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Len
Fan
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Posted - 14/05/2007 : 15:53:06
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Così tanto per..leggete un po'. Io sono dell'85 ma le cose in cui non mi ci ritrovo molto saranno due o tre al massimo.. E' che poi se mi fermo a leggere cose come queste finisco sempre per stupirmi pensando alla velocità con cui stiamo andando adesso.. Così penso a com'era prima, che il cellulare manco sapevo cos'era, e adesso ,che se per caso esco e mi accorgo di aver dimenticato il cell a casa..non sia mai!! Anche se sono in ritardo devo tornare a prenderlo! Oppure mi ricorderò sempre quando con 1000 lire si prendevano tre pacchetti di figurine e con il resto di 100 lire prendevi due goleador! Tanto per fare i calcoli 50 centesimi --> 3 pacchetti di figurine, 2 goleador..ma quando mai.. Non è per fare i nostalgici o chissà che..solo che..boh,sarò una che si stupisce facilmente o non so,ma ste cose mi meravigliano sempre!
"I suoni, i colori, i sapori, le emozioni...i ricordi degli anni 80"
Noi che giocavamo a Nascondino a tutte le ore. Noi che ci divertivamo anche facendo "Strega comanda color...". Noi che le femmine ci obbligavano a giocare a "Regina reginella" e a "Campana". Noi che bastavano due tappi per iniziare il giro d'Italia. Noi che facevamo "Palla Avvelenata". Noi che giocavamo regolare a "Ruba Bandiera". Noi che non mancava neanche "dire fare baciare lettera testamento". Noi che litigavamo per stabilire se un gradino valeva come "rialzo" a "Rialzo buzzico". Noi che ci sentivamo ricchi se avevamo "Parco Della Vittoria e Viale dei Giardini". Noi che se avevi "Vicolo Corto e Vicolo Stretto" perdevi sicuro. Noi che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva. Noi che mettevamo le carte da gioco con le mollette sui raggi della bicicletta. Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo. Noi che "se ti faccio fare un giro con la bici nuova non devi cambiare le marce". Noi che passavamo ore a cercare i buchi sulle camere d'aria mettendole in una bacinella. Noi che ci sentivamo ingegneri quando riparavamo quei buchi col tip-top. Noi che andavamo in due sulla Graziella, e piú grandi sul Ciao. Noi che il Ciao si accendeva pedalando. Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c'era l'amico in casa. Noi che ogni volta che suonavamo rispondeva la madre. Noi che pensavamo di avere segreti. Noi che i segreti li avevamo davvero. Noi che abbiamo maneggiato sostanze chimiche come il pongo, il DAS e la gommapane. Noi che abbiamo manipolato anche la MIKRONITE. Noi che facevamo a gara a chi masticava più big babol contemporaneamente. Noi che avevamo adottato gatti e cani randagi che non ci hanno mai attaccato nessuna malattia mortale anche se dopo averli accarezzati ci mettevamo le dita in bocca. Noi che quando starnutivi, nessuno chiamava l'ambulanza. Noi che non sapevamo leggere il termometro. Noi che prima di adoperarlo, "il termometro lo devi scaricare". Noi che i termometri li rompevamo, e le palline di mercurio giravano per tutta casa. Noi che se sospettavamo che ci volevano fare la puntura, ci nascondevamo sotto il letto. Noi che se c'era un pallone e 4 alberi era già tutto ok per giocare a calcio. Noi che se non c'erano gli alberi si giocava lo stesso. Noi che dopo la prima partita c'era la rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella.. Noi che se passavamo la palla al portiere coi piedi e lui la prendeva con le mani non era fallo. Noi che il portiere era l'1, lo stopper era il 5 e il centravanti il 9. Noi che "Non puoi giocare a pallone con noi perchè siamo già pari". Noi che non dovevamo far tardi. Noi che era pronta la cena proprio al momento del calcio di rigore. Noi che giocavamo a pallone anche in casa, con la palla di spugna. Noi che passavamo pomeriggi giocando a Risiko. Noi che giocavamo a "Indovina Chi?" anche se conoscevi tutti i personaggi a memoria. Noi che giocavamo a Forza 4. Noi che Scarabeo non ci piaceva. Noi che il cubo di Rubik non l'abbiamo mai finito, perlomeno senza barare.. Noi che ci scambiavamo le figurine prima delle lezioni (e durante, e dopo..). Noi che giocavamo a fiori frutta e città (e la città con la D era sempre Domodossola). Noi che con le 500 lire di carta ci venivano 10 pacchetti di figurine. Noi che ci mancavano sempre quattro figurine per finire l'album Panini. Noi che odiavamo i PlayMobil. Noi che avevamo la pista Polistil, e le femmine Cicciobello col disco che frignava. Noi che avevamo le macchine filoguidate, e le femmine la casa di Barbie con l'ascensore. Noi che ci spaccavamo i diti per giocare a Subbuteo. Noi che con un ramo di salice facevamo l'arco per sentirci Orzowei. Noi che avevamo il "nascondiglio segreto" con il "passaggio segreto". Noi che nei prati al buio tra il frinire delle cicale scorgevamo ancora le lucciole (e non sapevamo sarebbero state le ultime). Noi che a volte si litigava. Noi che 5 minuti dopo era già tutto dimenticato.. Noi che "se fai questo non sei più amico mio". Noi che giocavamo per ore a "Merda" con le carte. Noi che nessuno sapeva le regole del Tresette! Noi che avevamo il mangiadischi schiacciato con il manico. Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava riavvolgere il nastro con la penna. Noi che in TV guardavamo solo i cartoni animati. Noi che avevamo i cartoni animati belli...!! Noi cha avevamo la tv in bianco e nero. Noi che litigavamo su chi fosse più forte tra Goldrake e Mazinga (Mazinga, ovvio..) Noi che guardavamo "La Casa Nella Prateria" anche se metteva tristezza. Noi che sognavamo un'avventura alla Ambrogio Fogar. Noi che a Natale guardavamo "Il piccolo lord", perchè lo davano fisso. Noi che ridevamo se un amico rideva. Noi che ridevamo se un amico piangeva! Noi che abbiamo raccontato 1.500 volte la barzelletta del fantasma formaggino. Noi che le scarpe nuove duravano una settimana.. Noi che le scarpe nuove restavano pulite un'ora! Noi che la domenica con le scarpe nuove dovevamo andare alla messa. Noi che alla messa ridevamo di continuo. Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia. Noi che telefonavamo di nascosto. Noi che non avevamo il cellulare per andare a parlare in privato sul terrazzo. Noi che i messaggini li scrivevamo su dei pezzetti di carta da passare al compagno. Noi che c'era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la foto. Noi che quando ritiravi le foto dal fotografo eravamo curiosi di vederle. Noi che a scuola si andava a piedi. Noi che scrivevamo tutti gli avvisi sul diario perdendo delle ore. Noi che attaccavamo le gomme da masticare sotto il banco. Noi che il diario ce lo tiravamo addosso, mentre le femmine ci scrivevano romanzi d'amore. Noi che per andare alla gita scolastica di 5 giorni dovevamo preparare i genitori mesi prima. Noi che se c'era la neve si restava alla finestra a guardarla. Noi che come smetteva, allora TUTTI DI SOTTO!!! Noi che non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca Cola con l'albero. Noi che le palline di natale erano di vetro e si rompevano.
aggiungo: Chi è riuscito ad usare i telefoni a gettoni? io li ho mancati per poco..però dei gettoni ce li ho ancora. Chi telefonava dalle cabine per fare i soliti scherzi o per sentire la voce di chi ti piaceva e poi riattaccare,oppure per parlarci spacciandoti per qlcn altro?
----------- Len You live inside of me Lene.. Le persone cambiano e si dimenticano di avvisare gli altri. ....VIVI E LASCIA VIVERE!! Vivo lassù..senza limiti di spazio,senza limiti di tempo..sono uno spirito libero nessuno potrà mai conquistarmi..a meno che non si presenti sotto forma di pizza!!^^ -Nuvola- ..CHE ANDARE VA BENE PERO' A VOLTE SERVE UN MOTIVO.. (Liga)
AMO GLI HUSKY!!!! e presto avrò il mio Buck! |
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ambrogivs
Fan
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Posted - 14/05/2007 : 16:04:19
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quote: Originally posted by Len
Chi è riuscito ad usare i telefoni a gettoni? io li ho mancati per poco..però dei gettoni ce li ho ancora.
Grandi i gettoni, io me li ricordo, valevano 200 lire e speravo sempre di riceverli come resto!
quote: Chi telefonava dalle cabine per fare i soliti scherzi
Ho il sospetto che la Mondial Casa abbia tolto il numero verde per un certo periodo perché io e una mia amica passavamo tutti i pomeriggi a ordinare attrezzi improbabili Per un periodo ero fissato coi numeri verdi, ne facevo tanti a caso, una volta ho fatto persino amicizia con una centralinista, ogni volta che chiamavo chiedevo di lei...E un giorno mi ha mandato una cartolina dalla Tunisia chiedendomi come erano andati gli esami di terza media!! Che ricordi
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Edited by - ambrogivs on 14/05/2007 16:05:07 |
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Luke
Staff
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Posted - 14/05/2007 : 17:51:47
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Sì, è vero in moltissime cose ci si ritrova, alcune ancora adesso! Forse si potevano citare anche qualche telefilm/cartoni animati, cito a caso Happy days, Holly e Benji, I Cavalieri dello Zodiaco, Sampei, Lupin...
quote: Originally posted by Len Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo.
zahuazhazuhuzahzau, che ricordi... paia di freni completamente spiattellati e consumati dopo gare e gare. Alcuni pattini li devo aver conservati da qualche parte
quote: Originally posted by Len Chi è riuscito ad usare i telefoni a gettoni? io li ho mancati per poco..però dei gettoni ce li ho ancora.
Sì, a volte capitava e come dice Ambro, li si usava anche come 200 lire.
"Arrivando a ogni nuova citta' il viaggiatore ritrova un suo passato che non sapeva piu' d'avere"
Italo Calvino - "Le citta' invisibili" |
Edited by - Luke on 14/05/2007 17:54:10 |
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Pegasus_TDCi
Staff
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Posted - 14/05/2007 : 18:47:13
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Noi che i cellulari non sapevamo cosa fossero Noi che internet non sapevamo cosa fosse Noi che l'unico modo per parlarci era il telefono Noi che il cambio Shimano a 21 rapporti faceva tanto figo Noi che i telefoni avevano tutti il filo e la rotellona con la selezione a implusi Noi che in casa avevamo il contascatti che ti dava l'idea di quanto spendevi a telefonare Noi che da grandi volevamo fare l'astronauta o il pompiere Noi che il gettone della sala giochi costava 500 lire Noi che giocavamo a Pac-Man, Super Mario e Bobble Bobble Noi che avevamo le pubblicità belle in tivù! Noi che in casa avevamo tutti il 33 giri di Cristina D'Avena Noi che i nostri beniamini in tivù erano Uan e Four
Can you feel me, my love? I'm hurting so bad... |
Edited by - Pegasus_TDCi on 14/05/2007 18:48:39 |
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koletz
Fan
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Posted - 14/05/2007 : 19:22:08
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Adoro questo Topic con la T maiuscola! Brava Len!
Anche se sono dell'86... Oddio oddio.. Che malinconia.. Anche se a dire il vero giocavo sempre coi PlayMobil!
Oddio!
quote: Noi che litigavamo per stabilire se un gradino valeva come "rialzo" a "Rialzo buzzico".
Ci giocavo sempre alle elementari!!!! Ma non lo chiamavamo "Rialzo buzzico"... Non mi ricordo come dicevamo... Voi?
Si prova una nostalgia indescrivibile..........
VOTA LENE |
Edited by - koletz on 14/05/2007 19:22:45 |
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Len
Fan
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Posted - 14/05/2007 : 20:44:44
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quote: Originally posted by koletz
Ci giocavo sempre alle elementari!!!! Ma non lo chiamavamo "Rialzo buzzico"... Non mi ricordo come dicevamo... Voi?
"rialzo buzzico".. no per me era semplicemente "rialzo". E poi c'era quel maledetto "CRUCIS!!non vale non mi hai preso ho detto crucis! -ma non puoi dirlo!!- e invece si vale!- etc etc.." che si chiamava giusto il secondo prima che ti prendessero e non valeva più giusto il secondo dopo che si abbandonava a tutta velocità la "casa",tanto quello che doveva prenderti era lontano da te!
Bella pega! I telefoni con la rotellona! quello che aveva la cornetta che pesava come un macigno! ma direi anche: Noi che avevamo BIM BUM BAM!!
che poi "anni 80" qui forse si può intendere anche con sfumature che vanno un po' più avanti..voglio dire,fosse o nn fosse degli anni 80, anche BIM BUM BAM è roba che sembra così indietro..o no?
----------- Len You live inside of me Lene.. Le persone cambiano e si dimenticano di avvisare gli altri. ....VIVI E LASCIA VIVERE!! Vivo lassù..senza limiti di spazio,senza limiti di tempo..sono uno spirito libero nessuno potrà mai conquistarmi..a meno che non si presenti sotto forma di pizza!!^^ -Nuvola- ..CHE ANDARE VA BENE PERO' A VOLTE SERVE UN MOTIVO.. (Liga)
AMO GLI HUSKY!!!! e presto avrò il mio Buck! |
Edited by - Len on 14/05/2007 20:47:33 |
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Knox
Fan
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Posted - 14/05/2007 : 20:52:23
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I gettoni ? certo ! A volte per fare un'interurbana, ce ne volevano a "centinaia" !!! Tling, tling, tling avoglia a metterli dentro tutti... ! che poi si sentiva lo "scatto" vaiiii ! Altro gettoneeee !! E poi ??? Annuncio a tutti voi, che io Knox, nelle cabine telefoniche ho anche toccato con mano, i mitici ELENCHI DEL TELEFONOOO !!!! (ora si vedono solo nei vecchi film !) 2 bei libroni ! Certo ! Perchè accanto al normale elenco telefonico, c'erano anche le pagine Gialle ! Che favola....
quote: Noi che mettevamo le carte da gioco con le mollette sui raggi della bicicletta.
...mai fatto ! Non se potevano vedè ! (leggi, non mi piacevano.)
quote: Noi che passavamo ore a cercare i buchi sulle camere d'aria mettendole in una bacinella.
...embè ??? A volte lo faccio ancora !! Sennò quando lo trovi il buco !
quote: Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo.
Certo ! La sgommata !! A me non mi batteva nessuno ! Per non parlare dei salti ! Qualsiasi cosa che faceva da "dosso" era buona per un salto ! E le impennate ??? Lasciamo perdere và... !
Ricordo poi, che c'era un gioco a pallone. Noi lo chiamavamo "i 15". Ma sembra aveva anche un altro nome... tipo "Tedesca"... bhò ! Non c'era un limite max di giocatori. si avevano 15 punti a testa. Uno andava in porta a sorteggio. GLi altri si passavano la palla, ma il passaggio doveva essere "di prima", al volo. E il pallone non doveva toccare terra tra un passaggio e l'altro. Con un minimo di due passaggi si poteva tirare in porta. Sempre al volo. Se facevi gol, il portiere scalava di un punto. Gol di piede toglie 1 punto, di testa toglie 2 punti, di tacco 4 punti, di ginocchio mi sembra 3 punti... Ah ! C'era la regola che se tiravi in porta troppo alto, non valeva ! Se mandavi il pallone fuori, andavi tu in porta a scontare i tuoi punti. E anche se toccavi il pallone con le mani. Quando finivi i 15 punti, uscivi dal gioco. In pratica rimanevano 2 giocatori. Uno in porta e l'altro a tirare in porta ! Il portiere a questo punto, quando aveva parato un tiro, provava a mandare il pallone tra le mani dell'altro per farlo andare a sua volta in porta a scontare i suoi punti. E quì...c'erano i rigori ! Vinceva naturalmente chi aveva almeno 1 punto.
Vabbè, magari aggiungerò dell'altro...
Verdeggianti pianure sconfinate, rigogliose terre incontaminate di mondi lontani. Ma anche la maestosità del mare. Mare aperto, dove è facile perdersi. Naufragare piacevolmente nelle rassicuranti profondità oceaniche dei tuoi occhi. Lene, i'm lost in you....
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Len
Fan
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Posted - 14/05/2007 : 20:59:48
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quote: Originally posted by Knox Ricordo poi, che c'era un gioco a pallone. Noi lo chiamavamo "i 15". Ma sembra aveva anche un altro nome... tipo "Tedesca"... bhò ! Non c'era un limite max di giocatori. si avevano 15 punti a testa. Uno andava in porta a sorteggio. GLi altri si passavano la palla, ma il passaggio doveva essere "di prima", al volo. E il pallone non doveva toccare terra tra un passaggio e l'altro. Con un minimo di due passaggi si poteva tirare in porta. Sempre al volo. Se facevi gol, il portiere scalava di un punto. Gol di piede toglie 1 punto, di testa toglie 2 punti, di tacco 4 punti, di ginocchio mi sembra 3 punti... Ah ! C'era la regola che se tiravi in porta troppo alto, non valeva ! Se mandavi il pallone fuori, andavi tu in porta a scontare i tuoi punti. E anche se toccavi il pallone con le mani. Quando finivi i 15 punti, uscivi dal gioco. In pratica rimanevano 2 giocatori. Uno in porta e l'altro a tirare in porta ! Il portiere a questo punto, quando aveva parato un tiro, provava a mandare il pallone tra le mani dell'altro per farlo andare a sua volta in porta a scontare i suoi punti. E quì...c'erano i rigori ! Vinceva naturalmente chi aveva almeno 1 punto. [/brown]
o più comunemente detto "11" Almeno, io ci giocavo e lo chiamavamo così,e si partiva appunto da 11 e non da 15. Però a questo c'ho giocato anche in tempi + recenti,perciò nn penso che lo inserirei in questa "categoria"
Già gli elenchi deltelefono..ma ancora un po' e vedrai che spariranno pure le cabine! che poi erano funzionali,sai che figata quando pioveva ahah
----------- Len You live inside of me Lene.. Le persone cambiano e si dimenticano di avvisare gli altri. ....VIVI E LASCIA VIVERE!! Vivo lassù..senza limiti di spazio,senza limiti di tempo..sono uno spirito libero nessuno potrà mai conquistarmi..a meno che non si presenti sotto forma di pizza!!^^ -Nuvola- ..CHE ANDARE VA BENE PERO' A VOLTE SERVE UN MOTIVO.. (Liga)
AMO GLI HUSKY!!!! e presto avrò il mio Buck! |
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Grendeel
Fan
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Posted - 14/05/2007 : 21:34:05
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Bellissimo topic davvero Len..che nostalgia..(oddio certe cose le faccio pure oggi) Sono dell'85 anch'io e mi ritrovo praticamente in tutto. Tempo fa mi era arrivata una mail simile..se la ritrovo la posto
-Noi che mettevamo le carte da gioco con le mollette sui raggi della bicicletta. Quante botte ho preso da mio padre perchè gli rovinavo tutte le carte!! -Noi che "se ti faccio fare un giro con la bici nuova non devi cambiare le marce". Le scuse del tipo 'Non posso farti provare la bici perchè mia mamma non vuole'...ma sai cosa gliene fregava a mia madre.. -Noi che avevamo adottato gatti e cani randagi che non ci hanno mai attaccato nessuna malattia mortale anche se dopo averli accarezzati ci mettevamo le dita in bocca. Malattie mortali no..ma io con un gatto rognoso che ho toccato ne ho presa una proprio brutta!
-Noi che "Non puoi giocare a pallone con noi perchè siamo già pari". Aggiungerei anche 'No tu non giochi perchè sei una femmina' Io che sono sempre stata un maschiaccio e volevo sempre fare i giochi da maschi ci soffrivo tantissimo (poi mi rifeci facendomi regalare un costosissimo pallone di cuoio che conservo ancora -sgonfio- come una reliquia e allora sì che poi mi invitavano a giocare!) E a proposito di questo aggiungerei anche 'Noi che decapitavamo e azzoppavamo tutte le barbie della sorella maggiore perchè non ci piacevano'
-Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo. Ho un paio di cicatrici sulle ginocchia e sul mento che ricordano queste 'imprese'
-Noi che giocavamo a "Indovina Chi?" anche se conoscevi tutti i personaggi a memoria. Bhuahuahuahuh...è vero
-Noi che nei prati al buio tra il frinire delle cicale scorgevamo ancora le lucciole (e non sapevamo sarebbero state le ultime). Vero vero..
-Noi che "se fai questo non sei più amico mio". Era il mio ricatto preferito -Noi che giocavamo per ore a "Merda" con le carte. E che appena si affacciava la mamma sul cortile la parola si trasformava in 'Tappo' e appena mamma chiudeva la finestra si ricominciava a urlare 'Merda!' anche solo per il gusto di dire la parolaccia
-Noi che avevamo i cartoni animati belli...!! Eggià...
-Noi che avevamo la tv in bianco e nero. Quella ce l'ho ancora oggi in cucina
-Noi che non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca Cola con l'albero. Oddio oddio me l'ero dimenticata!! Vi ricordate quella con l'albero fatto tutto con delle fiaccole/accendini tipo?
I gettoni me li ricordo ma non li ho mai usati..Quando ho iniziato a telefonare dalle cabine per conto mio c'erano già le schede telefoniche Per quanto riguarda gli scherzi telefonici con gli amici li ho fatti fino a..ehm..dunque..vediamo..un mese fa?
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Edited by - Grendeel on 14/05/2007 21:36:15 |
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ambrogivs
Fan
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Posted - 14/05/2007 : 21:51:00
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quote: Originally posted by Grendeel
Noi che non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca Cola con l'albero. Oddio oddio me l'ero dimenticata!! Vi ricordate quella con l'albero fatto tutto con delle fiaccole/accendini tipo?
http://www.youtube.com/watch?v=DeT8PJOyu-E
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Knox
Fan
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Grendeel
Fan
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Posted - 14/05/2007 : 21:56:47
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quote: Originally posted by ambrogivs
quote: Originally posted by Grendeel
Noi che non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca Cola con l'albero. Oddio oddio me l'ero dimenticata!! Vi ricordate quella con l'albero fatto tutto con delle fiaccole/accendini tipo?
http://www.youtube.com/watch?v=DeT8PJOyu-E
Uhhhh...sìsì proprio quella!! Grande Ambro! |
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koletz
Fan
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Posted - 14/05/2007 : 22:00:31
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quote: Noi che giocavamo a Pac-Man, Super Mario e Bobble Bobble
Stravero! Quanti pomeriggi/serate passati a giocare a Super Mario All Stars! Col Super Nintendo! Una mia amica aveva un megaschermo tipo 100 pollici (perchè ha un ristorante, ma un periodo l'ha tenuto a casa).. E si giocava, si giocava.. Ogni tanto quando sono malato costretto a casa tiro fuori il mio bel Super Nintendo e rispolvero un pò il povero Mario..
Qualche aggiunta.. (qualcuna mi sa è un pò troppo relativa alla mia infanzia..)
- Noi che il pallone finiva sempre nelle rose dei vicini - Noi che litigavamo e facevamo pace dopo cinque minuti - Noi che con 1000 lire si prendeva un sacchetto pieno di ciuccetti misti in patronato, primi tra tutti le uova - Noi che facevamo a gara a chi aveva più pezzi di Lego - Noi che se non c'erano i testi delle canzoni straniere in cassette/cd, si cantava ad orecchio - Noi che si tramandava la bicicletta - Noi che sapevamo divertirci anche con un filo d'erba - Noi che passavamo metà del pomeriggio ad arrampicarci sugli alberi - Noi che tentavamo di comunicare con due bicchieri di plastica e un pezzo di filo - Noi che ci divertivamo con gli aerei di carta da un balcone - Noi che ci travestivamo da Power Rangers e Sailor Moon
VOTA LENE |
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Luke
Staff
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Posted - 14/05/2007 : 22:06:33
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- Noi che giocavamo a rincorrerci nei campi di granoturco, causando danni apocalittici alle piante - Noi che rubavamo le pannocchie stando attenti a non farci sgamare dal contadino di turno - Noi che ci si divertiva a saltare i fossi e prima o poi si finiva inevitabilmente a cadere dentro inzuppandosi completamente (se c'era acqua, altrimenti... )
"Arrivando a ogni nuova citta' il viaggiatore ritrova un suo passato che non sapeva piu' d'avere"
Italo Calvino - "Le citta' invisibili" |
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riccardino
Fan
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Posted - 15/05/2007 : 15:43:36
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Complimenti, Len! Topic nostalgico ma anche divertente. Io coi gettoni del telefono ne ho combinate parecchie, specialmente scherzetti dalle cabine telefoniche. Una volta avevo chiamato a casa il mio prof di Educazione Artistica spacciandomi (insieme a un mio amico) per un rappresentante di libri d'arte. C'era cascato, ma ovviamente non voleva comprare nulla. Poi è vero, il mitico SuperMario! Io amavo andare in certi bar/sale giochi dove c'era il flipper "SuperMario Bros": se non eri sfigatissimo, con una solo gettone rischiavi di vincere un sacco di palline e una nuova partita a flipper. Per cui aggiungo: - noi che con un solo gettone giocavamo a flipper quasi tutto il pomeriggio. |
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koletz
Fan
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Posted - 15/05/2007 : 19:18:20
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quote: Originally posted by Luke
- Noi che giocavamo a rincorrerci nei campi di granoturco, causando danni apocalittici alle piante
Oserei dire "causando danni apocalittici alle caviglie e alle braccia"!
VOTA LENE |
Edited by - koletz on 15/05/2007 19:18:42 |
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marcycampa
Fan
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Posted - 15/05/2007 : 19:47:02
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Bello bello!!! E che dire di un bel - noi che giocavamo conle Cristal Ball ?? Ci giocavo un sacco!!! Hihi - noi che giocavamo con le micro machine - noi che dodici anni fa avevamo già le figurine cartonate degli eroi del wrestlin e hulk hogan non si trovava mai
That weekend in Geneve... and then Bern... UNBELIAVEBLE!!! Thank you Lene, Alistar, Linda and Lovebugs!!! Fantastic!!! Never to forget! :-) http://marcycampaworld.spaces.live.com |
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Grendeel
Fan
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Posted - 15/05/2007 : 21:17:05
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Ho ritrovato l'e-mail che vi dicevo e che circolava quest'estate:
Lo scopo di questa missiva è quello di rendere giustizia a una generazione, quella di noi nati negli anni '80 (fino all'87), Quelli che vedono la casa acquistata allora dai nostri genitori valere oggi 20 o 30 volte tanto, e che pagheranno la propria fino ai 50 anni. Noi non abbiamo fatto la Guerra, non abbiamo visto lo sbarco sulla luna, non abbiamo vissuto gli anni di piombo, non abbiamo votato il referendum per l'aborto e la nostra memoria storica comincia coi Mondiali di Italia '90. Per non aver vissuto direttamente il '68 ci dicono che non abbiamo ideali, mentre ne sappiamo di politica più di quanto credono e più di quanto sapranno mai i nostri fratelli minori e discendenti. Babbo Natale non sempre ci portava ciò che chiedevamo, però ci sentivamo dire, e lo sentiamo ancora, che abbiamo avuto tutto, nonostante quelli che sono venuti dopo di noi sì che hanno avuto tutto, e nessuno glielo dice. Siamo l'ultima generazione che ha imparato a giocare con le biglie, a saltare la corda, a giocare a lupo, a un-due-tre-stella, e allo stesso tempo i primi ad aver giocato coi videogiochi, ad essere andati ai parchi di divertimento o aver visto i cartoni animati a colori. Abbiamo indossato pantaloni a campana, a sigaretta, a zampa di elefante e con la cucitura storta; la nostra prima tuta è stata blu con bande bianche sulle maniche e le nostre prime scarpe da ginnastica di marca le abbiamo avute dopo i 12 anni. Andavamo a scuola quando il 1 novembre era il giorno dei Santi e non Halloween, quando ancora si veniva bocciati, siamo stati gli ultimi a fare la Maturità e i pionieri del 3+2. Siamo stati etichettati come Generazione X e abbiamo dovuto sorbirci Sentieri e i Visitors, Twin Peaks e Beverly Hills (ti piacquero allora, vai a rivederli adesso, vedrai che delusione). Abbiamo pianto per Candy-Candy, ci siamo innamorate dei fratelli di Georgie, abbiamo riso con Spank, ballato con Heather Parisi, cantato con Cristina D'Avena e imparato la mitologia greca con Pollon. Siamo una generazione che ha visto Maradona fare campagne contro la droga. Siamo i primi ad essere entrati nel mondo del lavoro come Co.Co.Co. e quelli per cui non gli costa niente licenziarci. Ci ricordano sempre fatti accaduti prima che nascessimo, come se non avessimo vissuto nessun avvenimento storico. Abbiamo imparato che cos'è il terrorismo, abbiamo visto cadere il muro di Berlino, e Clinton avere relazioni improprie con la segretaria nella Stanza Ovale; Siamo state le più giovani vittime di Cernobyl; quellidella nostra generazione l'hanno fatta la guerra (Kosovo, Afghanistan, Iraq,ecc.); abbiamo gridato NO NATO, fuori le basi dall'Italia, senza sapere molto bene cosa significasse, per poi capirlo di colpo un 11 di settembre. Abbiamo imparato a programmare un videoregistratore prima di chiunque altro, abbiamo giocato a Pac-Man, odiamo Bill Gates e credevamo che internet sarebbe stato un mondo libero. Siamo la generazione di Bim Bum Bam, di Clementina-e-il-Piccolo-Mugnaio-Bianco e del Drive-in. Siamo la generazione che andò al cinema a vedere i film di Bud Spencer e Terence Hill. Quelli cresciuti ascoltando gli Europe e Nik Kamen, e gli ultimi a usare deigettoni del telefono. Ci siamo emozionati con Superman, ET o Alla Ricercadell'Arca Perduta. Bevevamo il Billy e mangiavamo le Big Bubble, ma neanche le Hubba Bubba erano male; al supermercato le cassiere ci davano le caramelline di zucchero come resto. Siamo la generazione di Crystal Ball ("con Crystal Ball ci puoi giocare."), delle sorprese del Mulino Bianco, dei mattoncini Lego a forma di mattoncino, dei Puffi, i Volutrons, Magnum P.I.,Holly e Benji, Mimì, l'Incredibile Hulk, Poochie, Yattaman, Iridella, He-Man, Lamù, Creamy, Kiss Me Licia, i Barbapapà , i Mini-Pony, le Micro-Machine, Big Jim e la casa di Barbie di cartone ma con l'ascensore. La generazione che ancora si chiede se Mila e Shiro alla fine vanno insieme. La generazione che non ricorda l'Italia Mondiale '82, e che ci viene un riso smorzato quando ci vogliono dare a bere che l'Italia di quest'anno è la favorita. [NOTA: mi sa che sto pezzetto va cambiato..parola dei Campioni del Mondo!!!] L'ultima generazione a vedere il proprio padre caricare il portapacchi della macchina all'inverosimile per andare in vacanza 15 giorni. L'ultima generazione degli spinelli. Guardandoci indietro è difficile credere che siamo ancora vivi: viaggiavamo in macchina senza cinture, senza seggiolini speciali e senza air-bag; facevamo viaggi di 10-12 ore e non soffrivamo di sindrome da classe turista. Non avevamo porte con protezioni, armadi o flaconi di medicinali con chiusure a prova di bambino. Andavamo in bicicletta senza casco né protezioni per le ginocchia o i gomiti. Le altalene erano di ferro con gli spigoli vivi e il gioco delle penitenze era bestiale. Non c'erano i cellulari. Andavamo a scuola carichi di libri e quaderni, tutti infilati in una cartella che raramente aveva gli spallacci imbottiti, e tanto meno le rotelle!! Magiavamo dolci e bevevamo bibite, ma non eravamo obesi. Al limite uno era grasso e fine. Ci attaccavamo alla stessa bottiglia per bere e nessuno si è mai infettato. Ci trasmettevamo solo i pidocchi a scuola, cosa che le nostre madri sistemavamo lavandoci la testa con l'aceto. Non avevamo Playstation, Nintendo 64, videogiochi, 99 canali televisivi, dolby-surround, cellulari, computer e Internet, però ce la spassavamo tirandoci gavettoni e rotolandoci per terra tirando su di tutto; bevevamo l'acqua direttamente dalle fontane dei parchi, acqua non imbottigliata, che bevono anche i cani! E le ragazze si intortavano inseguendole per toccar loro il sedere e giocando al gioco della bottiglia o a quello della verità, non in una chat dicendo :) :D :P Abbiamo avuto liberà , fallimenti, successi e responsabilità e abbiamo imparato a crescere con tutto ciò. Tu sei uno di nostri? Congratulazioni! |
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koletz
Fan
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Posted - 16/05/2007 : 18:52:28
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Noi che alzando gli occhi al cielo non vedevamo solo smog.
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 17/05/2007 : 17:44:01
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Bel topic! Come ho cominciato a leggere ho pensato a "Gli Anni" degli 883, una tale nostalgia, poi loro erano bravissimi a esprimere i sentimenti dei ragazzi. Ma sono prob. i sentimenti di ogni generazione quando passano certe cose e vedono che le generazioni dopo non le fanno +. Ogni tempo c'ha i suoi vantaggi rispetto al passato e forse è inutile rimpiangere i "vecchi tempi", ma sembra proprio che le cose semplici e innocenti siano sempre di meno e in generale che oggi per divertirsi si abbia bisogno di tanti giocattoli tecnologici, tutti uguali peraltro, mentre prima c'era molta più fantasia e spensieratezza.
--------- I hide, will you ever reach me? -------- |
Edited by - Marko on 18/05/2007 12:17:27 |
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Pegasus_TDCi
Staff
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Posted - 17/05/2007 : 22:40:15
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E gli eroi del wrestling? Quelli veri però! Hulk Hogan, Ultimate Warrior, Million Dollar Man... io c'avevo pure tutti i pupazzetti :D
Ah, e poi non era un pomeriggio degno di questo nome se non si giocava a Brivido e L'Isola Di Fuoco! Chi non ricorda? :D
Comunque io le lucciole ogni tanto da me le vedo ancora d'estate, una anche la scorsa settimana ;)
Can you feel me, my love? I'm hurting so bad... |
Edited by - Pegasus_TDCi on 17/05/2007 22:43:25 |
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