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Domle
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President
Fan
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Posted - 08/11/2004 : 18:20:49
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quote: Originally posted by Domle Non so che commentare...
Mah, neanch'io... visto che non c'è niente di nuovo in tutto questo. Si sa da sempre che la camorra tende a spartirsi i territori dando ad ogni importante famiglia un pezzo di città... Speriamo solo che questa mappa sia frutto di importanti indagini che possano portare un giorno a fatti concreti, a eventi che riescano in qualche modo ad arginare questo increscioso fenomeno..
Una voce d'angelo che mi riempie il cuore, eccolo il vero nettare della vita... |
Edited by - President on 08/11/2004 18:21:27 |
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Domle
Fan
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 09/11/2004 : 18:11:10
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Giusto l'altra sera ho visto e registrato su Raitre (serie: Blu notte, I misteri italiani) la storia della camorra. Impressionante quello che un solo uomo (che risponde al nome di Raffaele Cutolo) è riuscito a realizzare negli Anni '80 e anche dopo, nn diversamente da un dittatore -e pensate che lo ha fatto dall'interno di un carcere!-. Controllava alla maniera dei signorotti o principi del MedioEvo un'intera regione, la Campania (salvo alcune zone di Napoli sottoposte al controllo di altre famiglie camorriste) all'interno di quello che dovrebbe essere uno stato sovrano. Perciò sono felicissimo di aver appreso le notizie di oggi riportate qui sopra anche da Domle. L'ho detto che le forze dell'ordine da diversi anni stanno lavorando sodo, ma purtroppo le cose non cambieranno fin quando ci sarà collusione tra politica/magistratura e mafia/camorra e fin quando questi rapporti non saranno denunciati e messi in luce prontamente e coraggiosamente con dati di fatto. E vedendo il telefilm su Borsellino ci ricordiamo chi sono stati i primi a intraprendere questa via, mettendo drammaticamente a nudo davanti a tutti gli italiani delle realtà difficili e da sempre nascoste.
Noi camminando x la via non ci pensiamo, ma le estorsioni, le minacce, la corruzione sono all'ordine del giorno, soprattutto nel Sud Italia. Qui se nn paghi il pizzo nn puoi aprire neppure un negozietto, perciò l'economia stenta a progredire, perciò molta gente in rioni degradati di molte città e paesi resta ignorante e delinquente, perchè nn ha imparato altro fin da piccolo se nn rubare e spacciare e poi crescendo arriva a fare di peggio, senza scrupoli, perchè i soldi sono quello che tutti vogliono. I soldi e il "rispetto" degli altri e nient'altro.
E le istituzioni cosa fanno? Perché neppure Berlusconi parla mai di mafia? Tante questioni, ma quella parola nn viene mai pronunciata e il ponte sullo Stretto che doveva essere iniziato nel gennaio 2004... ancora nulla. Evidentemente neppure Berlusconi ci può nulla, d'altronde se già nella 2. guerra mondiale addirittura la CIA ha dovuto trattare con la mafia americana, figuratevi, ci rendiamo conto che dominano letteralmente il mondo, negli USA, in Russia, in Cina e prob. anche in buona parte d'Europa. Come mai ancora oggi tanti appalti finiscono nelle mani sbagliate? Com'è possibile ancora oggi che un qualsiasi magistrato (evidentemente corrotto o costretto) dia la libertà condizionata x "buona condotta" a colui che ha premuto il pulsante della strage di Capaci. Io li prenderei tutti quanti questi cd. "uomini d'onore" (in realtà feccia della società) e li porterei in Siberia a spaccare le pietre nelle cave, a morire di freddo, mantenendoli solo a pane ed acqua, dimenticati dal mondo, come è stato fatto nella 2. guerra mondiale con milioni di innocenti. Ci vuole l'umiliazione, il duro lavoro e gli schiaffi in faccia quando si permettono di fare anche un solo sorrisetto ironico, questa sarebbe la mia cura. Sono sempre contrario alla pena di morte, troppo facile oltretutto ammazzarli, usare i loro metodi sbrigativi e meschini, perchè loro nn conoscono altro se nn la legge della giungla. Ma neppure incarcerati vanno, in quelle carceri dorate dove un altro po' stanno meglio che a casa loro. Devono scomparire dalla circolazione, nessuno ne deve + sentire parlare, com'è stato fatto ora con Saddam Hussein, di modo che finisca questa sudditanza. Per fortuna che ogni tanto ancora qualche pentito serio c'è, la speranza in mezzo a tanta barbarie, che permette di mantenere aperta la lotta. Ma purtroppo c'è tutta una certa mentalità che andrebbe cambiata e non è facile, è fin troppo radicata da sempre in alcune frange di popolazione. Consiste nel farsi i fatti propri (l'omertà), nell'approfittare delle disgrazie altrui, anche nell'inimicizia verso le forze dell'ordine, perchè la gente è disonesta e ognuno contribuisce a modo suo all'illegalità. Anche noi che ci consideriamo più civili lo facciamo, ad es. quando compriamo sigarette, cd o altra roba di contrabbando. Dovremmo pensarci, questa società ci appartiene e nn possiamo ignorare quello che succede, o c'è bisogno di finire casualmente in una sparatoria x aprire gli occhi su questi problemi? (accade) Anche questa sarebbe una missione da intraprendere, a casa nostra, nn parlo di altri paesi lontani da noi. Chissà che la maggiore attenzione mediatica di oggi su questi disagi sociali non porti a una ribellione di massa un domani, ma ci vuole coraggio e l'orgoglio di volersi sentire cittadini veramente liberi e sicuri di un territorio che è la nostra patria. E ci vuole lavoro, lavoro onesto assicurato x tutti, ma come fare in regioni non valorizzate e con un'economia che va avanti solo secondo i suoi dettami, sfruttando il + possibile i lavoratori, quando nn li ignora del tutto perchè costano troppo? (e qui potrei riattaccare con l'altro illecito del lavoro a nero degli extracomunitari e della nostra ignoranza o indifferenza nell'acquistare prodotti frutto di attività illecite o umanamente degradanti). E' proprio un brutto circolo!
Cannot control this... this thing called Lene
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Edited by - Marko on 09/11/2004 18:21:49 |
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ERVI
Fan
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Posted - 11/11/2004 : 17:17:14
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Anch'io ho visto quel programma su Rai3, veramente bello. E' sorprendente quello che è riuscito a fare Raffaele Cutolo.
Marko capisco e condivido quello che hai detto sia sulla realtà del sud che quella della società però non sono d'accordo sul mandarli a spaccare pietre e a moriere dal freddo in Siberia sarebbe una barbarie, so che molte volte si ha il leggittimo desiderio di ripagare tutti gli atti di violenza che commettono con la stessa moneta, ma non sarebbe comunque guiusta come soluzione.
ERVI |
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 11/11/2004 : 22:39:54
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Non ho parlato di violenza, ma di umiliazione e duro lavoro (uno schiaffo poi nn farebbe male ) Per me sarebbe il giusto "contrappasso". Tu ti fai i soldi e il potere sulle spalle degli altri, fai svolgere lavori disonesti (spesso lo fanno x necessità) mentre tu non ti vuoi sporcare le mani, ma dai solo comandi? Ti comporti come un dittatore coi suoi sudditi, seminando paura? Allora devi imparare cos'è la soggezione, il non valere nulla e il lavoro manuale. Ti devi sporcare di fango e inzupparti di sudore e poi ricevere come paga quotidiana soltanto un pezzo di pane o una moneta da un dollaro (come accade ancor oggi a milioni di persone nei luoghi + poveri della terra) Forse ho un po' estremizzato la pena (che logicamente è solo ideale) in quanto mi riferivo ai boss, ma in proporzione minore anche altri soggetti dovrebbero avere la loro parte di sacrifici. Sempre meglio che chiuderli in carcere, dove nn si rendono utili ma anzi continuano a fare i loro malaffari e ci stanno anche a spese nostre!
Cannot control this... this thing called Lene
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ERVI
Fan
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Posted - 12/11/2004 : 00:21:36
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Beh uno schiaffo e duro lavoro sarebbe il minimo.
ERVI |
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President
Fan
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Posted - 18/11/2004 : 19:59:51
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(ANSA) - ROMA, 18 NOV - Oltre il 52% degli italiani ritiene che per affrontare il problema della criminalita' a Napoli sia necessario inviare l'esercito. E' quanto emerge da un sondaggio realizzato a fine ottobre dall'istituto Ipsos per la Margherita sulla percezione che gli italiani hanno della sicurezza. Dalle mille interviste realizzate su un campione appartenente a tutti gli strati sociali, emerge che il 52% sarebbe favorevole all'utilizzo dell'esercito per il controllo del territorio. © Ansa
Può sembrare un provvedimento eccessivo, dispendioso, fatidioso. Ma io in questi casi mi metto sempre dalla parte di chi ha la coscienza a posto, di chi non ha paura della giustizia e dei controlli (fossero anche più rigorosi del solito) e di chi è stanco di fare una vita di sacrifici, lavoro, impegni e di subire sempre. Ad un certo punto uno si stanca e dica basta, è ora che la criminalità smetta di sopraffare la gente x bene e venga stroncata o almeno limitata.
Voi che ne pensate?
Una voce d'angelo che mi riempie il cuore, eccolo il vero nettare della vita... |
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Domle
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 23/11/2004 : 13:48:57
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Vedi un po' dove siamo arrivati! Anch'io favorevole all'esercito, ma polizia o esercito che cambia, se la gente non parla? Tutti fanno buon viso a cattivo gioco, per cui tra qualche settimana, quando l'ennesima faida si sarà placata, ci si tornerà a dimenticare del problema (anche se confido molto nel lavoro del nostro ministro degli Interni, una dei politici + seri che abbiamo al momento, ritengo) Io adesso a dire la verità ho un po' di preoccupazione al pensiero di passeggiare a Napoli, soprattutto se devo farlo di sera. Che società...
Cannot control this... this thing called Lene
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Domle
Fan
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President
Fan
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Posted - 23/11/2004 : 17:43:52
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Pisanu praticamente dice no alla militarizzazione di Napoli, quindi la nostra "richiesta" dell'esercito non verrà esaudita. Ovviamente sono certo che avranno buone ragioni per fare certe scelte, non ci resta che attendere ed avere fiducia nelle istituzioni. So che molte volte è difficile trovare questa fiducia, ma Napoli è una città importante che sta molto a cuore all'Italia ed al governo per cui non credo ci sia il rischio che venga abbandonata a se stessa.. Uno dei problemi più grandi, come accenna Marko che in certe realtà ci vive, è l'omertà della gente che spesso (anche in diversi casi di liti tra ragazzi finite nel sangue) si nasconde e fa finta di non aver visto o sentito nulla. La prima arma contro la Camorra (o cmq contro qualunque criminalità organizzata) è la forza di volontà del popolo. Bisogna che qualcuno si svegli.
Una voce d'angelo che mi riempie il cuore, eccolo il vero nettare della vita... |
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ERVI
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