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lenefan
Fan
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 Posted - 24/06/2007 : 19:03:44
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Grandi i video!!! E Grandi ragazzi!! Grazie del resocnto..Che caruccia pure Venke.. ma non disperate per Lene..a Tromso sarà tutta un'altra cosa..ne sono sicura..  
"Ora mi rendo conto che molte di quelle persone hanno vissuto con me per anni, e ora capisco che loro sono qui per me." - Lene |
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blackkared
Fan
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Posted - 24/06/2007 : 20:00:41
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Grandissimi!!!
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koletz
Fan
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Posted - 24/06/2007 : 22:29:09
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Siccome il viaggio sta andando verso la conclusione, e' tempo di awards!
Best Figuradimmerda:
Il presentatore del Sankthansfestivale ad Horten che si rabalta sulla cassa mentre Marit e la band stavano entrando sul palco! Marit preoccupata gli ha quasi accarezzato la testa ahah...
Best Cazzeggioallavoro:
Sul volo di andata Ryanair le hostess stavano promuovendo in inglese i gratta e vinci. La traduzione italiana e' stata pressapoco:
"...potete vincere una Renault con mangianastri e impianto a gas e un servizio da tavola in oro massiccio... Per maggiori informazioni potete rivolgervi alla nostra collega Wanna Marchi..."
Best Sauntrekk:
Rihanna - Under My Umbrella ella ella ella e e e... (per quanta cazzo di acqua ci siamo presi!!!!).
Best Cisiamorimastimale:
Martine: hi guys, Lene's gonna be here in a few moments...
Noi: ok...
(un minuto dopo)
Lene: hi guys I can't believe you're here! Have to be careful you're all wet (mentre ci "abbraccia" da due metri).
(arriva Linda con un magico ombrellino trasparente a campana)
Linda: hi how are you?
Noi: fine thanks, and you?
Lene: "si', ma ha piovuto molto oggi..." (a Martine) A che ora devo cantare?
Martine: at 22:30.
Lene: oh, we have a delay...?!
Martine: no, you were supposed to sing at that time...
Lene: oh I guess I have to go inside... bye guys...
Martine+Linda: byeee!
Noi: ... (mentre ci guardiamo interdetti...) bye!
(Linda si gira indietro verso di noi un paio di volte con la faccia mae'finitotuttoqui?...).
Best Anticipating:
Ore 19, mentre siamo sotto la pioggia a Rådhusplassen, senza che le avessimo scritto noi prima, Venke ci chiede se lei ci puo' incontrare...
Best Recover:
Messaggio a Venke di Domle una volta usciti dal backstage dicendole che ha lasciato dentro l'umbrellaellaellae, e lei che lo fa portare da uno degli organizzatori fuori da noi.
Best Vihoriconosciuti:
Marit che prima di iniziare a cantare, un po' in disparte sul palco, ci vede in prima fila, sorride e ci saluta per prima!
Best Reazionealregalo:
Marit che culla, che coccola la scatola in vimini preparata per lei con gli occhi carichi di gioia.
Best Nonmeneimportanientesesietebagnatifradici:
Venke che nonostante fosse truccata e gia' vestita (come lo era Lene), e nonostante noi fossimo stati bagnati come pulcini, ci abbraccia e spupazza ugualmente.
Le 3 frasi del viaggio:
1 posto: Marit - Dopo 3 volte e' tradizione (riferendosi agli incontri);
2 posto: Marit - Il verde e' il mio colore preferito perche' e' il colore dei miei occhi; e' per questo che quello che vedo appare un po' piu' verde;
3 posto: Venke - (rispondendo ad un sms dove le diciamo che non riusciamo ad incontrarla a l'una perche' eravamo ad Horten) Oh :-) How fun! I will try to rearrange my day a little. I am leaving for Birkeland today, you see... But I'll figure out a way :-) Have a good stay in Horten!
Best Celebritymoment:
Tutta quella manica di gente che ieri ci ha detto "ah, voi siete quei due del giornale...?!".
VOTA LENE |
Edited by - koletz on 24/06/2007 22:30:52 |
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koletz
Fan
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Posted - 25/06/2007 : 00:52:21
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Best Present (a noi):
Marit che ci chiede se abbiam visto che e' uscito il suo album in vinile, e si offre di spedircene "mille"!
Best Gianni&Spinotto:
Marit ha cambiato 20 chitarre e 20 cavi per l'amplificazione... ci fosse stato uno spinotto che andava!
Best Caffe' Moment:
Il caffe' del rinomaterrimo Radisson SAS era proprio squisito, come l'odore che c'e' in questo momento qui all'Anker! (Qualcuno ha rivisto la cena 2 volte!).
Best Psyco&TheRing:
Una tipa davanti noi che avra' avuto 15 anni era la piu' famosa serial killer di tutta la Norge! Dita che hanno strozzato mille persone e strappato mille fegati putrefatte, occhio gonfio, lividi, risata da mostro. Di fianco, la versione bionda della bambina di The Ring: fissava Domle e col pensiero gli diceva che rispondendo ai messaggi di Venke sarebbe morto in 7 giorni.
Best Sloganpubblicitario:
"Memento Mori".
Best Nuovomododidire:
Koletz: "...e' come camminare sui petardi vivi!"
Best 007:
Il tizio ad Horten dell'ostello ha cercato i nostri nomi in internet e li ha visti nel fan club di Lene. Il giorno dopo ci ha visti sul VG con Venke, e gli abbiam detto che eravamo li' per Marit.
Best Gnoccolona:
La tizia con le puppe di fuori darkettona che ci ha chiesto del fumo ad Horten al falo' sulla spiaggia.
Best Foto:
Koletz fotografa Marius e Kaja (dalla band di Marit), in pose particolari.
Best buffonata:
I Karpe Diem che prendono per il culo i Backstreetboys.
Best Maperche'?
Venke ci ha detto che l'hanno chiamata in venti, trenta persone dopo che l'avevano vista con noi sul VG.
Best Nomedelnegozioinveneto:
V4a (traduzione: va fora!).
Best Nonc'abbiamo1cazzodafare:
Il capostazione di Skoppum.
Best Sauncekk:
Lene che fa il sound check a casa sua, mettendo il cd di Avalon nello stereo, e se va bene se lo porta dietro.
Best Fotoconsfondodellamedjugoria:
Foto con Marit su sfondo fjord di Horten.
Best Cosa piu' inutile portata:
Gli sparacoriandoli di Domle.
Best Dedica:
Venke: Grazie per esser stati sotto la pioggia cosi' a lungo per me.
Best Cibo:
Anacardi Narvesen.
Best Fandellamusicaitaliana:
Il tizio della sicurezza del festival ad Horten che ha comprato l'album di Bennato "e mediterraneo sia" - o qualcosa di simile, e Domle che gli promette di aiutare ad incontrarlo ad un concerto.
VOTA LENE |
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ambrogivs
Fan
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Posted - 25/06/2007 : 09:33:13
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Ahahah, questi awards sono fantastici, su alcuni ho riso ad alta voce
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riccardino
Fan
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Posted - 25/06/2007 : 11:03:13
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Siete dei fan formidabili, complimenti! Anche se forse avete fatto un piccolo cornino a Lene... Ma questa Venke non assomiglia di viso un pò a Lene? |
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Len
Fan
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Posted - 25/06/2007 : 11:27:31
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yeah! fantastici i best! Complimenti ragazzuoli!
Ancora una volta dall'Italia si stupisce..ahahahahahahah
Bravi bravi..ben fatto!
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 Len
You live inside of me Lene..
Le persone cambiano e si dimenticano di avvisare gli altri. ....VIVI E LASCIA VIVERE!!
Vivo lassù..senza limiti di spazio,senza limiti di tempo..sono uno spirito libero nessuno potrà mai conquistarmi..a meno che non si presenti sotto forma di pizza!!^^ -Nuvola-
..CHE ANDARE VA BENE PERO' A VOLTE SERVE UN MOTIVO.. (Liga)
AMO GLI HUSKY!!!! e presto avrò il mio Buck! |
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Matty
Fan
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Posted - 25/06/2007 : 14:04:01
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Riccardino...lasciato stare il lato artistico professionale dove Lene è più talentuosa di Venke, la mia opinione personale ( non voglio far nascere nessuna discussione ) che mi son fatto negli anni è che Venke persona estetica ( di viso nn si assomigliano secondo me ) e personalità "da dei giri" ( e anche tanti ) a Lene.
Cosa sarebbe Lene senza lo zio?
Praticamente il mondo senza Nutella!
Matty
P.S. Sono troppo contento per Domle e Koletz sono stati veramente ancora una volta di più dei grandi! |
Edited by - Matty on 25/06/2007 14:07:41 |
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tiziano_lm
Fan
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Posted - 25/06/2007 : 14:20:19
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Veramente troppo simpatici questi Awards!! Grandi!!
«Best fans in the world!» |
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Luke
Staff
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Posted - 25/06/2007 : 17:50:25
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Awards scentrati come chi li ha scritti e pensati... come direbbe qualcuno... koselig!
"Arrivando a ogni nuova citta'
il viaggiatore ritrova un suo passato
che non sapeva piu' d'avere"
Italo Calvino - "Le citta' invisibili" |
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marcycampa
Fan
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Posted - 25/06/2007 : 23:25:12
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Ragazzi che spettacoli questi award... sono morta dal ridere su questo
"Best 007:
Il tizio ad Horten dell'ostello ha cercato i nostri nomi in internet e li ha visti nel fan club di Lene. Il giorno dopo ci ha visti sul VG con Venke, e gli abbiam detto che eravamo li' per Marit. "
That weekend in Geneve... and then Bern... UNBELIEVABLE!!! Thank you Lene, Alistar, Linda and Lovebugs!!! Fantastic!!! Never to forget! :-)
http://marcycampaworld.spaces.live.com |
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cri
Staff
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Posted - 26/06/2007 : 15:18:47
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quote:
Originally posted by marcycampa
"Best 007:
Il tizio ad Horten dell'ostello ha cercato i nostri nomi in internet e li ha visti nel fan club di Lene. Il giorno dopo ci ha visti sul VG con Venke, e gli abbiam detto che eravamo li' per Marit. "
Concordo....è una delle migliori questa!
Grandissimi...ma sapete che ancora non ci credo che siete saliti fin lassù??? IRRIDUCIBILI
*Cri*
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koletz
Fan
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Posted - 26/06/2007 : 21:57:08
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Tornato da un paio d'ore!
A domani per un breve racconto iniziale e le prime foto!
Best Gamberetto:
Quelli di Gressholmen!
VOTA LENE |
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Luke
Staff
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Posted - 26/06/2007 : 22:38:15
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quote:
Originally posted by koletz
Best Gamberetto:
Quelli di Gressholmen!
Come non quotarti alla stra-grande! ... lì poi tutto poi merita assai!
"Arrivando a ogni nuova citta'
il viaggiatore ritrova un suo passato
che non sapeva piu' d'avere"
Italo Calvino - "Le citta' invisibili" |
Edited by - Luke on 26/06/2007 22:38:43 |
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Domle
Fan
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Posted - 26/06/2007 : 23:28:23
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22 Giugno, Venerdì. Day 1 - Let's begin where the story end....
Sera prima da Paul. Pizza, chiacchiere, speranze, sogni. E soprattutto tanta aria condizionata, vista l'afa improponibile di Milano.
Siamo andati a dormire sulle note di artisti nordici e su un "Domle ma quanto cozzio bevi!!!"
Sveglia alle sei e un quarto. La valigia rotta, la metro, il bus.
E' la prima volta di Koletz, che viaggia con me, in Norvegia. La cazzata. La facciamo in due. Tornato 10 giorni fa, riparto. E se non è una cazzata questa....
Nel volo l'equipaggio si distingue subito per il fancazzeggio. La perla è l'annuncio "...potete vincere una Renault con mangianastri e impianto a gas e un servizio da tavola in oro massiccio. Per maggiori informazioni potete rivolgervi alla nostra collega Wanna Marchi....."
Tornare poi a Torp, è come tornare nella stazione di casa. Rivedere quelle nuvole e riassaporare quell'aria. Anche troppe nuvole. Difatti piove. Di brutto. Corriamo dentro l'aeroporto. Recuperiamo i bagagli, nessuno dei due gronda di vino e sugo o ha coriandoli (degli inutili sparacoriandoli che mi son portato su) sopra. Ottimo segno.
Andiamo al bancomat per prendere le corone per pagare i bus. Sbaglio i conti. Faccio casino. Rischiamo di rimanere lì. Ma il dio del cambio norvegese ci permette di arrivare pelopelo al bus (sempre più fradici) e di salire per tempo. Becchiamo pure coda. I piani erano di essere in Rådhusplassen alle 16. Alle 15 abbondanti arriviamo all'anker. Check in modello formula uno, corsa in camera, buttare via tutto, caricare gli zaini, biglietto per il bus, via col bus e stop in Rådhusplassen, luogo del concerto, la VG LISTA TOP 20... tipo festivalbar. Piove. Di brutto. Sentiamo le note di Avalon. In Playback ovviamente. "Oh cozzio". Corriamo. Arriviamo defilati a una ventina di metri dal palco. Tiro fuori la sciarpa. Ascoltiamo le ultime note.
Quando si gira per andarsene si accorge di noi e pianta un urlo. Si vede fin qui il sorriso. Nonostante la pioggia. E' bello. Va sul retro.
Ci mettiamo in coda. Ci saranno tipo 5 6 persone in fila con noi. E piove.
Due ore dopo, piove ancora. E siamo fradici. Alle 20 aprono i cancelli. 3 ore di pioggia. Corriamo. Anzi no. Perchè non si può entrare con l'ombrello e figuriamoci con le bottiglie. Quindi koletz butta via l'ombrello, io mi fermo e dico che ho una bottiglia perchè devo regalarla a un'artista nel backstage. Parlo a due tre di loro. Mi fanno andare sotto il palco. Tipo sesta fila. Sotto la pioggia. Senza ombrello (perchè ce l'ho nello zaino, almeno non me l'han buttato), ma con bottiglia, sparacoriandoli e tutto. Affianco a noi, tra sedicenni bionde e gnocche e more e gnocche, psycho, l'assassina norvegese con un occhio livido e le mani raggrinzite tipo cadavere e il bambino(avrà avuto 13 anni) di the ring (film che non ho mai visto), ma che mi guardava in silenzio coi suoi occhioni azzurri e mi spaventava.
E ora mentre scrivo è tramontato il sole. Per la prima volta notte, dopo 5 giorni. Che brutto. L'italia non paga il sole a sufficienza, o è un popolo che non merita luce?
Avevamo da pensare comunque, nell'attesa, mentre non ci rimaneva più niente di asciutto addosso. Perchè oramai eravamo in quarta fila e il nostro aggancio con Lene voleva che fossimo all'entrata artisti alle 21:30. Con la VG Lista che cominciava alle 21. E 35000 persone dietro che spingono. E quattro ore di pioggia. Decidiamo di sentire se la prima canzone ci piace. In caso rimaniamo ancora, sennò usciamo. Alle 20:30, colei che è nella classifica delle donne più sexy di Norvegia, mi manda un sms per chiedermi se può incontrarci prima che canti. "Usti" è più o meno la risposta. Immediatamente dopo risponde che ci farà sapere quando e dove.
Parte la Vg Lista. Gruppo Metal o Rock forte. Prendiamo e tentiamo di uscire. Nel pogo. 5 6 minuti netti di spintoni. Andiamo verso l'ingresso artisti. Sotto la pioggia. Usciamo dalla zona recintata della polizia, quindi lì con le bottiglie non potrò più tornarci... a meno di avere zuzzy dietro.
21:30. Tesserini di Lene.it su. Aspettiamo sotto uno sgabiozzo targato VG.
Arriva il nostro contatto.
Parliamo.. poco ma parliamo. E' una tizia che lavora per la promozione dell'album dei Lovebugs in Norvegia. Dice che non faranno altra promozione nè radio nè tv. Le ricordo io di Tromsø addirittura. Intuisco da ciò che lì i lovebugs non ci saranno probabilmente. Arriva Lene. In Taxi, Mercedes. Con Linda. Che ci saluta con uno dei suoi urli e il suo proverbiale sorriso. Lene è truccata a puntino, bellissima, tutta vestita. Sorride. Dice che non ci può credere di vederci anche lì. Ci abbraccia da lontano, perchè siamo fradici. E lei no. Ma sentire il profumo dei suoi capelli è sempre emozionante. Facciamo in tempo a dire che stiamo bene e che il tempo è bello, quando Lene chiede a che ora si deve esibire... e subito dopo lasciandoci interdetti, sparisce con Linda e la contatta. Che si girano ogni tanto. E anche noi ci giriamo tra di noi. Come se ci mancasse qualcosa. Come non voler realizzare che è andata dentro e noi siamo lì fuori, sotto la pioggia. Fradici. Stiamo un po' in silenzio a guardarci attorno e a tremare dal freddo sotto lo sgabiozzo del VG. Perchè sì, oltre alla pioggia c'era pure il vento freddo.
Scriviamo a Venke che siamo davanti all'entrata artisti, se ha tempo e voglia.......
" 2 min :-)" è la risposta.
Tempo di decidere cosa fare e cambiare tesserino.
Arriva. Con l'ombrello. Da sola. Tutta vestita e ben messa per cantare. Come Lene. Lei però zompetta tra le pozzanghere e ci corre incontro e ci abbraccia spupazzandoci.
Immagino che koletz sia scioccato da ciò :P
Ci salutiamo, scambiamo un po' di parole su come va, su come andrà e su cosa farà... le dico che abbiamo qualcosa per lei.. magari domenica o lunedì potrebbe.... "Domenica sono libera!". Pronti. Srotoliamo pure lo striscione. Stando attenti a non mostrare quello di Lene.it. Ci rimane. Lo guarda, lo ammira e lo rimira. Gli fa pure la foto. Di brutto. Ci elogia... non so quanti elogi fa ma ne fa tanti. Poi la lasciamo andare via, dicendogli quasi scherzosamente "se hai i pass....." . Dice che vede cosa può fare.
La guardiamo andare via.
Con un sorriso.
Espiro fuori aria...
Assaporo il momento e sento le sue mani ancora abbracciarmi, per un attimo. Forse è l'effetto dei vestiti fradici. Forse.
Abbiamo almeno mezz'ora prima dell'esibizione di Lene (che avevamo intuito dal dialogo fosse verso le dieci e mezza) e quella di Venke (che mi ha scritto via sms 22:35).
Cerchiamo un posto asciutto. Lo troviamo in un garage, coperto, con un megafon che butta aria calda fuori. Tentiamo di asciugarci e riprendiamo fiato.
Lentamente poi usciamo e cerchiamo di tornare in posizione decente per vedere il palco. Purtroppo tutto è transennato e non mi fanno entrare con la bottiglia. Facciamo un giro largo... parte Avalon e siamo ancora lontani. Finisce e un poliziotto perquisisce Koletz, mentre io mi metto di lato e fisso il palco sussurrando la canzone. Chiedo a koletz se può aspettarmi fuori con lo zaino, mentre entro dentro a filmare. Gentilmente mi tiene tutto, vado con la telecamera e sento di sfuggita una domanda a Lene su Msn..... boh. Mi sistemo in zona tornelli di ingresso, per tentare di vedere Venke. Dopo due canzoni, c'è Lei. Faccio partire un "Oooooooooooooooh" da solo. Punto la telecamera sul palco. Playback... peccato, non l'avrei detto..... e non avrei detto che l'avrei vista così male da lontano. Quindi punto sul megaschermo e riprendo quello. Senza motivo. Che ore saranno... le 23... quindi 6 ore di pioggia. Nuvoloso, ma chiaro.
Decidiamo di avviarci lentamente verso l'ostello, visto che oramai il fatto è fatto. E siamo stanchi, bagnati e infreddoliti. Dopo 10 metri, però, sms. Venke. "Meet me at the same place onw. You can get in!!. :-)". I pass. Ha trovato i pass. Corriamo fino lì. Zuppi e fradici. Un tizio mi fissa... sembra quello che canta con Ravi "Cheerio". Poi si avvicina e chiede se siamo i fan di Venke.org. Si presenta. Ci da i pass. Entriamo. Entriamo nel backstage. Attraversiamo tendoni coperti dove la gente mangia e beve. Arriviamo dentro a uno più grande coi camerini. Il tizio urla "Venke, sorpresa". Ci sono anche le telecamere del Vg. Esce e ci abbraccia, ci bacia e ci spupazza di nuovo. Ci risaluta insomma. E siamo ancora zuppi d'acqua e infreddoliti. Parte l'intervista. Ci chiedono delle cose. Elogiamo Venke, i suoi comportamenti, quel che fa e ci dichiariamo fieri di aiutarla in ogni modo possibile. Lei ricambia.. ecc... ma lo sapete, l'intervista è on line. E ci fanno anche le foto. Mostriamo di nuovo davanti a tutti lo striscione e ci fan le foto con lei là dietro.
Così. Intervista.
E poi se ne vanno. Ancora ringraziamenti... Venke non ha molto tempo... tentiamo di rimettere via tutto. Non riesco a rimettere a posto lo striscione quindi con nonchalanse (nonc'halansia) glielo regalo. E ne sembra felice. Quindi siamo felici tutti e tre. E poi ci riabbracciamo e usciamo. Non prima di averle detto per domenica di portare i bicchieri perchè noi avremmo portato i cantuccini e il vin santo. Ci riaccompagna fuori il tipo di prima. Lo ringraziamo all'uscita, è uno degli organizzatori della manifestazione. Andiamo sotto il tendone del VG come prima. Oramai è la nostra base. Koletz si accorge che mi sono dimenticato l'ombrello dentro. Cosa facciamo, mandiamo un sms alla star che sta per fare uscire il terzo album, per dirle che mi sono dimenticato dentro l'ombrello? Ovviamente si. Risposta immediata : "2 min :-)". E due minuti dopo ecco che torna il tizio di prima con l'ombrello. Come fossimo parenti.
Sorriso, pioggia, freddo, petardi vivi sotto i piedi (cit. Koletz.) e si torna all'ostello. A piedi, lentamente. Anzi, scroccando per due fermate il tram. E poi a piedi. Giusto il tempo di una sbirciatina su internet e di notare che in camera tutti dormono. Per poi infilarci anche noi, parzialmente asciutti ora, fra le coperte. Fuori, c'è ancora luce. E piove.
Di lui al saluto con Lene ricordo distintamente anch'io il "Come here!" e il tendere le braccia di Lene.Domle stava proprio a fianco a me; mi sono sorpreso x un attimo, perche' Domle e' stato l'unico ad essere stato "riconosciuto", ma come dimenticare l'onnipresente tifoso del TIL?
-----Aker brygge, sarai per sempre la mia neste stopp-----
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Edited by - Domle on 26/06/2007 23:30:02 |
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Newtti
Fan
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Posted - 27/06/2007 : 00:02:52
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| so che nn riguarda lene ma...voi siete stati li dove c'era Mel C. e non avete detto nulla dell'annuncio del ritorno delle spice? non si fa ragazzi |
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Domle
Fan
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Posted - 27/06/2007 : 00:49:48
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23 Giugno, Sabato. Day 2 - Under my umbrella ella ella ella a a a
Sveglia relativamente presto. Non ricordo perchè. So solo che abbiamo girato negozi e negozi per cercare i cd di Venke. Prima delle 11. Perchè poi dovevamo tornare di corsa a fare il check out della camera e prendere il treno. Il regionalerrimo per Skoppum (Un nome, una città). Treno puntuale, solo un po' affollato. Passiamo il tempo ad ammirare la foto con Venke sul Vg. Con Venke più vicina a Koletz. Gliela meno su per questo. Affianco, due foto più in là, la foto di Lene col titolo "Lene alene" (da sola). Non c'entra niente, ma è significativo.
Arriviamo a Skoppum. In mezzo al nulla. Aspettiamo il Bus, mentre iniziamo a intuire che il capostazione non è proprio sanissimo di mente... campagnolo e simpatico. E socievole. Paghiamo 3 euro e mezzo di bus per fare 3 fermate. Ah ho dimenticato di dire che piove... piove di brutto. Beh finchè non dico che ha smesso, piove, ok?
Ci Laviamo per l'ennesima volta. La fermata è in mezzo all'oceano indiano. Chiediamo ad un indigeno dov'è l'ostello. Ci manda dalla parte opposta. Tentazione di rigargli la macchina forte. Ma siamo in norvegia. Lo vediamo alla fine. Il tipo è particolare. Grosso e scalzo. E senza ombrello (va be è norvegese). Ci porta alla camera, ci da lenzuola e tutto e ci fa accomodare. Benissimo. La stanza è molto carina, c'è anche tutto, cucina, frigo.... bel posto.
Il tizio ci chiede per che cantante siamo lì. Rispondiamo "per Marit Larsen!". Lui "Oh, credevo preferivate Venke.... vi ho visti sul giornale!". E daje.
Decidiamo di prendercela con calma.
Intanto prepariamo la scatola per il regalo. E' in vimini con fiocco e nastro artigianali. E paglia. E robe sulla paglia. Koletz fa e io guardo.
Ci teniamo in contatto con l'aggancio al festival di Horten, la nostra meta, per quanto riguarda gli ingressi omaggio e l'introduzione di bottiglie in area (memori dei controlli per la vg lista.. va be che è diverso ma non si sa mai).
Ci reincamminiamo sotto la pioggia. Aspettiamo il bus una vita... giusto il tempo di reinfracicarci. Però almeno è gratuito (non so perchè) e l'autista è così gentile che ci da un passaggio fin dopo il capolinea, dato che era vicino alla zona festival. Lì facciamo un pezzo a piedi. La terra è rossa e di riflesso lo sono pure le pozzanghere. Il pensiero è immediatamente alla psyco dell'altro giorno.
Becchiamo un tizio. Decidiamo di chiedergli informazioni.
Koletz: "Do you speak english?" Tizio: " Nei" Noi due, all'unisiono "Festival?" Tizio alza il braccio e indica la direzione.
Perfetto.
Percorriamo delle stradine sterrate sopra una collinetta per arrivare al luogo. Attorno a noi villette tranquille e pacifiche. All'ingresso non ci fanno nemmeno problemi. Pass azzurro gratuito e via. Il terreno è molto pantanoso. Non c'è molta gente, ma quella che c'è ha già montato su gazebi privati, sdrai e ombrelli per la pioggia. Così. Il palco ha sullo sfondo il fiordo. Brutto eh?
Becchiamo i contatti. Stabiliamo un primo aggancio telefonico con la responsabile backstage. Si farà viva lei. C'è chi dice che nella città vicina splende il sole e che arriverà anche qui. Mah. Nel frattempo ce la giriamo.
Ascoltiamo un paio di band.... una rustica nostrana, una in inglese che fa canzoni già sentite ma che sfuggono e una rap (i Karpe Diem).
Che il rap non è che mi piaccia, ma han fatto due gag, una su under my umbrella ella ella vista la pioggia e una di presa per il culo dei backstreet boys che me li han fatti salire di brutto. La pioggia si fa sempre più fine, ma c'è. Vado a prendermi una birra. Me ne rovescio un buon 20% addosso con un gesto involontario mentre mi stava per cadere l'ombrello.
Ci comunicano che dovremmo incontrare Marit 15 o 50 minuti dopo l'esibizione. Elaboriamo dei piani. E smette di piovere. La stella di Marit ci prende in custodia da quel momento.
Intano finito l'ultimo artista per le 18, la gente (oddio, c'erano due tre file di persone massimo) se ne torna ai gazebi. Noi pranziamo, ma sono sempre in tensione che ci freghino la prima fila. Marit avrebbe cantato alle 19:45. Finito il pranzo praticamente sto/stiamo un'ora con solo dei bambini affianco, a tenerci il posto. Poi iniziamo a vedere visi familiari sul palco. Prima Kaja, la violoncellista, poi Marius. Iniziano a fare il soundcheck. Dopo un po' entra anche Marit. Và in un angolino del palco chiuso a parlare. Poi ogni tanto si gira.
Si gira e ci vede. E ci saluta. Lei per prima, poi noi subito dopo a sventolare le mani. Stupore. Esaltazione. Sorrisi.
E' bellissimo vederla lì dietro le quinte. Che si stiracchia. Che sistema il microfono a Kaja. Che beve qualcosa. Che si comporta con tutta la naturalezza che può avere.
E' bellissima.
Entra il presentatore. Un tizio vestito di bianco con l'aria alla claudio lippi e dei capelli troppo rossi per essere veri. La presenta.
Dice a tutti che ci sono dei fan venuti apposta dall'Italia per lei. Facciamo la nostra porca figura. E poi la presenta. E mentre si gira e fa per uscire inciampa su una cassa e si ribalta per terra. Scena splendida. Marit fa un'espressione impaurita per un attimo ma non trattiene le risate e quasi gli da una pacca sulla testa.
Poi parte il concerto.
E che bisogna dire del concerto?
sigh....
Marit non è mai abbastanza.....
chitarra, armonica, piano....
versioni ri arrangiate, versioni con aggiunta di chitarra elettrica....
pure una nuova canzone.....
E quel vestito verde, coi suoi occhi verdi e i capelli così......
Durante "Solid Ground" mostriamo lo striscione "Now expand your wings and fly".
Vederla mentre ride quando guarda ste cose ti da proprio un senso di gioia.
Comunque.
Finisce l'esibizione... tutta la gente è per lei e urla per lei, anche quelli dello stand della croce rossa che ha chiamato apposta di fronte al palco.
Andiamo in zona quinte.
Lì entriamo subito. Altro che cinque dieci cinquanta minuti. Subito.
E ci fanno accomodare nel tendone mangereccio, dove ci sono tutti gli altri gruppi e il presentatore. Ci offrono la birra. E il cibo. Brindiamo col presentatore pirla.
Non ci pare vero. L'emozione è tanta, il posto meraviglioso. E c'è il sole. E marit tra poco.
Iniziamo a scorgerla da fuori dal tendone.
Po entra. E' bellerrima. Ci alziamo. La abbracciamo. Ci sono anche tutti i musicisti che si siedono attorno a noi. Anche Marit si siede sulla panca. E noi due dall'altro lato. Ha gli occhi verdi. Belli guizzanti. Parla. Parla e ride, perchè lei ride sempre.
Ci parla dei suoi piani per il futuro, ci dice che deve passare un po' di tempo con "la sua famiglia, il suo ragazzo e i suoi amici". E ce lo dice così... con una naturalezza invidiabile.
Le diciamo che andremo al Dognville festivalen a Tromsø.. e le chiediamo se potremo incontrarla dopo.... lei sorride sorpresa e ci dice "Certo... dopo tre volte diventa tradizione!" (ndr incontrarsi dopo un suo concerto). Dopo 3 volte è tradizione.
Poi le diamo i regali. E' estasiata dalla scatola. Passa minuti ad accarezzarla e a rimirarla. E il contenuto non è da meno. Le piace cucinare. Ottimo, ora abbiamo i punti fissi per il prossimo regalo. Chiedo nel frattempo al suonatore di Banjo (che parla italiano) se è vegetariana. E mi dice di no. Che bello avere agganci così... sigh.
Le diamo anche lo striscione.
Continuiamo a parlare. Fa uscire un'altra perla delle sue. "Verde è il mio colore preferito. E' il colore dei miei occhi. Ecco perchè vedo tutto un po' più verde". Gli sparo un "and we like your eyes" e fa due sguardi buffissimi e bellissimi. E soprattutto verdissimi. Abbagliante.
Continuiamo... si offre di mandarci del materiale (senza scendere in particolari) per noi... gratis. Così. Poi le facciamo fare un paio di autografi e andiamo fuori dal tendone per le foto di rito. Con dietro il fiordo di Horten.
Brutte eh?
Didascalia: "This time, you burned me with your eyes"
Usciamo. Non stiamo più su questo pianeta. Ringraziamo il tizio che curava la sicurezza. Lui ci dice che ha comprato il cd di Bennato "E mediterraneo sia". Io gli prometto che al prossimo concerto glielo farò incontrare. Risate. Comunque ultimo giro per cercare di ringraziare tutti coloro che ci hanno aiutato. Ultime foto al posto. Poi scorgiamo un falò sulla spiaggia e ci dirigiamo lì.
Lì reincontriamo l'aggancio e lo risalutiamo.. ci spiega che è tradizione il 23 Giugno, a sant coso, fare il falò e il festival sulla spiaggia. Non è brutto a vedersi.
C'è il sole, c'è il falò, non piove, abbiamo appena abbracciato Marit e siamo sul fiordo di Horten. Manca qualcosa?
Rimaniamo un po' lì.... c'è una tizia che ci chiede del fumo, una croata che ci saluta in italiano... ma soprattutto il mare, il cielo e il fuoco. E nessuna conoscenza degli orari degli autobus per il ritorno.
Per le 23 ci incamminiamo. Attraversiamo parchi e sobborghi fino ad arrivare in centro. Lì scatta la gara a chi afferra più manifesti del concerto di colori diversi. Non si sa chi vince ma son tutti fradici.
Constatiamo che l'ultimo bus è partito da 20 minuti e ci tocca chiamare un Taxi.
Il tassista è chiacchierone e ci dice cosa c'è di bello a Horten.... il porto vichingo, l'accampamento vichingo, il museo vichingo, la zona vichinga... e così via....
Indi doccia, nanna e sognate Marit.
Di lui al saluto con Lene ricordo distintamente anch'io il "Come here!" e il tendere le braccia di Lene.Domle stava proprio a fianco a me; mi sono sorpreso x un attimo, perche' Domle e' stato l'unico ad essere stato "riconosciuto", ma come dimenticare l'onnipresente tifoso del TIL?
-----Aker brygge, sarai per sempre la mia neste stopp-----
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Edited by - Domle on 27/06/2007 00:50:26 |
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glykeriae
Fan
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Posted - 27/06/2007 : 01:56:39
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Ho letto tutto d'un fiato!
Complimenti ragazzi!
Domle, koletz, siete proprio degli Italienske superfans!
Che bei racconti, mi fate emozionare! e mi avete fatto ridere tantissimo! [ci vorrebbe la faccina dell'alemiasi ma va beh ]
Pubblicherete mai una raccolta con tutti i racconti di queste belle esperienze/avventure? [chissà se toccherà anche a me ... un giorno ... vivere un incontro con Lene  ]
Per gli articoli che avete segnalato: nn ci capisco un'acca di norvegese! qualcuno può, per favore, tradurre qualche riga, magari solo quelle + importanti?
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DarKlaus
Staff / Moderatore
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Posted - 27/06/2007 : 10:54:11
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quote:
Originally posted by glykeriae
Pubblicherete mai una raccolta con tutti i racconti di queste belle esperienze/avventure? [chissà se toccherà anche a me ... un giorno ... vivere un incontro con Lene ]
Eccola!
E per fortuna che in homepage è evidenziata bene e pure 2 volte! 
Piove
piove sulle case
piove dappertutto
anche dentro me
Piove
piove sulle cose
piove dentro l'anima
e non so cos'è...
Dolcenera - Piove
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marcycampa
Fan
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Posted - 27/06/2007 : 19:22:47
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Grande Dom bellissimo racconto! E che spettacolo non era quel posto ai confini del mondo che è Horten!
That weekend in Geneve... and then Bern... UNBELIEVABLE!!! Thank you Lene, Alistar, Linda and Lovebugs!!! Fantastic!!! Never to forget! :-)
http://marcycampaworld.spaces.live.com |
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22 Giugno - La cronaca in diretta + Foto
