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President
Fan
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Domle
Fan
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 Posted - 30/11/2005 : 10:07:11
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piccola divagazione, osservazione.
La scorsa settimana è stata stuprata una ragazza a Bologna da un extracomunitario.
La scorsa settimana è stata uccisa con sette coltellate e investita con la macchina una ragazza a Biella da un italiano.
La scorsa settimana è stata uccisa davanti alla figlioletta una donna italiana dall’ex marito italiano con due colpi di pistola alla testa a Chivasso.
Le reti televisive e i giornali hanno dedicato un grande spazio all’episodio di Bologna e uno marginale a quelli di Biella e di Chivasso.
Lo stupro di un extracomunitario fa più notizia di un omicida italiano.
Lo stupro extracomunitario è elettorale.
Un omicida italiano non è elettorale.
Gli sbarchi in Sicilia sono elettorali
Le decine di omicidi da inizio anno di mafia, ndrangheta, camorra non sono elettorali.
Le rapine in villa da parte di extracomunitari sono elettorali.
Il pizzo chiesto dal racket in tre quarti dell’Italia non è elettorale.
Le donne italiane segregate in casa da parte di mariti maghrebini sono elettorali.
Gli omicidi di donne italiane separate da parte degli ex mariti italiani non sono elettorali.
Gli attentati (potenziali) da parte di islamici in Italia sono elettorali.
La mafia (reale) non è elettorale.
Un candidato onesto è elettorale.
Un candidato prescritto o condannato in via definitiva non è elettorale.
www.beppegrillo.it
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Di lui al saluto con Lene ricordo distintamente anch'io il "Come here!" e il tendere le braccia di Lene.
Domle stava proprio a fianco a me; mi sono sorpreso x un attimo,
perche' Domle e' stato l'unico ad essere stato "riconosciuto", ma come dimenticare l'onnipresente tifoso del TIL?
-----Aker brygge, sarai per sempre la mia neste stopp... ----- |
Edited by - Domle on 30/11/2005 10:47:29 |
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President
Fan
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Posted - 30/11/2005 : 13:52:10
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In questo topic si parla di sturpi, quindi è normale che si dia più spazio a quel tipo di notizie piuttosto che ad altri.
Cmq, caro Domle, potri risponderti con molta semplicità usando i tuoi stessi termini.
Scendere in piazza per la riforma Moratti è elettorale.
Scendere in piazza contro gli stupri e la mafia non lo è.
Evidentemente ognuno fa le sue scelte ed ha le sue priorità, no?
Io ho scelto di parlare di stupri qui sul forum, tu hai ritenuto più importante mostrare le foto delle tue manifestazioni politiche.
Donna violentata nel Milanese
Arrestato un marocchino di 25 anni
Stuprata, poi il branco festeggia
Milano: due donne tra i violentatori
Non ho trovato on line la notizia dello sturpo di una rumena da parte di un rumeno a Roma..
Continuo ad essere indignato, bisogna fare qualcosa. 
Una voce d'angelo che mi riempie il cuore, eccolo il vero nettare della vita... |
Edited by - President on 30/11/2005 14:04:27 |
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Domle
Fan
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Posted - 30/11/2005 : 14:25:44
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E' accaduto circa dieci giorni fa, oggi la cattura dell'uomo
la vittima aveva perso il treno e aveva accettato un passaggio
Donna violentata nel milanese
arrestato 25enne nordafricano
MILANO - Una donna italiana di trentotto anni, sposata e madre di due figli è stata violentata in pieno giorno a Trezzano sul Naviglio, in provincia di Milano. Il fatto risale a circa dieci giorni, fa ma la notizia è venuta alla luce oggi, in seguito all'arresto dell'aggressore, un marocchino di 25 anni, senza fissa dimora, trovato dai carabinieri a Corsico, sempre in provincia di Milano.
Erano le dieci e trenta del mattino quando Lakbir Bangit ha incontrato la vittima nei pressi della stazione ferroviaria di Trezzano. La donna aveva perso il treno, e avrebbe chiesto un passaggio all'uomo, che era in auto. Secondo i primi riscontri, la donna conosceva di vista il giovane perché lo aveva incontrato altre volte nei pressi della stazione.
Dopo averla fatta salire in auto, però, Bangit non ha proseguito fino a Milano, destinazione della donna, ma si è fermato dopo circa trecento metri, nei pressi di un rudere. Qui, al riparo da testimoni, ha violentato la donna tenendola sotto la minaccia di un vetro preso da una bottiglia rotta.
La donna, poi soccorsa da una pattuglia dei carabinieri di Corsico, ha detto di essere stata aggredita, ma i militari hanno capito che c'era stata una violenza sessuale e l'hanno portata alla clinica Mangiagalli per i necessari accertamenti. Il presunto responsabile è stato fermato il 20 novembre scorso per spaccio di droga, e poi gli è stato notificata l'ordinanza di cattura per la violenza sessuale.
(30 novembre 2005)
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Di lui al saluto con Lene ricordo distintamente anch'io il "Come here!" e il tendere le braccia di Lene.
Domle stava proprio a fianco a me; mi sono sorpreso x un attimo,
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-----Aker brygge, sarai per sempre la mia neste stopp... ----- |
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Erwin Rommel
Fan
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Posted - 30/11/2005 : 14:29:29
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Uno stupratore è molto peggio di un assassino che uccide per una motivazione (sono criminali tutti e due, per carità, non fraintendetemi). Lo stupratore agisce solo per ottenere un piacere fisico a discapito di una povera donna/ragazza, che non ha fatto assolutamente nulla.(almeno nella maggior parte dei casi è così)
Colui che uccide la ex-moglie ha un motivo per farlo e non agisce per piacere fisico, ma per una rabbia istintiva o vendetta verso quella persona. Quindi, come persona, è molto peggio lo stupratore secondo me. Elettorale o no non vuol dire niente! Il vero motivo del fatto che viene dato più spazio a queste notizie, per me, è questo!
Maiora viribus audere
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Domle
Fan
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Posted - 01/12/2005 : 01:27:15
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BASSANO ROMANO (VITERBO) - Nuovo caso di violenza sessuale. Una ragazza ha denunciato di essere stata stuprata la notte scorsa da due coetanei all'interno di un bar a Bassano Romano, un piccolo paese in provincia di Viterbo. Dopo la violenza è stata colta da malore ed avrebbe avuto anche una leggera emorragia.
A raccontare il fatto ai carabinieri è stata oggi la madre, dopo averla fatto visitare al pronto soccorso dell'ospedale Belcolle a Viterbo. Stando alle poche notizie trapelate, sembra che la ragazza sia stata invitata ad entrare nel bar poco prima dell'orario di chiusura. Una volta dentro i due ragazzi, uno dei quali proprietario dell'esercizio, avrebbero chiuso la saracinesca e abusato ripetutamente di lei.
I due presunti autori della violenza sono stati interrogati per ore nella caserma dei carabinieri di Bassano Romano. In serata sono stati di nuovo interrogati dal sostituto procuratore della Repubblica Paola Conti, che in precedenza aveva ascoltato la ragazza. Attualmente sono in corso alcuni riscontri da parte dei carabinieri della compagnia di Ronciglione, diretti dal tenente Antonio Viola.
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Di lui al saluto con Lene ricordo distintamente anch'io il "Come here!" e il tendere le braccia di Lene.
Domle stava proprio a fianco a me; mi sono sorpreso x un attimo,
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DarKlaus
Staff / Moderatore
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Posted - 01/12/2005 : 03:15:20
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Lascerei totalmente stare il discorso dell'elettorale e non elettorale se non per chiedermi di quale elettorialità si parli. Uno stupro rende la gente insicura, il sapere di non essere sicuri mi sembra totalmente anti(ri)elettorale per un governo. Ma è una questione mi sembra al di fuori della discussione. Ho cercato di leggere tutti gli ultimi interventi (tralasciando gli articoli in cui in fondo non si aggiunge mai niente di nuovo. Il fondo della cronaca di uno stupro purtroppo è sempre lo stesso) e di rileggere perfino le vecchie discussioni. Il mio pensiero non cambia di una virgola dal mio primo post (di cui un concetto è stato ripreso ora da Erwin Rommell, non sapendo se abbia letto il mio post o meno) ma visti i recenti sviluppi e la riproposizione della richiesta di introduzione della castrazione chimica, vorrei dire la mia a riguardo. Nelle discussioni fatte (e nelle esposizioni di alcuni politici) trovo un certo controsenso nel voler limitare l'uso della castrazione chimica ai soli volontari. Si dice che non si può fare perchè lesivo della dignità umana. Potezialmente d'accordo, ma se questo me lo viene a dire un funzionario degli stati uniti (non saprei dire chi fosse, l'ho visto al tg qualche giorno fa) lo trovo ridicolo. Se non è dignitoso castrare chimicamente un uomo senza il suo volere, può essere dignitoso fargli un'iniezione letale? Il paradosso è così palese che il pensiero degli stati uniti non ha più valore. In Europa, i paesi che l'hanno applicata, la pensano uguale. Ok, ma allora non è lesivo per la dignità umana di una donna essere stuprata? Certo che lo è. Mi si potrebbe dire che allora il mio intervento si basi su una questione di vendetta, di occhio per occhio e dente per dente. Non sono d'accordo, perchè il punto cruciale non è la vendetta ma una questione sociale. Innanzitutto la donna stuprata non aveva colpe mentre lo stupratore sì, perciò non mi sembrano paragonabili lo stupro (atto vile, vigliacco, animale, infame, ecc..) con la castrazione chimica (atto di giustizia. Non paragonatelo alla pena di morte -semplice atto di vendetta- che obiettivamente non rende giustizia a nessuno, già per il semplice fatto che una giustizia deve valersi e attuarsi nel tempo, anche a scopo "formativo", su chi c'è, non su chi è stato "prontamente" elminato per risolvere un problema che poi così non si risolve). In secondo luogo come ho detto il punto fondamentale è una questione sociale. Lo stupratore può rifarlo di nuovo e le leggi italiane purtroppo rendono troppo facilmente la libertà a chi non dovrebbe averla (motivo per cui è bene poter porre un freno coatto in qualche modo), ma d'altro canto le prigioni sono sovraffollatissime e con l'inasprimento delle pene recidive si pensa lo saranno ancora di più (motivo validissimo per cercare di evitare che uno stupratore possa essere recidivo. Come fare? Castrazione chimica). Se è vero poi che la castrazione chimica sia lesiva per la digità dell'uomo, personalmente non la trovo così eccessivamente lesiva perchè, se ho ben capito in passato, il vantaggio della castrazione chimica è quello della possibilità di sospenderla (seppur una condanna per chi stupra, se non sa mostrare vero pentimento e si hanno prove della sua "guarigione", potrebbe anche essere quella di togliergli la possibilità di avere un figlio proprio... ma per il bene della società e ancor più dell'eventuale figlio) dal momento che nella pratica non viene effettuato un danno realmente fisico all'individuo (già per questo non mi sembra così lesiva). Sappiamo tutti che lo stato da bambini ci obbliga a fare le vaccinazioni per evitare certe malattie. Se, come ha detto Marko, per certi individui lo stupro o atti simili nascono da una questione di ormoni in eccesso (curabile forse ma poco controllabile che il paziente si curi davvero), credo che questa si possa considerare una malattia (pericolosa) a cui sia giusto porre un riparo.
[bomba provocatoria]Del resto, come ho detto nel mio primo post, chi compie atti del genere non lo fa razionalmente e senza ragione non si è uomini ma animali e da animali non si ha certo una dignità umana da dover conservare. Non ci scandalizziamo mica per la dignità del cane se il padrone lo fa castrare... e porello lui non ha stuprato nessuno. Sarò perfino intransigente, ma quale dignità umana ha chi compie uno stupro? Non solo nell'atto ha leso quella della vittima ma sicuro è stato il primo a privarsi della sua. Un atto del genere di per sè è un'ammissione della propria condizione e un consenso a essere privato di quello che poi in effetti già non si ha. Allora se ci si è già privati da soli, la castrazione chimica non è un'offesa ad alcuna dignità umana[/bomba provocatoria]
Per questi motivi, nei casi di evidente accertamento della colpa (che come ha detto Marko essendo basato su prove fisiche è praticamente inoppugnabile) io sono favorevole all'uso, anche coatto, della castrazione chimica (riconoscendo forse un po' d'umanità a quei pazienti che di loro spontanea volontà si sono sottoposti a tale pratica mostrando certamente il primo gesto di vero pentimento e di voglia di riscatto) affiancata a cure (serie) per il recupero psicologico a loro volta affiancate a lavori socialmente utili o produttivi coi quali pagare tali cure perchè poi non vedo il motivo per cui a pagare economicamente debbano essere sempre gli onesti cittadini (comprese poi le vittime).
Credo sia ora di riportare giustizia e legalità in un paese dove troppo spesso con la scusa del disagio ci si schiera dalla parte di chi non ha diritti (ma piuttosto li viola) a danno di chi i diritti li avrebbe davvero e non riesce a farli valere. |
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ALEXXX82
Fan
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Posted - 01/12/2005 : 10:55:51
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Ciao Klaus.... Ho trovato il tuo discorso molto ragionato e lo condivido, purtroppo in Italia credo non verrà attuata a breve termine, come tante altre cose....
"e tutto quello che devi fare è metterti le cuffie,sdraiarti per terra e ascoltare il cd della tua vita,traccia dopo traccia nessuna è andata persa,tutte sono state vissute e tutte in un modo o nell'altro servono ad andare avanti.Non pentirti,non giudicarti,sei quello che sei e non c'è niente di meglio al mondo.PLAY,PAUSE,REWIND e ancora,ancora,ancora non spegnere mai il tuo compositore continua a registrare e a mettere insieme i suoni della tua vita...e se scenderà una lacrima quando li ascolti,beh non avere paura... è come la lacrima di un fan che ascolta la sua canzone preferita.". - A tutti i fan |
Edited by - ALEXXX82 on 01/12/2005 11:00:50 |
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Erwin Rommel
Fan
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Posted - 01/12/2005 : 14:16:37
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Credo che la castrazione chimica sia un'ottima alternativa perchè è reversibile, seppur non mi piace molto come idea perchè mi fa ribrezzo a pensarci! Ma quella fisica che considererei una tortura medievale non è assolutamente da fare... I motivi li ho già spiegati!
Maiora viribus audere
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lenefan
Fan
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Posted - 03/12/2005 : 20:24:34
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Trovo irrispettoso far entrare la politica in un discorso così delicato e molto più importante della politica stessa. Le vittime non appartengono a nessun partito politico, le vittime sono solo esseri umani. I carnefici invece no, sono bestie. Di qualunque razza e di qualunque nazionalità. Bestie!
Sono stanca di aprire il giornale la mattina e stare male. Sono stanca di spegnere il telegiornale mentre mangio per paura di rigetto. Sono stanca, ma sono anche rasseganta, perchè vedo che per la gente che mi circonda le cose importanti sono altre.
Tanto per rispondere alla domanda che dà il titolo a questo topic.."Quale giustizia?" Per me nei casi più gravi l'ergastolo, ma quello vero. Non credo che le pene in vigore adesso (max. 12 anni di reclusione) possano "tutelare" una vittima a cui è stato tolto ormai tutto.
Riporto un articoletto apparso sul Metro giovedì scorso, in cui un uomo è stato condannato a soli 5 anni, dopo aver praticamente distrutto la vita di una minorenne:
Mise incinta una dodicenne, condannato a 5 anni
Stuprava la figliastra minorenne di soli 12 anni e l’ha anche messa incinta, è stato condannato a 5 anni.
Ieri cinque anni di reclusione sono stati inflitti dal gup di Milano Mariolina Panisiti a un uomo di 45 anni accusato di aver ripetutamente abusato della figlia della sua convivente che, nel periodo delle violenze, aveva solo 12 anni. La ragazzina, nel settembre 2001, aveva denunciato di essere stata più volte violentata dal compagno della madre che l’aveva anche messa incinta, costringendola poi ad abortire in una villa nei pressi di Como. Il giudice per le udienze preliminari ha disposto anche un risarcimento di 200 mila euro per la ragazzina e di 50 mila per sua madre. E’ stato risarcito anche il Comune che gestisce la comunità protetta in cui ora si trova la ragazzina.
Quale giustizia? Non c'è giustizia.
"Ora mi rendo conto che molte di quelle persone hanno vissuto con me per anni, e ora capisco che loro sono qui per me." - Lene Marlin |
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Erwin Rommel
Fan
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Posted - 04/12/2005 : 12:01:58
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Se fossi il giudice lo condannerei a 20 anni di galera, più cavare le patate alla Bassona in agosto... e lavorare per la manutenzione delle linee ferroviarie in montagna d'inverno... Vediamo se quando esce fuori non è cambiato! Vi garantisco che non lo farà mai più!
Maiora viribus audere
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DarKlaus
Staff / Moderatore
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Posted - 05/12/2005 : 10:10:22
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Originally posted by Erwin Rommel
Se fossi il giudice lo condannerei a 20 anni di galera, più cavare le patate alla Bassona in agosto... e lavorare per la manutenzione delle linee ferroviarie in montagna d'inverno... Vediamo se quando esce fuori non è cambiato! Vi garantisco che non lo farà mai più!
Premesso che a sentire certe notizie la prima reazione anche per me è spesso tanto dura da farmi pensare a punizioni molto serie, non sono cmq sicuro che cambierebbe per quello che dici tu. Non posso dire di mio come sia più giusto rieducare un uomo e non saprei farlo (non credo neanche lo sappiano veramente fare gli psicologi, psichiatri e addetti ai lavori) ma so che alla fine se c'è un modo per alimentare la cattiveria è solo con la cattiveria per cui "accanirsi" contro un detenuto potrebbe essere solamente controproducente. Non voglio dire che uno "cattivo" allora lo curi coccolandolo perchè certo non manderei un criminale al grand hotel o in beauty farm in premio alla sua "bontà", ma gli estremismi non hanno mai funzionato (semmai troppo spesso hanno prodotto solo tanta inutile violenza) |
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Erwin Rommel
Fan
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Posted - 05/12/2005 : 14:18:13
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I lavori forzati sono un'alternativa molto migliore rispetto alle pene medievali della castrazione!
Maiora viribus audere
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Edited by - Erwin Rommel on 05/12/2005 14:19:44 |
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DarKlaus
Staff / Moderatore
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Posted - 05/12/2005 : 14:37:18
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quote:
Originally posted by Erwin Rommel
I lavori forzati sono un'alternativa molto migliore rispetto alle pene medievali della castrazione!
Sarà, ma non sta scritto da nessuna parte che sia più rieducativo di pene inferiori, quindi sto paragone non vedo che senso abbia.
Forse molto meglio un programma di lavoro "equilibrato" che reintegri il condannato nella società e lo renda partecipe in qualche modo che un accanimento su di lui con i lavori pesanti, a mio modesto parere. |
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Erwin Rommel
Fan
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Posted - 06/12/2005 : 19:54:27
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Forse non è più rieducativo, ma più utile... Comunque non si tratta di estremismo. Pensa ai lavori dove si fa fatica a trovare manodopera. Principalmente sono quelli! I detenuti andrebbero impiegati dove sono utili e dove ne si ha bisogno!
Maiora viribus audere
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lenefan
Fan
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Posted - 15/12/2005 : 17:55:15
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Riporto altri casi purtroppo accaduti recentemente, così che nessuno possa dimenticarsi di cosa accade quotidianamente intorno a noi..
Stuprata a 15 anni nel garage di casa
E’ rientrata con il suo motorino, l’ha parcheggiato nel garage di famiglia e proprio qui è stata aggredita e violentata, a due passi da casa sua. E’ accaduto lunedì sera, poco dopo le 22:30, a una studentessa quindicenne di Firenze, nella zona di Rifredi.
L’agguato nel box
La ragazzina era rientrata a casa dopo essere stata da un amico e aveva parcheggiato il motorino nel box della sua famiglia. Stava chiudendo il bandone quando si è sentita afferrare alle spalle da un uomo che l’ha spinta in un angolo buio del garage e l’ha violentata, fuggendo poi a piedi. La ragazza è corsa dalla madre, raccontandole quello che le era successo. La studentessa ha dato dell’aggressore una descrizione un po’ vaga: ha detto che potrebbe avere sui 30-35 anni, le ha parlato in italiano ma non ha saputo dire di quale nazionalità fosse.
Nonno pedofilo condannato a sette anni
Sette anni e sei mesi di reclusione. E’ la sentenza inflitta a R.C., un uomo di 56 anni accusato di violenza sessuale continuata nei confronti della nipotina di 10 anni. Gli episodi contestati risalgono al 1995 e si sono protratti fino al 1998. Leggendo il dispositivo di condanna, il presidente della corte, il giudice Ambrogio Moccia, ha detto: “Siamo davanti a un fenomeno in preoccupante aumento.”
Violenze, ancora tre casi
Ancora tre stupri, dopo la violenza subita pochi giorni fa da una quindicenne di Firenze nel garage della sua casa.Una donna è stata violentata lo scorso sabato a Bari da un uomo che aveva conosciuto poco prima, in un bar. La notizia si è appresa ieri quando la squadra mobile del capoluogo pugliese, dopo la denuncia della vittima, è riuscita a risalire all’identità di un uomo di 32 anni, che è ora accusato di violenza sessuale aggravata e tentativo di rapina.
Dopo l’approccio casuale in un bar, l’uomo ha portato la ragazza alla stazione ferroviaria e minacciandola con una pistola l’ha fatta salire in un vagone abbandonato e l’ha violentata.
A Termini Imprese, invece, un anziano è stato arrestato dalla Polizia perché abusava della nipotina 12enne da quando aveva 6anni.
Un 19 indiano è stato arrestato ieri pomeriggio per aver cercato di violentare una donna di 30 anni a Mantova.
"Non devi dirlo al parroco e forse neanche a Dio, ma devi sotterrartelo nel cuore amore mio..."
"Ora mi rendo conto che molte di quelle persone hanno vissuto con me per anni, e ora capisco che loro sono qui per me." - Lene Marlin |
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lenefan
Fan
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Posted - 18/12/2005 : 12:59:45
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Io continuo imperterrita a riportare notizie, non so che effetto faranno a voi, ma so cosa provocano in me.
Si sente male, violentata in ambulanza
Un malore. I colleghi d'ufficio della ragazza, 31 anni, dipendente di un'agenzia turistica nel centro di Roma, chiamano il 118. Quando arrivano gli operatori, la ragazza è in un forte stato d'ansia. Per questo le danno dei sedativi. Poi, la caricano sulla lettiga e partono verso il pronto soccorso più vicino. Ma durante il viaggio, nell'urlo delle sirene, avviene qualcosa di tanto meschino quanto spaventoso. L'infermiere violenta la ragazza. Lei non può nemmeno reagire, non può nemmeno chiedere aiuto perché i sedativi la intorpidiscono. Riesce a rendersi conto di quel che avviene, ma non riesce nemmeno a farsi sentire dall'autista dell'Ambulanza che, ignaro di quel che avviene alle sue spalle, continua la sua corsa verso l'ospedale. Sconvolta, disgustata, la ragazza appena viene dimessa dall'ospedale presenta la sua denuncia ai carabinieri. Sono passati alcuni mesi da quel giorno, quando l'uomo incaricato di dare soccorso ha approfittato di una paziente e adesso, dopo una lunga indagine dei carabinieri di Roma, sono scattati gli arresti per l'infermiere di 42 anni. Adesso i magistrati della procura di Roma, ne chiederanno il rinvio a giudizio per violenza.
"Ora mi rendo conto che molte di quelle persone hanno vissuto con me per anni, e ora capisco che loro sono qui per me." - Lene Marlin |
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lenefan
Fan
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Posted - 19/12/2005 : 22:03:45
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E ancora una volta...
Peruviano violenta prostituta albanese
Una prostituta albanese di 24 anni è stata violentata da un cliente, ma due passanti hanno dato l’allarme e fatto arrestare l’uomo, un 30enne peruviano. E’ accaduto tra venerdì e sabato nei pressi di via Vallazze. L’uomo, concordata con la donna una prestazione per 50 euro, le aveva però dato una banconota da 100 euro falsa. A quel punto la donna ha provato a scappare.
"Ora mi rendo conto che molte di quelle persone hanno vissuto con me per anni, e ora capisco che loro sono qui per me." - Lene Marlin |
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riccardino
Fan
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Posted - 28/12/2005 : 12:02:15
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| Per tutti i casi di stupro credo siano necessarie pene detentive esemplari. |
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lenefan
Fan
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Quale giustizia?
