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Luke
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 Posted - 29/01/2006 : 14:44:51
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Gruber-Hosp, Austria padrona
Al Wunderteam il superG maschile di Garmisch e il gigante femminile di Cortina. Migliori azzurri rispettivamente Peter Fill, 21°, e Denise Karbon, 10ª
MILANO, 29 gennaio 2006 - Da Cortina d'Ampezzo a Garmisch, è sempre l'Austria a far festa. Il superG maschile, in Germania, l'ha infatti vinto Christoph Gruber, 29enne al quarto successo in carriera, il primo stagionale. In super-G si è imposto tre volte: tutte e tre proprio a Garmisch.
Mentre gli azzurri hanno deluso più che mai - con l'atteso Peter Fill 21° - Gruber si è lasciato alle spalle il sorprendente americano Scott Macartney, al primo successo in carriera, e soprattutto il norvegese Kjetil Andre Aamodt, fresco papà di una bimba, al primo podio stagionale. Aamodt, mentre Lasse Kjus è finito quinto, ha dimostrato che i norvegesi della vecchia guardia tornano a rinascere appena sentono avvicinarsi le grandi competizioni. Un po' di delusione in casa Austria per Hermann Maier, primo ieri in discesa e oggi alla 200ª gara in Coppa: 4°, fuori dal podio per 0"03.
Con il brutto risultato azzurro di oggi per l'Italia ci sono i soli Peter Fill e Patrick Staudacher ad avere sinora il biglietto sicuro per la gara olimpica. Non è pertanto escluso che il ct Flavio Roda - se ragioni di prudenza nel timore di infortuni non prevarranno alla vigilia della gara - stacchi un ticket anche per Giorgio Rocca.
In campo femminile, la festa austriaca è continuata con il successo di Nicole Hosp, prima in 2'33"51. Al secondo posto la canadese Geneviev Simard, staccata di 31 centesimi, al terzo l'altra austriaca Elisabeth Goergl, a 57 centesimi. Discreta la prova delle italiane che hanno piazzato al 10/o posto Denise Karbon, con un ritardo di 1"92, al 12/o Manuela Moelgg, e al 15/o Karen Putzer. È invece uscita dopo 40" di gara della seconda manche la spagnola Maria Jose Rienda Contreras, in testa dopo il primo round.
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tiziano_lm
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Posted - 30/01/2006 : 10:59:01
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Fatta al 90%, la composizione delle squadre azzurre di sci alpino per le Olimpiadi di Torino. Il ct Roda deve sciogliere solo due dubbi. Il tecnico si e' riservato ancora qualche ora per decidere gli ultimi due nomi. I 20 gia' sicuri al momento sono questi: Blardone, Simoncelli, Schieppati, Moelgg, Rocca, Thaler, Schimd, Ghedina, Fill, Staudacher per gli uomini; Moelgg, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Recchia, Siorpaes, Merighetti, Ceccarelli, Karbon, Putzer, Costazza per le donne.
Fonte: www.raisport.rai.it
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tiziano_lm
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Posted - 03/02/2006 : 11:17:46
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Stamattina mi sono dimenticato di mettere a registrare la supercombinata di oggi a Chamonix (discesa+slalom ). Cmq domani appuntamento con l'ultima discesa libera prima dei Giochi Olimpici. Speriamo che Ghedina possa ripetere la buona prestazione dello scorso anno
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Jokestry
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Posted - 03/02/2006 : 11:56:20
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Dopo la discesa guida Aamodt davanti a Kernen e Maier. Primo italiano Fill nono.
Oggi pomeriggio ci sarà lo slalom decisivo per la combinata.
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Edited by - Jokestry on 03/02/2006 12:08:13 |
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Luke
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Posted - 03/02/2006 : 17:49:56
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Poca gloria oggi per gli italiani. Raich e Paerson si confermano in buone condizioni per i Giochi.
Raich fa festa in supercombinata
L'austriaco vince a Chamonix, davanti a Schoenfelder e Miller, e rafforza la leadership di Coppa. Successo in gigante della spagnola Rienda Contreras, Nadia Fanchini sesta
CHAMONIX (Fra), 3 febbraio 2006 - In una giornata senza soddisfazioni per l'Italia, l'austriaco Benjamin Raich si è confermato re della combinata. L'austriaco ha vinto ancora dopo i successi in Val d'Isere, a Wengen e Kitzbuehel aumentando così il suo vantaggio nella classifica generale di coppa del Mondo. Raich, 17° dopo la discesa e migliore nella unica manche di slalom prevista dalla formula della supercombinata, ha messo in fila il connazionale Rainer Schoenfelder e Bode Miller che tornava alle gare dopo una settimana di stop per riposarsi. Non è sceso in pista, come previsto, Giorgio Rocca mentre Peter Fill, nono dopo la discesa, ha inforcato in slalom. Migliore degli italiani è risultato Werner Heel, 18°. Sabato a Chamonix ci sarà la discesa, ultima gara prima del'Olimpiade.
Ordine d'arrivo
1. Benjamin Raich (Aut) 2'36"48
2. Rainer Schoenfelder (Aut) a 83/100
3. Bode Miller (Usa) a 99/100
4. Didier Defago (Svi) a 1"12
4. Michael Walchhofer (Aut) a 1"12
6. Andrej Sporn (Slo) a 1"16
7. Pierrick Bourgeat (Fra) a 1"30
8. Kjetil Andre Aamodt (Nor) a 1"34
9. Silvan Zurbriggen (Svi) a 1"50
10. Ted Ligety (Usa) a 1"63
18. WERNER HEEL a 2"60
20. PATRICK STAUDACHER a 3"38
31. LUCAS SENONER a 4"94.
A Ofterschwang (Germania), nello slalom gigante di coppa del Mondo femminile, successo della 30enne spagnola Maria José Rienda Contreras, al secondo centro stagionale, che ha stabilito il miglior tempo in entrambe le manche. Seconda a 64 centesimi la svedese Anja Paerson, leader della Coppa di specialità, e terza a 84 centesimi la 19enne austriaca Kathrin Zettel. Male la croata Janica Kostelic, capofila della classifica generale di Coppa, che è finita 14ª a 2"23 dalla Rienda Contreras. Sesta a 1"41 Nadia Fanchini, la migliore delle italiane, che dopo il nono posto di metà gara ha ottenuto il quarto tempo nella seconda frazione.
Ordine d'arrivo
1. Maria José Rienda Contreras (Spa) 2'19"52
2. Anja Paerson (Sve) a 64/100
3. Kathrin Zettel (Aut) a 84/100
4. Nicole Hosp (Aut) a 1"16
5. Anna Ottosson(Sve) 1"37
6. NADIA FANCHINI a 1"41
7. Tina Maze (Slo) a 1"47
8. Allison Forsuth (Can) a 1"62
9. Michaela Kirchgasser (Aut) a 1"66
10. Julia Mancuso (Usa) a 1"78
15. KAREN PUTZER a 2"35.
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gnapoco
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Posted - 04/02/2006 : 18:22:01
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Sono contento per Nadia Fanchini, sono anche riuscito a vedere un pezzetto della seconda manche...
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Jokestry
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Posted - 04/02/2006 : 18:58:06
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Gigante Cdm, vincono Contreras e Paerson
La svedese Anja Paerson e la spagnola Maria Jose Rienda Contreras hanno vinto, a pari merito, lo slalom gigante di coppa del Mondo corso a Ofterschwang, il secondo in calendario dopo quello di ieri che era un recupero della gara annullata a Maribor. Per la spagnola si tratta del secondo successo in due giorni. Terza si è piazzata la statunitense Julia Mancuso, staccata di 9/100. Migliore delle italiane Nadia Fanchini, 15ª a 2"25.
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gnapoco
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Posted - 04/02/2006 : 19:14:37
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Contreras e Paerson tra ieri e oggi hanno fatto furore... Non ci sono grandi soddisfazioni per i colori italiani (l'unica a salvarsi è la Fanchini), speriamo che le riservino per Torino 2006!
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Jokestry
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Posted - 05/02/2006 : 13:52:02
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Slalom donne: vince la Kostelic, nona la Costazza
Si chiude nel segno di Janica Kostelic la stagione di coppa del Mondo prima dell'Olimpiade. La croata ha dominato lo slalom speciale di Ofterschwang, in Germania, ultima prova in calendario prima di Torino 2006.
Janica ha messo sotto tutte le rivali vincendo con un vantaggio strepitoso di 1 secondo e 33 centesimi. Inoltre, con il successo di oggi in speciale, è la seconda donna nella storia dello sci - dopo l'austriaca Petra Kronberger - ad avere vinto in tutte le discipline nel corso nella medesima stagione. Oggi la Kostelic, terza dopo la prima manche che era guidata dalla svedese Anja Paerson, ha sbaragliato le rivali nella manche decisiva. La Paerson è stata così costretta a sbagliare e a saltare nel tentativo di riuscire a recuperare il grande vantaggio che la croata aveva accumulato con la sua manche perfetta. La Kostelic si è così lasciata alle spalle, ben distanti, le austriache Katrin Zettel e Marlies Schild, rispettivamente seconda e terza nella classifica finale.
Per la 24 enne croata quella di oggi è la quinta vittoria stagionale, la 26ª in coppa del Mondo. Ha vinto in gigante a Spyndler, in discesa e superGe a Bad Kleinkirchheim, in supercombinata a St. Moritz e oggi in slalom. Infine, con la vittoria odierna, Janica riprende il largo nella sua corsa sempre più solitaria in testa alla classifica generale di coppa del Mondo. Per l'Italia ci sono da segnalare solo il nono e il decimo posto di Chiara Costazza e di Annalisa Ceresa.
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Edited by - Jokestry on 05/02/2006 15:08:58 |
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gnapoco
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Posted - 05/02/2006 : 22:24:32
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Grandi recuperi italiani nella seconda manche!
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gnapoco
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Posted - 08/02/2006 : 19:11:05
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Ghedina vuole l'ultimo hurrah
"Una medaglia, poi mollo per le auto"
L'ultima picchiata a caccia dell'oro e poi l'amore per la velocità e la sfida da trasferire su più confortevoli mezzi a quattro ruote. Questo, in sintesi, il presente e l'immediato futuro di Kristian Ghedina: "Sogno una medaglia nelle mie ultime Olimpiadi e credo di potercela fare -dice il grande discesista a Tgcom- poi a fine stagione lascerò lo sci e cercherò di dedicarmi alle corse in auto come il mio amico-rivale Luc Alphand".
Non sono in tanti nella storia dello sport a poter dire di aver fatto 5 olimpiadi..
”Sicuramente, è un onore per me aver fatto 4 olimpiadi, ormai siamo alle porte della quinta. E’ una cosa che non è da tutti e spero, visto che non ho mai ottenuto un buon risultato, di vincere una medaglia. Dato che ormai conta solo quello e spero che questa sia la volta buona”.
E' stato il fatto che le Olimpiadi si svolgessero a Torino lo stimolo per farti continuare fino ad oggi oppure ci saresti stato comunque?
”E' stato proprio il fatto che fossero in Italia, quando è stata assegnata l'Olimpiade di Torino ho pensato che disputare i Giochi in casa a 50 anni dalle ultime olimpiadi invernali di Cortina, il mio paese, ho detto 'voglio esserci anche io e ci sarò'. E tutti mi prendevano per i fondelli, mi dicevano 'Sì, ma hai 36, 37 anni ormai, sei vecchio, dove vuoi andare? Devi farti una famiglia, ormai a quell'età sarai padre' . E invece adesso sono qui, mi sono guadagnato il posto e spero di fare una bella figura”.
La tua collega Isolde Kostner però ha fatto un'altra scelta. La condividi al di là della sicura importanza di diventare genitore?
”Non lo so. Lei ultimamente faceva un pò fatica dopo la caduta un paio d'anni fa a Lake Louise, ha fatto fatica ad ottenere buoni risultati, ha dovuto lavorare duro e le motivazioni quando hai mali, dolori e paure interne ti passano un pò. Lei era fidanzata, stava bene col suo ragazzo, è rimasta incinta e ha fatto secondo me la scelta migliore per lei visto che anche quest'anno l'inizio di stagione non era stato dei migliori, non ha voluto rischiare di fare una brutta Olimpiade e lasciare un cattivo ricordo nella mente della gente”.
Finalmente tra qualche giorno si spera si comincerà a parlare di sci, di medaglie, di vittorie e di sconfitte. Ma qual è il tuo pensiero, il tuo parere su tutti gli incidenti che hanno accompagnato il viaggio della fiamma olimpica ?
”E' triste che ci siano state tutte queste manifestazioni. Si sarebbe dovuto pensare che la fiamma olimpica è qualcosa di puro, è una cosa diversa, non bisogna mettersi ad ostacolarla. O ci sono le bravate, o le proteste, ma è tutto molto amaro perchè l'Olimpiade è una manifestazione all'insegna dell'etica morale, dello sport e dei valori ”.
Oltre al rammarico per questo viaggio un pò tormentato, c'è stato anche il tuo personale sul fatto di non essere portabandiera. Domanda un po’ cattiva: dietro a questa decisione ci possono essere delle motivazioni ‘politiche’? Gli altoatesini lo scorso anno hanno piantato i piedi ed espresso una certa voglia di “secessione”…
”Non ho proprio idea di che tipo di ragioni ci siano dietro, può essere che siano anche politiche. Fatto sta che sicuramente in tanti ambivano a portare la bandiera e tra loro anche io. Hanno scelto lei, ci saranno le giuste motivazioni. Penso che lei abbia una grossa responsabilità addosso e che comunque lo farà con onore. Cerchi di tenere alta la bandiera, visto che è lei che la porta”.
Parliamo della discesa che ti vedrà protagonista. Quali sono le “istruzioni per l’uso”, come vedi questa gara dal punto di vista tecnico?
”Questa è una pista completa, forse non è così lunga e diciamo che a me va meglio anche perché non ho la preparazione degli altri atleti causa infortuni che ho avuto soprattutto alla schiena nelle stagioni passate e soprattutto quest'estate mi sono bloccato lavorando con i pesi. La prima parte è tecnica, la seconda abbastanza scorrevole con curve lunghe e ampie”.
Un pronostico oggettivo sui favoriti?
“E’ adatta alle mie caratteristiche e mi piace. Io penso che i favoriti saranno come al solito gli austriaci con Walchhofer, Friz Stroebl e Hermann Maier, che è sempre una mina vagante. Si dice sempre che non possa più fare risultati e dopo vince. Poi ci sono i due americani e insieme a loro mi metto anche io almeno per una medaglia”.
Finiti i Giochi che succede?
”Farò le finali di Coppa del Mondo in Svezia e poi la mia decisione è quella di smettere a causa dei problemi fisici. Peccato perché la voglia c’è ancora e a parte la schiena il resto andrebbe abbastanza bene. Sono ancora tonico, i terapisti dicono che ho ancora un gran fisico. Purtroppo però mancano le motivazioni e soprattutto, quando hai male, prepararsi è sempre più dura, specie d’estate”.
Che farai da grande?
”Come è noto, ho in mente di provare il mondo delle corse in auto, come ha fatto il mio amico e collega Luc Alphand. Ha dimostrato di saperci fare, di andare forte, ha persino vinto la Dakar. Io vorrei seguire le sue orme. E poi con l’auto non devi fare sforzi”
Ti vedremo come uomo immagine alla Tomba per il mondo dello sci?
”Può essere, sicuramente avrò delle proposte. Ma, come ho detto, sto spingendo in direzione delle quattro ruote. L’obiettivo è trovare un accordo con qualche casa e partecipare a un campionato automobilistico. Prima o poi, comunque, tornerò nell’ambiente dello sci, farò delle promozioni o magari l’allenatore. Mi piacerebbe trasferire la mia esperienza ai ragazzini”.
Fai un fioretto per una medaglia a Torino.
”Non ho idea, è la prima volta che mi fanno questa domanda….”
Magari andare piano in macchina?
”Lì è difficile, per me .. adesso bisogna andare piano per forza, bisogna cercare di controllarsi. Molto più probabile che mi prenderò una “ciucca” memorabile e poi buttarsi giù da una montagna con gli sci”
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tiziano_lm
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Posted - 08/02/2006 : 19:36:27
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Se non sbaglio la discesa c'è già domenica questa alle 12! Forza Ghedo!!
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Jokestry
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Posted - 03/03/2006 : 14:11:39
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SuperG di Hafjell, prime in tre!
Incredibile epilogo della prima gara disputata per la coppa del Mondo dopo i recenti Giochi di Torino 2006: il superG femminile di Hafjell, in Norvegia, ha visto infatti il successo ex aequo di tre concorrenti, che hanno ottenuto tutte il medesimo tempo con 1'18"65. Un episodio del genere era già accaduto nel gigante di Soelden quattro stagioni fa.
Si tratta dell'olimpionica della specialità, l'austriaca Michaela Dorfmeister, dell'elvetica Nadia Styger e della statunitense Lindsey Kildow. Grazie alla vittoria, seppure in coabitazione, Dorfmeister si è inoltre aggiudicata la Coppa di specialità con una gara di anticipo rispetto alla conclusione della stagione, avendo ormai accumulato nell'apposita classifica un vantaggio incolmabile.
La migliore delle azzurre, Lucia Recchia (1'18"70), ha chiuso al quinto posto, Daniela Ceccarelli all'11° (1'19"20). Lontane dalle prime dieci Wendy Siorpaes (1'19"39), Daniela Merighetti (1'20"20) ed Elena Fanchini (1'21"02).
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gnapoco
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Posted - 03/03/2006 : 15:50:56
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Terrore sulla neve, tutti salvi
Ai Mondiali di sci alpinismo, in svolgimento nel cuneese, una valanga scatena il panico. Si temeva una strage, ma il bilancio provvisorio è di 13 feriti lievi
CUNEO, 3 marzo - Grande paura, ma per fortuna nessuna vittima e un totale di 13 feriti lievi, per una valanga che si è abbattuta in mattinata, verso le 11.30, nel cuneese. In un primo momento era scattato l'allarme per un gruppo di 60 persone che si temeva potesse essere stato sepolto dalla neve: 58 di loro sono state subito rintracciate, le altre poco dopo.
Il fatto è accaduto sui monti di Artesina Rocca Giardino dove sono in svolgimento i Mondiali di sci alpinismo. Secondo gli organizzatori della manifestazione, due atleti che partecipavano alla gara sono rimasti feriti in modo lieve. Secondo il responsabile del soccorso alpino piemontese, Mauro Marucco, a provocare la valanga sarebbero stati due sciatori che si trovavano a monte del percorso di gara.
La slavina, che non sarebbe stata di grandi dimensioni, avrebbe travolto una ventina di persone tra spettatori e atleti. Una trentina, invece, sono state le persone che si trovavano a valle e che sono state soltanto sfiorate. Sul posto hanno operato decine di soccorritori ccon l'ausilio di elicotteri del Soccorso Alpino e dei vigili del fuoco. Stamani in zona c'era molto vento in quota e gli organizzatori avevano modificato il percorso per evitare pericoli.
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Jokestry
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Posted - 04/03/2006 : 10:51:16
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Doppietta azzurra in Corea
Doppietta azzurra nel gigante coreano. Dopo la fallimentare Olimpiade, lo sci italiano si prende una piccola soddisfazione dominando il gigante di Yongpyong, prima gara maschile alla ripresa della coppa del Mondo. Vince Davide Simoncelli (2'13"63) davanti a Massimiliano Blardone (2'13"71). Lo scorso 18 dicembre, in Alta Badia, a parti invertite i due avevano dato vita a un'altra doppietta. Il terzo gradino del podio è andato al norvegese Aksel Lund Svindal, che a metà gara era in testa (2'13"83), quarto a 2'14"28 il veterano svedese Fredrik Nyberg, seguito dal capoclassifica della Coppa assoluta, l'austriaco Benjamin Raich, doppio oro olimpico in slalom e gigante. Grazie a tale risultato, Raich ha consolidato il vantaggio nella classifica generale ma lo ha perso in quella di specialità proprio a favore di Blardone, che ora lo precede di 13 punti; Simoncelli invece è quarto.
Tra gli altri azzurri, buon quattordicesimo posto di Arnold Rieder con 2'15"88; appena discreta la diciassettesima piazza a 2'16"10 del grande deluso di Torino, Giorgio Rocca. "È una grande sensazione, posso proprio affermarlo", è stato il commento di Simoncelli al traguardo. "Questo mi ripaga per il disappunto provato ai Giochi".
Ordine d'arrivo
1. DAVIDE SIMONCELLI 2'13"63
2. MASSIMILIANO BLARDONE a 8/100
3. Aksel Lund Svindal (Nor) a 20/100
4. Fredrik Nyberg (Sve) a 65/100
5. Benjamin Raich (Aut) a 1"18
6. Thomas Grandi (Can) a 1"42
7. Stephan Goergl (Aut) a 1"46
8. Erik Schlopy (Usa) a 1"66
9. Joel Chenal (Fra) a 1"90
10. Thomas Fanara (Fra) a 1"93
Parziale riscatto dopo l'opaca prova alle olimpiadi... Bravi lo stesso ragazzi! 
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Edited by - Jokestry on 04/03/2006 10:52:01 |
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gnapoco
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Posted - 05/03/2006 : 00:53:47
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Bravi sì, però avrei preferito che facessero meglio alle olimpiadi...
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tiziano_lm
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Posted - 09/03/2006 : 10:37:03
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Se non sbaglio da questo pomeriggio si gareggia ad Oslo per quel che riguarda la prova di Coppa del Mondo di Salto. Poi vado a controllare sulla guida di Sky
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Jokestry
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Posted - 10/03/2006 : 13:44:11
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Raich a un passo dalla Coppa
Giorgio Rocca, nono dopo la prima manche, è arrivato solo sedicesimo nel primo dei due slalom di coppa del mondo in programma questo fine settimana a Schigakonen, in Giappone. La vittoria è andata al campione olimpico Benjamin Reich, 28 anni, che di fatto si è aggiudicato anche la Coppa del mondo con cinque gare di anticipo. Raich ha realizzato il tempo di 1'36"66 davanti al giapponese Hakira Sasaki (1'36"83) e all'italo-canadese Thomas Grandi (1'37"17). Il miglior italiano è stato l'altoatesino Patrick Thaler, 13esimo in 1'37"94 mentre Giorgio Rocca, alla sua prima uscita dopo la delusione dei Giochi Olimpici di Torino, ha chiuso solo in 16esimaa posizione con il tempo di 1'38"14.
Rocca resta in testa alla classifica di slalom speciale mentre mancano due gare alla fine della stagione e la prima di queste di disputerà già domani sempre qui a Shigakonen. I principali rivali restano il finlandese Kalle Palander e l'americano Ted Ligety che oggi, fortunatamente per l'azzurro, non hanno raccolto tantissimi punti. Raich è invece a quota 1.260 punti in classifica generale a cinque gare dalla fine della stagione. Ha più di 400 punti di vantaggio sul suo più immediato rivale, il suo connazionale Micheal Walchhofer, che è però un velocista e non parteciperà allo slalom di domani non essendo neppure in Giappone. Raich, a 28 anni di età, ha orami così in tasca la Coppa del Mondo 2005-2006.
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Jokestry
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Posted - 11/03/2006 : 14:19:53
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CdM: slalom alla Paerson, Coppa di specialità alla Kostelic
La svedese Anja Paerson ha vinto il secondo slalom speciale femminile di coppa del Mondo in Lapponia, precedendo di 29 centesimi la croata Janica Kostelic, vincitrice venerdì, e di 1"14 l'austriaca Nicole Hosp. Quinta Chiara Costazza, a 1"95. Con il piazzamento dierno Janica Kostelic si è assicurata aritmeticamente la vittoria nella Coppa di specialità.
Shighkogen, Rocca ottavo e Raich campione
Giorgio Rocca ha chiuso solo in ottava posizione il secondo slalom di coppa del Mondo disputatosi in Giappone. Dovrà attendere l'ultima gara, in Svezia, per sferrare l'assalto decisivo alla Coppa di specialità. Rocca ha ora 547 punti e resta primo. Il suo rivale è il finlandese Calle Palander che oggi ha vinto lo slalom ex aequo con l'austriaco Reinfried Herbst con il tempo di 1.40'60". Palander è a quota 495 punti. Il terzo posto nello slalom odierno è andato, come ieri, all'italo canadese Thomas Grandi. L'austriaco Benjamin Raich ha ottenuto il quarto posto e ha così vinto aritmeticamente la coppa del Mondo: ha infatti ora oltre 400 punti di vantaggio a quattro gare dalla fine della stagione.
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gnapoco
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Posted - 12/03/2006 : 00:19:56
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quote:
Originally posted by Jokestry
Il suo rivale è il finlandese Calle Palander
Si scrive Kalle...
Oh, Giorgio, mica ti vorrai far scappare la coppa di specialità, vero?
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Sci e sport invernali
