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 EUROPEI e NAZIONALE
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yugs
Fan

Posted - 02/07/2004 :  13:39:19  Show Profile  Reply with Quote
Faccio alcune considerazioni riguardo agli Europei in stile Giorgio Tosatti:

1) Innanzitutto, complimenti a Portogallo e Grecia per la finale raggiunta. La prima rialzandosi dopo lo scivolone proprio con gli ellenici in un crescendo di gioco e risultati, la seconda con la praticità di chi non ha talenti eccezionali in squadra ma la forza e l'organizzazione corale. Comunque andrà la finale sarà meritata la vittoria per queste 2 formazioni.

2) Questo Europeo sta brillando più per la bravura di alcuni allenatori che non per le giocate dei singoli. Scolari e Rehagel hanno gestito molto bene due squadre con caratteristiche diverse e situazioni diverse.
Basti pensare a Scolari che dopo la prima sconfitta sembrava avviato al patibolo: invece cambiando formazione, motivando il gruppo, facendo le giuste sostituzioni in corsa e soprattutto facendo capire ad alcune "primedonne" che sono tutti importanti ma nessuno indispensabile (e dando loro il momento più opportuno per giocarsela) ha consentito alla squadra di ottenere dei grandi risultati finora (vittoria decisiva con la Spagna, poi Inghilterra e Olanda) con grande aggressività. Per fare un esempio in più cito la sostituzione di Figo un pò sottotono con l'Inghilterra: cosa che avrebbe scatenato in altri ambiti grandi polemiche, ma gestita bene dal CT portoghese anche sul piano psicologico, infatti lo stesso Figo con l'Olanda ha giocato molto bene (ai suoi livelli).
Dal canto suo Rehagel ha costruito un gruppo senza disporre di fuoriclasse, ma impartendo un'idea di gioco improntata sul non far giocare i giocatori cardine della squadra avversaria, per poi concretizzare con una sola opportunità il primo errore altrui. Ne hanno fatto le spese Francia e R.Ceca, i cui uomini migliori sono stati irretiti da un pressing e un costante raddoppio delle marcature nella metà campo greca. Certo non è stata spettacolare, ma se avesse provato a giocarsela a viso aperto sarebbe già eliminata da un pezzo.

(Continua...)

"Che mondo sarebbe senza Lene?"
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Pellissier
Fan

Posted - 02/07/2004 :  13:51:26  Show Profile  Reply with Quote
quote:
Originally posted by yugs

Faccio alcune considerazioni riguardo agli Europei in stile Giorgio Tosatti:[...]
(Continua...)

Io aspetto che finiscano gli Europei , dopodichè arriverà il mio temutissimo PAGELLONE, squadra per squadra

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Luke
Staff

Posted - 02/07/2004 :  14:23:30  Show Profile  Click to see Luke's MSN Messenger address  Reply with Quote
Mi dispiace per l'eliminazione dei ceki, squadra dalle grandi potenzialità, ma a cui ieri è mancato qualcosa, soprattutto in zona gol. A parziale discolpa, i 2 giorni di riposo in più per gli ellenici che a questo punto delle competizioni qualcosa vorrà pur dire e l'infortunio di Nedved. Niente da eccepire sul passaggio del turno della Grecia che fa dell'organizzazione in campo il fulcro per costruire le vittorie. Così l'europeo si conclude così come era iniziato: il Portogallo fu sconfitto 20 giorni fa, ma sappiamo bene quanto sia cambiato, in campo e fuori, da quel 12 giugno. Può contare sul sostegno del pubblico e sulla grande aggressività con cui ha affrontato Spagna, Inghilterra e Olanda, ma chissà che la Grecia nn voglia completare alla grande il ruolo di rivelazione della manifestazione!

Luke

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yugs
Fan

Posted - 02/07/2004 :  15:07:00  Show Profile  Reply with Quote
(Seconda Parte...)

3) I "grandi nomi" del pallone hanno quasi tutti fallito. Totti ha perso tutto per uno sputo, Beckham ha tirato male due rigori, Vieri non ne ha azzeccata una di testa, Raul è stato meno decisivo del solito, tra gli olandesi si ricorda solo Van Nistelrooy per i 4 gol realizzati, Owen è stato messo in ombra da Rooney, Zidane ha dato i suoi colpi di classe fino alla gara con la Grecia (uno dei migliori del torneo cmq), della Germania non si hanno notizie (squadra senza fuoriclasse - a parte Ballack forse)... Al contrario sono venuti fuori diversi giovani: Baros capocannoniere con 5 reti, Rooney a quota 4, Cristiano Ronaldo che è un fulmine sulla fascia, Cassano (quando ha giocato) che ha tenuto in vita le nostre speranze (lo conoscevamo già noi, però si è confermato a livello internazionale).... Cresce a questo punto il rimpianto da parte nostra di non aver visto convocato Gilardino, mentre altre nazionali non hanno avuto remore di sorta nell'inserire da titolari questi giovani assi che hanno dato saggio delle loro potenzialità.

"Che mondo sarebbe senza Lene?"
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riccardino
Fan

Posted - 02/07/2004 :  15:49:25  Show Profile  Reply with Quote
Speravo che contro la Grecia vincessero i cechi. Entrambe le squadre mi sono simpatiche, ma onestamente la Grecia...sarà anche ben organizzata...ma il suo calcio mi pare poco spettacolare e poco moderno, basato sulla marcatura uomo a uomo e sul contropiede, come la vecchia Italia catenacciara di decenni fa.
Se la Repubblica Ceca fosse approdata alla finale, la partita col Portogallo sarebbe stata di certo molto divertente.
Non so se Portogallo-Grecia sarà spettacolare e mi è difficile fare un pronostico.
La mia speranza è che vinca il Portogallo, perchè gioca in maniera assai più divertente.
Se vincerà la Grecia, va bene lo stesso, nemmeno loro in fondo, hanno mai vinto nulla d'importante.
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President
Fan

Posted - 02/07/2004 :  19:04:52  Show Profile  Visit President's Homepage  Click to see President's MSN Messenger address  Reply with Quote
Complimenti ai Greci!
Non tifavo per nessuna in particolare, speravo solo che passasse chi più avrebbe meritato.
Così è stato, un pò di sfortuna per i cechi, ma tutto sommato i greci hanno dato il massimo. Sono limitati tecnicamente, ed è normale che non siano spettacolari e che facciano ricorso al catenaccio.
Cmq ho visto che sanno anche portare palla e quando serve essere pericolosi. Hanno meritato, e come ha detto qualcuno di voi, sono contento perchè sono in finale alla faccia dei giocatori superpagati superstar che ormai pensano meno al calcio giocato.
La Grecia non sarà spettacolare, ma è concreta e i suoi giocatori si sono spremuti del tutto.
Il Portogallo finora ha giocato meglio e probabilmente vincerà, forse con un 3 a 0 come dice Pell.
Tiferò un pò per i greci, ma sarei cmq contento per questa finale del tutto inedita (nessuna delle due aveva mai raggiunto una finale).


Una voce d'angelo che mi riempie il cuore, eccolo il vero nettare della vita...
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ALEXXX82
Fan

Posted - 03/07/2004 :  14:27:17  Show Profile  Reply with Quote
Sono felice che la Grecia sia arrivata fino in fondo, ottima difesa, e sopratutto ottime strategie e naturalmente fortuna che ci vuole sempre.
Ora la finale sara' bella, con due squadre che giocano un calcio completamente differente, il grosso problema della grecia e' che manchera' Karagounis squalificato.
Il portogallo se segna subito vince facile ma se non sara' cosi la vedo dura per loro.
Io dico
Portogallo - Grecia = 0-1 gol di Giannakopoulos





"Prr miao"


"stammi vicino vicino"

Edited by - ALEXXX82 on 03/07/2004 14:29:55
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Pellissier
Fan

Posted - 04/07/2004 :  22:47:21  Show Profile  Reply with Quote


Basta questa?

GRECIA CAMPIONE D'EUROPA

Rete decisiva di Charisteas al 57'.
Una delle più grandi sorprese della storia del calcio (la più grande, per quanto riguarda tornei a cui io ho assistito).
Maggiori commenti domani, e pagellone coming soon

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President
Fan

Posted - 04/07/2004 :  23:07:38  Show Profile  Visit President's Homepage  Click to see President's MSN Messenger address  Reply with Quote
Già, magari i commenti a domani, per ora posso solo fare i complimenti a questa squadra ed a tutto il popolo greco.
Sono contento, lo meritano davvero.
L'umiltà, per una volta, ha vinto.


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axlbad
Fan

Posted - 05/07/2004 :  08:17:03  Show Profile  Reply with Quote
Complimenti a una squadra che ha dato lezioni alle big su cosa sia veramente il gioco di squadra e che non è sufficiente avere i singoli strapagati e mega campioni sulla carta per fare una squadra vincente...spero che anche l'Italia cambierà...


Se vivere vuol dire stare seduto e zitto allora alzati urla e muori combattendo!
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yugs
Fan

Posted - 05/07/2004 :  08:58:23  Show Profile  Reply with Quote
Questo Europeo si conclude con la sorpresa finale! I greci non si sono affatto emozionati per la finale raggiunta, hanno chiuso tutti i varchi possibili e alla prima e unica occasione hanno colpito! Complimenti ad Alexxx per il pronostico azzeccato (a parte il marcatore).
La Grecia inaugura così le Olimpiadi con un mese di anticipo.
Ai portoghesi la delusione e le lacrime (di Cristiano Ronaldo - che avrà tutta la carriera per rifarsi) per non aver completato l'opera dinanzi al proprio pubblico. Rehagel batte Scolari in quella che è stata la vera sfida della finale: mi chiedo perchè il brasiliano abbia inserito dall'inizio Pauleta (inconcludente come Del Piero) invece di Nuno Gomes (poi subentrato troppo tardi) o Postiga, e non abbia tolto Deco (non ha azzeccato un passaggio) Per mettere un pò prima Rui Costa.
Il calcio è così, come ho già scritto (mi pare, non ho voglia di controllare) questa vittoria greca serva d'esempio a tutti per ricordare che il calcio è prima di tutto uno sport di squadra. Alla faccia dei miliardari che non vogliono giocare fuori posizione rispetto al loro ruolo abituale, sputano in giro, tirano gomitate, si incazzano per una sostituzione, credono di essere divinità ecc... Zitti e correre, per la maglia, per la patria, fino all'ultimo minuto come i greci.

"Che mondo sarebbe senza Lene?"
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Luke
Staff

Posted - 05/07/2004 :  11:13:16  Show Profile  Click to see Luke's MSN Messenger address  Reply with Quote
Risultato finale a sorpresa, ma assolutamente meritato. Ha vinto la squadra che forse nn avrà mosrtato il gioco più spettacolare, ma ha dimostrato grande forza di volontà, unita a rigore tattico e organizzazione di gioco, una prova che anche questo tipo di impostazione di gara tanto bistrattata può dare origine a belle (o brutte, dipende dalla parte che le si guarda) imprese. Complimenti ancora alla Grecia e al suo allenatore: battere i padroni di casa nn è mai facile, se poi ci si riesce due volte, di cui una in finale è qualcosa di eroico.
Occasione persa invece per il Portogallo, ma ieri sera hanno fatto un passo indietro rispetto alle gare precedenti, sono apparsi troppo contratti e anche i cambi nn hanno sortito grandi effetti. Davanti, però, come detto, avevano una concentrazione e una organizzazione che nn permetteva alcun errore e che ha dato poche chances per essere veramente pericolosi.

Altre due notizie collegate in qualche modo agli Europei: il Portogallo continua l'incetta di tecnici italiani: dopo Del Neri, Trapattoni ha firmato per il Benfica. Desailly lascia la nazionale francese; ipotesi ritiro ventilata anche da Rui Costa, forse oggi la conferma definitiva.

Luke

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Edited by - Luke on 05/07/2004 11:15:14
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Pellissier
Fan

Posted - 05/07/2004 :  12:53:38  Show Profile  Reply with Quote
FINALE

0 - 1

Rete: 57' Charisteas

TABELLINO

PORTOGALLO (4-2-3-1): Ricardo ; Miguel (Paulo Ferreira dal 43' p.t.), Ricardo Carvalho , Jorge Andrade , Nuno Valente ; Costina (Rui Costa dal 15' s.t.), Maniche; Figo, Deco, Cristiano Ronaldo; Pauleta (Nuno Gomes dal 28' s.t.). (Quim, Moreira, Rui Jorge, Couto, Petit, Beto, Simao, Tiago, Helder Postiga). All. Scolari.

GRECIA (4-3-2-1): Nikopolidis; Seitaridis, Dellas, Kapsis, Fyssas; Zagorakis, Katsouranis, Basinas (Venetidis dal 31' s.t.); Giannakopoulos, Charisteas; Vryzas (Papadoppoulos dal 34' s.t.). (Chalkias, Katergiannakis, Dabizas, Tsiartas, Kafes, Georgiadis, Goumas, Lakis). All. Rehhagel.

ARBITRO: Markus Merk (Germania)

NOTE: spettatori 65.000 circa. Espulsi: nessuno. Ammoniti: Nuno Valente (P), Costinha (P), Fyssas (G), Papadopoulos (G) e Basinas (G) per gioco scorretto, Seitaridis (G) per comportamento non regolamentare. Angoli: 10-1 per il Portogallo. Recuperi: 2' nel p.t.; nel 5' s.t..

(Mio commento)

E così divennero dei per davvero. I greci hanno posto l'ultima pietra sulla costruzione di un monumento, che calcisticamente parlando sarà duraturo negli anni e nella memoria della gente.
Per i portoghesi la delusione è immensa. Una nazione in attesa di festeggiare la propria squadra, 60.000 persone (allo stadio) ammutolite dopo il triplice fischio di Merk. Ma è un'intera nazione che piange, avere un'altra opportunità del genere, per di più in casa, non si ripeterà molto presto. Lacrime rossoverdi.
La gara, è la Grecia che ti aspetti, "primo non prenderle" ieri sera quanto mai efficace, i portoghesi sono troppo nervosi e poco costruttivi, le stelle non brillano (Figo e Cristiano Ronaldo), in attacco Scolari insiste inopportunamente su Pauleta. E l'unica "occasione" è un tiro di Miguel messo in corner da Nikopolidis (riserva nel suo club).
Il primo tempo si chiude con un salomonico 0-0 e con l'impressione che non sarà quella cavalcata trionfale che gli iberici (e molti altri, me compreso) si aspettavano.
La Grecia non solo sa arroccarsi bene in difesa, ma mostra anche un ottimo gioco fatto di passaggi di prima. Manca Karagounis, ma Giannakopoulos che lo sostituisce è quasi meglio. Una spina nel fianco della difesa portoghese è pero il terzino destro Seitaridis. Fu lui a crossare per Charisteas nel gol vincente alla Francia. E' lui a guadagnarsi al 57' il corner che vale la storia.
Calcia Basinas, Ricardo sbaglia tutto, e Charisteas può infilare tranquillamente di testa da pochi metri. Gol molto simile a quello fatto ai ceki.
Solo che qui ci sono ancora diversi minuti per recuperare per i portoghesi. Su Rui Costa, che vivacizza ma non concretizza. Deco è un fantasma, Ronaldo rimane ai margini. I pericoli vengono da molte mischie, da un missile da fuori di Ricardo Carvalho (grande giocatore) messo in angolo da Nikopolidis. All'86' c'è spazio per un po' di teatro con l'invasione di campo di un tifoso del barcellona che lancia uno striscione blaugrana in faccia al "traditore" Figo, prima di terminare la propria corsa come un tonno in fondo alla rete di Nikopolidis. Finalmente la Grecia subisce un gol, ma non vale, è sempre 1-0. L'invasore viene portato fuori da 15 persone (potevano andarcene un po' di più, in effetti), ed il recupero diventa lungo: 5 minuti.
Minuti nei quali l'arbitro Merk (ottimo) si dimostra freddissimo e assolutamente non casalingo, fischiando più di un fallo in attacco ai portoghesi, i quali praticamente non costruiscono più nulla, c'è solo un tiro di Figo al 90' che, deviato, va fuori di poco.
Merk fischia al 94'27'' ed è la fine. Sull'Olimpo del calcio, in tutti i sensi, ci vanno i Greci, per un'impresa meritata quanto mozzafiato che a lungo resterà nei libri di storia, non solo calcistica.
Ad un mese dalle Olimpiadi, la Grecia consacra un anno sportivo irripetibile. Le lacrime di un'intera nazione ferita nel profondo, non annacquano più di tanto la festa.
E che dire di Otto Rehhagel, lo stratega, lui ha forse da solo più della metà dei meriti complessivi di questa vittoria. Una grande rivincita per lui. Semplicemente Eccezionale (volutamente con la E maiuscola).
E' la vittoria della forza d'animo, dell'umiltà, dell'organizzazione, dell'onore, dell'attaccamento alla maglia e alla patria. E' la sconfitta di presunte primedonne interessate ad altre cose prima che al calcio, di chi pensa di poter vincere solo coi nomi, di chi pensa di poter vincere "perchè si sente più importante".
Ma generalizziamo pure, in questo momento è semplicimente la sconfitta di... chi non è greco. L'impresa qui è tutta loro, onore e merito. Probabilmente non si ripeterà una cosa del genere (a detta degli stessi ellenici), ma intanto c'è questo (lunghissimo) momento di gloria. Erano dati 100 a 1 all'inizio del torneo. Beato chi, con un pizzico d'incoscienza, c'ha puntato dei soldi.
La Grecia è Campione, viva la Grecia!




Ora come sempre spazio al racconto di Gazzetta.it

Portogallo battuto in casa con un gol di Charisteas nella ripresa: la nazionale di Rehhagel sale sul trono continentale proprio nell'anno dell'Olimpiade di Atene.


LISBONA, 4 luglio 2004 - La favola greca è giunta al suo compimento, mentre il sogno portoghese si è trasformato in un incubo che difficilmente potrà essere dimenticato. La Grecia pragmatica ed essenziale di Otto Rehhagel batte il Portogallo 1-0 (gol di Charisteas al 12' della ripresa) e alza una coppa che ha sempre visto solo da molto lontano.

LA GARA - Come previsto a partire in avanti è il Portogallo, ma la Grecia mostra subito il suo lato migliore: difesa attenta, marcature mirate e ottima capacità di interdizione. Rispetto alla partita con la Repubblica Ceca il controllo degli uomini di Rehhagel è rigoroso su Pauleta (preso in consegna da Kapsis), Figo e Cristiano Ronaldo (bloccati da Seitaridis e Fyssas a seconda della fascia in cui si incanalano, un po' meno sugli altri portoghesi. Ne risulta una partita un po' più aperta, anche se le occasioni tardano ad arrivare. Al 13' è Miguel a tentare la prima conclusione da destra, ma Nikopolidis si allunga e devia in angolo.
La pressione si manifesta col possesso di palla e con il baricentro del gioco che nella prima mezz'ora è spostato nella metà campo greca. Miguel è quello che riesce meglio a liberarsi dal controllo del suo marcatore (Giannakopoulos), ma le sue discese sul fondo sono improduttive. Mancano le finalizzazioni (Maniche al 24' ci prova da fuori) e con il passare dei minuti cresce la Grecia. L'ultimo quarto d'ora del primo tempo è di marca ellenica anche se pure su questo fronte a mancare è la penetrazione negli ultimi 16 metri. Si va al riposo sullo 0-0 e con una brutta notizia per Felipe Scolari, costretto a sostituire Miguel, infortunato, con Paulo Ferriera.
Inizia la ripresa e il Portogallo ricomincia a imprimere il suo ritmo alla partita e in parte di ci riesce. La Grecia soffre l'aumento di velocità, comincia a commettere errori a centrocampo e a perdere palloni anche in difesa. Ma a mancare è sempre la precisione in avanti. Quella che non manca alla Grecia, che alla prima occasione buona, un calcio d'angolo di Basinas al 12', passa in vantaggio grazie a un gran colpo di testa di Charisteas che sovrasta Jorge Andrade. Scolari toglie Costinha e manda in campo al suo posto Rui Costa, ora bisogna provarle tutte per pareggiare. Il milanista si fa subito notare per una bella discesa sulla destra, ma il suo pallone vaga in mezzo all'area. Però la spinta portoghese cresce.
Greci in affanno, ma pericolosi al 20' quando Zagorakis scucchiaia un pallone in mezzo all'area per Giannakopulos che però si fa anticipare. E' un episodio, il Portogallo preme, soprattutto sulla destra dove spesso riesce a sfondare. Al 29' nuova mossa di Scolari che toglie l'infruttuoso Pauleta e inserisce Nuno Gomes. Al 30' Cristiano Ronaldo spreca un'occasione clamorosa: pescato con un pallonetto sul filo del fuorigioco entra in area solo di fronte a Nikopolidis, ma il suo tiro è fuori misura.
Un minuto più tardi Rehhagel inserisce Venetidis per Giannakopulos e comincia a costruire un fortino difensivo per l'ultimo quarto d'ora di gioco. Al 36' nella mischia anche Papadopulos, per Vryzas, ma il Portogallo va vicino al pareggio con Ricardo Carvalho che con una botta da sinistra impegna Nikopolidis. E' l'ultimo lampo assieme a una girata di Figo al 90' che termina a fil di palo (se si eccettua l'invasione di campo di un tifoso del Barcellona terminata dentro la rete difesa da Nikopolidis che ha fatto terminare l'incontro con 5' di recupero). Poi il fischio finale che decreta quello che un mese fa tutti avremmo dato per incredibile (bookmakers compresi che la quotavano 100 a 1... ): la Grecia è campione d'Europa, e con merito.

IMMAGINI DALLA FINALE

Lo stadio "Da Luz" vestito a festa prima dell'incontro

La muraglia portoghese...

...e quella greca

Una cartolina per l'Italia...

Il gol di Charisteas che vale l'Europeo

Visto da altra inquadratura

L'invasione del tifoso del Barça. Figo guarda attonito, per lui serata no

Merk ha fischiato la fine. Qui festeggiano Charisteas e Dellas

Rehhagel consola Scolari...

... ma sugli spalti, è dura da digerire

Il suggello: capitan Zagorakis alza la Coppa. La Grecia è Campione d'Europa 2004

Cartoline dalla Grecia: bagno nella fontana ad Atene...

... e memorabile notte di festa a Salonicco


SPOGLIATOI

Felipao Scolari (c.t. Portogallo): "Chiediamo perdono a tutto il popolo portoghese perché non siamo stati in grado di realizzare quel gol che tutti volevamo. E' dura, è davvero dura perdere in questo modo, giocare in questo modo senza fare gol. Loro hanno vinto disputando una gara difensiva. Hanno vinto perché sapevano come giocare. Mi dispiace, ora siamo tristi ma dobbiamo dire che siamo pur sempre vicecampioni. Forse ci ha condizionato una vigilia troppo nervosa, qualche chiacchiera di troppo, la grande attesa. Ci aspettavamo questo tipo di partita. La Grecia gioca sempre così, sanno giocare solo un tipo di calcio, quindi nessuna sorpresa, ce lo aspettavamo".

Otto Rehhagel (c.t. Grecia): "E' un successo insolito per il calcio greco e soprattutto per il calcio europeo. La mia squadra ha giocato benissimo. I nostri avversari avversari erano più forti tecnicamente ma noi abbiamo sfruttato le nostre occasioni. Avremmo dovuto fare anche il 2-0. I greci hanno fatto la storia del calcio oggi. E' fantastico. Quando rientreremo ad Atene lunedì, vivremo scene inimmaginabili. Charisteas? E' stato uno dei protagonisti assoluti di questo torneo".

Angelos Charisteas (attaccante Grecia, match-winner): "Sono molto onorato ed emozionato. Siamo la migliore squadra d'Europa. Credo sia un momento unico che probabilmente non rivivremo mai più. Ma lo meritiamo ugualmente. Siamo arrivati a questo livello vincendo contro grandi formazioni e anche oggi avevamo di fronte un ottimo Portogallo. Malgrado tutto abbiamo conquistato il trofeo. E' il più grande momento della mia carriera".

Theodoros Zagorakis (capitano Grecia): "Non riesco ad esprimere quello che provo in questo momento, non ho più le parole, è qualcosa di superiore alla gioia. Voglio ringraziare tutti quelli che hanno contribuito a questa vittoria, abbiamo fatto qualcosa di grande, di storico, qui in Portogallo. Dedichiamo questa coppa a tutti i greci sparsi per il mondo".

Jorge Sampaio (presidente della Repubblica portoghese): "Spero che non venga rovinata la festa oggi e domani. Abbiamo perso l'ultima partita ma bisogna mantenere il livello che abbiamo raggiunto. In fondo è stata la prima volta che siamo arrivati in finale. Non è finita come avremmo voluto ma non ci sono motivi per essere tristi".



Come giusto corollario, mi sembra giusto ribadire con enfasi, quello che è il verdetto finale:



GRECIA CAMPIONE D'EUROPA 2004


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Edited by - Pellissier on 05/07/2004 13:03:01
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LuisFigo10
Fan

Posted - 05/07/2004 :  13:13:35  Show Profile  Reply with Quote
la grecia ha vinto..........giokatori kome dellas,vrizas,karagounis,campioni d'europa,ke scandalo,la grecia è scandalosa con il suo modo di giokare,praticamente 11difensori cmq complimenti a otto reaghel,ke con giokatori mediocri è arrivato sul tetto d'europa, mai come in questo caso l'allenatore ha inciso tanto....... il portogallo cmq con un vero attaccante forse avrebbe vinto..........tanto gioko ma poi arrivati in area di rigore....da segnalare la sportività del pubblico portoghese ke ha applaudito i suoi beniamini anke dopo la sconfitta......unica nota stonata...quel'imbecille tifoso del barcelona ke ha lanciato la bandiera in faccia a FIGOfossi stato al posto di luis,kome minimo l' avrei,calpestata........................rispondendo ad ambrogius 1)figo il pallone d'oro l'ho ha vinto 4anni fà....qaundo crist.ronaldo aveva 14anni quindi se nn ricordi nn parlare, e poi è molto meglio di totti anke a 32anni......ovviamente se tu 6 romanista ti capisco.......2)poi maradona segnò di mano ma poi dopo ricordi il secondo gol??3)visto ke hai elogiato qualke juventino ,cosa pensi di capello? con la tuta della juve??????? ps:di punti sospensivi ne metto quanti ne voglio...............................................
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Pellissier
Fan

Posted - 05/07/2004 :  13:21:45  Show Profile  Reply with Quote
quote:
Originally posted by LuisFigo10
ps:di punti sospensivi ne metto quanti ne voglio...............................................

Però almeno ricordati di usare gli spazi.
(Solo perchè se scrivi tutto attaccato, puntini compresi, a volte salta la formattazione del forum, non per altro).

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Jokestry
Fan

Posted - 05/07/2004 :  13:41:27  Show Profile  Click to see Jokestry's MSN Messenger address  Reply with Quote
La partita è stata abbastanza noiosa ma la grecia ha meritato sicuramente la vittoria...
Piccolo reclamo contro la rai: volevo vedere l'esibizione di nelly furtado e cosa fanno vedere? Pubblicità... tristezza infinita...

Dev'essere tutto menzognero e inconsistente, se migliaia di anni di civiltà non sono nemmeno riusciti ad impedire che questi fiumi di sangue scorrano, che queste prigioni di tortura esistano a migliaia.
Erich Maria Remarque - Im Westen nichts Neues
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ALEXXX82
Fan

Posted - 05/07/2004 :  14:07:15  Show Profile  Reply with Quote
Come sempre quando azzecco il pronostico non vado a giocare alla snai
Sono felice per la Grecia ieri sera ha meritato la vittoria, ha bloccato i giocatori chiave del Portogallo e con un unica azione da gol si e' vinto l'europeo.





"Prr miao"


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LuisFigo10
Fan

Posted - 05/07/2004 :  15:06:27  Show Profile  Reply with Quote
I TOP 11 dell'europeo: 1BUFFON - 2PUYOL - 3ZAMBROTTA - 4MANICHE - 5R.CARVALHO - 6CAMPBELL -7RONALDO C.- 8GERARD - 9ROONEY -10ZIDANE -11BAROS ALLENATORE REAGHEL OVVIAMENTE............questa la mia ovviamente
riguardo al calciomercato:Carvalho al real 25mil.. Deco al Barcelona, Trapattoni al benfica io consiglierei Maniche alla juve ovviamente........... si parla di koller al milan speriamo
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riccardino
Fan

Posted - 05/07/2004 :  15:08:23  Show Profile  Reply with Quote
Ragazzi,i vostri commenti sono già stati più che esaurienti!
Quoto in pieno Yugs circa gli errori di Scolari.
Faccio i complimenti ad Alex82 per il pronostico, se azzeccavi il marcatore saresti stato un mago....ma sei già stato un mito ad azzeccare squadra e risultato!
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MSR-27
Fan

Posted - 05/07/2004 :  15:10:33  Show Profile  Click to see MSR-27's MSN Messenger address  Reply with Quote
Son contento più che altro che i cosiddetti "divi" abbian chi più chi meno fatto una pessima figura...Una bella lezione di umiltà al cosiddetto "sistema calcio".

W la Grecia


Nemmeno Mazinkaiser può fermare una donna ...Ma nemmeno una donna può fermare un cuore infuocato..
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