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Marko
Staff / Moderatore
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 Posted - 11/04/2006 : 22:05:21
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Questo non è un topic politico.
Preferisco oggi dedicarmi a quella che giudico di gran lunga la notizia dell'anno: la cattura tanto attesa (specie ultimamente) di Bernardo Provenzano, il superboss latitante da oltre 40 anni, il Bin Laden italiano.
Finisce così la vecchia Cupola e lo Stato afferma con più sicurezza la sua presenza in un territorio che vede generalmente nelle forze dell'ordine un nemico.
E' il riscatto completo del sacrificio di Falcone e Borsellino e di tanti altri, e il completamento del loro lavoro. Ora ci sarà da combattere le successive, più giovani generazioni dei boss, ma il colpo inferto alla mafia oggi è forte (e non soltanto simbolicamente).
La mafia resta senza la sua guida storica e autorevole, senza la "mente" delle varie strategie mafiose nei diversi decenni; l'ultima, come sapete, era di operare il + possibile nell'ombra, senza clamori e stragi, ma inserendosi sempre più in profondità nel sistema politico ed economico, dal cui di dentro si poteva operare molto meglio e con più profitto.
Spero si approfitterà di questa cattura per prendere altri pezzi grossi che avevano contatto con lui, e forse si riesce a sfasciare anche la nuova cupola, ma ci vorrebbe un impegno di tutti i cittadini. Il condizionale è d'obbligo, vista la mentalità che permea ancora larghe zone dei centri abitati meridionali, specie quelli + periferici e + problematici dal punto di vista occupazionale, d'istruzione e di qualità della vita.
Ma la speranza oggi è tornata. La speranza che il Meridione sappia finalmente fare i conti con il suo passato, prendere coscienza che prima o poi si deve diventare liberi, smettendo questo sistema, sia in Sicilia, in Calabria, in Campania, in Puglia ed ovunque (anche nel nord ormai) opera questo cancro da troppo tempo.
Credo che la collaborazione tra forze dell'ordine e cittadini basti, non c'è bisogno neppure dei politici che non parlano mai di questi problemi, quasi nessuno lo fa (x paura, disinteresse o collusione). Neppure la Chiesa lo fa sufficientemente, anche se non manca mai chi ha il coraggio di denunciare (il + attuale è il vescovo Bregantini a Locri). E' perciò soprattutto ai giovani che è affidato questo compito, se vogliono davvero decidere del loro futuro.
Si può fare, ognuno di noi singolarmente conta, e non credete a chi dice che uno solo non basta. Falcone da solo ha svolto un lavoro conoscitivo enorme, mettendoci a disposizione i mezzi per sradicare questo stato nello Stato. E poi le elezioni c'hanno appena insegnato questo: che anche con milioni di persone che partecipano, il singolo alla fine può essere decisivo.
Se tutti fanno la loro parte, e sono pronti anche a rinunce, a minacce e al rischio anche di qlc di peggiore, pur di restare nella legalità e non farsi corrompere da chi vuole vivere alle spalle degli altri, si può creare davvero un'Italia più civile, facendo anche ripartire una vera economia al Meridione. Ma noi -rifletto in questo periodo di Pasqua- pur se non credenti, ma convinti di voler essere onesti e coraggiosi cittadini, saremmo pronti all'occasione (anche se non appartenenti alle forze dell'ordine) a sacrificarci in tutti i sensi per questi valori e per una società più giusta e libera?
I will always be doing music, but there are nobody who knows how it will turn out.
I will always be doing music, but there are other people who will decide whether I'll be staying....
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Edited by - Marko on 11/04/2006 22:06:29 |
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Domle
Fan
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Posted - 11/04/2006 : 22:13:09
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Sono saltato sulla sedia stamattina quando l'ho letto.. ero più felice di quello che del risultato delle elezioni.
Chiaro, è un simbolo oramai forse più che un comandante. Non lo so. Però forse c'è una speranza. La sua cattura e Rita Borsellino lo sono. La mafia non sta sparando perchè si sta ingrassando. Inizia a farsi sentire quando le si tagliano le provviste, si inizia a girare la vite su sanità, droga, appalti....
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Di lui al saluto con Lene ricordo distintamente anch'io il "Come here!" e il tendere le braccia di Lene.
Domle stava proprio a fianco a me; mi sono sorpreso x un attimo,
perche' Domle e' stato l'unico ad essere stato "riconosciuto", ma come dimenticare l'onnipresente tifoso del TIL?
-----Aker brygge, sarai per sempre la mia neste stopp... ----- |
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 13/04/2006 : 21:15:16
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Mi rammarica un po' che nessuno si pronunci su un tema così importante.
Sto riflettendo su una cosa in questi giorni e + ci penso + spero che accada. I "pizzini" (bigliettini) ritrovati numerosi e scritti fittamente nel casolare dove stava Provenzano potrebbero essere una miniera di informazioni. Addirittura portare a una nuova Tangentopoli nei prossimi mesi.
Io credo che molti "signori" (sia mafiosi che gente in rapporto con la mafia) nel mondo politico, economico, civile e anche religioso adesso stiano tremando.
E ripensando a quel ghigno un po' ironico un po' d'ira repressa che Provenzano aveva dipinto sul volto e alla sua frase "non sapete quello che state facendo" (a parte l'improprio riferimento alla Passione di Cristo - e qui ci sarebbe da aprire un discorso a parte sulla "religiosità" di tanti mafiosi: mi limito a ribadire che queste persone, così come i terroristi islamici, non possono essere confusi con i credenti, anche se vogliono apparire tali alla gente che non capisce) mi sembra quasi evidente che il sorriso sarcastico e la frase non fossero rivolti solo a sé, ma a tutti quelli che il suo arresto tirerà dietro.
Stupido Provenzano a conservare tutte quelle "prove" in casa? No, soltanto estremo senso di sicurezza (e quindi anche tanta arroganza). Una cosa simile non accadde purtroppo quando fu preso Riina, perché come sappiamo, a causa del ritardo nel controllo del covo, ci fu il tempo x qualcuno di far scomparire tutti i documenti (cmq Ultimo è stato recentemente scagionato da ogni responsabilità).
Stavolta invece prevedo e mi auguro un vero terremoto sociale, anche perché Provenzano era davvero ancora il n. 1, come ribadisce anche l'articolo di oggi. E quando cade un pezzo così, che solo lui sa quante cose controllava a livello nazionale e internazionale, vengono giù un sacco di altri personaggi.
Ecco perché il suo arresto non è solo simbolico, ma anzi può essere l'inizio di una nuova stagione di arresti e processi "illustri" e spero che lo Stato italiano, se così fosse, possa e riesca stavolta ad andare fino in fondo, perché si presenta un'occasione unica x fare davvero pulizia e forse dare una mazzata decisiva a molti sistemi di criminalità organizzata.
Più che mai, in una eventualità del genere, i cittadini del Meridione dovranno dimostrare la loro maturità e volontà di cambiare.
I will always be doing music, but there are nobody who knows how it will turn out.
I will always be doing music, but there are other people who will decide whether I'll be staying....
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Edited by - Marko on 13/04/2006 21:18:00 |
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Domle
Fan
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Posted - 13/04/2006 : 21:22:31
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Ho letto pure io e ho visto che l'ultima volta ci han messo anni per tentare di decifrarne alcuni.
Sicuramente saranno vitali e daranno nuova linfa alle indagini in tutta Italia.... E che chi ha la coscienza sporca tremi.....! Anche se probabilmente non parlerà mai, parleranno i fatti e i pizzini per lui.
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Di lui al saluto con Lene ricordo distintamente anch'io il "Come here!" e il tendere le braccia di Lene.
Domle stava proprio a fianco a me; mi sono sorpreso x un attimo,
perche' Domle e' stato l'unico ad essere stato "riconosciuto", ma come dimenticare l'onnipresente tifoso del TIL?
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Franko
Fan
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Posted - 13/04/2006 : 22:50:03
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IO a dir laverita non sapevo neanche cosa fossero sti pizzini.
Una persona che a me personlamente non ha mai fatto del male, sicuramente avra rubato, ma alla fine i nostri politici sono i primi a farlo.
South will rise again!! |
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Gaga
Fan
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Posted - 14/04/2006 : 00:47:29
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Beh, oltre a rubare probabilmente ha fatto ammazare o cnmq rovinare parecchie persone...molto più che rubare mi pare!
Cmq, come dicevano a non ricordo quale tg oggi, c'è il rischio che ora si apra la guerra di successione! |
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riccardino
Fan
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Posted - 14/04/2006 : 11:08:58
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Franko, guarda che Provenzano si è macchiato di atroci delitti, sia come sicario che come mandante!
La sua cattura è una vera benedizione, spero davvero che ciò porti ad individuare altri esponenti della Cupola.
E' davvero sconcertante che Provenzano leggesse la Bibbia con tanta passione, credo che della parola di Dio non abbia capito nulla. |
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Franko
Fan
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Posted - 14/04/2006 : 12:44:40
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Cmq non lo sto proteggendo o dico che e un santo, ma di questo Provenzano ne ho sentito parlare solo ora !
South will rise again!! |
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 20/06/2006 : 13:04:45
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LA MAFIA VA... A ROTOLI!!
Proprio il caso di dirlo, vista questa nuova mazzata che inevitabilmente è conseguita all'arresto di Provenzano! E ce ne saranno di sicuro altre.
Siete convinti ora che la mafia e le mafie si possono battere? Grazie alle nuove tecnologie, a Grasso e i suoi uomini e all'aiuto della gente comune, stanno perdendo e perderanno la partita. Faranno la fine delle BR!
Ps. L'altro giorno, nell'ambito di un incontro tra le associazioni della zona orientale della mia città e i cittadini, sono venuti a dare la loro testimonianza 2 giovani calabresi impegnati nelle cooperative che producono sui terreni sottratti alla 'ndrangheta. Il modo in cui hanno parlato, la convinzione e sincerità dei loro propositi, induce davvero a credere che nei giovani c'è una volontà nuova, e se si terranno uniti, anche grazie all'appoggio della Chiesa, potranno educare e portare anche le terre più arretrate verso quella cultura del lavoro onesto e della solidarietà che ancora oggi manca in larghe zone soprattutto del Meridione. Le capacità non mancano, la volontà neppure, bisogna soltanto crederci e mostrare coraggio perché un futuro diverso è possibile, si sta già cominciando ad attuare.
  
Swim out on a sea of faces, the tide of the human races______Oh brother I can't get through
An answer now is what I need___________________________I'm so scared about the future and I want to talk to you |
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President
Fan
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Posted - 20/06/2006 : 13:18:39
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Sono fondamentalmente buone notizie Marko, ma quello che mi passa per la testa l'ha già espresso Domle tempo fa..quote:
Originally posted by Domle
La mafia non sta sparando perchè si sta ingrassando. Inizia a farsi sentire quando le si tagliano le provviste, si inizia a girare la vite su sanità, droga, appalti....
Aggiungerei che la Mafia avrà sempre una base solida fin quando esisteranno disoccupazione, omertà e soprattutto una mentalità sbagliata che porta i nostri giovani ad imboccare sempre la strada più facile, quella dei soldi e del potere anzichè quella del buon senso e del sacrificio.
La vita è sacrificio, lavoro, sudore. Non è avere tutto con poco sforzo, approfittare degli altri o imporre con la violenza il nostro potere sugli altri. E' questo, a mio avviso, che dobbiamo far recepire alle future generazioni se vogliamo estirpare la mafia.
Una voce d'angelo che mi riempie il cuore, eccolo il vero nettare della vita... |
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Franko
Fan
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Posted - 20/06/2006 : 14:13:17
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Ci sono stati sicuramente dei passi in avanti fatti x combattere la mafia, ma molti altri dovranno essere fatti x combatterla.
Cmq fotunatamente i giovani che stanno salendo alla ribalta sono persone responsabili che hanno provato quanto la mafia sia brutta.
23 Maggio 2006: Siamo tornati!! |
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 05/11/2007 : 15:37:46
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Anche per LORO è finita la pacchia! Lassù in Cielo qualcuno starà esultando di nuovo 
Ormai manca solo l'Asso trapanese (che di denari non è, visto che quello era Provenzano, ma visto il suo nome...) e la vecchia cupola sarà stata disintegrata.
- Jeg har lyst til å dra på en mat-og vinturné i Italia |
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Domle
Fan
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Posted - 07/11/2007 : 21:07:20
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PALERMO - Il decalogo del "perfetto mafioso", ritrovato tra i documenti sequestrati al boss Salvatore Lo Piccolo, è scritto a macchina in caratteri tutti maiuscoli e ha addirittura un titolo che ricorda la Costituzione: "Diritti e doveri". Seguono i dieci comandamenti che il soldato di Cosa nostra non può mai trasgredire.
Il primo comandamento recita testualmente: "Non ci si può presentare da soli ad un altro amico nostro, se non è un terzo a farlo".
Il secondo:"Non si guardano mogli di amici nostri".
Il terzo: "Non si fanno comparati con gli sbirri".
Quarto comandamento: "Non si frequentano né taverne e né circoli".
Quinto: "Si ha il dovere in qualsiasi momento di essere disponibile a cosa nostra. Anche se c'è la moglie che sta per partorire".
Sesto: "Si rispettano in maniera categorica gli appuntamenti".
Settimo: "Si deve portare rispetto alla moglie".
Ottavo: "Quando si è chiamati a sapere qualcosa si dovrà dire la verità".
Nono: "Non ci si può appropriare di soldi che sono di altri e di altre famiglie".
Il decimo comandamento è il più articolato e fornisce indicazioni precise sulle affiliazioni, ovvero su "chi non può entrare a far parte di cosa nostra". L'organizzazione pone un veto su "chi ha un parente stretto nelle varie forze dell'ordine", su "chi ha tradimenti sentimentali in famiglia", e infine su "chi ha un comportamento pessimo e che non tiene ai valori morali".
Con i fogli del decalogo, gli investigatori hanno sequestrato un'immaginetta sacra con la formula rituale di affiliazione: "Giuro di essere fedele a cosa nostra. Se dovessi tradire le mie carni devono bruciare come brucia questa immagine".
  
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Muxiolene
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Posted - 13/11/2007 : 19:53:00
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Mi pare che quest'anno lo Stato sia riuscito a ostacolare e forse anche mettere un po' in agitazione la mafia.
Spero che le cose continuino cosi', anche perche' le recenti menifestazioni dei cittadini in rivolta contro il pizzo sono state frequentate piu' del solito.
E' forse l'alba della coscienza in Sicilia?
Pochi anni fa ho parlato con un conduttore di autobus di Palermo il quale mi diceva, in tutta serieta', che almeno la mafia procurava il lavoro ai suoi figli, cosa che lo stato non aveva mai fatto...
Love
Endless sweetness
Natural smile
Easeful woman |
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Gaga
Fan
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Posted - 25/12/2007 : 22:11:44
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Purtroppo sembra essere vero, la Mafia arriva dove lo Stato non riesce, garantisce protezione...però...di che lavoro vivevano i figli di questo autista? E poi...oggi la MAfia ti aiuta...ma se le volti le spalle?
Sta di fatto che lo Stato ancora fatica a fronteggiarla! |
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fabio76
Fan
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Posted - 15/01/2008 : 14:37:13
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Lo stato fa fatica a fronteggiarla xchè alcuni politici hanno le mani in pasta.
Volendo basterebbe mandare in meridione l'esercito con elicotteri e carroarmati, tra l'altro sanno già dove sono i vari boss.Li si stanerebbe subito, e dubito che la mafia abbia armi + potenti di quelle dell'esercito per difendersi.
Volere e potere.
Basta vedere ora con i rifiuti, dietro a questo c'è la ecomafia e vari politici, magari anche Jervolino e Bassolino. |
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 07/02/2008 : 17:12:39
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Mazzata internazionale alla mafia italiana e italo-americana 
Da quando hanno preso Provenzano, il castello che ancora un po' si reggeva in piedi sta cadendo a pezzi. Si era capito che da qlc anno la mafia nostrana aveva ripreso più contatti oltreoceano per far fronte alle sconfitte interne. Non m'aspettavo un colpo di questa portata così presto, e a questo punto è evidente che ne seguiranno altri.
C'è da chiedersi come mai le forze di polizia e l'antimafia stiano funzionando così bene negli ultimi anni. Una risposta sta certamente nel sempre maggiore coordinamento interno e anche con altri organi di polizia stranieri, nel fatto che ormai si sono acquisite certe tecniche e che ci siano uomini capaci e tenaci come Grasso e sicuramente tanti altri che lavorano nell'ombra. Ma leggendo ultimamente un articolo-intervista di Alfredo Morvillo (il fratello della moglie di Falcone che ha coordinato le indagini sia nella cattura di Provenzano che di Lo Piccolo), lui dice che un ruolo importante nei successi di questi ultimi anni l'ha svolto la dedizione sempre maggiore degli agenti che lavorano sul campo, presenti a tutte le ore e condizioni ambientali pur di capire i movimenti che conducono alle tane dei boss. Questo è molto incoraggiante, incoraggia loro e il resto della società civile che si sta finalmente organizzando da parte sua a contrastare la mafia (vedi n. crescente imprese anti-pizzo)
I semi di Falcone e Borsellino sono diventati bellissime piante che portano sempre più frutto. La mafia e le altre mafie possono davvero essere sconfitte. Anzi, ormai dovrebbero capire che è finita l'esperienza delle grandi organizzazioni criminali (non basta neppure più nascondersi come credeva Provenzano) perché più grandi sono e più facilmente sono individuabili. In passato avevano avuto gioco facile a ramificarsi, quando il fenomeno era ancora sconosciuto, ma ormai le forze dell'ordine hanno acquisito capacità e strumenti molto superiori di contro-organizzazione per smascherare tutti i loro traffici e connessioni. Anche perché i boss sono costretti ad usare mezzi arcaici, a stare rintanati come tanti Bin Laden e quando vengono catturati ti accorgi di come sono miseri e ti chiedi perché con tutti i soldi che potrebbero godersi (se fossero semplici delinquenti) continuano a condurre in fondo una vita di paura e sacrifici, legati inestricabilmente da quegli stessi rapporti perversi che hanno contribuito a costruire.
Riflettendoci, credo che la ragione di questo loro "stile" di vita non sia giustificato tanto dai soldi, quanto dal potere, è gente affamata di potere, che è forse la più grande tentazione, anche per chi ha intenzione di fare il bene (e la storia della mafia lo dimostra). Una volta acquisito il potere, difficilmente si riesce a restare onesti, anzi già per arrivarci devi comprometterti, e poi lungo il cammino diventi tanto cieco da non capire neanche più il senso della Bibbia che tieni sotto gli occhi.
- Jeg har lyst til å dra på en mat-og vinturné i Italia |
Edited by - Marko on 07/02/2008 17:13:10 |
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 16/09/2008 : 14:19:16
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Sempre più incoraggiante il processo di riscossa civile che sta avvenendo a Palermo, città-simbolo della mafia. Qualcosa sta davvero cambiando in profondità, perciò ognuno di noi dovrebbe cercare di partecipare nel suo piccolo a questo nuovo processo storico di liberazione.
Tra le vittime di questa lotta di liberazione va ricordato anche don Pino Puglisi (vedi anche sito ufficiale), ucciso (ieri) 15 anni fa nel giorno del suo compleanno.
- Jeg har lyst til å dra på en mat-og vinturné i Italia |
Edited by - Marko on 16/09/2008 14:20:51 |
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Marko
Staff / Moderatore
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Posted - 16/12/2008 : 19:38:36
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Il braccio di ferro prosegue!
Ormai lo Stato non lascia tregua alla mafia (perlomeno alla struttura della mafia x ora), c'hanno il fiato sul collo e anche gli ultimi super ricercati prima o poi verranno catturati. Ma più forte che mai deve crescere -come x fortuna sta crescendo un po' ovunque, anche se lentamente- il sostegno della società civile, attraverso il coraggio di politici, imprenditori, uomini di chiesa e semplici cittadini, che denunciano e sostengono le forze dell'ordine (e del bene).
- Jeg har lyst til å dra på en mat-og vinturné i Italia |
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Una nuova speranza per il Meridione
