
Siria ? Mustafa Dib Khalil
Mustafa Dib Khalil e' un ultrasessantenne con problemi fisici e mentali,
che si trova in carcere da 20 anni per la sua militanza nel gruppo Fatah.
Da un anno e mezzo non si hanno sue notizie.
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 29/07/2004 : 17:57:56
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Il topic di Luisfigo mi ha fatto tornare in mente quello di Amina che vi proposi in passato (ma nn è + attuale, la battaglia è stata vinta).
Poichè proprio oggi mi è arrivato un invito a dare un voto sulla Libia, ho approfittato per votare tutti gli altri appelli (una volta inseriti i dati, le altre volte resta solo da cliccare su SI e su NO). Ci mettete appena dieci minuti a leggere tutto e fare i dovuti clic. C'è anche un appello sulla delicata questione Sudan di cui avrete sentito ai Tg in questi giorni.
http://www.amnesty.it/appelli
Grazie!!
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LuisFigo10
Fan
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Posted - 30/07/2004 : 22:47:11
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| marko scusami ma volevo precisare ke con il mio topic, questo qui nn ha nnte in comune, qui si parla di esecuzioni e torture volute da feroci dittature.... |
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 30/07/2004 : 23:20:06
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Certo sono casi diversi, ma sempre di pena di morte stiamo parlando per un reato che può essere un adulterio o un assassinio. Come vedi i diversi popoli e Governi valutano in modo molto differente determinati reati, a riprova che le sentenze di morte sono arbitrarie e vanno assolutamente abolite.
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LuisFigo10
Fan
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Posted - 31/07/2004 : 01:08:51
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| secondo me cè una bella differenza fra un adulterio, e un omicidio premeditato kome quello di cui parlo nel topic. |
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 31/07/2004 : 11:59:44
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Siamo d'accordo LuisFigo, nessuno sta dicendo il contrario, sarebbe assurdo mettere sullo stesso piano le due cose (in un caso c'è un tradimento, e vabbé può essere valutato in diversi modi ma non è nulla di veramente irreparabile; nel secondo caso c'è il reato massimo, la sottrazione della vita).
Quello su cui volevo far riflettere è che certi Governi puniscono i due reati allo stesso modo: sta in questo l'assurdità dei giudizi umani. Tuttavia nessuno può stabilire con criteri oggettivi che il nostro criterio di valutazione sia giusto e gli altri sbagliati, al limite si può dire che sia migliore di altri perchè tiene in maggiore considerazione la vita.
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Edited by - Marko on 31/07/2004 12:01:37 |
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syde
Fan
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Posted - 05/08/2004 : 07:12:48
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sono anche socio di amnesty e pago 25 dollari al mese....
ma perche non fa una bella campagna contro lo stato di mantenimento dei prigionieri talebani nella base di guantanamo ( NON so se sia a guantanamo, ma mi sembra ) comunque gran bella iniziativa!!!!! |
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 05/08/2004 : 12:48:58
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Syde, come saprai se ne parla da due anni di questo fatto, perchè da oltre due anni questi prigionieri (nn solo afghani, ma anche di altra nazionalità) sono rinchiusi lì senza possibilità di essere processati. E ormai riusciamo anche a immaginare quali cose debbano subire ogni giorno, violazioni continue dei diritti umani (ne hanno riferito degli inglesi che sono stati liberati recentemente su pressioni del Governo inglese). Tuttavia non si è fatto ancora nulla di decisivo ed anche x questo i guerriglieri (o meglio, spietati assassini) iracheni continuano a vestire le loro vittime con la tuta arancione. Certo loro sono assurdi nei metodi che adottano (e che nn portano a nulla, spero lo capiscano presto) ma noi che ci definiamo civili spesso non ci comportiamo molto meglio. Basta vedere la faccia tosta della soldatessa americana processata in questi giorni. Chi si aspettava le sue scuse, si sbaglia di grosso. Anzi, ancora porta quella casacca militare adosso che di sicuro non le spetta x nulla 
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Per chi se la sente (Amnesty)
