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How would it be
Fan
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Posted - 15/10/2005 : 12:09:44
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Ciao, da poco tempo mi è venuto il desiderio di aprire un dibattito sulla musica di oggi! Che ne pensate del futuro della musica? Secondo me, andremo incontro sempre di più a delle canzoni stupide e senza significato! Canzoni che non danno alcuna sensazione! Sto parlando della musica commerciale di oggi!
Niky |
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Gaga
Fan
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Posted - 15/10/2005 : 23:02:35
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Beh...basta saper scegliere tra quello che va di moda e quello che ci piace...io personalmente non ho problemi di questo tipo!!! E non solo con la musica! |
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Elena92
Fan
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Posted - 16/10/2005 : 15:50:14
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è 1 gara dura essere sostenitrici di Lene, degli U2, dei The Cramberries...ecc... (ho messo i preferiti in assoluto!) BISOGNA RESISTERE! Ormai le mie coetanee danno ascolto solo alla moda... la cosa peggiore è ke ki nn è modaiolo...è considerato 1 nullità! Cmq io....LENE 4 EVEEEER!
<<... the soundtrack of my life...>>>Elena92 |
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Gattissimo
Fan
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Posted - 17/10/2005 : 12:11:04
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quote: Originally posted by How would it be Ciao
Ciao
quote: Che ne pensate del futuro della musica? Secondo me, andremo incontro sempre di più a delle canzoni stupide e senza significato
La tendenza va indubbiamente in questa direzione, ma finchè non ci punteranno un fucile alla tempia costringendoci a ascoltare britney spears non è poi tutta sta gran tragedia. Niente impedisce a nessuno di interessarsi a altri generi di musica.
Ho una teoria che mi frulla in testa ultimamente. In questo periodo di musica fatta a tavolino e venduta a caro prezzo, io ritengo che l'unica vera salvezza di chi vuole ascoltare altro sia internet. Ho la sensazione che sia la disponibilità di materiale alternativo, più che l'illegalità insita nel non pagare, la ragione per cui le major del disco se la prendono tanto con i sistemi di distribuzione non autorizzati. Pensateci... oggi chiunque abbia un'adsl può avere a propria disposizione musica di ogni genere da ogni parte del mondo. Ovviamente, chiunque ascolti musica non troppo conosciuta non ascolta, o ascolta molto meno, quella "mainstream" dei giganti del disco. Sto cominciando a pensare che RIAA&C siano ben a conoscenza del fatto che, parlando da un punto di vista puramente economico, non corrono rischi a causa dei P2P e di internet. Ma questa enorme disponibilità di materiale alternativo, che potrebbe indurre chi lo ascolta a (orrore!) pensare, li preoccupa enormemente. In un futuro in cui la gente dovesse svegliarsi fuori e cominciare a snobbare in massa i loro prodotti e a ascoltare musica seria, loro cadrebbero in crisi nera. Io mi chiedo: la nostra società arriverà mai a un punto critico? Un punto in cui, tra reality, musica a tavolino e film fatti a seconda di quanto guadagneranno, la concentrazione di roba che gli viene fatta piacere sarà così alta da saturarla? E allora cercherà finalmente qualcos'altro?
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"There once was a tiger-striped cat. This cat died a million deaths and was reborn a million times and was owned by various people he didn't care for. The cat wasn't afraid to die. Then, one day, the cat was a free cat, a stray cat. He met a white female cat, and the two spent their days happily together. Years passed, and the white cat died of old age. The tiger-striped cat cried a million times, and then died. It never came back to life." - Cowboy Bebop session #26: The real folk blues part 2 |
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cri
Staff
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Posted - 17/10/2005 : 17:47:11
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quote: Originally posted by Gaga
Beh...basta saper scegliere tra quello che va di moda e quello che ci piace...
Mi trovo piuttosto d'accordo con questa tua affermazione, anche se c'è da ammettere che con la musica più commerciale, ci tartassano proprio per benino!!
E va beh...ognuno segue il suo sound..nonostante tutto!!
*Cri* |
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President
Fan
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Posted - 17/10/2005 : 21:11:01
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quote: Originally posted by Gattissimo Io mi chiedo: la nostra società arriverà mai a un punto critico? Un punto in cui, tra reality, musica a tavolino e film fatti a seconda di quanto guadagneranno, la concentrazione di roba che gli viene fatta piacere sarà così alta da saturarla? E allora cercherà finalmente qualcos'altro?
Purtroppo, Gatt, la risposta è no. In tutto quello che vediamo in TV, sui giornali e nel mondo della musica, vincerà sempre solo chi porta più soldi non l'artista puro. Non è più tempo di grandi scienziati, scultori, pittori, musicisti ed artisti in genere. E' tempo di commercianti. E tutto il resto può andare a farsi fottere. Questa riflessione mi è venuta l'altro giorno, quando vedendo l'ennesimo caso di una mamma che abbandona il neonato, mi sono amaramente accorto che la TV non ha più lo scopo sociale per la quale è stata creata. Invece di ricordare (tutte le volte fino alla noia) che chiunque può partorire in anonimato ed "abbandonare" il neonato in ospedale, il TG ci regala 10 minuti di Lecciso-Al Bano. Questo è il nostro mondo. Ed in questo mondo avrà sempre la precedenza la musica commerciale e non quella di qualità.
Una voce d'angelo che mi riempie il cuore, eccolo il vero nettare della vita... |
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