[...] L'intera sala d'aspetto, gli uffici al piano di sopra, il bar, il ristorante, tutta un'intera ala dell'edificio della stazione di Bologna si alza e ricade su se stessa. Il muro portante della sala d'aspetto crolla, tirando gił le lamiere della pensilina e i mattoni del tetto. Schegge, pezzi di metallo,fiamme, pezzi di cemento, si infilano gił per il sottopassaggio e investono da una parte il treno Ancona-Chiasso che aspettava sul primo binario e dall'altra fuori dalla stazione spazzano via i taxi fermi sul piazzale. Il boato si sente per tutta la cittą. Da centinaia di metri, si vede una colonna di fumo. E' gialla, arancione e nera. E si alza da quello che resta della stazione di Bologna.
2 Agosto 1980, ore 10:25. 85 morti e 200 feriti.
http://www.comune.bologna.it/iperbole/2agost80/present2.htm
How can you not enjoy it and how can you not want to come back?
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