|
Archivio News dal 28-10-07 al 05-02-08 |
05 Febbraio 2008 |
|
Conferma della collaborazione |
Abbiamo ricevuto una conferma ufficiale riguardo alla news diffusa dai giornali norvegesi, secondo cui Lene Marlin ha scritto alcune canzoni insieme ad Alexander With, tuttavia non è certo se tali canzoni verranno pubblicate.
Riguardo ai progetti artistici personali di Lene, al momento non risultano piani per un nuovo album, ma riceveremo aggiornamenti in merito se ci saranno novità.
|
29 Gennaio 2008 |
|
Nuova collaborazione di Lene |
Negli scorsi giorni i giornali norvegesi hanno riportato la notizia di una collaborazione artistica tra Lene Marlin e Aleksander With, giovane vincitore di Idol 2006 (concorso norvegese per nuove promesse del mondo musicale). In seguito il nostro Domle ha avuto l'opportunità di indagare in merito, e ha ricevuto la conferma che Lene avrebbe coscritto un paio di brani assieme ad Aleksander, di cui almeno uno dovrebbe uscire nel prossimo album di quest'ultimo, di cui però non si conosce ancora la data d'uscita.
Siamo in attesa di riscontri ufficiali, con la speranza di ricevere presto maggiori dettagli anche sul lavoro artistico personale di Lene... i fan sono in fiduciosa attesa! |
27 Dicembre 2007 |
|
I decennali di Lene - Il contratto discografico |
Con questa news si aprono i festeggiamenti per una serie di anniversari decennali che riguardano la carriera artistica di Lene Marlin!
Oggi ricorre una delle date centrali: Lene compie 10 anni come "artista professionista", in quanto dieci anni fa, quando aveva da poco compiuti i 17, firmava il suo primo (e finora unico) contratto discografico con la Virgin Records norvegese, "nascendo" quindi come una nuova stella nel business della musica.
Ovviamente non crediamo che si diventi artisti soltanto perché si firma un pezzo di carta: si nasce artisti e poi si può diventarlo ufficialmente, in tanti modi: quello di Lene è molto speciale, perché non ha cercato il successo, ma è stato il successo a venire da lei!
Quanto al suo essere artista innata, ricordiamo che i genitori di Lene raccontano che quando lei aveva solo due anni, pianse per aver dovuto lasciare una chitarra in un negozio di musica; poi, fin dai 14 anni Lene aveva cominciato a scrivere canzoni, e dai 15 aveva cominciato ad imbracciare una chitarra (regalatale proprio a Natale di 12 anni fa) col cui aiuto in un paio d'anni aveva composto una quarantina di canzoni, che registrava su musicassette e a volte suonava al fratello maggiore e ai compagni di classe del liceo di Tromsdalen.
Di queste stesse canzoni ne furono scelte 16 dai produttori Hans Olav Grøttheim e Jørn Dahl per la preparazione di quello che sarebbe diventato il primo album di Lene, su cui alla fine -dopo il necessario lavoro di studio- furono inseriti 10 brani (11 nella versione giapponese) e 1 altro brano fu usato come b-side per alcune versioni del singolo "Unforgivable Sinner".
Ma come si arrivò al contratto discografico? La storia è nota, ma per chi non la ricordasse la narriamo brevemente: gli amici di Lene si erano resi conto del suo talento e nell'estate del '97 le fecero questo regalo: la possibilità di registrare due canzoni come provino nello studio radiofonico locale della NRK (la principale emittente radio/televisiva norvegese). Tornando a casa, Lene quasi per caso -doveva prendere il bus perché il papà non era venuta a prenderla, ma il bus non le andava, così si fece dare un passaggio- si trovò in compagnia del giornalista dell'NRK Egil Jens Pettersen, che l'aveva ascoltata e aveva intuito il suo talento.
Lui le disse che aveva un amico alla Virgin a Oslo che poteva essere interessato; se lei fosse stata d'accordo si poteva fargli ascoltare le sue canzoni. Lene quasi non ci credeva, ma si disse d'accordo, spedì la cassetta-demo e pochi giorni dopo venne chiamata dal direttore responsabile Per Eirik Johansen per fare un provino completo, dove in 2 ore e mezza esibì i suoi pezzi migliori.
Le date precise in cui si svolsero questi primi avvenimenti non sono sicure, così come a volte non sono del tutto sicuri neppure gli avvenimenti stessi, perciò è sembrato opportuno considerare come prima data ufficiale da ricordare quella dei 10 anni del contratto discografico. Siamo certi però che Lene porta nel suo cuore tante altre date e momenti importanti (che forse un giorno potrebbe raccontarci!) e le auguriamo di avere ancora molte altre simili soddisfazioni artistiche e umane.
Fonti notizie: archivio lene-marlin.no, biografia e rassegna stampa lene.it |
28 Novembre 2007 |
|
Lene allo Julegalla - Oslo |
Grazie alla testimonianza di Pernille91 possiamo raccontarvi della serata di sabato 24 dello Julegalla a Oslo, che ha visto tra gli altri protagonisti Lene Marlin.
Durante un momento conviviale, lo show ha visto l'alternarsi di diversi artisti musicali che si sono esibiti in un paio di brani ciascuno, prima di un finale corale sulle note di "Blame It On The Boogie", un successo del 1978 di Mick Jackson, al quale ha preso parte anche Lene.
Lene è entrata in scena indossando un completo nero ed ha eseguito Unforgivable Sinner, quindi dopo altre canzoni e altri artisti ha riguadagnato la scena vestendo un abito rosso ed esibendosi in un altro suo successo storico, Sitting Down Here, prima di prendere parte al gran finale.
Dopo lo show Lene si è fermata a scambiare autografi e fotografie con la sua affezionata fan.
A presto per alcune foto della serata! |
24 Novembre 2007 |
|
È cominciato lo Julegalla! |
Ieri ha avuto inizio a Oslo lo Julegalla norvegese, manifestazione concertistica itinerante in occasione del Natale, riservata per lo più a privati.
Lene dovrebbe partecipare a tutte le date, per cui sarà a Oslo anche stasera e poi ancora venerdì e sabato prossimi, prima che si passi ad altre città.
|
06 Novembre 2007 |
|
Lene vince il Rolf Gammleng 2007 |
Lene Marlin ha ritirato ieri a Oslo il premio Rolf Gammleng 2007 per la categoria "aperta".
Il premio viene assegnato ogni anno dal 1982 dal Fondo per gli Artisti (Fond for utøvende kunstnere), un ente dedito alla sovvenzione di progetti in collaborazione con artisti norvegesi. La commissione è nominata dal Ministero Norvegese della Cultura e degli Affari della Chiesa.
Lene ha dichiarato che spera di poter pubblicare un nuovo album presto: una buona notizia per i suoi fan, che non vedono l'ora di ascoltare le sue nuove canzoni!
|
31 Ottobre 2007 |
|
Speciale Lene su Henne |
Sul numero di Settembre/Ottobre la rivista norvegese Henne ha dedicato a Lene Marlin uno speciale davvero straordinario: ben 11 pagine tra fotografie nuove di zecca e una lunga bellissima intervista intervallata da citazioni da numerosi suoi testi di canzoni, citazioni poste in corrispondenza delle parti dell'intervista in cui si parlava di un tema che sembrava vicino a quello trattato nella canzone. Ad es. Lene rievoca i difficili giorni precedenti al suo ritiro dalle scene nel 2000, ed ecco comparire le righe (Da "Disguise" dell'album Another Day) "Have you ever seen your face in a mirror there's a smile but inside you're just a mess".
Uno speciale quindi ben curato, anche nella descrizione del carattere "energetico" di Lene che ben conosciamo, e che appare in netto contrasto col suo carattere timidissimo degli esordi, tant'è che il chitarrista e amico Berni la definisce ora un po' italiana, e lei scoppia a ridere. Ma è soprattutto contenutisticamente che l'intervista risulta molto interessante, anche per i fan più "anziani", in quanto vengono riportati diversi episodi inediti raccontati da Lene, mentre si ripercorre buona parte della sua carriera ormai quasi decennale, in particolare il periodo di "Playing My Game".
Si comincia dal suo sogno di trasferirsi negli Stati Uniti per frequentarvi l'ultimo anno di liceo, qualcosa che come lei stessa dice avrebbe potuto cambiare completamente la sua vita, ma ormai il contratto discografico era firmato (dicembre 1997) e la sua vita avrebbe preso un ritmo sempre più frenetico, tra esami di scuola e registrazione e poi promozione del suo primo disco (uscito a marzo del 1999), girando l'Europa in lungo e in largo e approdando anche in Asia. Proprio qui, a Taiwan, un giorno del novembre 1999, qualcosa si spezza in Lene: la direzione presa dagli eventi era divenuta da tempo incontrollabile, troppi gli impegni e troppo rapido il successo avuto (inatteso e probabilmente neppure voluto in quei termini). Lene quel giorno aveva la febbre ed era stanca, ma all'aeroporto ricevette come accoglienza telecamere e decine di flash scattati in pieno viso. Aveva con sé un orsacchiotto, dentro cui affondò il viso per tutto il tragitto fino all'auto, mentre i fotografi la inseguivano.. e nessuno si accorse che stava piangendo. Ma non aveva molto tempo per piangere, perché una popstar deve sorridere e stringere mani a tutti, anche quando dentro si sente male.
Pochi mesi dopo, nonostante si trovasse quasi all'apice del successo e stesse ormai per arrivarvi in quanto era cominciata ottimamente la difficile promozione inglese, Lene Marlin si ritira dalle scene perché "dovevo pensare a me, anche a costo di allontanarmi da tutto quello che erano gli affari. E non me ne pento". Il periodo di silenzio è un periodo tormentato per Lene, che continua a essere perseguitata dai fotografi, ma è anche un periodo di riposo. Una mattina del novembre 2001 però l'aspetta un brusco risveglio, quando sui quotidiani viene accusata da un altro musicista norvegese di non essere andata ancora a ritirare il premio onorifico che la sua città-natale, Tromsø, le aveva conferito già l'anno prima. Lene non poteva ancora uscire allo scoperto, e così dovette sopportare in silenzio quest'ingiusta umiliazione. Così come nello stesso periodo accadde un altro spiacevole fatto finora rimasto ignoto: una sua ex compagna di classe, approfittando del polverone sollevatosi intorno a Lene in quei giorni, la ricatta di vendere una cassetta su cui vi era la registrazione di una canzone di Lene realizzata molto tempo prima del contratto discografico. Lene è costretta ad acquistare la cassetta.
Venduta da questa ragazza e dai fotografi, Lene si ritira di nuovo in se stessa, fidandosi solo della famiglia e dei suoi amici e cominciando ad andare anche dallo psicologo per riguadagnare fiducia in se stessa. Un giorno d'estate del 2002 sente la conduttrice del programma radiofonico P4, Guri Solberg, confidare in diretta che Lene le mancava. Ancora un anno e Lene è pronta per il ritorno: il primo giorno di promozione concede ben 25 interviste, in un clima sereno e di rispetto, ma già si aspetta che al ritorno a casa ci sarebbe stato qualche paparazzo più impertinente ad aspettarla. E così fu! Qui Lene racconta uno degli episodi più divertenti e per lei liberatori, che è anche all'origine del motivo per cui da allora va sempre in giro armata di macchina fotografica: un fotografo in attesa che Lene rientrasse a casa, al momento giusto salta fuori dall'automobile per scattarle delle foto, ma Lene è pronta: si gira di scatto e gli scatta diverse foto in faccia, gridandogli come si sente, mentre il fotografo si allontana sorpreso e gli amici di Lene si sbellicano dalle risate.
L'intervista riserva ancora delle sorprese: Lene rivela per la prima volta che molte delle sue canzoni trattano il tema dell'amicizia più che quello dell'amore, anche se la gente pensa il contrario, e rivela anche che spesso scrive così tanto che i testi diventano troppo lunghi per farne una canzone, ma sono piuttosto brevi storie, che forse un giorno potrebbe raccogliere per farne un libro. E infine, veniamo a sapere che quest'estate Lene è stata di nuovo a New York: stava seduta in un parco su una panchina, guardando la gente passare, riflettendo e scrivendo, e sentendosi sicuramente a suo agio in un posto dove nessuno l'avrebbe riconosciuta.
Potete leggere la traduzione integrale dell'articolo-intervista a Lene cliccando qui. |
28 Ottobre 2007 |
|
Vota "Avalon" su SF1 |
La canzone "Avalon" dei Lovebugs con Lene Marlin è una delle 50 in nomination sulla televisione svizzera SF1 per scegliere la migliore canzone svizzera di quest'anno. Ogni puntata vengono votate 10 canzoni, facenti parte di una categoria. Nella prima puntata di questa sera, che si sta svolgendo in questi minuti, c'è in nomination proprio "Avalon", che si trova nella categoria "Emotions".
Potete ancora votarla cliccando QUI. Al lato destro della pagina trovate la lista delle 10 canzoni; selezionatela e poi cliccate su "Abstimmen"
La serata finale si svolgerà il 2 dicembre, dove le 5 canzoni vincitrici delle 5 categorie si contenderanno il titolo di migliore hit svizzera di sempre per il 2007.
|
|
|
|
|
|