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°Aredhel °
Fan
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 Posted - 20/10/2007 : 01:16:11
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Ricardo Franco Levi, braccio destro di Prodi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ha scritto un testo per tappare la bocca a Internet. Il disegno di legge è stato approvato in Consiglio dei ministri il 12 ottobre. Nessun ministro si è dissociato. Sul bavaglio all’informazione sotto sotto questi sono tutti d’accordo.
La legge Levi-Prodi prevede che chiunque abbia un blog o un sito debba registrarlo al ROC, un registro dell’Autorità delle Comunicazioni, produrre dei certificati, pagare un bollo, anche se fa informazione senza fini di lucro.
I blog nascono ogni secondo, chiunque può aprirne uno senza problemi e scrivere i suoi pensieri, pubblicare foto e video.
L’iter proposto da Levi limita, di fatto, l’accesso alla Rete.Quale ragazzo si sottoporrebbe a questo iter per creare un blog?
La legge Levi-Prodi obbliga chiunque abbia un sito o un blog a dotarsi di una società editrice e ad avere un giornalista iscritto all’albo come direttore responsabile.
Il 99% chiuderebbe.Il fortunato 1% della Rete rimasto in vita, per la legge Levi-Prodi, risponderebbe in caso di reato di omesso controllo su contenuti diffamatori ai sensi degli articoli 57 e 57 bis del codice penale. In pratica galera quasi sicura.
Il disegno di legge Levi-Prodi deve essere approvato dal Parlamento. Levi interrogato su che fine farà il blog di Beppe Grillo risponde da perfetto paraculo prodiano: “Non spetta al governo stabilirlo. Sarà l’Autorità per le Comunicazioni a indicare, con un suo regolamento, quali soggetti e quali imprese siano tenute alla registrazione. E il regolamento arriverà solo dopo che la legge sarà discussa e approvata dalle Camere”.
Prodi e Levi si riparano dietro a Parlamento e Autorità per le Comunicazioni, ma sono loro, e i ministri presenti al Consiglio dei ministri, i responsabili.
Se passa la legge sarà la fine della Rete in Italia.
Il mio blog non chiuderà, se sarò costretto mi trasferirò armi, bagagli e server in uno Stato democratico.
Ps: Chi volesse esprimere la sua opinione a Ricardo Franco Levi può inviargli una mail a : levi_r@camera.it
FONTE: BEPPEGRILLO.IT
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RAGAZZI QUESTA LEGGE LIMITA LA LIBERTA' DI PAROLA E DI ESPRESSIONE! DOBBIAMO TUTTI IMPEDIRE CHE ACCADA! DANNAZIONE NON POSSONO IMPEDIRCI DI PARLARE QUESTI.... "politici" ..... CHE SPENDONO TUTTI I NOSTRI SOLDI IN AGENDINE D'ORO E VOLI PER IL GRAN PREMIO!
http://www.beppegrillo.it/immagini/DDL_editoria_030807.pdf E QUI: http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/s...o-editoria.html
ADDIO AI BLOG PER CHI LI HA RAGAZZI.....
..*Ho perso tutto ma tu non perdi mai...*
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Edited by - °Aredhel ° on 20/10/2007 01:16:49 |
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DarKlaus
Staff / Moderatore
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Posted - 20/10/2007 : 02:09:01
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ADDIO AI BLOG PER CHI LI HA RAGAZZI.....
Secondo me non accadrà mai. Non esiste in nessuno stato e in nessuno esisterà. Se anche sarà mai approvata questa fantomatica legge credo che basterà la prima persona a rivolgersi al giudice per giudicarla anticostituzionale e farla cadere. Tra l'altro se il nocciolo della questione è l'informazione, i blog di molti non fanno alcun tipo di informazione (chi li usa per raccontare le sue cazzate e mettere le sue foto che informazione fa?). Ma poi sorgerebbe anche il problema del classificare un blog. E se io avessi un normale sito sul quale sporadicamente riportassi delle notizie per interesse personale o attinenza all'argomento del mio sito? La differenza tra un sito e un blog allora potrebbe anche essere poco delineabile. A parte questo poi credo che basterebbe appoggiarsi, come poi è scritto in quello che hai riportato, su un provider straniero che come tale dovrebbe essere regolato dalle leggi vigenti nello stato di appartenenza. Per chi ha i blog su myspace o msn credo sia già così (myspace fa esplicito riferimento alla legge americana).
Se non fosse che la fonte è Beppe Grillo mi verrebbe da dire che sia una bufala... pure Mastella (altro nuovo indagato) ha il suo blog.
E poi scusa, ma se la cosa vale per i blog allora dovrebbe valere anche per i forum!
Stai a vedere che ora scendono in piazza pure i bloggers... l'unica manifestazione che ci mancava... sempre che non si dividano in bloggers di destra e di sinistra.
Piove
piove sulle case
piove dappertutto
anche dentro me
Piove
piove sulle cose
piove dentro l'anima
e non so cos'è...
Dolcenera - Piove
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°Aredhel °
Fan
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Posted - 20/10/2007 : 04:22:17
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quote:
Originally posted by DarKlaus
ADDIO AI BLOG PER CHI LI HA RAGAZZI.....
Secondo me non accadrà mai. Non esiste in nessuno stato e in nessuno esisterà. Se anche sarà mai approvata questa fantomatica legge credo che basterà la prima persona a rivolgersi al giudice per giudicarla anticostituzionale e farla cadere. Tra l'altro se il nocciolo della questione è l'informazione, i blog di molti non fanno alcun tipo di informazione (chi li usa per raccontare le sue cazzate e mettere le sue foto che informazione fa?). Ma poi sorgerebbe anche il problema del classificare un blog. E se io avessi un normale sito sul quale sporadicamente riportassi delle notizie per interesse personale o attinenza all'argomento del mio sito? La differenza tra un sito e un blog allora potrebbe anche essere poco delineabile. A parte questo poi credo che basterebbe appoggiarsi, come poi è scritto in quello che hai riportato, su un provider straniero che come tale dovrebbe essere regolato dalle leggi vigenti nello stato di appartenenza. Per chi ha i blog su myspace o msn credo sia già così (myspace fa esplicito riferimento alla legge americana).
Se non fosse che la fonte è Beppe Grillo mi verrebbe da dire che sia una bufala... pure Mastella (altro nuovo indagato) ha il suo blog.
E poi scusa, ma se la cosa vale per i blog allora dovrebbe valere anche per i forum!
Stai a vedere che ora scendono in piazza pure i bloggers... l'unica manifestazione che ci mancava... sempre che non si dividano in bloggers di destra e di sinistra.
infatti bisognerà vedere con che criteri si valuteranno i blog e i siti e in base a che criteri questi verranno chiusi.
Ci sono molti blog informativi senza scopo di lucro come quello di Massimiliano Frassi incentrato sulla lotta alla pedofilia,che non fa nessun tipo di satira ,ne nell'ambito politico, nè in nessun altro ambito.( se è questa la paura di Prodi : che si smuova l'opinione pubblica- dal punto di vista politico - facendo satira e propagande varie attraverso siti e blog .
Infatti non vedo perchè appunto, il governo debba mettere mano su dei blog scritti da ragazzi o adulti che raccontano i propri fatti.
Penso non sia appunto fattibile come cosa.E penso che non riguarderà poi -almeno spero- tutti i blog.
Ma se si chiude un sito di hosting per i blog, perchè c'è qualche blog "scomodo" chiudono di conseguenza anche tutti i blog esistenti e registrati su quel sito.
Bah
Per la manifestazione... beh qualche rivolta ci sarà di sicuro.
Oddio ci sono ben altre cause più urgenti ed importanti per le quali manifestarse e si sa, però ci sono già in giro petizioni via intenet ecc..
A me comunque dispiace, dispiace veramente e vorrei capire da che cosa è nata e come si porterà avanti sta proposta di legge.
Bah
Il mondo del web è l'unico mondo dove ognuno può espimere la propria ( e forse, a mio modestissimo parere, è questo che fa paura)opinione su tutto.Attraverso i forum , i siti, i blog...
I blog poi, io ora che ne tengo uno, sono tipo dei diari pubblici..
Chi lo scrive, poi, accetta dei regolamenti all'iscrizione al sito che ospita il suo blog personale.
Magari richiedi la maggire età se proprio è un problema di............................................BOH non so cosa
..*Ho perso tutto ma tu non perdi mai...*
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Edited by - °Aredhel ° on 20/10/2007 04:28:05 |
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Dave
Fan
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Posted - 20/10/2007 : 09:55:40
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Ho controllato qua e là...
A parte tutti i discorsi giusti che ha fatto Klaus aggiungo che bisogna tenere conto di due cose fondamentali: l'iter legislativo è appena partito, per cui il disegno di legge potrà essere modificato. In secondo luogo fondamentale sarà l'opinione pubblica che sicuramente si schiererà contro.
Per dirla breve non è una bufala, ma nemmeno un grande allarme per la rete italiana.
...
E oscurarono tutto il WEB... :D
This is where we are today, people going separate ways
This is the way things are now, in disarray.
I read it in the papers, there's death on every page
Oh Lord I thank the Lord above, my life has been saved.
(Freddie Mercury) |
Edited by - Dave on 20/10/2007 09:58:37 |
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BlaStO
Fan
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Posted - 20/10/2007 : 10:09:03
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E' Alexxx che scrive..... questa la risposta di Di Pietro direttamente dal suo blog:
Sto ricevendo moltissime email e commenti di critica sul disegno di legge
“Nuova disciplina dell’editoria e delega al Governo per l’emanazione di un testo unico sul riordino della legislazione nel settore editoriale”.
Una precisazione: il disegno di legge non è stato discusso nel Consiglio dei Ministri del 12 ottobre perchè presentato come provvedimento di normale routine.
Ho letto il testo oggi per la prima volta e la mia opinione è che vada immediatamente bloccato il disegno di legge che, nei fatti, metterebbe sotto tutela Internet in Italia e ne provocherebbe probabilmente la fine.
E’ una legge liberticida, contro l’informazione libera e contro i blogger che ogni giorno pubblicano articoli mai riportati da giornali e televisioni.
Io faccio parte del Governo e mi prendo le mie responsabilità per non aver intercettato il disegno di legge, ma per quanto mi riguarda questa legge non passerà mai, anche a costo di mettere in discussione l’appoggio dell’Italia dei Valori al Governo.
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ambrogivs
Fan
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Posted - 20/10/2007 : 10:22:50
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Grande Di Pietro.
Comunque concordo, è una legge assurda e non passerà mai.
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DarKlaus
Staff / Moderatore
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Posted - 20/10/2007 : 10:25:56
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quote:
Originally posted by HopeYouReHappy
Ci sono molti blog informativi senza scopo di lucro come quello di Massimiliano Frassi incentrato sulla lotta alla pedofilia,che non fa nessun tipo di satira ,ne nell'ambito politico, nè in nessun altro ambito.( se è questa la paura di Prodi : che si smuova l'opinione pubblica- dal punto di vista politico - facendo satira e propagande varie attraverso siti e blog .
Infatti non vedo perchè appunto, il governo debba mettere mano su dei blog scritti da ragazzi o adulti che raccontano i propri fatti.
Penso non sia appunto fattibile come cosa.E penso che non riguarderà poi -almeno spero- tutti i blog.
Il problema non è la satira. E' vero che la politica non ha un minimo di coerenza quando ci sono di mezzo gli interessi personali (vedi ad esempio che finchè era al governo Berlusconi per la sinistra andava bene tutta la satira del mondo, quando è andato al governo Prodi sono partite minacce e querele su certa satira) ma quello che è scomodo è la verità. Non è un caso che sia stata posta la domanda su che fine farà il blog di Grillo perchè è evidente che tutta questa manovra sia stata fatta in primis contro di lui. E poi c'è chi diceva che berlusconi era quello che si faceva le leggi ad personam... la sinistra da quando è al governo ha fatto leggi contra personam... e direi tutte le persone. Ora però s'è cercato di andare nello specifico. Ma certo non puoi "punire" uno sì e uno no e per forza di cose devi mascherare. Chiudere solamente il blog di Grillo non sarebbe stato possibile perciò si doveva cercare una soluzione più ampia (è un po' il discorso che ha fatto Di Pietro in diverse trasmissioni sul perchè oggi ci troviamo con tante persone che dovrebbero stare in galera e non ci stanno, perchè qualcuno per fare in modo di non andare in galera lui ha fatto leggi che hanno permesso di non mandare in galera nemmeno gli altri). Ma mi chiedo io, sicuri che così chiuderà il blog di Grillo? La legge non impedisce di tenere blog. Chiede solo che i blog siano registrati e tutto il resto. Pensate che uno come Grillo, con la disposizione economica e umana che ha dalla sua non ci metterebbe "5 minuti" a mettersi in regola? Il problema quindi sorgerebbe in realtà (come in realtà sarebbe di facile aggiramento) per quelli che non hanno mezzi, voglia e quant'altro per stare dietro la burocrazia italiana. E poi concludo mettendo in risalto un fatto. Se il problema nasce dalla scomodità del blog di grillo, tutta la manovra è in realtà totalmente opposta a quello di cui parla il decreto. Ieri non l'ho letto tutto ma quello che viene descritto sono una serie di regole fatte per dichiarare e regolamentare la necessità di pluralità di informazione. E più pluralità del blog di Grillo e di quelli come lui, che fanno cosiddetta "controcultura" (o forse l'unica vera informazione), chi la dà?
Piove
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Dolcenera - Piove
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Nemo
Fan
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Posted - 20/10/2007 : 11:05:14
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E' assurdo, sti pagliacci vogliono distruggerci per sempre. Disgraziati . Speriamo davvero che non passi la legge altrimenti scoppia la rivoluzione .
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Danies
Staff
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Dave
Fan
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Posted - 20/10/2007 : 12:22:04
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Vorrei sottolineare un fatto curioso: moltissimi blog e siti sono hostati su server stranieri.
Altervista per esempio ospita la maggior parte dei siti amatoriali italiani... e ha i server in Texas.
This is where we are today, people going separate ways
This is the way things are now, in disarray.
I read it in the papers, there's death on every page
Oh Lord I thank the Lord above, my life has been saved.
(Freddie Mercury) |
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riccardino
Fan
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Posted - 22/10/2007 : 17:34:43
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| Quoto pienamente Darklaus su tutti gli interventi. Credo che comunque alla fine non se ne farà nulla, a meno che l'attuale governo non abbia deciso di battere tutti i record di impopolarità... |
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Luke
Staff
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riccardino
Fan
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Posted - 24/10/2007 : 17:10:43
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Stando all'articolo postato da Luke i blogger dovrebbero stare tranquilli. Falso allarme, dunque. Meglio così. Non so se quest'ultima dichiarazione di Levi sia conseguente alla protesta che si è sollevata, o se Levi sia in totale buona fede, in ogni caso quel che conta è il risultato: la Rete è salva. |
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Dave
Fan
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Posted - 28/10/2007 : 02:10:52
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Già già... ma quelle sono chiacchiere... adesso bisognerebbe leggere bene di cosa si tratta.
Parla di "blog o siti individuali che non saranno oggetti a tale legge"...
Da quello che ho capito il blog tenuto come "diario personale" non rientra nel disegno legge, mentre il blog informativo (e diretto da una figura professionale?) dovrà essere registrato.
In pratica non sono stati spiegati i parametri, per cui non è possibile parlare di legge giusta o legge liberticida!
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(Freddie Mercury) |
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°Aredhel °
Fan
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Posted - 28/10/2007 : 20:52:19
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quote:
Originally posted by Dave
Già già... ma quelle sono chiacchiere... adesso bisognerebbe leggere bene di cosa si tratta.
Parla di "blog o siti individuali che non saranno oggetti a tale legge"...
Da quello che ho capito il blog tenuto come "diario personale" non rientra nel disegno legge
meglio
..*Ho perso tutto ma tu non perdi mai...*
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nix84
Fan
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Posted - 29/10/2007 : 09:47:43
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Vedremo come andrà a finire, non vedo l'ora di informarmi sulla situazione del mio "martoriato" paese d'origine da moooolto lontano....spero davvero di chiudere con l'Italia tra qualche mesetto...
Sverige for ever... |
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Dave
Fan
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Posted - 30/10/2007 : 02:38:16
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quote:
Originally posted by nix84
Vedremo come andrà a finire, non vedo l'ora di informarmi sulla situazione del mio "martoriato" paese d'origine da moooolto lontano....spero davvero di chiudere con l'Italia tra qualche mesetto...
Sverige for ever...
Se Atene piange, Sparta non ride.
A ogni paese i suoi problemi!
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La legge Levi-Prodi e la fine della Rete
