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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 06/06/2005 : 01:41:09
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quote: La legge 40 vieta la ricerca sulle cellule staminali embrionali, la pi§ë promettente per malattie oggi incurabili (come diabete, Parkinson, Alzheimer, sclerosi, infarti,¡)
Direi che la si dovrebbe smettere a continuare a propagandare falsit¨¤. Malattie incurabili? Ma quando mai? Si sta gi#224;; facendo moltissimo grazie alla genetica, non c'#232;; bisogno di sezionare embrioni. Gli scienziati dovrebbero essere onesti quando parlano, non approfittare -come non pochi fanno- della loro scienza x trarre in inganno la gente su questioni cos¨¬ importanti, soltanto x poter continuare a inseguire i loro interessi (soldi, notoriet¨¤ e libert¨¤ da ogni vincolo etico), spacciandoli x un aver a cuore le sorti del genere umano.
quote: Per "persona", infatti, s¡¯intende un "individuo" umano con capacit§Ñ razionali. Il concetto di "individuo" presuppone due peculiarit§Ñ: quella della "unicit§Ñ" e quella della "unitariet§Ñ". La "unicit§Ñ" s¡¯identifica con la unicit§Ñ genetica, tant¡¯§Ú vero che non esiste al mondo un essere vivente uguale ad un altro; secondo alcuni quest¡¯ultima si acquisisce al momento della singamia (l'inizio di un nuovo essere); secondo altri invece solo al 14¡ã giorno, quando il pre-embrione non pu§ä pi§ë scindersi o fondersi. La unitariet§Ñ, cio§Ú la inscindibilit§Ñ, s¡¯identifica con la unitariet§Ñ biologica e si acquisisce ugualmente al 14¡ã giorno, quando non si pu§ä avere n§Û la scissione in due n§Û la fusione di due embrioni in uno. La comparsa della stria primitiva, appunto al 14¡ã giorno, §Ú il segno inequivocabile dell¡¯acquisita inscindibilit§Ñ, pertanto solo al 14¡ã giorno l¡¯evoluzione porterebbe alla formazione di "un individuo" (unitariet§Ñ) e di "quell¡¯individuo" (unicit§Ñ). Il secondo requisito della definizione di "persona", §Ú la razionalit§Ñ; questa non pu§ä prescindere dal sistema nervoso in senso lato o da un suo abbozzo (stria primitiva) che rappresenti l¡¯equivalente di un cervello complesso ed adeguatamente organizzato, tanto da consentire quei processi mentali cui ha senso attribuire la qualifica di razionale.
Quindi un essere umano vero e proprio deve essere completamente formato. Se manca qualcuno dei tessuti che formano l'esser eumano esso non pu§ä essere concepito come tale e quindi poter utilizzare l'embrione non ancora formato per gli scopi utili al risolvere i gi§Ñ citati problemi. Potreste pensare che in questo modo interrompiamo il processo di formazione quindi uccidiamo la possibilit§Ñ di formare un'individuo, ma l'embrione cos§Þ com'§Ú non pu§ä essere assolutamente utile in alcun modo alla societ§Ñ, non pu§ä addirittura essere amato, non possono esserci delle responsabilit§Ñ da parte del padre e della madre. L'unica utilit§Ñ dell'embrione non ancora formato §Ú appunto destinarlo alla sperimentazione al fine di salvare delle vite gi§Ñ in corso pur d'interromperne una nemmeno iniziata.
Bla bla bla... provo ribrezzo a leggere tutte queste fredde sentenze spacciate x scienza. Prima dei 14 giorni un embrione "non ¨¨ utile alla societ¨¤", "non pu¨° essere amato", il 15¡ã giorno s¨¬. MA CHI L'HA STABILITO? Ma chi l'ha detto che non pu¨° essere amato?
Non credo che interverr¨° pi¨´, ho letto abbastanza cazzate. Chi condividesse certe affermazioni, x me non ¨¨ altro che un freddo razionalista. Pensatela come volete.
Between this world and eternity There is a face you hope to see... What if all I want is you?
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Edited by - Marko on 06/06/2005 01:45:05 |
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ambrogivs
Fan
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Posted - 06/06/2005 : 01:54:41
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quote: Originally posted by Marko
Non credo che interverr¨° pi¨´, ho letto abbastanza cazzate. Chi condividesse certe affermazioni, x me non ¨¨ altro che un freddo razionalista. Pensatela come volete.
Mi meraviglio di te! Che bisogno c'è di fare 'ste scene?Si discute(va) tranquillamente,mi pare.
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yugs
Fan
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Posted - 06/06/2005 : 07:42:36
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quote: Originally posted by Bellatrix
quote: Originally posted by StèChioggia Scusate la presunzione, ma vorrei invitarvi a non votare
Io non andro' a votare, ma se si dovesse raggiungere il quorum, mi riservo di correre a votare 4 No poco prima che i seggi chiudano.
Farò anch'io così.
And it's gonna be a long night And it's gonna be cold without your arms And I'm gonna get stage fright caught in the headlights It's gonna be a long night And I know I'm gonna lose this fight
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StèChioggia
Fan
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Posted - 06/06/2005 : 07:47:44
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quote: Originally posted by yugs
quote: Originally posted by Bellatrix
quote: Originally posted by StèChioggia Scusate la presunzione, ma vorrei invitarvi a non votare
Io non andro' a votare, ma se si dovesse raggiungere il quorum, mi riservo di correre a votare 4 No poco prima che i seggi chiudano.
Farò anch'io così.
And it's gonna be a long night And it's gonna be cold without your arms And I'm gonna get stage fright caught in the headlights It's gonna be a long night And I know I'm gonna lose this fight
A quel punto sarebbe difficile fare qualcosa, ma cmq bisogna aspettarre cge la notizia sia + che certa! Speriamo non ce ne sia bisogno
Possono toglierci la vita, ma non ci toglieranno mai la LIBERTA...! |
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 06/06/2005 : 08:55:14
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Ambro, non mi riferivo certo alla discussione che era in corso tra noi, ma a quella parte che ho riportato dal post di cdnayer. Mi ha fatto proprio incavolare quando l'ho letta Credo che chiunque ne capisca l'assurdità, anche solo dal rilievo che x essere persona bisogna avere razionalità. Ma un feto di 2 settimane in cosa si distingue in razionalità, in "processi mentali" da uno di 3, questo i "luminari" non ce lo spiegano?
Cmq possibilmente nn tiratemi + in mezzo, fate la vostra scelta e sappiate che è molto + seria di quanto alcuni semplicisticamente vorrebbero liquidarla con argomenti prettamente scientifici.
Between this world and eternity There is a face you hope to see... What if all I want is you?
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raf
Fan
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Posted - 06/06/2005 : 09:39:14
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LOL FETO DI DUE SETTIMANEE XDD
Poi ti incavoli per le cazzate, quando le spari col mitra:D
In primis, cominciamo ad usare i termini giusti un embrione non è un feto: condizione necessaria ed ineludibile per farlo diventare un feto (e da qui essere umano / aborto) è che attecchisca in utero. Sai che meno della metà degli embrioni attechisce, per cause del tutto naturali? Eppure, perchè nessuno ha ancora proposto il battesimo;)
Il limite dei 14 gg (di vita di un embrione, ri-precisiamo) è stato scelto come convenzionale perchè alla seconda settimana le staminali dell'embrione iniziano a differenziarsi nelle primissime cellule nervose. Nonostante sia ben, ben lontano un accenno di sistema di nervoso.
E' esattamente come il seme di un albero: se non lo interri, non potrà mai attecchire e quindi (forse) diventare una pianta. Ora, se - per assurdo - qualcuno usasse il seme di un albero per curarne un altro, nessuno direbbe, nemmeno te, che è stato ucciso un albero per curarne un altro.
In ogni caso, te sei libero di non ricorrere a nessuna di queste tecniche nel malauguratissimo caso ti siano necessarie: pero', *non impeditelo agli altri*.
Ed iniziatevi a domandare se siete così rispettosi della vita quando barattate quella di un embrione extra utero (che non è nient'altro un insieme di cellule staminali indifferenziate con zero possibilità di diventare essere umano se non impiantato) con quella delle persone a voi prossime... |
Edited by - raf on 06/06/2005 09:58:48 |
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Cdnayer
Fan
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Posted - 06/06/2005 : 11:11:15
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Continuo a ribadire un embrione che non è assolutamente formato con tutti gli organi di un'essere umano non lo può essere. Uccidiamo una vita qualora l'embrione sia tutto formato.
L'esempio del seme dell'albero è ottimo raf.
quote: Non credo che interverr¨° pi¨´, ho letto abbastanza cazzate. Chi condividesse certe affermazioni, x me non ¨¨ altro che un freddo razionalista. Pensatela come volete.
Be se la mettiamo in questi termini posso dirti che delle cazzate le hai dette anche tu Qui nessuno può dire che qualcuno ha detto una cazzata, stiamo parlando di un'argomento delicata su cui nessuno di noi è totalmente informato. Lo stesso tu hai detto Cmq possibilmente nn tiratemi + in mezzo, fate la vostra scelta e sappiate che è molto + seria di quanto alcuni semplicisticamente vorrebbero liquidarla con argomenti prettamente scientifici. Solo che l'ultima parte cioè che alcuni vorrebbero semplicemente liquidarla come argomenti perfettamente scientifici ti dico puramente che questa è una cazzata. Non è scienza? E allora cosè? Tiro a segno? giochiamo all'allegro chirurgo? Pensi ch ela scienza sia una stupidaggine? Be guardati intorno, ci sono cmq i lati positivi e negativi.
quote: freddo razionale
Non sono freddo ho solamente detto come stanno i fatti. Nessuno ribadisco può amare un'embrione. L'unica responsabilità della donna è di nutrire bene se stessa per far si che neasca una nuova sana creatura.
Per far nascere l'albero devi annaffiare il seme con regolarità (la donna deve nutrirsi bene e correttamente), , magari puoi pensare che non vada tutto bene e allora lasci perdere tutto (aborto). Quando compaiono le prime foglioline verdi già cominci a pensare (no non posso distruggerla. Riferimento anche all'aborto). Quando già diventa una piccola piantina cominci a curarla...
Lene per me è una dea, ma intesa non senza difetti, ma come un essere meraviglioso, come se fosse una cosa che sia venuta da non so dove, perchè mi sforzo a capire "ma è possibile che esista un essere umano così?" |
Edited by - Cdnayer on 06/06/2005 11:18:10 |
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 06/06/2005 : 11:20:59
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Non ho + voglia di discutere (non perché non potrei proseguie, ho già detto che vorrei fermarmi qui). Rilevo solo 2 cose: gli aborti spontanei sono naturali e non controllabili, quindi vanno esclusi da qualsiasi discorso. Un embrione extra utero non sta nel suo ambiente naturale, ecco perché non ha possibilità di sviluppo autonomo. Esistono embrioni extra utero in natura? Non mi risulta. Allora lasciamo gli embrioni dove è giusto che crescano, come il seme appunto che è destinato a tornare alla terra ed eventualmente a diventare una nuova pianta, e non a essere sezionato o a "curare altre piante". Diamogli la possibilità di avere la sua esistenza, perché sacrificarlo ad esistenze altrui che non hanno un maggiore valore? Anche se è solo una possibilità e non una certezza, chi siamo noi per escluderla? Riguardo a questo, quoto in tutto e per tutto ciò che ha detto un tale, Massimo Marangoni, nei commenti nel sito di Luca Coscioni (che vorrei far notare è un sito x la libertà di ricerca scientifica): "A me non torna in tasca nulla nell'astenermi. Lo faccio non certo per veder soffrire la gente ma perchè il prezzo da pagare non può essere la strumentalizzazione e la distruzione sistematica di probabilissime vite umane. Non sei obbligata a ricorrere alla fecondazione artificiale per avere un figlio: puoi adottarlo. Un figlio, così come una moglie, un fidanzato o anche un amico, è una possibilità e non un diritto, perchè non è una cosa ma un essere umano che non è mai oggetto di diritti ma soggetto. Il dogma è di chi decide senza sentir ragioni che l'embrione sia un nulla, non di chi lo difende perchè riconosce il dubbio che sia effettivamente un'essere umano. Si chiama principio di precauzione: vuol dire che se una nostra azione rischia di danneggiare (eliminare, in questo caso) qualcuno, essa non va fatta e non va fatta fare ad altri. Tutta le nostre leggi italiane applicano questo saggio principio. Non lo possiamo mettere in discussione."
E un altro tizio, ironicamente (ma mica tanto) commenta: "La vita è un percorso; per come siamo fatti,la nostra natura, inizia dall'incontro e va avanti; interrompere questo percorso è interrompere la vita,uccidere una vita, non dare diritto ad una vita di nascere. Un embrione potrebbe essere un nuovo scienziato. Se qualcuno avesse fatto esperimenti sull'embrione di Einstein? O sul mio , o sul tuo?"
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 06/06/2005 : 11:31:22
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X Cd: Ho detto argomenti "prettamente" scientifici, proprio perch¨¦ non c'¨¨ solo la scienza in ballo, ma ben altri discorsi etici e religiosi, ma c'¨¨ gente a cui questo non importa affatto. Tu dici di parlare di "fatti", ma la ricerca insegna che non ci sono "fatti" definitivi su cui pronunciarsi. Dici: "un embrione che non §Ú assolutamente formato con tutti gli organi di un'essere umano non lo pu§ä essere". Questa ¨¨ un'altra baggianata, tanto non viene neppure + preteso dagli scienziati ormai. I piccoli di pochi mesi, anche se non sono ancora ben formati, lo stanno per diventare, no? La piantina, anche quando ancora non la vedi spuntare dal suolo, gi¨¤ sta crescendo sottoterra. Come si fa a stabilire un limite, dicendo: da questo giorno in poi abbiamo un essere umano, il giorno prima no, perch¨¨ mancava ancora un'unghia, tanto x dire. Vi rendo noto che i feti di pochi mesi, com'¨¨ stato documentato, gi¨¤ reagiscono al tentativo di aborto, quando il medico entra con le pinze. Eppure sono ben lontani dall'essere formati.
Un'altra cosa: vorrei vedere chi donna che #232; stata fecondata e sa che sta per crescere un figlio dentro di lei non comincia gi#224; ad amare quella creatura dal primo istante, anche se poi dovesse abortire? E non prover#224; dolore x quell'aborto? Io non posso semmai "amare" il mio fegato, oppure qlc mio osso (logicamente ci tengo x la mia salute): questo perch#233; non ci sar#224; mai la possibilit#224; che diventi un essere umano. L'amore non riguarda soltanto le cose presenti che hai sotto gli occhi, ma #232; anche un'aspettativa, va al di l#224; di qualsiasi barriera fisica o umana. Dio, come si fa a dire che DEVO o POSSO amare solo da un certo istante in poi?
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Edited by - Marko on 06/06/2005 11:43:50 |
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raf
Fan
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Posted - 06/06/2005 : 12:08:16
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Ma è un discorso bellissimo: solo che va bene per la tua etica e coscienza.
Io, tanti, preferiamo l'albero al seme. Te vuoi un bene immenso al seme.. ma devi accettare che altri mettono in una scala di valori per primo l'albero. Sono cose assolutamente personali e nel quale non c'è certezza. Ed imporre un'etica a tutti è meschino, ancor di più con l'astensionismo militante, ennesima controprova di come gli antireferendari vogliano vincere antidemocraticamente.
Ripeto, siete liberi di non accedere a nessuna tecnica, MA NON IMPONETELO A TUTTI. E' come mettere un testimone di Geova capo di un centro trasfusionale...
edit: anche lo sperma ha la possibilità di diventare essere umano.. come l'embrione, hanno la *possibilità*, tutt'altro che la certezza.. E la condizione indispensabile è appunto "piantarlo", altrimenti non vai ad interrompere proprio un bel niente di processo. Via, vogliamo bene anche agli spermatozooi perchè possono diventare essere umani:D?
Lascia perdere il discorso "l'embrione fuori dal corpo è innaturale", altrimenti dovresti accussare tutti quelli che raccolgono i semi di essere gli assassini di intere foreste amazzoniche.. |
Edited by - raf on 06/06/2005 12:12:41 |
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 06/06/2005 : 12:38:22
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Siamo arrivati al dunque, finalmente. Bisogna comprendere che per un cristiano o credente la vita non è nelle nostre disponibilità "tecniche", è un dono e un mistero e come tale va considerato. Se non si crede, capisco il discorso inverso.
Ribadisco solo che astenersi non è affatto antidemocratico, equivale in sostanza a una posizione di neutralità oppure a un dissenso, a seconda dei punti di vista. Nessuno mi può costringere a partecipare a un referendum. Per quanto riguarda gli spermatozoi (sapevo sarebbe uscita questa) è evidente che non avranno mai la possibilità da soli, così come l'ovulo, di diventare un essere umano, mentre l'embrione sì, mi sembra elementare, come quando si innesca un meccanismo a catena. La fecondazione è la scintilla, è l'atto che dà il via a un percorso, come diceva quel tizio. I semi che l'uomo raccoglie servono appunto per essere piantati di nuovo, non guardati. Da questo punto di vista, facendo l'analogia, sarei x la crioconservazione anche degli embrioni, se fosse assicurato che poi in seguito tutti verranno impiantati, ma non è così.
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raf
Fan
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Posted - 06/06/2005 : 12:48:21
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Eh perchè l'embrione non ha anche lui bisogno di un utero e di buona fortuna per diventare un essere umano, piuttosto che un aborto spontaneo (molto frequente le prime settimane) od addirittura un tumore, un carcinoma..
Un embrione fuori dall'utero ha zero possibilità di diventare essere umano. Punto, innegabile:)
Apprezzo la tua ammissione che è un discorso di fede e dogmatico: converrai ora che in un paese laico (sic) non si impongono i dogmi a tutti. Senza considerare il fatto che nella chiesa cristiana ci sono 7 interpretazioni diverse a proposito di dove considerare l'inizio della persona, senza considerare che gli ebrei sono a favore del si (eppure si dovrebbe avere le stesse convinzioni), come lo solo anche i musulmani(!). Insomma, l'inizio della persona è una convenzione, non si può imporre per legge. Figuriamoci obbligare a tutti di considerare un embrione extra utero (che persona non lo divverà mai - se non..) con *gli stessi diritti di un feto o di una persona*.. quando il bilanciamento dei diritti vedrebbe l'embrione in fondo, poi il feto ed infine la persona nata, quando ovviamente c'è (e solo in questo caso, ci mancherebbe: son contrario più di te ad usare embrioni per cosmesi o cose del genere) la collisione dei diritti fondamentali.
Il discorso astensione invece, fa rivoltare nella tomba i nostri padri costituzionalisti, che mai si sarebbero immaginati che il quorum sarebbe potuto essere considerato come arma per annullare qualsiasi decisione...
E *la posizione di neutralità è dettata dalla scheda bianca*. Astenersi per esprimere la contrarietà all'abrogazione è una furbata di bassa lega: arruoli tutti i menefreghisti (25/30% di norma non va a votare, figuriamoci il 12/06: grazie al governo Berlusconi ed ad i suoi ministri clericofascisti) e li usi per calpestare qualsiasi risultato, anche un 50% di si.
Senza parlare che il quorum è falasato: 100 mila malati gravi non potranno votare (son mesi che si chiede a Pisanu di fare come nel resto del mondo col voto postale per loro, NIENTE! qua in Italia i malati davvero non contano un ca**o!) 30 mila militari nemmeno (anche qua il resto dell'occidente ci insegna molto in civilità), un milione di persone è all'estero ed è irragiungibile. Stica, li useranno uguale per alzare il quorum... bene, che bella democrazia che abbiamo, basata sulla TRUFFA! Forse non sai che il referendum sul maggioritario del '99 si fermò al 49.8% di votanti.. poi si scoprì che le liste erano zeppe di 150 mila morti che ben evitarono di censire. Visto bella l'astensione, e come va incontro alle decisioni democratiche? E' *una ladrata*, punto.
Sei contrario all'abrogazione parziale? VOTI NO Sei favorevole all'abrogazione parziale? VOTI SI Sei contrario ed invece di votare ti astieni? SEI UN FURBO ANTIDEMOCRATICO Senza se e senza ma;)
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Edited by - raf on 06/06/2005 13:03:57 |
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StèChioggia
Fan
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Posted - 06/06/2005 : 13:33:24
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quote: Originally posted by raf
Sei contrario ed invece di votare ti astieni? SEI UN FURBO ANTIDEMOCRATICO Senza se e senza ma;)
Da uqnando la democrazia si limià ad un si ed un no!?!?!?! Mi sembra un p'o riduttivo!!!!!!!
Possono toglierci la vita, ma non ci toglieranno mai la LIBERTA...! |
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raf
Fan
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Posted - 06/06/2005 : 14:00:48
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Ed invece vincera falsando? Proprio demcorazia..! Mapeffavore;) |
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 06/06/2005 : 15:03:16
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Se partiamo dalla considerazione di base che il voto è un diritto-dovere(civico) e non un obbligo, già viene a cadere tutto il tuo discorso. Democrazia è poter fare ciò che mi pare, purché non sia in contrasto con l'ordinamento, non leda le libertà altrui ecc. L'art. 75 Cost. recita: "La proposta soggetta a referendum è approvata se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto, e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi". Ciò implica che io ho il diritto di votare, ma nessuno mi ci può obbligare. E se quest'astensione è un sistema x far permanere una legge, allora è un sistema del tutto legittimo. Oltretutto considera che se tutti (astensionisti e chi vota no) andassero x il no, sarebbe prob. una vittoria schiacciante. Putroppo ci si è divisi su questo punto, e ciò rischia di far vincere i sì pur se complessivamente saranno di meno. Ad es. su 100 persone, se 45 si astengono, 20 votano no e 35 sì, succederebbe paradossalmente che la legge verrebbe abrogata nonostante sia contrario solo un terzo delle persone o cmq una minoranza (se vogliamo considerare che tra i 40 astenuti c'è anche una % che non se n'importa di niente). Allora che democrazia sarebbe questa? Si sa, i sistemi elettorali sono imperfetti (Bush alla sua prima elezione ha vinto grazie al sistema maggioritario, nonostante il n. complessivo di voti singolarmente conteggiati secondo un sistema proporzionale avrebbero fatto vincere Al Gore). In Italia hanno provato tutti i sistemi possibili, ma sorgono sempre problemi. A riprova che non esiste un sistema oggettivamente giusto, non esiste una democrazia perfetta.
Between this world and eternity There is a face you hope to see... What if all I want is you?
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Edited by - Marko on 06/06/2005 15:06:07 |
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StèChioggia
Fan
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Posted - 06/06/2005 : 15:16:12
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quote: Originally posted by raf
Ed invece vincera falsando? Proprio demcorazia..! Mapeffavore;)
Cm risposta vedi la mia firma
Cmq vi consiglio il blog di un mio amico: www.zegio.splinder.com , che segue da vicino il referendum
Possono toglierci la vita, ma non ci toglieranno mai la LIBERTA...! |
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raf
Fan
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Posted - 06/06/2005 : 15:21:54
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Mazza come ci si arrampica sugli specchi:D Su, vi astenete perchè siete certi di essere in minoranza.. ma volete vincere uguale e fate man bassa dei menefreghisti fisiologici che non votano mai: che schifo. Non raccontare la favoletta (anzi smettile proprio di raccontarle:D) della facile vittoria: da che mondo e mondo si fa battaglia per il NO, l'astensione si sceglie quando si è certi di essere in profonda minoranza, innegabile.
quote: E' legittimo spendersi in favore del non voto? La questione ha innescato un diluvio di polemiche, talvolta al di sopra delle righe. Eppure l'opinione che accusa di scorrettezza costituzionale l'astensionismo “militante” non è priva d'argomenti.
In primo luogo l'argomento storico, poiché sicuramente i costituenti non concepirono il quorum per sommare contrari e indifferenti in un unico paniere. In secondo luogo l'argomento letterale, giacché l'articolo 48 della Carta definisce il voto un “dovere civico”, e ne garantisce altresì la segretezza, mentre dinanzi a una campagna astensionistica chi si reca alle urne viene già schedato come complice del “Si”. In terzo luogo l'argomento sistematico, dato che a sua volta l'articolo 75 della Costituzione parla di «voti» e «votazione» al referendum, e quindi il dovere di votare s'estende pure a tale fattispecie. In quarto luogo l'argomento teleologico, poiché nello spirito della Carta il quorum funziona da termometro della serietà del referendum, serve insomma ad evitare che una legge – magari approvata a larga maggioranza in Parlamento - venga poi abrogatada una piccola frazione del corpo elettorale.
Serve dunque a respingere le istanze referendarie di scarsa l’importanza, mentre in questo caso nessuna voce del fronte astensionista nega l'importanza della prossima consultazione elettorale. Da qui una doppia conclusione. Per i comuni cittadini, che restano ovviamente liberi di depositare o meno il proprio voto, anche se la seconda soluzione non rappresenta certo un esempio di civismo, quando non sia l'effetto di un disinteresse motivato. Per i sostenitori dell' astensione, che viceversa sono responsabile d'una grave scorrettezza, specie se parlano da un pulpito pubblico.
Michele Ainis, costituzionalista.
Quindi, per favore, vediamo le cose per quello che sono: siete in netta minoranza, non fate campagna per il NO come si è sempre fatto ma per l'astensione.. perchè sarebbe certa la vostra sconfitta. Per il divorzio vi fu battaglia tra il SI ed il NO, ugualmente per l'aborto: per evitare d'abrogare le rispettive leggi, chi le aveva proposte non predicava la facile astensione, ma il voto. Sai perchè? Perchè avrebbe accettato la decisione della maggioranza, qualunque essa sia.
Ora che i sedicenti "movimenti per la vita" stanno dalla parte opposta, non tirano fuori il NO ma l'astensione... ebbravi, sempre più democratici! Visto il loro comportamento, dovrebbero pulir la bocca prima di pronunciarla 'sta parola. Una sola parola per chi invita a non esercitare il voto per poter vincere: VERGOGNA.
ps: portare ad esempio il maggioritario / proporzionale in un quesito referendario, è sinonimo di capirci poco di tutte e tre le cose;)
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Edited by - raf on 06/06/2005 15:32:13 |
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raf
Fan
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Posted - 06/06/2005 : 15:23:33
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quote: Originally posted by StèChioggia
quote: Originally posted by raf
Ed invece vincera falsando? Proprio demcorazia..! Mapeffavore;)
Cm risposta vedi la mia firma
Un bellissimo esempio di coerenza, invero :D |
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raf
Fan
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Posted - 06/06/2005 : 15:45:25
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http://www.adista.it/referendum/default.asp
Fortunatamente, il diktat della CEI fa alzare molte voci contrarie dallo stesso mondo cattolico, che disprezza una tal ingerenza ed un tal ordine di scuderia per quanto riguarda la politica di uno stato laico.
Notare le centinaia di "Don" che han firmato quell'appello..
Non solo, riporto questa frase, niente meno che di un monsignore:
quote: «Impedire la libera espressione del pensiero del popolo è un atto illiberale. Anche su questo argomento [il referendum] i cittadini hanno il diritto di esprimersi così come è stato fatto sul tema del divorzio e dell'aborto». Vescovo della Diocesi di Isernia - Venafro, monsignor Andrea Gemma, gennaio 2005
Applauso con inchino ad un uomo che non segue gli ordini vaticani quando essi stessi sono contro la logica di Cristo.
Per leggere tanti altri interventi di preti e non, che più della politica han a cuore la libertà di uno stato ed il rispetto di tutte le religioni (solo la laicità dello stato permette alle religioni di non ritorcesi contro l'uomo stesso, vedere cosa succedeva nella chiesa del non-Cristo quando v'era il potere temporale), andare su http://www.radioradicale.it/approfondimento_cattolici_si/
E dopo chiedersi come mai non viene dato spazio, a loro..
edit: «Semplicemente il vostro parlare sia SI quando è SI e No quando è No, tutto il resto viene dal maligno (Matteo - 5,37)» Da brividi:O |
Edited by - raf on 06/06/2005 15:52:11 |
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StèChioggia
Fan
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Posted - 06/06/2005 : 16:14:43
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Lo stato è laico, non laicista! I Cristiani seguono il papa, non i “don”!! L’uomo non si è dato la vita da solo, e allora come può definire libertà il decidere su di essa, sulla vita che per noi è un MISTERO!!!
LA VITA E’ UN MISTERO
Possono toglierci la vita, ma non ci toglieranno mai la LIBERTA...! |
Edited by - StèChioggia on 06/06/2005 16:18:35 |
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